Add controllo del chakra - Grey (Black Rhyu)

Da **ShinraTensei** Dom Lug 13 2014, 13:54

Tecnica del Controllo del Chakra - Chakura Seigyo no Jutsu
Limitazione: Per tutti i ninja
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //

Descrizione: Grazie a questa tecnica si migliora il proprio controllo del chakra e tramite essa si può camminare su acqua pareti ed ogni tipo di superficie che non causi danni. La tecnica, a differenza delle altre, non ha costo di chakra supplementare per il mantenimento della stessa ma può essere attivata in una fase qualsiasi della missione (battaglia) e rimane attiva per tutta la missione.
Nota: con questa tecnica non è possibile far fluire il chakra in cose, animali e persone. Non si può usare quindi per disturbare il chakra di altre persone o di se stessi per uscire da genjutsu. Non può assolutamente essere usata per trasferire nel proprio corpo o in altri oggetti con un chakra elementare, il chakra usato in questa tecnica non ha nessun elemento.

Consumo: 6

La solita mattina uggiosa e deprimente in quel di Kiri. Strascicavo i piedi in una via acciottolata un po’ fuori mano, nervoso in vista di quanto mi avrebbe aspettato di lì a poco.
Questi genin inetti, incapaci addirittura di padroneggiare una tecnica elementare come il controllo del chakra senza la supervisione e l’assistenza di una balia…
Calciai con irritazione un ciottolo più grande degli altri scagliandolo contro un tronco e rompendo un pezzo di corteccia che cadde al suolo tra le foglie ed il muschio. Proseguii con insofferenza verso il campo d’addestramento dove era stato prefissato il mio appuntamento con il neo genin Grey.
Ho sentito che questo ragazzo si è distinto per impegno e determinazione nel suo esame, magari non sarà una totale perdita di tempo questo addestramento…
Arrivai infine a destinazione: un larghissimo spiazzo immerso nel verde della natura circondato da altissimi alberi e con un esteso laghetto a qualche decina di metri dal punto in cui mi trovavo in quel momento.
Il luogo perfetto per fare pratica col controllo del Chakra!

Spoiler:

Da **Black Rhyu** Dom Lug 13 2014, 15:08

Stavo prendendo la brutta abitudine di andare a letto tardi. Il ché al mattino mi creava qualche problema. ...maledetta sveglia... Mi alzai mezzo addormentato per spegnere la sveglia, mi aveva irritato abbastanza. E mo che si fa!? Vediamo...mhhh..se non sbaglio oggi ho l'addestramento per il controllo del chakra....Utakata-sensei mi aveva accennato qualcosa al riguardo.. Erano passati due giorni da quando avevo imparato diverse tecniche, ma non mi sentivo più forte. Mi mancava l'esperienza sul campo. Ahh...meglio non pensarci...alla fine quel Takamura ha tagliato la corda...deve ancora rispondere alle mie domande... Il tempo passava in fretta, era quasi l'ora di partire. Finite alcune faccende in casa, uscii per andare all'appuntamento. Non avevo idea di chi sarebbe stato il maestro questa volta, sul biglietto non c'era scritto, ma dubitavo che fosse Utakata-sensei, cosi come ero sicuro che non fosse nemmeno Takamura-san, quest'ultimo mi dava l'impressione di voler evitarmi apposta. Il tempo non era dei migliori, ovviamente non era una novità per Kiri. Alzai gli occhi al cielo, immerso nei miei pensieri camminavo per le strade di Kiri. Senza volere urtai una signora indaffarata.
Attento ragazzino...
Mi scusi signora ero distratto.
Che figura... La signora continuò per la sua strada ed io per la mia, a quanto pare non aveva molto tempo a disposizione, meglio cosi, non avevo nessuna voglia di una ramanzina. Entrai nel campo d'addestramento. Finalmente sono arrivato....ogni addestramento/allenamento, un campo diverso...non male...allora dove sei!?...Eccoti qua.. Individuai facilmente colui che sarebbe stato il mio sensei e mi avvicinai a lui. Un ragazzo più grande di me, dai capelli bianchi, indossava una lunga sciarpa. Mi presentai:
Buongiorno, io sono Grey ovvero colui che deve sostenere l'addestramento per il controllo del chakra. Piacere di conoscerla sensei.
Rimasi in attesa di una risposta da parte del ragazzo, mi trovavo a circa 1 metro da lui.

