Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
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Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Dom Giu 08 2014, 14:39
- Codice:
Gamushi Senju
Nella biblioteca di Konoha fu trovata una mappa del tesoro,e a me fu affidato il compito di ritrovare il tesoro perduto. Uscì dal palazzo dell' Hokage con la mappa in mano. Dovrò fare un bel viaggetto,ma non ho voglio di farlo da solo e chiamerò un mio allievo. Feci mandare un telegramma alla Genin Haruka in cui le esplicitavo di recarsi alla porta nord di Konoha entro mezzogiorno per una missione. Io arrivai undici e mezza e aspettai il Genin seduto su una panchina. Quindi oggi andrò alla ricerca di un tesoro di cui non è appurata l'esistenza ma è stata solo ritrovata questa cartaccia. Vabbè tanto oggi non avevo niente da fare.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Lun Giu 09 2014, 15:01
Come sempre, il sole si levò presto, inondando di luce la valle di Konoha, che pigramente si svegliava, e iniziava una nuova giornata.
Anch'io mi svegliai presto, e ripetei i soliti rituali mattutini. Ogni tanto pensavo che le mie abitudini quotidiane fossero come un vizio da cui dovevo liberarmi, perché rendevano ogni giorno terribilmente uguale all'altro. Ma ciò che ormai era diventato uno dei miei unici obbiettivi, era migliorarmi. Dopo essere diventata a tutti gli effetti un membro del clan, i miei doveri mi sommergevano di lavoro, e sempre meno trovavo il tempo per le mie letture, o i miei svaghi.
Quella mattina, come al solito, mi avviavo verso la palestra, per poter allenarmi, quando Miwako mi venne incontro, con una busta in mano.
Haruka-sama, non avete controllato la posta oggi? C'è un telegramma con il timbro del villaggio.
Mi porse la lettera, sorridendomi. Credo che sia una missione. Allora, allora, di che si tratta? Aprii la missiva, e la lessi. Le informazioni erano poche e ben chiare. Mi sarei dovuta presentare alla porta nord del villaggio, per una missione, entro mezzogiorno. Come pensavo! Allora inizio ad incamminarmi al luogo dell'incontro.
Bene, questa è la vostra seconda missione! Sembrava ieri che iniziavate a frequentare l'accademia. Mi raccomanto, fate del vostro meglio. Buona fortuna!
Certamente!
Se non ci fosse lei a ricordarmi le cose... In questo periodo sono troppo distratta. Beh, chissà che tipo di missione è questa volta. Dopo essermi assicurata di aver preso tutte le armi presi la strada che portava alla porta nord di Konoha, benché fosse ancora presto, decisi di stare per un po' lontano dagli impegni, e respirare l'aria fresca. Le persone che passeggiavano e passavano accanto a me, sorridevano. Nonostante non le conoscessi, mi sentivo in dovere di proteggerle, e non ci sarebbe stata fatica troppo grande, che non sarei riuscita a superare. Man mano che diventavo grande, le responsabilità si prendevano il mio tempo, ma avevo riposto tutta la mia felicità nei miei obbiettivi, e avevo ancora molta strada da percorrere prima di raggiungerli. I miei pensieri si aggrovigliavano nella mente, mentre il tempo passava. Quando mancava poco più di mezz'ora all'orario prestabilito, iniziai ad avviarmi verso il luogo dell'incontro.
Una volta arrivata notai immediatamente un uomo seduto su una panchina, e quando mi avvicinai riconobbi il suo volto. Era il maestro Gamushi, che aspettava il mio arrivo.
Assunsi la solita faccia sorridente, la maschera con cui nascondevo ogni pensiero agli altri, perché non c'era alcun motivo per cui gli altri, dovessero sapere cosa provavo, questo era ciò che iniziavo ad impartirmi, da qualche tempo.
Buongiorno Gamushi-sensei! Qual è la missione del giorno?
Anch'io mi svegliai presto, e ripetei i soliti rituali mattutini. Ogni tanto pensavo che le mie abitudini quotidiane fossero come un vizio da cui dovevo liberarmi, perché rendevano ogni giorno terribilmente uguale all'altro. Ma ciò che ormai era diventato uno dei miei unici obbiettivi, era migliorarmi. Dopo essere diventata a tutti gli effetti un membro del clan, i miei doveri mi sommergevano di lavoro, e sempre meno trovavo il tempo per le mie letture, o i miei svaghi.
Quella mattina, come al solito, mi avviavo verso la palestra, per poter allenarmi, quando Miwako mi venne incontro, con una busta in mano.
Haruka-sama, non avete controllato la posta oggi? C'è un telegramma con il timbro del villaggio.
Mi porse la lettera, sorridendomi. Credo che sia una missione. Allora, allora, di che si tratta? Aprii la missiva, e la lessi. Le informazioni erano poche e ben chiare. Mi sarei dovuta presentare alla porta nord del villaggio, per una missione, entro mezzogiorno. Come pensavo! Allora inizio ad incamminarmi al luogo dell'incontro.
Bene, questa è la vostra seconda missione! Sembrava ieri che iniziavate a frequentare l'accademia. Mi raccomanto, fate del vostro meglio. Buona fortuna!
Certamente!
Se non ci fosse lei a ricordarmi le cose... In questo periodo sono troppo distratta. Beh, chissà che tipo di missione è questa volta. Dopo essermi assicurata di aver preso tutte le armi presi la strada che portava alla porta nord di Konoha, benché fosse ancora presto, decisi di stare per un po' lontano dagli impegni, e respirare l'aria fresca. Le persone che passeggiavano e passavano accanto a me, sorridevano. Nonostante non le conoscessi, mi sentivo in dovere di proteggerle, e non ci sarebbe stata fatica troppo grande, che non sarei riuscita a superare. Man mano che diventavo grande, le responsabilità si prendevano il mio tempo, ma avevo riposto tutta la mia felicità nei miei obbiettivi, e avevo ancora molta strada da percorrere prima di raggiungerli. I miei pensieri si aggrovigliavano nella mente, mentre il tempo passava. Quando mancava poco più di mezz'ora all'orario prestabilito, iniziai ad avviarmi verso il luogo dell'incontro.
Una volta arrivata notai immediatamente un uomo seduto su una panchina, e quando mi avvicinai riconobbi il suo volto. Era il maestro Gamushi, che aspettava il mio arrivo.
Assunsi la solita faccia sorridente, la maschera con cui nascondevo ogni pensiero agli altri, perché non c'era alcun motivo per cui gli altri, dovessero sapere cosa provavo, questo era ciò che iniziavo ad impartirmi, da qualche tempo.
Buongiorno Gamushi-sensei! Qual è la missione del giorno?
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Lun Giu 09 2014, 17:42
La ragazza si avvicinò alla mia posizione a passo svelto.
Buongiorno Gamushi-sensei! Qual è la missione del giorno?
Oggi Haruka andremo a caccia di un tesoro ipotetico che si dovrebbe trovare in una caverna sotterranea da qualche parte nel deserto,da quel che si capisce da questa mappa,a un km a nord della città si dovrebbe trovare un Oasi,poi da lì procederemo seguendo ancora le indicazioni della mappa. Ok adesso procediamo.
Mi incamminai quindi verso l'oasi che distava un Km da Suna.Mentre attraversavamo il deserto chiesi ad Haruka:
Ragazza hai mai attraversato il deserto?
Mentre parlavo saremmo arrivati all'oasi che era un insieme circolare di verde di diametro 15 metri con qualche palma qua e là ma la cosa più importante era che al centro della circonferenza di verde si trovava un laghetto di 5 metri di diametro.
Buongiorno Gamushi-sensei! Qual è la missione del giorno?
Oggi Haruka andremo a caccia di un tesoro ipotetico che si dovrebbe trovare in una caverna sotterranea da qualche parte nel deserto,da quel che si capisce da questa mappa,a un km a nord della città si dovrebbe trovare un Oasi,poi da lì procederemo seguendo ancora le indicazioni della mappa. Ok adesso procediamo.
Mi incamminai quindi verso l'oasi che distava un Km da Suna.Mentre attraversavamo il deserto chiesi ad Haruka:
Ragazza hai mai attraversato il deserto?
Mentre parlavo saremmo arrivati all'oasi che era un insieme circolare di verde di diametro 15 metri con qualche palma qua e là ma la cosa più importante era che al centro della circonferenza di verde si trovava un laghetto di 5 metri di diametro.
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- 2 post da 15. Desrivi il viaggio per arrivare al deserto di Suna e l'oasi.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Lun Giu 09 2014, 18:47
Oggi Haruka andremo a caccia di un tesoro ipotetico che si dovrebbe trovare in una caverna sotterranea da qualche parte nel deserto,da quel che si capisce da questa mappa,a un km a nord della città si dovrebbe trovare un Oasi,poi da lì procederemo seguendo ancora le indicazioni della mappa. Ok adesso procediamo. Un tesoro! Questa missione si prospetta avventurosa...
D'accordo, andiamo.
Iniziammo ad incamminarci verso la nostra destinazione, attraversando le mura del villaggio, e addentrandoci nella boscaglia che lo circondava e lo proteggeva come un'armatura. Io rimasi qualche passo indietro al Sensei, mentre osservavo il paesaggio che ci circondava, e i raggi che si riflettevano sulla strada bianca che percorrevamo, mi faceva sentire ancor di più l'ora di punta che si avvicinava. Chissà se c'è davvero un tesoro, magari dentro un forziere, come nelle storie di pirati. Quei pensieri fanciulleschi mi suscitarono un sorriso. Piuttosto non devo essere colta impreparata come nella missione precedente, e stare attenta ai pericoli!
Il cielo era limpido, completamente sgombro da nuvole, il vento che ogni tanto serpeggiava fra gli alberi, sollevando piccoli vortici di foglie.
Dopo pochi minuti di cammino, ci addentrammo in una parte molto arida della foresta, completamente priva di alberi, e desertica, che moltiplicava il senso di arsura. Era un luogo che non avevo mai visitato, e sembrava una delle terre tipiche del paese del Vento. Quindi ormai dovremmo essere vicini all'oasi.
Ragazza hai mai attraversato il deserto?
No, mai... Ma è sempre interessante esplorare nuovi posti.
Il Sensei prese a chiacchierare con me, così l'ambiente attorno a noi si trasformò. La strada bianca si era dileguata, per lasciar spazio ad uno sterrato quasi sabbioso, gli alberi erano quasi totalmente scomparsi, così come la terra e le piante, e con loro la possibilità di trovare refrigerio all'ombra. Tutto taceva, l'unico suono era quello dei nostri passi.
D'accordo, andiamo.
Iniziammo ad incamminarci verso la nostra destinazione, attraversando le mura del villaggio, e addentrandoci nella boscaglia che lo circondava e lo proteggeva come un'armatura. Io rimasi qualche passo indietro al Sensei, mentre osservavo il paesaggio che ci circondava, e i raggi che si riflettevano sulla strada bianca che percorrevamo, mi faceva sentire ancor di più l'ora di punta che si avvicinava. Chissà se c'è davvero un tesoro, magari dentro un forziere, come nelle storie di pirati. Quei pensieri fanciulleschi mi suscitarono un sorriso. Piuttosto non devo essere colta impreparata come nella missione precedente, e stare attenta ai pericoli!
