Re: Addestramento per innata (Felian)

Da **Felian** Mar Mag 27 2014, 20:28

La maestra Karen rispose alle mie parole dicendomi:
Beh ragazzo, è ovvio che la mia esperienza sia più vasta della tua...In fondo sono la tua sensei, e devi poterti fidare di me, giusto? Lo guardai sorridendo, poi dissi: Bene, ora concentrati e crea quello che vuoi tu: qualsiasi cosa va bene, basta che tu mi faccia vedere cosa hai imparato oggi!
Qualsiasi cosa? Dissi con tono interrogativo. Vediamo... cosa potrei fare? Mi guardai attorno, in cerca di qualunque forma di ispirazione; dopodichè i miei occhi si posarono sulla sensei e mi venne in mente cosa avrei potuto e voluto creare. Sarebbe stato di per certo l'oggetto più complesso finora creato da me, ma, d'altra parte, avrebbe anche rappresentato un buon allenamento per apprendere a fondo la nuova tecnica.

Arte eremitica del fuoco: Arte Pirica - Hinoishi no Jutsu: Ātosutōkā
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Fuoco
Sigilli: 2

Descrizione: Il ninja compone 2 sigilli e sfruttando il controllo delle fiamme può creare oggetti di svariate forme e piccole dimensioni, tangibili e completamente infuocate. Si potranno anche creare delle armi che ovviamente possiedono l' abilità fuoco di per sè e faranno danni da ustioni.

Consumo chakra: 8 ad oggetto

Chiusi gli occhi e cominciai a pensare a un oggetto molto particolare: un oggetto dotato di molti dettagli diversi e particolari, con una "testa" ampia e variegata e un "corpo" sottile e quasi uniforme. La modellazione mi richiese parecchia concentrazione e un discreto quantitativo di tempo, ma quando riaprii gli occhi, esso stava lì, bello esattamente come l'avevo immaginato. Si trattava di una rosa, delicata ed elegante, di un caldo colore cremisi che brillava fiammeggiando sul palmo della mia mano. Con un grande sorriso e un ancor più grande imbarazzo la porsi alla sensei.
Questa è per ringraziarti... La mia voce, quasi tremante, tradì la mia emozione e venne accompagnata da un forte rossore sul mio viso.

Da **baccala!** Gio Mag 29 2014, 15:46

Qualsiasi cosa? Vediamo... cosa potrei fare?Il ragazzo accettò ben volentieri la mia sfida, guardandosi intorno, per cercare l'ispirazione alla sua nuova creazione. Mi guardò per qualche secondo, poi si mise al lavoro. Chissà che cosa ha in mente... Comunque ormai ha imparato, non dovrebbe essere complicato per lui creare oggetti ormai; questa tecnica poi è molto interessante, e non ha limitazioni come quella degli shuriken di terra, con cui invece posso creare solo shuriken, appunto... In pochi secondi, una delicatissima rosa color cremisi si formò sul palmo della sua mano. Divenne paonazzo mentre me la porgeva, dicendomi: Questa è per ringraziarti... Arrossii a mia volta, cercando di riprendermi il prima possibile dalla piacevole sensazione che il dono del ragazzo mi provocò. Ma cosa sto facendo? Do retta a un semplice allievo come lui? Mi ricomposi, ma non potevo fare a meno di sorridere al ragazzo, che mi guardava ancora con aria imbarazzata. Grazie mille ragazzo... Capirai che non posso raccoglierla dalle tue mani, ma apprezzo comunque il pensiero, sei stato gentilissimo! Beh adesso sei davvero libero di andare, coraggio! Ci vedremo presto! Lo salutai, aspettando che andasse via, poi avrei preso anche io la strada di casa.

Spoiler:

Da **Felian** Gio Mag 29 2014, 20:08

Grazie mille ragazzo... Capirai che non posso raccoglierla dalle tue mani, ma apprezzo comunque il pensiero, sei stato gentilissimo! Beh adesso sei davvero libero di andare, coraggio! Ci vedremo presto! Mi rispose la sensei; sebbene lì per lì non lo avessi notato, lei arrossì a sua volta. In effetti, sarebbe dovuto essere decisamente prevedibile il fatto che lei non potesse prendere in mano il mio dono, essendo fatto di fuoco puro... Tuttavia la sua espressione di gratitudine mi comunicò che aveva apprezzato il mio gesto. Era giunta per me l'ora di andare; finalmente potevo considerarmi davvero parte degli Eremiti del Fuoco del Villaggio della Sabbia!
Sensei! Alla prossima! Dissi con un tono di voce immotivatamente troppo alto per l'entusiasmo. Feci un profondo inchino e corsi via a grande velocità. Poco prima di abbandonare il luogo dell'addestramento mi fermai, mi voltai verso la maestra e la salutai nuovamente muovendo il braccio destro; dopodichè, con grinta, ripresi la via di casa.
Mi sembrava di muovermi a una spanna da terra mentre mi dirigevo a casa, quando, d'un tratto, una voce mi fermò:
Ryu-kun! Ti vedo in forma! Che bello! Che ti è successo? Al suono delle parole, stupito, mi voltai e riconobbi un volto noto: era Midori.
Mi-chan, oggi è stata una giornata incredibile! Ho appreso le prime tecniche relative alla mia abilità innata! Ah, tra l'altro, son diventato genin! Le dissi con orgoglio e sincera gioia mentre le mostravo il mio coprifronte di Suna.
Oh, che bravo! Sono davvero contenta! E dimmi, anche Hana-kun è un genin adesso? Mi chiese mentre un leggero, quasi impercettibile, velo di rossore le apparve all'altezza degli zigomi
Sì, certo! Non te l'ha detto?
Non l'ho più visto... Da quando siete diventati studenti ninja non vi vedo quasi mai... Rispose la ragazzina con un tono un po' triste, mentre guardava a terra.
Devi perdonarci, ultimamente siamo stati un po' impegnati... So che anche Hana-kun sta imparando le tecniche appartenenti alla sua famiglia. Sono sicuro che presto ti verrà a trovare! Anzi, gli dirò io stesso di passare a salutarti! Dissi sollevando la mano destra e alzandone il pollice.
Ora, ti chiedo di scusarmi, a casa mi aspettano!
Non preoccuparti, vai pure! Papà si starà cominciando a chiedere dove sia finita! Mi rispose facendomi l'occhiolino.
Feci un cenno di saluto con la mano e ripresi la mia via per casa. Al mio arrivo trovai entrambi i miei genitori ad accogliermi nel soggiorno di casa, mentre un delizioso profumo di arrosto veniva dalla cucina.
Bentornato Ryushiro! Sono sicura che a tavola avrai tante cose da raccontarci!

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