Da **ShinraTensei** Lun Lug 14 2014, 19:27

Grey, E’ proprio lui! Almeno non è arrivato in ritardo, è già un buon punto a suo favore!
Bene Grey! Io sono Getsuei Hozuki, Chunin di Kiri e sarò il tuo sensei per tutta la durata di questo addestramento in cui, si spera, imparerai a padroneggiare la tecnica del controllo del chakra, una tecnica fondamentale per qualsiasi shinobi degno di tale nome.
Scrutai il ragazzo con sguardo indagatore, assicurandomi che mi stesse ascoltando con attenzione e proseguii.
Prima di iniziare preferirei fare alcuni preamboli, noiosi ma purtroppo necessari: vorrei che ora mi descrivessi tutto quello che conosci sul controllo del chakra. Quello che vuoi, qualsiasi dettaglio di cui sei a conoscenza o che ti sovviene all’ultimo secondo.
Incrociando le braccia sul petto attesi la risposta del ragazzo.

Spoiler:

Da **Black Rhyu** Mar Lug 15 2014, 02:10

Getsuei Hozuki, questo era il nome della persona che avevo davanti a me. Dopo le presentazioni, il master mi chiese di spiegarli in cosa consiste la tecnica che volevo imparare o almeno quello che sapevo riguardo a essa.
Il controllo del chakra, una tecnica molto utile, sia per scopi strategici che per poter combattere su ogni superficie possibile o quasi. La tecnica consiste nel manipolare il chakra a piacimento, indirizzandola nella parte del corpo che ci serve. Un classico esempio: camminare sull'acqua, concentrando la giusta dose di chakra sotto le piante dei piedi questo diventa possibile. Ma non solo questo...
Tesi la mano davanti a me mentre raccoglievo del chakra in essa. Un piccolo disco d'acqua stava prendendo forma.

Arte dell' acqua: Disco d' acqua tagliente - Suiton: Kōsui Setsudan
Limitazione: Kirigakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Studente
Chakra: Acqua
Sigilli: (vedi tecnica)
Descrizione: Tecnica che sfrutta le basi della manipolazione del chakra dell' elemento acqua. Il ninja, concentrando una piccola quantità di chakra in un palmo di una sua mano, crea una sfera d'acqua dal diametro iniziale di cinque centimetri che poi appiattirà e dandole una forma di disco ovale avente un' altezza di 4 centimetri e una larghezza di 10 centimetri. Il tempo per preparare questa tecnica è equivalente alla composizione di 2 sigilli. Questo disco può essere scagliato verso il proprio avversario per causargli dei danni da tagli. La tecnica ha un raggio d'azione di 4 metri e viaggerà in linea retta.

Consumo chakra: 3 a disco

Anche per usare questa tecnica serve un buon controllo del chakra, probabilmente dopo che avrò imparato a concentrare meglio il chakra, questa tecnica risulterà più semplice credo. Comunque mi stavo chiedendo che cosa cambia dal concentrare il chakra nel palmo della mano a quello nelle piante dei piedi!? In primis, dopo aver eseguito la tecnica, non mi rimane più il chakra nella mano. Secondo punto, il chakra da utilizzare nei piedi non è lo stesso per tutte le situazioni, ovviamente c'è una bella differenza nel camminare sull'acqua che correre verticalmente su un albero. Penso che sia questo il motivo per cui mi trovo qui oggi con lei; insegnare al mio corpo ad applicare la giusta dose, per esempio per passare dall'acqua alla superficie di un albero senza rimanere a perdere tempo a concentrare una diversa quantità di chakra.
Stavo cominciando a perdermi nel mio stesso discorso, il che non era proprio il massimo, decisi cosi di fermarmi e pensare un'attimo a quello che avevo detto, forse non ero stato molto chiaro, ma comunque avevo esposto più o meno quello che sapevo di quella tecnica. Per il resto, speravo che ci pensasse lui a finire il discorso. ...vediamo lui che cosa sa..
Mhhh..si, questi sono i miei pensieri riguardo a questa tecnica. Lei cosa può dirmi a riguardo, Getsuei -sensei?
Lo guardai in attesa di una sua risposta.