Il cielo era limpido, completamente sgombro da nuvole, il vento che ogni tanto serpeggiava fra gli alberi, sollevando piccoli vortici di foglie.
Dopo pochi minuti di cammino, ci addentrammo in una parte molto arida della foresta, completamente priva di alberi, e desertica, che moltiplicava il senso di arsura. Era un luogo che non avevo mai visitato, e sembrava una delle terre tipiche del paese del Vento. Quindi ormai dovremmo essere vicini all'oasi.
Ragazza hai mai attraversato il deserto?
No, mai... Ma è sempre interessante esplorare nuovi posti.
Il Sensei prese a chiacchierare con me, così l'ambiente attorno a noi si trasformò. La strada bianca si era dileguata, per lasciar spazio ad uno sterrato quasi sabbioso, gli alberi erano quasi totalmente scomparsi, così come la terra e le piante, e con loro la possibilità di trovare refrigerio all'ombra. Tutto taceva, l'unico suono era quello dei nostri passi.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Mer Giu 11 2014, 09:45
Di fronte a noi, si estese uno spazio incredibilmente sconfinato, forse perché le dune ci impedirono di vedere l'orizzonte. Il paesaggio era molto diverso dai tipici luoghi di Konoha: una distesa di sabbia, rocce, e strapiombi, in cui il sole e il vento erano gli unici dominatori. Quel territorio spoglio e solitario dava un senso di immobilità e staticità, e modificava la percezione dello spazio. Queste erano le sensazioni che provai nel vedere quel luogo per la prima volta, e mi ripromisi che sarei tornata a visitare quel silenzio, tanto ne ero affascinata.
I nostri passi sollevavano una nuvola di sottilissima e impalpabile sabbia rovente. Arrivammo presto a destinazione, e dietro una grande duna, iniziai ad intravedere un insolita macchia di vita, in mezzo ad un territorio sterile. Quasi come fosse un miraggio, la piccola oasi i presentò di fronte a noi. Siamo arrivati. L'oasi era una macchia circolare di circa quindici metri di diametro, costellata di poche palme. Quando ci avvicinammo alle piante, si poteva sentire una leggera frescura avvolgerci, e il sole era filtrato dalle grandi foglie.
Proseguendo verso il cuore dell'oasi, scorgemmo un piccolo lago di cinque metri di diametro circa, la fonte di quella chiazza di vita in mezzo al deserto.
La superficie dell'acqua era liscia e immobile, e il fondo trasparente. Questo luogo è incantevole. Secondo il parere della mappa, come dovremo proseguire ora? Dissi al maestro, mentre scrutavo attentamente ciò che ci circondava, osservando ogni dettaglio.
I nostri passi sollevavano una nuvola di sottilissima e impalpabile sabbia rovente. Arrivammo presto a destinazione, e dietro una grande duna, iniziai ad intravedere un insolita macchia di vita, in mezzo ad un territorio sterile. Quasi come fosse un miraggio, la piccola oasi i presentò di fronte a noi. Siamo arrivati. L'oasi era una macchia circolare di circa quindici metri di diametro, costellata di poche palme. Quando ci avvicinammo alle piante, si poteva sentire una leggera frescura avvolgerci, e il sole era filtrato dalle grandi foglie.
Proseguendo verso il cuore dell'oasi, scorgemmo un piccolo lago di cinque metri di diametro circa, la fonte di quella chiazza di vita in mezzo al deserto.
La superficie dell'acqua era liscia e immobile, e il fondo trasparente. Questo luogo è incantevole. Secondo il parere della mappa, come dovremo proseguire ora? Dissi al maestro, mentre scrutavo attentamente ciò che ci circondava, osservando ogni dettaglio.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Mer Giu 11 2014, 15:58
Arrivati all'oasi,presi in mano la cartina.
Bene Haruka da qui...
Sentì un rumore proveniente dall'acqua,poi vidi delle increspature su di essa.
Cosa sta succedendo...
A un certo punto uscì dall'acqua una specie di uomo coccodrillo verde alto due metri,con tanto di squame e di denti affilatissimi.Poi il coccodrillo-umano iniziò a parlare.
Il tesoro che state cercando è protetto da dei guardiani,io sono uno di loro per poter proseguire dovrete sconfiggermi,ma badate bene,se mi attaccherete tutti e due insieme il tesoro rimarrà celato per voi. Haruka lo lascio a te, sarà un ottimo test per te.
Mi misi a sedere sotto una palma,pronto a godermi lo scontro e a intervenire in caso di problemi seri. Haruka e il coccodrillo distavano reciprocamente 10 metri in linea retta.
Bene Haruka da qui...
Sentì un rumore proveniente dall'acqua,poi vidi delle increspature su di essa.
Cosa sta succedendo...
A un certo punto uscì dall'acqua una specie di uomo coccodrillo verde alto due metri,con tanto di squame e di denti affilatissimi.Poi il coccodrillo-umano iniziò a parlare.
Il tesoro che state cercando è protetto da dei guardiani,io sono uno di loro per poter proseguire dovrete sconfiggermi,ma badate bene,se mi attaccherete tutti e due insieme il tesoro rimarrà celato per voi. Haruka lo lascio a te, sarà un ottimo test per te.
Mi misi a sedere sotto una palma,pronto a godermi lo scontro e a intervenire in caso di problemi seri. Haruka e il coccodrillo distavano reciprocamente 10 metri in linea retta.
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- 3 post da 10 in cui riesci a sconfiggere il coccodrillo-umano solo all'ultimo e, con fatica, che poi svanisce senza lasciar traccia. Il mostro ha statistiche F: 5 R: 5 V: 5. Descrivi accuratamente il coccodrillo umano.
blizzard91- Messaggi : 294
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Mer Giu 11 2014, 16:16
Il Sensei, prese la mappa, e la osservò attentamente, consultandola per decidere il da farsi. Bene Haruka da qui...
Si bloccò improvvisamente, e il mio sguardo, seguendo il suo, ricadde sul laghetto. L'immobilità dell'acqua fu turbata da un tremolio che generò alcuni cerchi concentrici. Che succede? Un ombra scura si espanse sul fondale del lago, fino a che qualcosa non emerse dall'acqua. Eh? Indietreggiai, socchiudendo gli occhi per via della luce accecante del sole, e quando guardai di fonte a me, vidi una creatura mai vista prima: un coccodrillo umanoide. Cosa... diavolo è?
L'essere che si ergeva dall'acqua, era completamente ricoperto di squame scure, scagliose e acuminate, ad eccezione dell'addome, più chiaro e apparentemente vulnerabile. I lineamenti del suo viso erano squadrati, e ci guardavi con due occhi molto più grandi del normale, completamente neri. Gli arti erano decisamente più lunghi di quelli di un uomo, e le dita erano costituite da lunghi artigli, uniti da una membrana, come fossero palmate. Aprì le fauci per prendere la parola.
Il tesoro che state cercando è protetto da dei guardiani,io sono uno di loro per poter proseguire dovrete sconfiggermi,ma badate bene,se mi attaccherete tutti e due insieme il tesoro rimarrà celato per voi. Che essere inquietante. La sua dentatura si formava di una doppia fila di denti giallognoli, aguzzi e taglienti come lame, grandi quanto mandorle mature.
Haruka lo lascio a te, sarà un ottimo test per te.
Perfetto, Sensei! Così il maestro mi affidò la creatura, mentre si allontanò per andare a sedersi sotto una panchina.
Quell'essere si trovava a circa dieci metri da me, ma non conoscevo le sue capacità. Prima di iniziare una qualsiasi strategia, è bene testare quantomeno la sua forza o velocità.
Si bloccò improvvisamente, e il mio sguardo, seguendo il suo, ricadde sul laghetto. L'immobilità dell'acqua fu turbata da un tremolio che generò alcuni cerchi concentrici. Che succede? Un ombra scura si espanse sul fondale del lago, fino a che qualcosa non emerse dall'acqua. Eh? Indietreggiai, socchiudendo gli occhi per via della luce accecante del sole, e quando guardai di fonte a me, vidi una creatura mai vista prima: un coccodrillo umanoide. Cosa... diavolo è?
L'essere che si ergeva dall'acqua, era completamente ricoperto di squame scure, scagliose e acuminate, ad eccezione dell'addome, più chiaro e apparentemente vulnerabile. I lineamenti del suo viso erano squadrati, e ci guardavi con due occhi molto più grandi del normale, completamente neri. Gli arti erano decisamente più lunghi di quelli di un uomo, e le dita erano costituite da lunghi artigli, uniti da una membrana, come fossero palmate. Aprì le fauci per prendere la parola.
Il tesoro che state cercando è protetto da dei guardiani,io sono uno di loro per poter proseguire dovrete sconfiggermi,ma badate bene,se mi attaccherete tutti e due insieme il tesoro rimarrà celato per voi. Che essere inquietante. La sua dentatura si formava di una doppia fila di denti giallognoli, aguzzi e taglienti come lame, grandi quanto mandorle mature.
Haruka lo lascio a te, sarà un ottimo test per te.
Perfetto, Sensei! Così il maestro mi affidò la creatura, mentre si allontanò per andare a sedersi sotto una panchina.
Quell'essere si trovava a circa dieci metri da me, ma non conoscevo le sue capacità. Prima di iniziare una qualsiasi strategia, è bene testare quantomeno la sua forza o velocità.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Gio Giu 12 2014, 10:28
Vediamo di raccogliere qualche informazione. Presi dalla tasca uno shuriken, e iniziai a correre nella direzione della creatura, che al vedermi, sembrava aver acuito i sensi. I miei passi rapidi sollevavano parecchia sabbia mista a polvere, e quando fui a circa sei metri, con precisione scagliai la stella ninja, che con la rotazione fendeva l'aria, nella parte più interna della sua spalla sinistra.
Non appena lanciai l'arma, composi un sigillo, concentrando il chakra di tipo vento nelle mie dita, continuando la mia corsa.
La prima arma fu evitata con facilità: la creatura si scansò con un piccolo movimento fluido verso destra, mantenendo un espressione impassibile, mentre il secondo lo colpì al fianco, ma senza causargli alcun danno, in quanto l'arma rimbalzò sulla superficie ruvida e coriacea della sua pelle, sprofondando nel fondo del laghetto. Beh, da questo comprendo che la sua velocità non si differenzia molto dalla mia, ma quella pelle... A questo punto le armi sono inutili, però il suo addome sembrerebbe un punto debole, punterò a quello.
Mi trovavo a poco più di tre metri dall'obbiettivo, e cercai di trovare una strategia per poterlo distrarre, così creai una copia di fronte alla mia posizione, e mi nascosi dietro essa.
Mancavano pochi centimetri, e l'avrei colpito, ma inaspettatamente il coccodrillo umanoide afferrò il mio polso, gettandomi alla sua destra. Cercai di mantenere l'equilibrio, flettendo le gambe, e appoggiando il palmo della mano sul suolo. Le suole delle scarpe strisciarono sul suolo per almeno un metro prima di fermarsi.
Dannazione, sono stata troppo impulsiva, e quel diversivo era davvero troppo elementare.
Non appena lanciai l'arma, composi un sigillo, concentrando il chakra di tipo vento nelle mie dita, continuando la mia corsa.