Da **ShinraTensei** Mar Lug 15 2014, 12:11

La spiegazione del ragazzo fu sufficientemente esauriente ma ritenni comunque opportuno precisare in maniera sintetica in cosa consisteva l’addestramento che ci apprestavamo a sostenere.
Mi sembra che non ci sia nulla da aggiungere a quanto hai appena detto.
La tecnica del Controllo del Chakra consente a chi la utilizza di padroneggiare meglio il flusso di chakra che scorre all’interno del suo organismo e, facendolo fluire attraverso alcuni snodi cruciali del corpo, si è in grado di direzionare parte di questa energia in determinati punti affinchè essi acquisiscano peculiarità altrimenti impensabili.
Come hai detto tu,facendo fluire il chakra nei propri piedi si è in grado di camminare su pareti verticali o addirittura sulla superficie dell’acqua superando pertanto ostacoli apparentemente insormontabili.
Mi assicurai con uno sguardo che il ragazzo avesse compreso e proseguii.
Bene, ora che anche questo punto è stato chiarito io direi di passare alla parte pratica del nostro addestramento: come primo esercizio dovrai concentrarti attentamente affinchè tu acquisisca la capacità di far fluire il chakra liberamente all’interno del tuo corpo, dal centro all’estremità e viceversa.
Voglio che tu faccia fare due giri completi al chakra nella maniera che ti ho appena indicato e che mi informi quindi non appena sei certo di aver completato il tuo compito.

Spoiler:

Da **Black Rhyu** Mer Lug 16 2014, 10:02

Seguii il discorso del sensei con interesse. A quanto pare, il mio primo compito sarebbe stato quello di far fluire il chakra da un punto all'altro. Non aspettai oltre e mi misi subito al lavoro. Mi misi seduto per terra, incrociai le gambe, unii le mani e chiusi gli occhi. ..concentrazione, devo cercare di visualizzare i flusso del chakra all'interno del mio corpo... Dopo qualche tempo riuscii a visualizzare per bene il flusso, era tempo di mettere in atto quello che dovevo fare. ...dal centro all'estremità ehh...proviamo cosi... Mi alzai in piedi senza aprire gli occhi, ed inizia a dirigere il chakra nel braccio destro verso il palmo, sentivo l'energia accumularsi nel palmo. Non riuscii a trattenerlo e si disperse, sapevo che non sarebbe stato facile, riprovai. ...bene, devo riuscire a trattenerlo l'accumulo di chakra...perfetto...si vede che prima ne avevo ammassato troppo...adesso devo cercare di spostare quella massa nella mia gamba destra... Iniziai a spostare il chakra nella gamba destra, a parole sembrava facile, mi ci volle un po' di tempo ma alla fine ci riuscii, non mi rimane che portare l'accumulo di chakra di nuovo su, questa volta volevo portarlo nel braccio sinistro. L’accumulo di chakra saliva su per il braccio attraverso il sistema circolatorio. Non appena arrivò all’omero sentii che qualcosa non andava. L’accumulo di chakra si era bloccato. Non riuscivo a spostarlo. Proviamo con l’autosuggestione...spero che funzioni..non perdere la concentrazione.

Da **Black Rhyu** Mer Lug 16 2014, 10:16

Portai le due ditta unite, della mano sinistra, indice e medio, vicino alla posizione dove sentivo il blocco. Immaginai il posto dove si trovava l'accumulo del chakra. Senza abbassare il braccio, ma solo spostando le due dita come se dessi indicazioni alla massa di chakra, l'energia ricominciò la sua avanzata verso la mano sinistra. Bene ora devo spostare la massa nella gamba sinistra. Feci risalire il chakra, sempre con l'aiuto delle dita, quest'ultimo discese fino all’altezza dell’ombelico per poi disperdersi. Non è possibile!! Riproviamo dai. Concentrai il chakra nella mano, questa volta risultò più facile accumularlo, ma la sensazione di prima tornò. Una volta che raccolsi abbastanza chakra, iniziai il procedimento per spostarlo. Con l’aiuto delle dita, la massa di chakra viaggiava più veloce di prima. Chissà cosa succederebbe se quel accumulo di chakra esplodesse, meglio non saperlo. Questa volta, il chakra non si bloccò all’omero. Quando, la massa di chakra, passo parallelamente di fianco al cuore, il mio battito cardiaco aumentò improvvisamente. Stai calmo, stai calmo, rischi che si disperda nuovamente. Riuscii a calmarmi senza perdere la concentrazione. La temperatura del mio corpo stava aumentando piano piano, e io non sapevo se era un bene o no. Mentre la discesa della massa di chakra continuava, al suo passaggio contagiava la suddetta zona del corpo, come se si surriscaldasse per il breve periodo di tempo che il chakra si trovava in quella zona. Non manca molto… Era già all’altezza del ginocchio, ma la massa di chakra continuava il suo cammino.
Bene bene...tutto sta procedendo bene Dopo qualche minuto riuscii nel compito che il sensei mi aveva assegnato. Andai dal maestro per informarlo di esserci riuscito.
Fatto..

Da **ShinraTensei** Mer Lug 16 2014, 12:48

Il ragazzo mi comunicò con un breve cenno ed un’unica parola di essere riuscito a portare a termine con successo il compito che gli avevo appena assegnato.
Lo guardai e non appena fui certo che fosse pronto a passare alla fase successiva dell’addestramento iniziai a parlare.
Ben fatto! Ora passiamo alla parte più difficile dell’addestramento: dovrai mettere in pratica quanto hai appena appreso trasferendo la nuova abilità di cui sei entrato in possesso in un’applicazione pragmatica. Ora ti faccio vedere: osserva attentamente perché non lo ripeterò una seconda volta.

Tecnica del Controllo del Chakra - Chakura Seigyo no Jutsu
Limitazione: Per tutti i ninja
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //

Descrizione: Grazie a questa tecnica si migliora il proprio controllo del chakra e tramite essa si può camminare su acqua pareti ed ogni tipo di superficie che non causi danni. La tecnica, a differenza delle altre, non ha costo di chakra supplementare per il mantenimento della stessa ma può essere attivata in una fase qualsiasi della missione (battaglia) e rimane attiva per tutta la missione.
Nota: con questa tecnica non è possibile far fluire il chakra in cose, animali e persone. Non si può usare quindi per disturbare il chakra di altre persone o di se stessi per uscire da genjutsu. Non può assolutamente essere usata per trasferire nel proprio corpo o in altri oggetti con un chakra elementare, il chakra usato in questa tecnica non ha nessun elemento.

Consumo: 6

Attivai la tecnica del controllo del chakra e mi avvicinai al primo albero che trovai nei paraggi. Era una pianta particolarmente alta, con un tronco di oltre 15 m. Poggiai il primo piede sulla corteccia e con disinvoltura scalai la pianta passeggiando su di essa in posizione verticale col corpo parallelo al suolo.
Scesi dall’albero e mi rivolsi al giovane incrociando la braccia sul petto.
Ora prova tu!

Codice:: [quote][b]Tecnica del Controllo del Chakra - Chakura Seigyo no Jutsu Limitazione:[/b] Per tutti i ninja [b]Tipo:[/b] Ninjutsu [b]Grado:[/b] Genin [b]Chakra:[/b] Neutro [b]Sigilli:[/b] // [b]Descrizione:[/b] Grazie a questa tecnica si migliora il proprio controllo del chakra e tramite essa si può camminare su acqua pareti ed ogni tipo di superficie che non causi danni. La tecnica, a differenza delle altre, non ha costo di chakra supplementare per il mantenimento della stessa ma può essere attivata in una fase qualsiasi della missione (battaglia) e rimane attiva per tutta la missione. Nota: con questa tecnica non è possibile far fluire il chakra in cose, animali e persone. Non si può usare quindi per disturbare il chakra di altre persone o di se stessi per uscire da genjutsu. Non può assolutamente essere usata per trasferire nel proprio corpo o in altri oggetti con un chakra elementare, il chakra usato in questa tecnica non ha nessun elemento. [b]Consumo:[/b] 6[/quote]

Spoiler:

Da **Black Rhyu** Mer Lug 16 2014, 13:09

ll sensei non si fece attendere, e dopo una breve dimostrazione della tecnica, diede il via alla seconda fase. Come lo fa sembrare facile…forse perchè è facile, non mi resta che provare. Cominciai ad accumulare il chakra nelle piante dei piedi. L’impresa risultò più ardua di quanto pensassi, dovevo mantenere l’equilibrio interiore del chakra. Il chakra si accumulava nelle piante dei piedi, ma non in modo uniforme e neanche in giuste quantità. Sentivo chiaramente di non essere bilanciato e la cosa mi dava non poco fastidio. Come provai a modificare la massa di chakra, quest’ultima si disperse. Ahhh…non ci siamo. Devo concentrarmi di più. Come prima cosa, devo assicurarmi che la quantità che raccolgo nella pianta del piede destro sia uguale a quella che raccolgo nella pianta del piede sinistro. Si comincia… Mi concentrai sul flusso di chakra ed iniziai ad accumulare il chakra nei piedi in quantità uguali. Bene, mi sembra che sia abbastanza, ora devo solo modificare la massa di chakra in modo che abbia la stessa forma della pianta del piede, in modo che il chakra sia uniforme. La cosa mi sorprese un po', non ci misi molto per riuscire a modificare la forma della massa di chakra, ma potevo fare d meglio, dovevo fare meglio. Ora non mi rimane che salire su quell'albero. Mi avvicinai all'albero lentamente. Poggiai prima il piede sinistro poi subito dopo quello destro. Ed ora cosa faccio!?!? Appena toccai l’albero con il piede destro scivolai e caddi per terra. Non dovevo essere cosi sicuro di me, e più importante devo pensare prima di agire. Nel frattempo il chakra si era disperso, mi alzai in piedi e cominciai ad accumulare nuovamente del chakra nelle piante dei piedi. Come pensavo di salire!? Non basta avere il chakra nei piedi, ma devo rilasciarlo molto lentamente all’esterno, in modo che sulle piante dei piedi si formi una specie di cuscinetti di chakra, quindi libera la mente e concentrati solo su questo.