Presi un secondo shuriken, e lo scagliai verso il suo fianco destro, quando fui a tre metri da lui.Arte del vento: Colpo del ciclone - Fūton: Arashi no shotto (嵐のショット)
Limitazione: Konohagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Studente
Chakra: Vento
Sigilli: 1
Descrizione: Dopo aver composto il sigillo a mani congiunte, il ninja utilizzatore accumula il vento in una mano si crea un vortice di vento non molto potente ma molto veloce che aiuterà ad aumentare la velocità del 10% di un arma lanciata verso l'avversario. La tecnica si potrà utilizzare una volta sola a turno.
Consumo chakra: 2
Vediamo.F: 6 V: 6.6
La prima arma fu evitata con facilità: la creatura si scansò con un piccolo movimento fluido verso destra, mantenendo un espressione impassibile, mentre il secondo lo colpì al fianco, ma senza causargli alcun danno, in quanto l'arma rimbalzò sulla superficie ruvida e coriacea della sua pelle, sprofondando nel fondo del laghetto. Beh, da questo comprendo che la sua velocità non si differenzia molto dalla mia, ma quella pelle... A questo punto le armi sono inutili, però il suo addome sembrerebbe un punto debole, punterò a quello.
Mi trovavo a poco più di tre metri dall'obbiettivo, e cercai di trovare una strategia per poterlo distrarre, così creai una copia di fronte alla mia posizione, e mi nascosi dietro essa.
Decisi di utilizzarla come diversivo, mentre concentravo il chakra fulmine nella mano, e quando fui pronta feci esplodere la copia.Tecnica della moltiplicazione - Bushin no jutsu
Tipo: Ninjutsu
Grado: Base
Chakra: Neutro
Sigilli: 1
Descrizione: Tecnica molto comune che un ninja deve conoscere per diplomarsi all' accademia e diventare un Genin. Consente di creare varie copie illusorie (che quindi non possono arrecare danno) dell'utilizzatore, senza ne massa ne chakra da utilizzare, quindi non si possono ne usare per sostituirsi da degli attacchi ne per farle utilizzare delle proprie tecniche. Al minimo impatto si disperdono se entrano in contatto con qualcosa o se l'utilizzatore della tecnica viene colpito, rilasciando del fumo bianco, utile per scappare o celare una tattica. Prestando particolare attenzione, è facile distinguere il vero dalle copie in quanto esse non possono interagire con l' ambiente circostante e non possiedono l' ombra e si muoveranno ad una velocità pari ad un quinto dell' utilizzatore (a livello studente sono ferme).
[Numero di copie che possono essere evocate per ogni grado: Studente: 2; Genin: 4 ; Chunin: 6 ; jonin: 8; Anbu: 10; Special Jonin: 12; Sannin: 15; Kage: 20]
Consumo Chakra: [Studente: 1 ; Genin: 1; chunin: 1 ; jonin: 2 ; Anbu: 2; Special Jonin: 3; Sannin(o parigrado): 3; Kage: 4]
Unii le dita della mano destra, e mi diressi a gran velocità, sbucando dalla nube di fumo bianco, verso il mio obbiettivo. Potei cogliere nel suo viso un espressione di ostilità, e sicura di averlo in pugno, mi gettai verso l'addome della creatura, con un balzo quando fui a meno di un metro da lui. Bene!Arte del fulmine: Lama di elettricità - Raiton: Raikuton
Limitazione: Konohagakure no Sato
Tipo: NinTaijutsu
Grado: Genin
Chakra: Fulmine
Sigilli: //
Descrizione: Senza compiere sigilli si concentra il chakra di tipo fulmine nella mano formando una specie di lama. La tecnica produce danni da ustioni e paralizza per un turno l' arto colpito. Durante l' attivazione non si potranno effettuare tecniche che richiedono la composizione di sigilli a 2 mani.
Consumo chakra: 10 +7 a mantenimento
Mancavano pochi centimetri, e l'avrei colpito, ma inaspettatamente il coccodrillo umanoide afferrò il mio polso, gettandomi alla sua destra. Cercai di mantenere l'equilibrio, flettendo le gambe, e appoggiando il palmo della mano sul suolo. Le suole delle scarpe strisciarono sul suolo per almeno un metro prima di fermarsi.
Dannazione, sono stata troppo impulsiva, e quel diversivo era davvero troppo elementare.
Ritornai in piedi, scrollando la polvere di dosso, e mi preparai ad un nuovo attacco. Rispetto a la sua visuale mi trovavo più o meno a ore tre, e decisi di corrergli incontro compiendo un semicerchio e portandomi dietro di lui. Iniziai dunque la corsa, e non appena mi trovai fuori dalla sua visuale, fece emergere dall'acqua una grande coda, che faceva schioccare da una parte all'altra. Ci mancava la coda. La coda era lunga quasi due metri, e i suoi muscoli sembravano piuttosto sviluppati. Il mostro si voltò per guardare quale fosse la mia posizione, come se aspettasse un mio attacco.Tecnica Arte del fulmine: Lama di elettricità, annullata
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Resistenza: 5
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Chakra: 90-2-1= 87/90
Equipaggiamento:
4 Kunai
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3 Shuriken
1 Mantello
Haruka- Messaggi : 135
Data d'iscrizione : 15.04.14
Età : 29
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Ven Giu 13 2014, 10:17
Accidenti... Mi trovavo immobile, dietro di lui, che osservava i miei movimenti guardandomi di traverso, senza neppure voltarsi completamente, mentre la coda continuava ad agitarsi, e ad impedirmi di avvicinarmi. L'unica possibilità è coglierlo di sorpresa. Con l'intenzione di assestargli un energico pugno nella sua schiena, mi gettai contro di lui, facendo un piccolo balzo in avanti. Sapevo bene che l'avrebbe impedito, e immancabilmente vidi arrivare al mio fianco destro la sua coda, pronta a colpirmi con tutta la sua forza. Ma era più veloce del previsto. Troppo veloce!
Attivai la tecnica della Piccola Scarica Elettrica, e immersi completamente la mano nell'acqua. I fulmini che scorrevano fra le mie dita, ora erano stati immersi in un liquido conduttore, e si diffusero rapidamente in tutta la superficie del lago, attraversando la parte immersa del corpo del coccodrillo umano, il quale emettendo un sibilo, si bloccò improvvisamente. Bene, è il mio momento. Mi rimisi in piedi, allontanandomi di qualche passo, poi iniziai a correre verso la sua direzione, quando fui a meno di un metro, sferrai un pugno intriso di chakra, con tutta la forza che possedevo.
Lentamente il mostro sembrò smaterializzarsi, i suoi contorni iniziarono a svanire, e presto si dissolse del tutto, senza lasciare traccia. Mi avvicinai cautamente alla superficie del lago, ma questa era tornata nuovamente limpida, come se nulla fosse successo.
Bene, penso che possiamo proseguire adesso. Dissi con un sorriso.
Un attimo prima che potessi attivare la Kawarimi, la coda era riuscita a sfiorarmi il fianco causandomi una piccola ferita. Comparvi di fronte al mostro, ma per la ferita riportata caddi di fronte a lui, a pochi centimetri dall'acqua. Ho sbagliato tutto... Vidi attraverso i miei capelli la sua grande mano pronta ad afferrarmi, dopodiché abbassai lo sguardo guardando la riva del lago e sorrisi. Non ho ancora finito!Tecnica della sostituzione - Kawarimi no Jutsu
Tipo: Ninjutsu
Grado: Base
Chakra: Neutro
Sigilli: //
Descrizione: Questa tecnica permette di sostituire il proprio corpo con un oggetto inanimato (ad esempio un tronco) mentre il ninja si teletrasporta entro una distanza minima pari a 5 metri e massima pari a 7 metri. La tecnica può essere usata esclusivamente in caso di attacchi costituiti da Taijutsu base (Pugni e calci semplici senza l' utilizzo di chakra) o tecniche di livello massimo pari a studente (non i genjutsu). Altro modo per utilizzarla è quella di schivare attacchi avversari portati con armi (di qualsiasi grado) non caricate da chakra (kenjutsu semplici). Essa non può essere usata per passare attraverso muri, pareti rocciose o altri ostacoli (se c' è una porta, una roccia gigante non ci si può passare attraverso e sostituirsi in quella direzione). Infine il Jutsu non permette di apparire alle spalle dell 'avversario ma si dovrà apparire necessariamente nel campo visivo nemico (alla destra o alla sinistra del punto in cui si utilizza la tecnica). Non è possibile nè attivare jutsu nè estrarre un' arma prima della sostituzione, mentre se si ha un arma impugnata non si può utilizzare la tecnica.
Consumo Chakra: Quantità chakra della tecnica schivata +1
Arte del fulmine: Piccola scarica elettrica - Raiton: Chīsana denki shokku
Limitazione: Konohagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Studente
Chakra: Fulmine
Sigilli: //
Descrizione: Il ninja genera una piccola scarica elettrica nella sua mano chesi disperde quasi subito nell'aria, infatti la sua lunghezza d' attacco è appena 1 metro e provoca danni da contusione e delle scosse che infastidiranno molto leggermente l' avversario solo nel turno successivo.
Consumo chakra: 2
Attivai la tecnica della Piccola Scarica Elettrica, e immersi completamente la mano nell'acqua. I fulmini che scorrevano fra le mie dita, ora erano stati immersi in un liquido conduttore, e si diffusero rapidamente in tutta la superficie del lago, attraversando la parte immersa del corpo del coccodrillo umano, il quale emettendo un sibilo, si bloccò improvvisamente. Bene, è il mio momento. Mi rimisi in piedi, allontanandomi di qualche passo, poi iniziai a correre verso la sua direzione, quando fui a meno di un metro, sferrai un pugno intriso di chakra, con tutta la forza che possedevo.
Invano il mostro tentò di proteggersi il suo vulnerabile addome con le braccia, ma forse la scossa elettrica, seppur minima, gli aveva causato leggere disfunzioni nervose, tanto che riuscii ad affondare il pugno nelle sue carni. Dopodiché saltai indietro, portandomi a due metri dalla riva del lago.Pugno fulmineo della Foglia - Konoha Raiken
Limitazione: Konohagakure no Sato
Tipo: Taijutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //
Descrizione: Un violento pugno sferrato sulla corta distanza, precedentemente caricato con il chakra in modo da renderlo veloce e letale. Richiede una velocità più alta dell'avversario, ma garantisce una potenza d'attacco invidiabile di circa il 10% (Forza), tanto che con questo singolo colpo è possibile sfondare una parete o una roccia della larghezza di 20 centimetri. I danni saranno da contusioni.
Consumo: 5
Lentamente il mostro sembrò smaterializzarsi, i suoi contorni iniziarono a svanire, e presto si dissolse del tutto, senza lasciare traccia. Mi avvicinai cautamente alla superficie del lago, ma questa era tornata nuovamente limpida, come se nulla fosse successo.
Bene, penso che possiamo proseguire adesso. Dissi con un sorriso.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Ven Giu 13 2014, 12:46
La ragazza riuscì a sconfiggere il coccodrillo che svanì nel vento del deserto.
Bene,allora stavo dicendo che adesso a un km a Ovest ci dovrebbe essere l'entrata della caverna.
Proseguimmo verso Ovest per un Km. Mentre camminavamo vedemmo una conformazione rocciosa.
Haruka dirigiamoci vicino quella roccia.
Ci dirigemmo alla roccia. Più che una roccia però pareva essere una parete quasi piatti di roccia di forma vagamente quadrata e sembrava che continuasse sotto lo strato di sabbia.