Da **Black Rhyu** Mer Lug 16 2014, 13:18

Ricominciai ad accumulare il chakra e a modificarlo, composi il sigillo e mi avvicinai all’albero per riprovare a salire. Misi per primo il piede destro poi quello sinistro, stava funzionando. Purtroppo non riuscii a fare più di tre passi, persi nuovamente l’equilibrio. Per evitare di cadere di schiena, feci un salto all’indietro per avere il tempo di riprendere l’equilibrio e atterrare sulle gambe. Non sono riuscito a controllare la fuoriuscita del chakra…dannazione…ma perché!! …riproviamo. Mi avvicinai all’albero e mi concentrai sulla raccolta del chakra. Composi nuovamente il sigillo e riprovai a salire sull’albero. Rimani concentrato, non disperdere il chakra e sali su quell'albero. Uno, due, tre….e di nuovo zero. Le piante dei piedi, dopo i primi tre passi, non hanno voluto rimanere attaccate all’albero, e di conseguenza mi ritrovai nuovamente a terra. Chiusi gli occhi e cominciai a inspirare lentamente per poi espirare. Svuotai la mente di tutte le cose che non avevo bisogno sul momento. Calma e concentrazione, non devo essere avventato. Il chakra si convogliava nei piedi senza che io facessi troppi sforzi per indirizzarlo. Equilibrio e buona dose di chakra. Composi il sigillo, il chakra cominciò a fuoriuscire lentamente. Immagina un sistema chiuso, dal quale piano piano del chakra si stacca e viene indirizzato da un’altra parte. Bene, ora rimani concentrato e non dimenticare di richiamare sempre il chakra nelle gambe in poche dose che puoi saranno rilasciate. Aprii gli occhi, nei quali si vedeva tutta la mia determinazione. Si comincia, ma proviamo un approccio diverso questa volta. Cominciai a correre verso l’albero. Arrivato all’albero continuai la mia corsa su di lui con gli occhi fissi in avanti. Tutto sembrava funzionare, ma per poco, mi trovavo a 4 metri di altezza quando persi l’equilibrio, tentai comunque di saltare in alto facendo perno sulla gamba sinistra per cercare di avanzare.

Da **Black Rhyu** Mer Lug 16 2014, 13:37

Niente da fare...quindi si scendeee…. Atterrai senza tropi problemi. Guardai l’albero e vidi le mie impronte stampate sopra di lui. A quanto pare ho rilasciato troppo chakra. Comunque il procedimento è quello, devo soltanto perfezionarlo. Ero abbastanza affaticato, ma non nulla di che, mi sarei ripreso in un paio di minuti. Ma decisi di continuare senza riposare. Non manca molto per riuscire a camminare senza problemi su questo dannato albero. Raccogliere il chakra era ormai un gioco da ragazzi, tuttavia avevo ancora qualche problemino con il processo di modificazione, il quale richiedeva un po’ più di tempo. Composi il sigillo, ero pronto. Cominciai cosi la mia salita verso il cielo, senza correre questa volta ma camminando normalmente. Un passo dopo l’altro e mi avvicinavo sempre di più al mio obbiettivo, stavo camminando senza problemi. In breve tempo raggiunsi una bella altezza, mi trovavo a circa 13 metri dal suolo, mi girai verso terra ammirando il panorama davanti a me. Siccome la mia posizione era parallela con il terreno, potevo vedere il campo d'addestramento in tutto il suo splendore ed anche il sensei, che forse aspettava di concludere questo addestramento. Wow, che bella sensazione, non me ne ero accorto prima....comunque finalmente ci sono riuscito, era ora...meglio scendere e passare alla prossima fase. Cominciai a scendere giù, sempre camminando piano, ad 1 metro e mezzo dal terreno saltai in avanti atterrando tranquillamente. Guardai il sensei con aria soddisfatta, la seconda fase era finita. Ero curioso di sapere quale sarebbe stata la fase successiva, anche se qualche indizio pensavo di averlo.
Ci sono riuscito finalmente, riesco a camminare sulla superficie dell'albero senza problemi. Adesso, qual'è la prossima fase?
Rimasi in attesa di una sua risposta, anche se un po' affaticato, volevo concludere abbastanza in fretta questo addestramento.

Da **ShinraTensei** Mer Lug 16 2014, 18:45

Il ragazzo eseguì il compito assegnatogli alla perfezione, anche se con qualche iniziale difficoltà.
Stai andando bene Grey, siamo in dirittura d’arrivo! Ora, di nuovo, osservami mentre ti mostro cosa dovrai fare.
Mantenendo attivo il controllo mi avvicinai al laghetto a pochi metri da noi e poggiai il piede sulla superficie liquida rimanendo sospeso su di essa senza affondare. Iniziai a camminare con nonchalance sul filo dell’acqua, raggiungendo il centro del lago e tornando a riva.
Bene, hai capito cosa devi fare vero? Fai un tentativo, coraggio.

Istruzioni:

Da **Black Rhyu** Mer Lug 16 2014, 19:26

Dopo le famose parole, il sensei iniziò a camminare sull’acqua, portandosi al centro del laghetto. Ad occhio e croce, le dimensioni di quel laghetto è di 7 metri per 4 metri. Un bel bagno rilassante in quell’acqua non sarebbe male. Il chakra si trova ancora nei piedi, non si era disperso. Bene, non mi rimane che avanzare. Mi avvicinai al laghetto, era giunto il momento della verità. Portai il piede destro in avanti e cercai di posarlo sulla superficie dell’acqua. Ed ecco che arriva il tanto atteso bagno rilassante. Il piede destro non si fermò sulla superficie dell’acqua, ma continuo il suo percorso affondando nell’acqua. Portai velocemente anche il piede sinistro sulla superficie dell’acqua, speravo infatti di riuscire a stabilizzarmi, ma fu inutile. Mi immersi completamente nell’acqua è scesi fino sul fondale per poi risalire. Tre metri di profondità ehh, mi aspettavo di più.... aspetta…..è per gli addestramenti mica per fare i tufi. Uscii dall’acqua aiutandomi con le mani. Il mio corpo emanava una specie di aura, ma non era altro che vapore. Un brivido attraversò la mia schiena. Certo che c’è una bella differenza di temperatura, spero solo di non beccarmi un raffreddore. Mi trovavo davanti al laghetto, portai il piede destro in avanti per riprovare ma mi fermai subito. Non ho più quella sensazione, a quanto pare il chakra si è disperso. Mi concentrai, il chakra raggiungeva le piante dei piedi accumulandosi sempre di più. Okay, sembra abbastanza. Modificai la sua forma e dopo aver composto il sigillo, cominciai a rilasciarlo in piccolissime quantità. Mi sembra tutto a posto. Non so se funzionerà, la superficie dell’acqua è molto diversa da quella di un albero. Bhé….non mi rimane che riprovare. Portai il piede destro in avanti con qualche esitazione. Poggiarlo o non poggiarlo, questo è il dilemma. Alla fine provai poggiare il piede con delicatezza. A quanto pare, non ci siamo. Dopo che il piede sprofondò fino alla caviglia, lo tirai fuori dall’acqua. Guardai il sensei.
A quanto pare non funzione, qualche suggerimento sensei!?

Da **ShinraTensei** Gio Lug 17 2014, 12:00

Dopo un’iniziale esitazione, il ragazzo sembrò voler demordere e, discostatosi dalla superficie dell’acqua si rivolse a me con sguardo interrogativo.
Quasi nessuno ci riesce al primo colpo, spero che i miei consigli possano tornargli utili!
Non preoccuparti, è abbastanza normale che tu riscontri alcune difficoltà nell’approcciarti a questa applicazione pratica del Controllo del Chakra. Vediamo di spiegarti al meglio come ovviare ai problemi che stai incontrando.
Il trucco è modellare il chakra nei piedi in un modo differente rispetto a quello che hai adottato per la scalata verticale di poco fa. Se prima cercavi semplicemente di concentrare il chakra nelle suole, ora devi immaginare di plasmare una sorta di patina che sia in grado di aderire all’acqua, come una specie di colla che mantiene coesa la superficie altrimenti cedevole su cui ti appresti a camminare e soprattutto mantiene te attaccato ad essa.
Ora riprova tenendo conto di questi accorgimenti.