Deve essere l'entrata, mettiamoci a scavare. A fianco ad essa c'era una pala.
Bene,allora stavo dicendo che adesso a un km a Ovest ci dovrebbe essere l'entrata della caverna.
Proseguimmo verso Ovest per un Km. Mentre camminavamo vedemmo una conformazione rocciosa.
Haruka dirigiamoci vicino quella roccia.
Ci dirigemmo alla roccia. Più che una roccia però pareva essere una parete quasi piatti di roccia di forma vagamente quadrata e sembrava che continuasse sotto lo strato di sabbia.
Deve essere l'entrata, mettiamoci a scavare. A fianco ad essa c'era una pala.
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- Spoiler:
- Prendi la pala e ti metti a scavare con le mani fino a che non trovi l'entrata e la descrivi. L'entrata è quadrata e dall'esterno si vede il buio.)
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Ven Giu 13 2014, 14:17
Il Sensei riprese la parola.
Bene,allora stavo dicendo che adesso a un km a Ovest ci dovrebbe essere l'entrata della caverna. Guardai nella direzione indicata dal maestro, ma le dune sabbiose impedivano di guardare lontano.
Iniziò a camminare, e io lo seguii a qualche passo di distanza, guardandomi intorno.
Che strane creature che si trovano nel corso delle missioni... Chissà che altro ci aspetta. Camminavamo sotto il sole ormai da qualche minuto, e di lì a poco saremmo giunti all'entrata della caverna che cercavamo. Ma quel paesaggio tutto uguale non dava molte possibilità di spaziare nella fantasia, e non sembrava esserci traccia di alcunché al di fuori della distesa di sabbia. Sono sicura che sbucherà fuori qualche indizio dal nulla, come per l'oasi, che pareva quasi un miraggio. E così avvenne. Difatti, dietro un'alta duna, iniziammo a scorgere alcune rocce sparpagliate in una piccola area. Fra le rocce irregolari e di varia misura, il Sensei ne scorse una insolita, e mi invitò a seguirlo. Haruka dirigiamoci vicino quella roccia. Sì. La roccia era davvero singolare, la sua superficie sembrava levigata, e aveva preso la forma di un muro, che si immergeva nella sabbia. Questo dev'essere opera dell'uomo. Quando ci avvicinammo, potei constatare con maggior sicurezza che quella non era certo una roccia naturale, e appoggiata sul lato sinistro della "parete" rocciosa, si trovava una vecchia pala arrugginita dal manico in gomma. Deve essere l'entrata, mettiamoci a scavare. Si fa sempre più interessante questa missione! Ora non vedo l'ora di scoprire se esiste davvero un tesoro qui sotto!
Presi la pala, e iniziai a scavare, spostando la sabbia di fianco al muro. Spero che nella caverna ci sia fresco. Scavavo da pochi minuti, ed ero arrivata ad una profondità di circa settanta centimetri, quando mi sollevai per sgranchirmi la schiena, e asciugarmi la fronte. Sotto i miei piedi vidi della sabbia scivolare verso la parete del muro. Uh? Anche la sabbia vicino alla parete iniziava a sprofondare, fino a che non si fermò, rivelando una fessura. Forse ci siamo!
Appoggiai la pala a terra, e iniziai a scavare con le mani, mentre la fessura diventata sempre più grande. Avevo scoperto quella che doveva essere l'entrata della caverna. Sensei, l'ho trovata. Tolsi anche gli ultimi granelli di polvere, così potemmo vedere chiaramente la "porta" di forma quadrata chiaramente scavata in quella roccia. Non si vedeva ciò che nascondeva, da fuori era completamente buia.
Bene,allora stavo dicendo che adesso a un km a Ovest ci dovrebbe essere l'entrata della caverna. Guardai nella direzione indicata dal maestro, ma le dune sabbiose impedivano di guardare lontano.
Iniziò a camminare, e io lo seguii a qualche passo di distanza, guardandomi intorno.
Che strane creature che si trovano nel corso delle missioni... Chissà che altro ci aspetta. Camminavamo sotto il sole ormai da qualche minuto, e di lì a poco saremmo giunti all'entrata della caverna che cercavamo. Ma quel paesaggio tutto uguale non dava molte possibilità di spaziare nella fantasia, e non sembrava esserci traccia di alcunché al di fuori della distesa di sabbia. Sono sicura che sbucherà fuori qualche indizio dal nulla, come per l'oasi, che pareva quasi un miraggio. E così avvenne. Difatti, dietro un'alta duna, iniziammo a scorgere alcune rocce sparpagliate in una piccola area. Fra le rocce irregolari e di varia misura, il Sensei ne scorse una insolita, e mi invitò a seguirlo. Haruka dirigiamoci vicino quella roccia. Sì. La roccia era davvero singolare, la sua superficie sembrava levigata, e aveva preso la forma di un muro, che si immergeva nella sabbia. Questo dev'essere opera dell'uomo. Quando ci avvicinammo, potei constatare con maggior sicurezza che quella non era certo una roccia naturale, e appoggiata sul lato sinistro della "parete" rocciosa, si trovava una vecchia pala arrugginita dal manico in gomma. Deve essere l'entrata, mettiamoci a scavare. Si fa sempre più interessante questa missione! Ora non vedo l'ora di scoprire se esiste davvero un tesoro qui sotto!
Presi la pala, e iniziai a scavare, spostando la sabbia di fianco al muro. Spero che nella caverna ci sia fresco. Scavavo da pochi minuti, ed ero arrivata ad una profondità di circa settanta centimetri, quando mi sollevai per sgranchirmi la schiena, e asciugarmi la fronte. Sotto i miei piedi vidi della sabbia scivolare verso la parete del muro. Uh? Anche la sabbia vicino alla parete iniziava a sprofondare, fino a che non si fermò, rivelando una fessura. Forse ci siamo!
Appoggiai la pala a terra, e iniziai a scavare con le mani, mentre la fessura diventata sempre più grande. Avevo scoperto quella che doveva essere l'entrata della caverna. Sensei, l'ho trovata. Tolsi anche gli ultimi granelli di polvere, così potemmo vedere chiaramente la "porta" di forma quadrata chiaramente scavata in quella roccia. Non si vedeva ciò che nascondeva, da fuori era completamente buia.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Ven Giu 13 2014, 14:43
La ragazza riuscì a riportare alla luce l'entrata.
Scommetto che più infondo troveremo una torcia da accendere.Ora seguimi.
Detto questo entrai nella caverna e iniziai a seguire il sentiero.
Deve essere stata costruita dagli antichi abitanti del paese del vento. Comunque stiamo scendendo.
Ad un certo punto vidi una luce e affrettai il passo. Ci ritrovammo al centro di una stanza di 100 metri quadrati e illuminati da delle torce sul soffitto.
Sento una presenza.
Haruka stai attenta!!.
Alle nostre spalle spuntò una figura che pareva essere una mummia. Non mi sembra tanto forte, testiamo di nuova la giovane Hyuga
Haruka, pensaci te
Scommetto che più infondo troveremo una torcia da accendere.Ora seguimi.
Detto questo entrai nella caverna e iniziai a seguire il sentiero.
Deve essere stata costruita dagli antichi abitanti del paese del vento. Comunque stiamo scendendo.
Ad un certo punto vidi una luce e affrettai il passo. Ci ritrovammo al centro di una stanza di 100 metri quadrati e illuminati da delle torce sul soffitto.
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Alle nostre spalle spuntò una figura che pareva essere una mummia. Non mi sembra tanto forte, testiamo di nuova la giovane Hyuga
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- Spoiler:
- 2 post in cui affronti la mummia che ha caratteristiche simili all'uomo-coccodrillo. Solo nell'ultimo riesci a batterlo subendo però un danno lieve alla gamba
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Sab Giu 14 2014, 10:45
Scommetto che più infondo troveremo una torcia da accendere.Ora seguimi. Detto questo il Sensei scavalcò l'entrata della caverna, e io lo seguii. Quando entrai cercai di guardarmi intorno, ma era completamente buio, sentivo i passi del maestro che si allontanavano e seguii quel suono, portando le mani avanti per evitare un qualsiasi ostacolo. Successivamente finii per appoggiare le dita alle pareti, e seguire la forma di quello che pareva essere un corridoio. Non vi era alcun rumore, a parte quello di alcune gocce d'acqua, e le pareti stesse erano umide. Si sentiva chiaramente che fossero state scavate rudimentalmente. Improvvisamente sentii il passi del maestro affrettarsi, e guardando avanti intravidi una fioca luce, quasi indistinguibile dal buio tutto intorno, e mi affrettai anche io. L'oscurità lasciò spazio ad una lieve luminosità data da alcune torce poste sul soffitto della stanza che avevamo appena scoperto. Eravamo giunti in un ambiente molto grande, di almeno cento metri quadri, e dal poco che riuscimmo a vedere le pareti sembravano decorate. Il Sensei proseguì per qualche passo, poi si fermò improvvisamente, e voltandosi disse con tono allarmato:
Haruka stai attenta!! Irrequieta per via del suo tono, volsi lo sguardo dietro di me. Oh! Di fronte a noi apparve dall'ombra una figura che camminava a passi pesanti, completamente bianca, e con le braccia tese di fronte a sé. Le bende... Sembra proprio una mummia.
Haruka, pensaci te La mia espressione sorpresa si tramutò in un aria di ostilità. Certo! Decisi di passare subito all'azione Se è un vecchio cadavere devo cercare di farlo a pezzi.
Iniziai a correre verso la sua direzione, mentre lui sembrava essersi bloccato, e messo in posizione di difesa. Presi uno spiedo, e mirando verso il suo ginocchio sinistro, lo lanciai, continuando a correre intorno a lui compiendo un semicerchio.
Lo spiedo colpì il ginocchio, ma sembrava non aver causato alcun danno, e la mummia si piegò in avanti, intenta a sfilarsi l'arma dai suoi resti, nel vederlo così noncurante, assunsi un espressione perplessa. Infatti ora teneva scoperta la schiena, che sembrava aspettare proprio un mio attacco. Forse il cervello è l'organo che si è deteriorato per primo... Colsi l'occasione per dirigermi verso la mummia, e mentre si accingeva a rialzarsi tenendo fra le mani il senbon, feci un piccolo salto concentrando il fulmine nella gamba destra, quindi la sollevai, per poi portarla a gran forza verso il basso, e colpire la schiena con il tallone, completando il calcio.
Si voltò improvvisamente, emettendo un orrido lamento.
Haruka stai attenta!! Irrequieta per via del suo tono, volsi lo sguardo dietro di me. Oh! Di fronte a noi apparve dall'ombra una figura che camminava a passi pesanti, completamente bianca, e con le braccia tese di fronte a sé. Le bende... Sembra proprio una mummia.
Haruka, pensaci te La mia espressione sorpresa si tramutò in un aria di ostilità. Certo! Decisi di passare subito all'azione Se è un vecchio cadavere devo cercare di farlo a pezzi.
Iniziai a correre verso la sua direzione, mentre lui sembrava essersi bloccato, e messo in posizione di difesa. Presi uno spiedo, e mirando verso il suo ginocchio sinistro, lo lanciai, continuando a correre intorno a lui compiendo un semicerchio.
Lo spiedo colpì il ginocchio, ma sembrava non aver causato alcun danno, e la mummia si piegò in avanti, intenta a sfilarsi l'arma dai suoi resti, nel vederlo così noncurante, assunsi un espressione perplessa. Infatti ora teneva scoperta la schiena, che sembrava aspettare proprio un mio attacco. Forse il cervello è l'organo che si è deteriorato per primo... Colsi l'occasione per dirigermi verso la mummia, e mentre si accingeva a rialzarsi tenendo fra le mani il senbon, feci un piccolo salto concentrando il fulmine nella gamba destra, quindi la sollevai, per poi portarla a gran forza verso il basso, e colpire la schiena con il tallone, completando il calcio.
Il calcio andò a segno, e la mummia per il colpo ricevuto crollò a terra. Sembra fatto di gomma... Ma il fulmine sembrava non aver sortito alcun effetto.Arte del fulmine: Calcio fulminante - Raiton: Raitoningusakka
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Descrizione: Tecnica di semplice esecuzione, il ninja concentra il chakra di tipo fulmine in un piede a sua scelta e sferra un calcio, i danni del calcio saranno di contusione rallenteranno l'avversario se colpito alle gambe del 25% per un turno, mentre se colpirà un' altra parte del corpo il rallentamento sarà del 10%. Si possono colpire anche oggetti e/o armi impugnate, tramite le quali l' effetto sarà passato all' arto con cui si impugnano. <I malus non sono cumulativi e l' avversario subirà sempre quello maggiore.
Consumo chakra: 10 a calcio
Si voltò improvvisamente, emettendo un orrido lamento.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Sab Giu 14 2014, 11:12
Prima che me ne potessi accorgere, la mummia afferrò con forza la mia caviglia, legandola con le sue dita ossute, dato che, pur essendo la sua parte anteriore del corpo a terra, notai che poteva muovere gli arti in maniera snodata, in ogni direzione. Accidenti. Con un rapido movimento della gamba, tentai di liberarmi dalla morsa, senza riuscirci: infatti la sue dite stringevano sempre più la mia caviglia, e le sue lunghe unghie iniziavano a perforare la carne. Tirando a sé il suo braccio, mi fece perdere l'equilibrio e cadere a terra, mentre la sua morsa era sempre più stretta. Ha intenzione di spezzarmi la caviglia? Presa un po' dal timore per quel pensiero, afferrai un kunai e stringendolo con forza, conficcai la sua punta in varie parti del braccio, per poterlo far desistere.
Nel frattempo stringevo i denti per il dolore, mentre il sangue segnava i miei sandali. Con un movimento rapido, e trovando un po' di difficoltà iniziale, recisi il braccio della mummia, scoprendo i raccapriccianti resti del cadavere, nascosti dalle bende. Un'altra volta la mummia ululò, per poi trascinarsi verso la mia direzione intenzionato ad afferrare di nuovo un mio arto, e concludere il lavoro.
Cercai di mettermi in piedi, resistendo al dolore per la caviglia, e spostando tutto il peso nell'altra gamba, mentre il suo braccio mozzato era ancora avvinghiato alla mia caviglia.
Con un balzo, atterrai con le ginocchia sulla sua schiena, immobilizzandolo per un po' un altra volta, e mentre tentava di afferrarmi di nuovo, con il kunai lacerai il suo collo, fino a tagliare completamente la sua testa. Dopodiché mi allontanai, pronta ad utilizzare una tecnica se fosse stato necessario. Quell'essere continuò a dimenarsi per qualche istante, fino a ché anche l'ultimo soffio vitale non abbandonò il suo corpo. Quindi potei tirare un sospiro di sollievo. Non era molto forte, però avrebbe potuto farmi molto male.
Nel frattempo stringevo i denti per il dolore, mentre il sangue segnava i miei sandali. Con un movimento rapido, e trovando un po' di difficoltà iniziale, recisi il braccio della mummia, scoprendo i raccapriccianti resti del cadavere, nascosti dalle bende. Un'altra volta la mummia ululò, per poi trascinarsi verso la mia direzione intenzionato ad afferrare di nuovo un mio arto, e concludere il lavoro.
Cercai di mettermi in piedi, resistendo al dolore per la caviglia, e spostando tutto il peso nell'altra gamba, mentre il suo braccio mozzato era ancora avvinghiato alla mia caviglia.
Con un balzo, atterrai con le ginocchia sulla sua schiena, immobilizzandolo per un po' un altra volta, e mentre tentava di afferrarmi di nuovo, con il kunai lacerai il suo collo, fino a tagliare completamente la sua testa. Dopodiché mi allontanai, pronta ad utilizzare una tecnica se fosse stato necessario. Quell'essere continuò a dimenarsi per qualche istante, fino a ché anche l'ultimo soffio vitale non abbandonò il suo corpo. Quindi potei tirare un sospiro di sollievo. Non era molto forte, però avrebbe potuto farmi molto male.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Dom Giu 15 2014, 13:48
- Spoiler:
- Noti che la mummia, una volta sconfitta, diventa polvere per poi ricomporsi dalle ceneri. 1 post in cui noti e la riaffronti sconfiggendola nuovamente e facendola ritornare polvere
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Lun Giu 16 2014, 12:54
La mummia giaceva esanime sul pavimento. Mi abbassai, e cercai di rimuovere le dita ancora avvinghiate alla mia caviglia. Maledetto... essere...
Il polso ricoperto di bende consumate dal tempo, e l'intera mano iniziarono a sgretolarsi, e in pochi secondi un mucchietto di polvere fu tutto ciò che rimase nella mia mano. Alzai lo sguardo, e vidi che anche il corpo steso a pochi metri da me si disfece in pochi secondi, fino a diventare un cumulo di cenere. Ecco ciò a cui siamo destinati. Mi sollevai, con l'intenzione di dirigermi verso il Sensei, ma non appena mi voltai, qualcosa di strano attirò la mia attenzione. Guardai verso il mucchio di polvere, e vidi che alcuni granuli si spostavano alle estremità del cumulo, lasciando un incavo al centro, e sembravano quasi animati. Cosa succede? Non c'è vento o altro qui, come può muoversi da sol- Dal centro del mucchio si levò una mano dalle lunghe dita ossute, che riconobbi subito come appartenente all'avversario che avevo appena combattuto. Non è possibile... Feci un passo indietro stringendo il kunai che tenevo in mano, e guardavo con occhi spalancati per lo sconcerto quell'essere tornare dall'oltretomba.
Quando sbucò dal cumulo il suo gomito, sbatté la mano a terra, sollevando tutta la polvere in una nube grigia, e utilizzò il braccio come leva per sollevare il resto del corpo, come se nel pavimento ci fosse una porta per l'inferno, e lui ne stesse fuggendo. Quando il suo busto era ormai del tutto fuori, mi guardò, o così mi parve, per poi emettere altri raccapriccianti lamenti. Cosa faccio adesso...? Devo mantenere la calma. Ormai sembrava essere risorto dalle sue ceneri, e non appena pose il primo piede sul pavimento, con uno scatto prese a correre verso la mia direzione, più furioso che mai. Dannazione!
Correva in maniera scomposta, e quando mi raggiunse balzò in aria, con l'intenzione di atterrare su di me. Mi guardai intorno, cercando una soluzione, ma prima che potessi elaborare una qualsiasi strategia, piombò addosso a me, tendendo le mani in avanti. Quando fu abbastanza vicino e le sue mani iniziavano ad avvicinarsi pericolosamente alle mie spalle, sferrai una ginocchiata dritta al suo stomaco, e quando abbassò il capo, ripiegandosi su se stesso, piantai il kunai nel suo cranio, facendolo scivolare verso il basso, con l'intenzione di lacerare e tagliare in due la testa. Ma la mummia si liberò facilmente della morsa, graffiandomi lo zigomo con le unghie e allontanandosi di pochi metri. Non devo farmi colpire un'altra volta!
Passai le dita sullo zigomo, e capii che aveva causato due piccole lacerazioni.
La mummia sfilò dalla sua testa il kunai, e lo prese in mano, per utilizzarlo come arma, per poi scagliarsi nuovamente contro di me. Mi preparai a riceverlo, unendo le dita della mano destra e concentrando il chakra fulmine. Vieni.
Il polso ricoperto di bende consumate dal tempo, e l'intera mano iniziarono a sgretolarsi, e in pochi secondi un mucchietto di polvere fu tutto ciò che rimase nella mia mano. Alzai lo sguardo, e vidi che anche il corpo steso a pochi metri da me si disfece in pochi secondi, fino a diventare un cumulo di cenere. Ecco ciò a cui siamo destinati. Mi sollevai, con l'intenzione di dirigermi verso il Sensei, ma non appena mi voltai, qualcosa di strano attirò la mia attenzione. Guardai verso il mucchio di polvere, e vidi che alcuni granuli si spostavano alle estremità del cumulo, lasciando un incavo al centro, e sembravano quasi animati. Cosa succede? Non c'è vento o altro qui, come può muoversi da sol- Dal centro del mucchio si levò una mano dalle lunghe dita ossute, che riconobbi subito come appartenente all'avversario che avevo appena combattuto. Non è possibile... Feci un passo indietro stringendo il kunai che tenevo in mano, e guardavo con occhi spalancati per lo sconcerto quell'essere tornare dall'oltretomba.
Quando sbucò dal cumulo il suo gomito, sbatté la mano a terra, sollevando tutta la polvere in una nube grigia, e utilizzò il braccio come leva per sollevare il resto del corpo, come se nel pavimento ci fosse una porta per l'inferno, e lui ne stesse fuggendo. Quando il suo busto era ormai del tutto fuori, mi guardò, o così mi parve, per poi emettere altri raccapriccianti lamenti. Cosa faccio adesso...? Devo mantenere la calma. Ormai sembrava essere risorto dalle sue ceneri, e non appena pose il primo piede sul pavimento, con uno scatto prese a correre verso la mia direzione, più furioso che mai. Dannazione!
Correva in maniera scomposta, e quando mi raggiunse balzò in aria, con l'intenzione di atterrare su di me. Mi guardai intorno, cercando una soluzione, ma prima che potessi elaborare una qualsiasi strategia, piombò addosso a me, tendendo le mani in avanti. Quando fu abbastanza vicino e le sue mani iniziavano ad avvicinarsi pericolosamente alle mie spalle, sferrai una ginocchiata dritta al suo stomaco, e quando abbassò il capo, ripiegandosi su se stesso, piantai il kunai nel suo cranio, facendolo scivolare verso il basso, con l'intenzione di lacerare e tagliare in due la testa. Ma la mummia si liberò facilmente della morsa, graffiandomi lo zigomo con le unghie e allontanandosi di pochi metri. Non devo farmi colpire un'altra volta!
Passai le dita sullo zigomo, e capii che aveva causato due piccole lacerazioni.
La mummia sfilò dalla sua testa il kunai, e lo prese in mano, per utilizzarlo come arma, per poi scagliarsi nuovamente contro di me. Mi preparai a riceverlo, unendo le dita della mano destra e concentrando il chakra fulmine. Vieni.