Istruzioni:

Da **Black Rhyu** Gio Lug 17 2014, 13:18

Ascoltai le parole del sensei con massima attenzione captando tutte le informazioni necessarie. A quanto pare sono sulla buona strada, aumentare il chakra e trovare il giusto equilibrio e plasmarlo nel giusto modo. Ma basterà!? ...è come se mancasse qualcosa nella sua spiegazione..forse vuole mettermi alla prova per vedere se ci arrivo da solo...vediamo...lui ha detto di creare una specie di di membrana fatta di chakra. Mhhh...a differenza delle superficie solide dove il chakra funge da attrito per non cadere, sull'acqua devo trovare un'equilibrio tra me ed il liquido. Cosa potrebbe servire...mhhh...forse ci sono, una specie di propulsione che mi spinga verso l'alto.
Eureka...grazie per l'aiuto sensei...adesso ci riprovo.
Devo far girare il chakra come un vortice per ottenere una spinta verso l'alto..bene...al lavoro. Comincia ad accumulare il chakra in quantità sempre maggiori. Dovrebbe bastare, almeno lo spero. Modificazione del chakra in arrivo. Un momento….devo spostare il chakra in continuazione per poter creare il vortice. Mi concentrai al massimo e dopo aver composto il sigillo, iniziai a testare la mia teoria. Portai la pianta del piede sinistro in avanti e lo poggiai sulla superficie dell’acqua senza fare troppa pressione. Non appena tolsi il piede destro dal terreno per portarlo in avanti, l’equilibrio del mio corpo si destabilizzò. Non caddi subito in acqua, ma quando cercai di riprendere il controllo del corpo, posizionando il piede destro in avanti, questo sprofondo velocemente nell’acqua. Misi le braccia davanti alla faccia, in modo che non sbattessi direttamente la faccia. Ed ecco un altro tuffo, sta cominciando a diventare noioso....meglio una piccola pausa.. Dopo qualche secondo di riflessione, mentre galleggiavo nel laghetto, decisi che era giunto il momento per tornare all'addestramento, nuotai fino alla sponda e con l’aiuto delle braccia uscii dall’acqua. Ero tutto bagnato fradicio, di nuovo.

Da **Black Rhyu** Gio Lug 17 2014, 13:40

Storsi la maglietta con le mani in diversi punti per far fuoriuscire l’acqua. Devo sbrigarmi, la mia pazienza comincia ad esaurirsi...ahh..rimani concentrato. A quanto pare la differenza di rotazione del chakra ha causa la perdita dell’equilibrio nello spostamento dei piedi. Va bene si riparte. Concentrai nuovamente il chakra nei piedi, sapendo che avevo già trovato la giusta quantità di chakra, non mi rimaneva che modellarlo e creare il vortice alla stessa velocità nei piedi. Già, ma qual è la giusta velocità!? Lo scoprirò presto. Propulsione…. mhhh…, se metto la giusta quantità di chakra e rotazione, penso che potrei addirittura camminare su….basta distrazioni, concentrati e non dimenticarti che il tempo passa…tic-tac, tic-tac. Modellazione del chakra, applichiamo la rotazione contemporaneamente ad entrambi i piedi componendo il giusto sigillo e si parte. Mi sentivo pronto per farcela, tuttavia cominciai a sentirmi stanco, l’addestramento mi sfiniva, avevo consumato incredibili quantità di chakra e non mi rimaneva più di tanto, al massimo solo un altro paio di tentativi. Portai deciso il piede destro in avanti e lo poggiai sulla superficie dell’acqua, seguito subito dopo da quello sinistro. Il procedimento cominciava a dare i suoi frutti, in parte. A differenze delle altre volte, non caddi subito in acqua, ma stavo sprofondando lentamente come se mi trovassi nelle sabbie mobili. Mi concentrai per trovare un modo per fermare la mia discesa verso l'abisso ma fu inutile, dopo poco tempo mi trovavo di nuovo immerso in quell'acqua. E che rottura, pensavo che questa volta fosse la volta buona, dannazione...meglio tornare sull'asciutto. Dopo che uscii dall'acqua mi tolsi la camicia e la misi sul ramo di un'albero ad asciugarsi. Ora vediamo di riuscire una buona volta... Mi ero distratto qualche attimo ed il chakra si disperse, quindi la prima cosa da fare era quella di accumulare nuovamente il chakra.