Arrivò nella mia direzione con il braccio sinistro teso, tenendo il mano il mio kunai, intenzionato ad utilizzarlo come un pugnale, puntando al mio petto, ma bloccai i suoi propositi amputando di netto il suo braccio, che cadde a terra insieme all'arma. Inutili furono tutti i colpi che cercò di inferire, poiché attraverso la lama elettrica, recisi prima gli arti, così come la sua testa, dopodiché trafissi il suo addome, e portando la mano verso l'alto lo divisi a metà. Sei abbastanza a pezzi adesso...? Esattamente come prima, i pezzi sparsi del suo corpo, si ridussero in cenere. Accidenti... Tornerà un'altra volta? Guardavo con occhi astiosi il mucchio di polvere che giaceva inerme sul pavimento, attendendo nuovi sviluppi.Arte del fulmine: Lama di elettricità - Raiton: Raikuton
Limitazione: Konohagakure no Sato
Tipo: NinTaijutsu
Grado: Genin
Chakra: Fulmine
Sigilli: //
Descrizione: Senza compiere sigilli si concentra il chakra di tipo fulmine nella mano formando una specie di lama. La tecnica produce danni da ustioni e paralizza per un turno l' arto colpito. Durante l' attivazione non si potranno effettuare tecniche che richiedono la composizione di sigilli a 2 mani.
Consumo chakra: 10 +7 a mantenimento
Statistiche di Haruka Hyuga
Stato Fisico: Ferita lieve al fianco destro, ferita lieve alla caviglia destra, due graffi allo zigomo sinistro
Stato mentale: Concentrata
Forza: 6
Resistenza: 5
Velocità: 6
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Mar Giu 17 2014, 14:35
- Codice:
Ancora una volta la mummia ritorna in vita. Io ti faccio notare che c'è un sarcofago sulla tua destra e che magari distruggendo quello, la mummia non riuscirà più a rigenerarsi dalle ceneri.
- Istruzioni:
- Ok ora 3 post. Nel primo noti che la mummia ritorna in vita di nuovo e io ti faccio notare il sarcofago. Nel secondo distruggi la mummia per la terza volta e nel terzo riesci a distruggere il sarcofago prima che si rigeneri.
N.B. Per il primo post puoi manovrare anche il mio pg ma solo per quanto riguarda i dialoghi e i consigli.
- Spoiler:
- Per la tecnica di fulmine non devi pagare il mantenimento. Il mantenimento si paga se anche nel turno dopo ( post successivo ) hai attiva la tecnica. Quindi riaggiungiti i 7 punti di chakra del mantenimento.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Gio Giu 19 2014, 20:48
Osservavo con sguardo d'astio la polvere sparsa sul pavimento, sperando che non si ripetesse la scena precedente, e contai i secondi che passavano. Forse... Ma ciò che temevo divenne presto realtà, per mio grande rammarico. Guardai il sensei.
Maestro... Non può essere! Non c'è soluzione... Dannato. La polvere, aveva iniziato a scivolare sul pavimento, producendo un flebile sibilo, si riuniva nel cumulo più denso, come se un vento impercettibile la sospingesse nel luogo prefissato.
Cercavo una risposta, negli occhi del maestro, e in quella scena irrazionale che si sarebbe ripetuta all'infinito. Il solo pensiero, mi diede un senso di trappola, una prigione da cui non si può evadere. Ragiona. Pensa. Deve esserci una soluzione. C'è sempre... Il senso di oppressione che mi attanagliava, intaccava la mia lucidità, facendomi perdere la freddezza e l'obbiettività. Neppure gli occhi di Gamushi-sensei mi rincuoravano. Osservava impensierito quella scena ripetersi. Forse abbiamo profanato un luogo sacro... E sono scattate alcune trappole. Potrebbe essere un qualche tipo di genjutsu. In questo caso potrei verificare con il byak- Haruka! Mi voltai, e vidi un'espressione diversa nel volto del maestro. Guarda alla tua destra. Dovetti sgranare gli occhi, e poi iniziai ad intravedere una cassa appoggiata al muro. Era alta almeno due metri, e rifletteva fievolmente la tenue luce sul soffitto, svelando un color oro consumato dal tempo, e alcuni ornamenti e decorazioni rossastre. Come... ho fatto a non notarlo prima? E' un sarcofago. Potrebbe essere in qualche modo connesso a quella mummia. Beh, prova a distruggerlo e lo scopriremo. Ricevuto!
Spostai lo sguardo nuovamente al cumulo di cenere, per constatarne lo stato, ma era sparito, e al suo posto si trovava già la mummia, pronta ad attaccarmi.
Come?! Di già? Ha impiegato più tempo prima... Che le sue capacità aumentino progressivamente? Compì qualche passo nella mia direzione, per poi aumentare gradualmente il suo andamento. Si trovava a circa sette metri da me, e iniziò a correre, incollerito. A quanto pare dovrò occuparmi prima di lui. Bene!
Maestro... Non può essere! Non c'è soluzione... Dannato. La polvere, aveva iniziato a scivolare sul pavimento, producendo un flebile sibilo, si riuniva nel cumulo più denso, come se un vento impercettibile la sospingesse nel luogo prefissato.
Cercavo una risposta, negli occhi del maestro, e in quella scena irrazionale che si sarebbe ripetuta all'infinito. Il solo pensiero, mi diede un senso di trappola, una prigione da cui non si può evadere. Ragiona. Pensa. Deve esserci una soluzione. C'è sempre... Il senso di oppressione che mi attanagliava, intaccava la mia lucidità, facendomi perdere la freddezza e l'obbiettività. Neppure gli occhi di Gamushi-sensei mi rincuoravano. Osservava impensierito quella scena ripetersi. Forse abbiamo profanato un luogo sacro... E sono scattate alcune trappole. Potrebbe essere un qualche tipo di genjutsu. In questo caso potrei verificare con il byak- Haruka! Mi voltai, e vidi un'espressione diversa nel volto del maestro. Guarda alla tua destra. Dovetti sgranare gli occhi, e poi iniziai ad intravedere una cassa appoggiata al muro. Era alta almeno due metri, e rifletteva fievolmente la tenue luce sul soffitto, svelando un color oro consumato dal tempo, e alcuni ornamenti e decorazioni rossastre. Come... ho fatto a non notarlo prima? E' un sarcofago. Potrebbe essere in qualche modo connesso a quella mummia. Beh, prova a distruggerlo e lo scopriremo. Ricevuto!
Spostai lo sguardo nuovamente al cumulo di cenere, per constatarne lo stato, ma era sparito, e al suo posto si trovava già la mummia, pronta ad attaccarmi.
Come?! Di già? Ha impiegato più tempo prima... Che le sue capacità aumentino progressivamente? Compì qualche passo nella mia direzione, per poi aumentare gradualmente il suo andamento. Si trovava a circa sette metri da me, e iniziò a correre, incollerito. A quanto pare dovrò occuparmi prima di lui. Bene!
Statistiche di Haruka Hyuga
Stato Fisico: Ferita lieve al fianco destro, ferita lieve alla caviglia destra, due graffi allo zigomo sinistro
Stato mentale: Concentrata
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Velocità: 6
Chakra: 52 + 7= 59/90
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Ven Giu 20 2014, 10:23
Correva in maniera scoordinata, strepitando, e dimostrandosi piuttosto avverso nei miei confronti. E pareva che corresse persino più rapidamente delle vole precedenti.
Trovandomi alle stratte, e iniziando a sentirmi alquanto irritabile, unii le mani e attivai il byakugan, con cui avrei analizzato meglio la situazione.
Mi preparai a riceverlo, e a tagliarlo a pezzi, e contemporaneamente spostai lo sguardo alla mia destra per vedere il sarcofago. Oh! Il Sensei aveva ragione!
Con la coda dell'occhio vidi una fioca fiammella violacea che bruciava al centro della cassa, e che ritenni fosse la fonte energetica della mummia. Non si trattava di vero e proprio chakra, e non ero neppure in grado di distinguerlo chiaramente, ma ero sicura che costituisse il legame fra i due.
La mummia era ormai giunta in pochi secondi, pronta ad attaccarmi. Ma era la terza volta che l'affrontavo, e i suoi movimenti erano i medesimi, prevedibili.
Devo fare in modo che non mi colpisca. Le sue mosse sono sempre le stesse. Tenterà di colpirmi il volto, o la parte alta del busto con le braccia, in questo caso le taglierò. Ma non si arrende senza arti, e tenterà di utilizzare le gambe, non dovrò fare altro che reciderle. Il problema sta nel sarcofago. Devo tentare di distruggerlo prima che la mummia si rigeneri, quindi non ho molto tempo. Non sembra leggero e delicato...
La mummia, come pensavo, tentò i medesimi movimenti. E io attivai un altro tipo di lama.
Nel momento in cui la mummia si sbriciolava, iniziai a correre contro la cassa.
Trovandomi alle stratte, e iniziando a sentirmi alquanto irritabile, unii le mani e attivai il byakugan, con cui avrei analizzato meglio la situazione.
Quando la vista del byakugan si fece più chiara mi sorpresi nel non vedere alcun tipo di flusso di chakra all'interno della mummia. Tutto ciò che vedevo era una figura nera che correva contro di me.Attivazione del Byakugan
Per attivare questo stadio, lo Hyuga dovrà compiere un unico sigillo con entrambe le mani e concentrare il chakra nei suoi occhi. Una volta fatto, l' utilizzatore otterrà una visuale di 180° e potrà vedere perfettamente fino ad una distanza massima frontale di 250 metri. Egli, inoltre, sarà in grado di visualizzare il sistema circolatorio del chakra dell' avversario, anche se non si riusciranno a distinguere perfettamente i suoi punti di fuga principali.
Consumo chakra: 7 + 4 di mantenimento
Mi preparai a riceverlo, e a tagliarlo a pezzi, e contemporaneamente spostai lo sguardo alla mia destra per vedere il sarcofago. Oh! Il Sensei aveva ragione!
Con la coda dell'occhio vidi una fioca fiammella violacea che bruciava al centro della cassa, e che ritenni fosse la fonte energetica della mummia. Non si trattava di vero e proprio chakra, e non ero neppure in grado di distinguerlo chiaramente, ma ero sicura che costituisse il legame fra i due.
La mummia era ormai giunta in pochi secondi, pronta ad attaccarmi. Ma era la terza volta che l'affrontavo, e i suoi movimenti erano i medesimi, prevedibili.
Devo fare in modo che non mi colpisca. Le sue mosse sono sempre le stesse. Tenterà di colpirmi il volto, o la parte alta del busto con le braccia, in questo caso le taglierò. Ma non si arrende senza arti, e tenterà di utilizzare le gambe, non dovrò fare altro che reciderle. Il problema sta nel sarcofago. Devo tentare di distruggerlo prima che la mummia si rigeneri, quindi non ho molto tempo. Non sembra leggero e delicato...
La mummia, come pensavo, tentò i medesimi movimenti. E io attivai un altro tipo di lama.
Chakra Tagliente - Chakra no Shāpu
Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //
Descrizione: Questa tecnica consente di far fuoriuscire, dopo il tempo di composizione di 2 sigilli, del Chakra affilato dalle dita, fino a 2 centimetri circa, visibile ad occhio nudo che permetterà di tagliare fili di chakra o colpire direttamente l' avversario. In questo caso il danno è quello che farebbe una lama di chakra con forza superiore del 20% a quella del ninja.
Consumo Chakra: 10 + 7 di mantenimento
Il chakra si dispose sulle dita unite della mia mano destra. Bene sono pronta. La mummia tentò di afferrare il mio collo, avvicinando le unghie, ma, indietreggiando, recisi prima la mano, e poi l'intero braccio, passando poi al resto, fino a che, la mummia non si trovò per la terza volta a terra, a pezzi. Afferrai le braccia, e le scagliai difronte a me, più lontano che potei, in modo da ritardare il processo di rigenerazione. Bene, ora vediamo di distruggere quel sarcofago.F: 7.2 V: 6
Nel momento in cui la mummia si sbriciolava, iniziai a correre contro la cassa.
Statistiche di Haruka Hyuga
Stato Fisico: Ferita lieve al fianco destro, ferita lieve alla caviglia destra, due graffi allo zigomo sinistro.
Stato mentale: Concentrata
Forza: 6
Resistenza: 5
Velocità: 6
Chakra: 59-7-10= 42/90
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Ven Giu 20 2014, 10:55
Prima di disattivare la lama di chakra tentai di colpire con questa il sarcofago, ma fu tutto inutile. La lama sembrava quasi di cotone in confronto alla lega metallica che costituiva la cassa, e non servì ad altro se non raschiare lo strato decorativo. Devo utilizzare un attacco più violento. Il pugno fulmineo sembra adatto. Ma potrebbe volerci più di un attacco, non so se ho abbastanza tempo.
Mentre valutavo rapidamente una possibile soluzione, spostavo lo sguardo alla mia destra e sinistra, per controllare lo stato della polvere. Guardavo la piccola fiamma bruciare. Credo che questo sia il punto debole. Non ho più tempo, devo provare a colpire. Indietreggiai di qualche passo, e stringendo le dita, mi preparai a sferrare un violento pugno in corrispondenza della fiamma. Ho solo questa possibilità, spero che funzioni.
Iniziai a correre, e arrivata a pochi centimetri assestai il pugno al centro del sarcofago.
Concentrai il fulmine, e investii la fiamma.
Guardai istintivamente verso il cumulo di polvere, e questo aveva smesso di muoversi, era tutto immobile.
Mentre valutavo rapidamente una possibile soluzione, spostavo lo sguardo alla mia destra e sinistra, per controllare lo stato della polvere. Guardavo la piccola fiamma bruciare. Credo che questo sia il punto debole. Non ho più tempo, devo provare a colpire. Indietreggiai di qualche passo, e stringendo le dita, mi preparai a sferrare un violento pugno in corrispondenza della fiamma. Ho solo questa possibilità, spero che funzioni.
Iniziai a correre, e arrivata a pochi centimetri assestai il pugno al centro del sarcofago.
Pugno fulmineo della Foglia - Konoha Raiken
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Tipo: Taijutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //
Descrizione: Un violento pugno sferrato sulla corta distanza, precedentemente caricato con il chakra in modo da renderlo veloce e letale. Richiede una velocità più alta dell'avversario, ma garantisce una potenza d'attacco invidiabile di circa il 10% (Forza), tanto che con questo singolo colpo è possibile sfondare una parete o una roccia della larghezza di 20 centimetri. I danni saranno da contusioni.
Consumo: 5
Sentii il metallo sotto le mie dita incrinarsi fino a spezzarsi, piegarsi sotto la violenta pressione del chakra. Con il byakugan osservai la fiammella, e questa era stata disturbata dal mio attacco, e la fenditura creata dal mio pugno, l'aveva affievolita. Dannazione non basta. Guardai dietro, e il cumulo di cenere era ormai formato, l'incavo centrale iniziava a scavarsi, e di li a poco, la mummia sarebbe risorta nuovamente.F: 6 V: 6
Concentrai il fulmine, e investii la fiamma.
I fulmini si propagarono all'interno della bara, e la fiamma, sembrò spegnersi completamente. Mi allontanai di qualche passo; attraverso il byakugan non riuscii più a vedere il fuoco di energia, era sparito. Come conseguenza, la cassa, come sbilanciata, cadde di un lato, sollevando tutta la polvere, e distruggendosi in mille pezzi, come fosse fatta di cristallo. Si è... distrutta...Arte del fulmine: Piccola scarica elettrica - Raiton: Chīsana denki shokku
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Grado: Studente
Chakra: Fulmine
Sigilli: //
Descrizione: Il ninja genera una piccola scarica elettrica nella sua mano chesi disperde quasi subito nell'aria, infatti la sua lunghezza d' attacco è appena 1 metro e provoca danni da contusione e delle scosse che infastidiranno molto leggermente l' avversario solo nel turno successivo.
Consumo chakra: 2
Guardai istintivamente verso il cumulo di polvere, e questo aveva smesso di muoversi, era tutto immobile.
Statistiche di Haruka Hyuga
Stato Fisico: Ferita lieve al fianco destro, ferita lieve alla caviglia destra, due graffi allo zigomo sinistro.
Stato mentale: Concentrata
Forza: 6
Resistenza: 5
Velocità: 6
Chakra: 42-4(mantenimento byakugan) - 5 - 2= 31/90
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Dom Giu 22 2014, 21:43
- Codice:
La ragazza riuscì a distruggere il sarcofago così da non poter dare alla mummia la possibilità di rigenerarsi.
- Spoiler:
- 3 post in cui scopri che in mezzo alle macerie del sarcofago vi è un tesoro. Vorrei che tu inventassi il tesoro e la storia su di esso. Approfitta dello spazio intorno per cercare indizi. Abbiamo quasi finito
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Lun Giu 23 2014, 17:54
Tutto intorno taceva, e quel silenzio era quasi assordante, dopo il fragoroso boato del grande sarcofago che si era frantumato al suolo. E ora giaceva inerme, in un voluminoso cumulo di macerie di varie dimensioni. Potei finalmente tirare un sospiro di sollievo. Eppure quel sarcofago sembrava così solido e resistente. Mah... Non importa. Adesso quella mummia non potrà più rigenerarsi, la sua fonte energetica era tutta in quella strana fiamma.
Decisi di avvicinarmi a passo cauto alle macerie, per controllare da vicino che non ci fosse più alcunché di pericoloso. Il pavimento era ricoperto di piccoli frammenti, alcuni luccicavano, riflettendo la flebile luce delle lanterne. Con fatica riuscivo a distinguere i vari cocci, per evitare di calpestarli. Ma dopo qualche passo, qualcosa attirò la mia attenzione. Mi abbassai, e sollevando alcuni frantumi e un po' di polvere scoprii uno strano brandello di pergamena color avorio. Cos'è? Forse si trovava dentro il sarcofago... Riconobbi immediatamente che era il lembo di un rotolo molto antico, in quanto costituito da carta ricavata da una pianta di palude, ed era ingiallita e deteriorata dal tempo. Nella biblioteca di mio padre, venivano custoditi rotoli appartenenti al Clan, composti da carta molto simile a quella che tenevo in mano, risalenti anche a qualche secolo prima. Sensei, ho trovato qualcosa di interessante. Dissi, porgendogli il brandello. Sicuramente c'è dell'altro qui sotto. Mi avvicinai al cumulo, e iniziai a sollevare i cocci più grandi, spargendoli sul pavimento, e affidandomi al tatto, piuttosto che alla vista. Ah! Accidenti... cosa...? Qualcosa, pensai un coccio acuminato, mi aveva ferito il palmo della mano, e cercai di afferrarlo, senza ferirmi ulteriormente. Non è... un frammento. Mi sollevai, e portai ciò che avevo trovato sotto la luce delle lanterne, per poterlo osservare. Cos'è? Non ho mai visto una cosa simile... Ciò che tenevo in mano, era uno strano oggetto metallico, dalla forma affusolata. Al lato sinistro erano presenti due rigonfiamenti squadrati, e sulla superficie alcuni rilievi che parevano ideogrammi di un'antica lingua perduta. Nell'estremità inferiore, invece, l'oggetto presentava tre punte affilate, e pareva un kunai dalla forma insolita. Lo mostrai al Sensei, e successivamente lo riposi nella borsa. Quando torneremo al villaggio, lo mostrerà a qualche esperto di culture antiche.
Tornai al mucchio di macerie, tastando il pavimento, sicura che avrei trovato altri utensili interessanti.
Decisi di avvicinarmi a passo cauto alle macerie, per controllare da vicino che non ci fosse più alcunché di pericoloso. Il pavimento era ricoperto di piccoli frammenti, alcuni luccicavano, riflettendo la flebile luce delle lanterne. Con fatica riuscivo a distinguere i vari cocci, per evitare di calpestarli. Ma dopo qualche passo, qualcosa attirò la mia attenzione. Mi abbassai, e sollevando alcuni frantumi e un po' di polvere scoprii uno strano brandello di pergamena color avorio. Cos'è? Forse si trovava dentro il sarcofago... Riconobbi immediatamente che era il lembo di un rotolo molto antico, in quanto costituito da carta ricavata da una pianta di palude, ed era ingiallita e deteriorata dal tempo. Nella biblioteca di mio padre, venivano custoditi rotoli appartenenti al Clan, composti da carta molto simile a quella che tenevo in mano, risalenti anche a qualche secolo prima. Sensei, ho trovato qualcosa di interessante. Dissi, porgendogli il brandello. Sicuramente c'è dell'altro qui sotto. Mi avvicinai al cumulo, e iniziai a sollevare i cocci più grandi, spargendoli sul pavimento, e affidandomi al tatto, piuttosto che alla vista. Ah! Accidenti... cosa...? Qualcosa, pensai un coccio acuminato, mi aveva ferito il palmo della mano, e cercai di afferrarlo, senza ferirmi ulteriormente. Non è... un frammento. Mi sollevai, e portai ciò che avevo trovato sotto la luce delle lanterne, per poterlo osservare. Cos'è? Non ho mai visto una cosa simile... Ciò che tenevo in mano, era uno strano oggetto metallico, dalla forma affusolata. Al lato sinistro erano presenti due rigonfiamenti squadrati, e sulla superficie alcuni rilievi che parevano ideogrammi di un'antica lingua perduta. Nell'estremità inferiore, invece, l'oggetto presentava tre punte affilate, e pareva un kunai dalla forma insolita. Lo mostrai al Sensei, e successivamente lo riposi nella borsa. Quando torneremo al villaggio, lo mostrerà a qualche esperto di culture antiche.
Tornai al mucchio di macerie, tastando il pavimento, sicura che avrei trovato altri utensili interessanti.
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Lun Giu 23 2014, 18:58
Sembra quasi che il buio stia inghiottendo questa stanza ogni minuto di più. I cocci sparsi sul pavimento, parevano quasi moltiplicarsi, si mischiavano pezzi di metallo e pietra, frammenti di vernice, e ancora lembi di pergamena. Spero di trovare un rotolo sufficientemente integro da poter essere consultato... Erano passati almeno venti minuti da quando avevo iniziato a cercare, e la maggior parte dei mucchi erano stati scandagliati, per quanto possibile, in ogni parte. Le mani erano graffiate per via dei taglienti frammenti. Finalmente, attraverso il tatto, riuscii a percepire qualcosa di levigato, e immediatamente capii di aver trovato il rotolo. Ho trovato la pergamena, maestro! Entusiasta per la nuova scoperta, la portai alla luce, e notai subito che era aperta, e non sigillata. Sicuramente i brandelli appartenevano a questa pergamena. Difatti, sedendomi sul pavimento, la aprii delicatamente, e la parte iniziale era lacerata e deteriorata. Due bacchette di avorio decorato finemente, erano fissate ai margini, in modo tale che i rotoli potessero essere arrotolati e conservati. Il laccio di seta, che solitamente sigillava questo tipo pergamene, era andato perso, ma la pregiata carta che costituiva la parte esterna, era ancora apprezzabile. Lentamente srotolavo la pergamena, da destra a sinistra, e notai che nella parte più interna, la carta era ancora intatta, e lo stato di conservazione era in ottime condizioni. Assomiglia davvero a quegli antichi rotoli conservati nella biblioteca del Clan... Dopo circa quaranta centimetri, in cui la carta era illeggibile, iniziarono ad intravedersi alcuni disegni, che si facevano via via più chiari. Prodigioso... Le tecniche di disegno sono davvero raffinate, poche volte ne ho visti di così particolareggiati e curati. E' sicuramente molto antico. Le raffigurazioni erano per lo più guerresche. Samurai, antiche armi, tecniche di combattimento, abiti e armature, e i colori erano conservati perfettamente. Ad un tratto, un nuovo disegno colpì la mia attenzione. Un lussuoso tempio, dai colori vivaci, e sotto, un'iscrizione, in parte danneggiata.