Da **Black Rhyu** Gio Lug 17 2014, 14:00

Il procedimento, oramai, risultava facile, raccogliere il chakra e modellarlo a mio piacimento. Riprovai. Stavo quasi per riuscire, ma mancava qualcosa. I miei piedi cominciarono a sprofondare lentamente nell’acqua, di nuovo. Ero immerso fino alle caviglie quando tirai fuori il piede destro portandolo all’indietro sul terreno seguito poi da quello sinistro. Ci sono quasi, devo migliorare il rilascio del chakra su questa superficie. Richiamai altro chakra da aggiungere a quello che già avevo nei piedi. Interessante, non si è disperso. Aumentai di pochissimo il rilasci di chakra per poi avviarmi verso il centro della piscina. Portai il piede destro in avanti molto lentamente. Bene, non ho perso l’equilibrio. Dopo aver poggiato il piede destro, portai anche quello sinistro poggiandolo parallelamente a quello destro. Non erano dei movimenti proprio spontanei, ma ci riuscivo. Passo dopo passo mi avvicinavo sempre di più al centro. Dopo un certo lasso di tempo ci riuscii. Eccomi qui, finalmente, dopo tanta fatica. Stavo immobile al centro del laghetto con una certa soddisfazione che si notava benissimo sul mio volto che di solito è inespressivo. Dopo qualche secondo tornai alla riva camminando normalmente. Bene ci siamo, aumentiamo il ritmo. Cominciai a fare un paio di scatti sull'acqua, tutto andava alla perfezione. Vista la situazione, decisi di provare a usare lo stesso procedimento per convogliare il chakra anche nelle mani. Appoggiai le mani sulla superficie dell'acqua. Perfetto! Il mio corpo tremava, forse a causa del freddo dopo essere caduto più volte nell’acqua o forse per l’eccitazione di essere riuscito nell’impresa, non ne avevo idea e poco m'importava. Quando fui sicuro di non avere più nessun problema nel camminare sull'acqua, mi avvicinai al sensei. C’è altro che devo sapere o imparare, sensei?
Mentre aspettavo una sua risposta, decisi di andare a prendere la camicia, sperando che quest'ultima si fosse asciugata un po'.

Da **ShinraTensei** Ven Lug 18 2014, 13:35

Mi ritenni soddisfatto da quanto avevo appena visto. Nonostante le esitazioni e le iniziali difficoltà, il giovane Grey era riuscito nel suo intento portando a termine tutti i compiti che gli avevo affidato.
Lo vidi camminare sull’acqua come gli avevo richiesto di fare e stabilii che per quel giorno avevamo finito: l’addestramento era completo.
Molto bene Grey. Il tuo addestramento è terminato. Ora padroneggi la tecnica del controllo del chakra. Non smettere mai di affinarla, mi raccomando. Ti saluto.
Voltai le spalle al giovane e lasciai il campo d’addestramento a gran velocità.

Istruzioni:

Da **Black Rhyu** Ven Lug 18 2014, 20:29

La camicia era ancora un po' umida, ma la indossai lo stesso. Mi girai verso il sensei, mi sembrava abbastanza contento del mio andamento. L'addestramento era finito, almeno cosi rispose il sensei alla mia domanda di prima. Non ebbi nemmeno il tempo di ringraziarlo, il maestro dopo avermi salutato, scatto verso l'uscita del campo d'addestramento a una velocità incredibile. Pazienza, lo ringrazierò la prossima volta che lo vedo.....ed ora cosa potrei fare...mhhh...per prima cosa devo riposarmi. M'incamminai verso casa pensando a cosa avrei potuto fare dopo. Forse dovrei cercare Takamura-sensei, è il momento di scoprire di più su quel chakra oscuro ed anche sul ragazzo dai capelli rossi che tanto mi assomiglia. Il mio passato tornava ancora una volta a turbarmi. Essendo impegnato con l'esame genin ed i vari addestramenti, non pensai più di tanto al passato, ma ora che ero libero da quei impegni potevo concentrami totalmente su quello che volevo. Tuttavia non devo dimenticare quello che mi ha detto il sensei, devo continuare ad affinare le mie tecniche.

Da **Soysalserocubano** Ven Lug 18 2014, 20:40

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