La prima parola è illeggibile... Non riconosco questo ideogramma... E la seconda parte è deteriorata. Shin... Shoji. Shinshoji, a quanto pare è il nome del tempio disegnato. Continuai a srotolare, e notai che i disegni successivi, erano sorta di cartine, in cui si indicavano sottopassaggi e corridoi, stanze e saloni. Alcune parti scritte sono rovinate, e altre presentano ideogrammi caduti in disuso, e non riesco a decifrarli. Più andavo avanti, più aumentano le parti descrittive, decisamente indecifrabili, riuscivo a cogliere solo alcune parole, ma non a capirne il senso generale. Sembra una specie di piantina illustrativa del tempio raffigurato. La pergamena si avviava alla conclusione, e nelle ultime decine di centimetri, si trovava raffigurata, la parte superiore del tempio. Sì, è l'ultima parte, riconosco questo gruppo di ideogrammi, e descrive una sorta di "soffitto". E' piuttosto semplice... Un lungo corridoio, e una grande stanza. Notai una croce, disegnata in un lato della parete della stanza raffigurata. Ma... Questa cartina... Guardai alla mia sinistra, il punto in cui si trovava il sarcofago, prima che venisse distrutto. Quel punto sembrava coincidere con la croce segnata nella cartina. Quindi, questo era il tempio Shinshoji! L'ultima parte possedeva una piccola didascalia, scritta di un colore diverso, che presentava molti più ideogrammi moderni. Tempio... monaci. Addestramenti militari... Studi... Non si capisce molto. Dal poco che si comprende, secondo queste iscrizioni, in questo tempio vivevano dei monaci, e a quanto pare venivano anche addestrati alla guerra, e istruiti. Forse le ultime parole..."Lasciamo ai posteri... ciò che di più prezioso... possediamo".
La prima parola è illeggibile... Non riconosco questo ideogramma... E la seconda parte è deteriorata. Shin... Shoji. Shinshoji, a quanto pare è il nome del tempio disegnato. Continuai a srotolare, e notai che i disegni successivi, erano sorta di cartine, in cui si indicavano sottopassaggi e corridoi, stanze e saloni. Alcune parti scritte sono rovinate, e altre presentano ideogrammi caduti in disuso, e non riesco a decifrarli. Più andavo avanti, più aumentano le parti descrittive, decisamente indecifrabili, riuscivo a cogliere solo alcune parole, ma non a capirne il senso generale. Sembra una specie di piantina illustrativa del tempio raffigurato. La pergamena si avviava alla conclusione, e nelle ultime decine di centimetri, si trovava raffigurata, la parte superiore del tempio. Sì, è l'ultima parte, riconosco questo gruppo di ideogrammi, e descrive una sorta di "soffitto". E' piuttosto semplice... Un lungo corridoio, e una grande stanza. Notai una croce, disegnata in un lato della parete della stanza raffigurata. Ma... Questa cartina... Guardai alla mia sinistra, il punto in cui si trovava il sarcofago, prima che venisse distrutto. Quel punto sembrava coincidere con la croce segnata nella cartina. Quindi, questo era il tempio Shinshoji! L'ultima parte possedeva una piccola didascalia, scritta di un colore diverso, che presentava molti più ideogrammi moderni. Tempio... monaci. Addestramenti militari... Studi... Non si capisce molto. Dal poco che si comprende, secondo queste iscrizioni, in questo tempio vivevano dei monaci, e a quanto pare venivano anche addestrati alla guerra, e istruiti. Forse le ultime parole..."Lasciamo ai posteri... ciò che di più prezioso... possediamo".
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da Haruka Lun Giu 23 2014, 20:02
Ma allora c'è davvero un tesoro! Dissi con un sorriso. La cartina indicava un punto che corrispondeva alla parete in cui era appoggiato il sarcofago, e intuii che l'ipotetico tesoro dovesse trovarsi lì. Guardai per qualche secondo nella direzione indicata, ma era completamente, o quasi, immersa nel buio. Così è impossibile... Guardai le tre torce poste nel soffitto, che sembravano bruciare perennemente. Forse potrei prenderne una. Mi diressi verso il corridoio da cui eravamo entrati, e con il palmo della mano tastai la parete. Quindi concentrai il chakra lungo gli arti inferiori, e attivai la tecnica di controllo.
Mi avvicinai alla parete denotata nella pergamena, ora potevo vedere tutti i frammenti sparsi sul pavimento, alla base della parete, spostai alcuni cocci, e svelai una sorta di botola, dai bordi di metallo, e al centro, una sorta di serratura. Bene... Forse ci siamo! Ma ci vuole una chiave... Passai le dita sulla serratura, e mi venne in mente lo strano kunai che avevo trovato in precedenza. Ecco cos'era! La chiave di questa serratura. Presi l'oggetto che avevo riposto nella borsa, e forzai un po'. Questa è la chiave. Girando la chiave, si sentirono muoversi all'interno, dei meccanismi che producevano un rumore metallico, e improvvisamente la botola si aprì, sprigionando una nuvola di polvere. A quanto pare era chiusa da un po'... All'interno della botola, trovammo una scatola di legno. E' il tesoro! L'abbiamo trovato! Lo presi con cautela, e soffiai sulla superficie, per disperdere la polvere, e svelare le incisioni scolpite sul legno. La... memoria è più... preziosa dell'oro. E' una traduzione libera, ma ha senso. Aprii la piccola scatola, e dentro trovai tre pergamene. Tre pergamene...
Guardai perplessa il maestro, e lessi la parola dipinta nella parte esteriore di ogni rotolo. "Tecniche", "Storia", "Guerra". Sorrisi. Ma certo! Questo è il tesoro che i monaci di questo tempio ci hanno lasciato. Tutto ciò che loro hanno conservato e che faceva parte della loro cultura. E' possibile che nella prima ci siano degli antichi Jutsu... Potremmo danneggiare queste pergamene aprendole qui, ma credo che voi dobbiate farle analizzare, ci potrebbero essere davvero cose molto preziose. Chissà cosa contengono... Però, l'iscrizione sul cofanetto è davvero saggia.
I primi passi sulla parete furono incerti, successivamente mi diressi speditamente verso il centro della stanza, e le torce. Sebbene avesse subito i danni del tempo, anche nel soffitto erano presenti alcuni affreschi, raffigurazioni, e strani simboli, che potei vedere chiaramente, grazie alla luce a cui mi avvicinavo. Forse quella mummia era un monaco guardiano. Ma quali strani sortilegi nasconde questo luogo? Probabilmente è stato in parte distrutto, o seppellito qui sotto dal tempo. A passi rapidi arrivai al centro del soffitto, e cautamente, curandomi di non farmi bruciare da quelle fiamme perenni, presi una torcia, incastonata in uno strano lampadario scavato nella roccia che costituiva il soffitto. Questo luogo è composto per lo più di rocce e minerali. Le pareti, parte dei soffitti... Doveva essere un magnifico tempio scavato nella roccia. Ora che potevo illuminare ciò che vedevo, camminai fino al suolo senza esitazioni.Tecnica del Controllo del Chakra - Chakura Seigyo no Jutsu
Limitazione: Per tutti i ninja
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //
Descrizione: Grazie a questa tecnica si migliora il proprio controllo del chakra e tramite essa si può camminare su acqua pareti ed ogni tipo di superficie che non causi danni. La tecnica, a differenza delle altre, non ha costo di chakra supplementare per il mantenimento della stessa ma può essere attivata in una fase qualsiasi della missione (battaglia) e rimane attiva per tutta la missione.
Nota: con questa tecnica non è possibile far fluire il chakra in cose, animali e persone. Non si può usare quindi per disturbare il chakra di altre persone o di se stessi per uscire da genjutsu. Non può assolutamente essere usata per trasferire nel proprio corpo o in altri oggetti con un chakra elementare, il chakra usato in questa tecnica non ha nessun elemento.
AVVISO: La tecnica diventa extra tramite un addestramento speciale il cui costo è di 250 ryo.
Consumo: 6
Mi avvicinai alla parete denotata nella pergamena, ora potevo vedere tutti i frammenti sparsi sul pavimento, alla base della parete, spostai alcuni cocci, e svelai una sorta di botola, dai bordi di metallo, e al centro, una sorta di serratura. Bene... Forse ci siamo! Ma ci vuole una chiave... Passai le dita sulla serratura, e mi venne in mente lo strano kunai che avevo trovato in precedenza. Ecco cos'era! La chiave di questa serratura. Presi l'oggetto che avevo riposto nella borsa, e forzai un po'. Questa è la chiave. Girando la chiave, si sentirono muoversi all'interno, dei meccanismi che producevano un rumore metallico, e improvvisamente la botola si aprì, sprigionando una nuvola di polvere. A quanto pare era chiusa da un po'... All'interno della botola, trovammo una scatola di legno. E' il tesoro! L'abbiamo trovato! Lo presi con cautela, e soffiai sulla superficie, per disperdere la polvere, e svelare le incisioni scolpite sul legno. La... memoria è più... preziosa dell'oro. E' una traduzione libera, ma ha senso. Aprii la piccola scatola, e dentro trovai tre pergamene. Tre pergamene...
Guardai perplessa il maestro, e lessi la parola dipinta nella parte esteriore di ogni rotolo. "Tecniche", "Storia", "Guerra". Sorrisi. Ma certo! Questo è il tesoro che i monaci di questo tempio ci hanno lasciato. Tutto ciò che loro hanno conservato e che faceva parte della loro cultura. E' possibile che nella prima ci siano degli antichi Jutsu... Potremmo danneggiare queste pergamene aprendole qui, ma credo che voi dobbiate farle analizzare, ci potrebbero essere davvero cose molto preziose. Chissà cosa contengono... Però, l'iscrizione sul cofanetto è davvero saggia.
Statistiche di Haruka Hyuga
Stato Fisico: Ferita lieve al fianco destro, ferita lieve alla caviglia destra, due graffi allo zigomo sinistro.
Stato mentale: Curiosa
Forza: 6
Resistenza: 5
Velocità: 6
Chakra: 31-6 = 25/90
Equipaggiamento:
2 Kunai
5 Spiedi
3 Shuriken
1 Mantello
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Re: Missione Livello D (Haruka) [ Alla ricerca del tesoro ]
Da blizzard91 Mar Giu 24 2014, 18:18
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