Addestramento Tecniche Genin Hanamichi Sakuragi (Zelgadis)
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Addestramento Tecniche Genin Hanamichi Sakuragi (Zelgadis)
Da Soysalserocubano Gio Mag 15 2014, 10:01
Benvenuto al tuo primo addestramento per tecniche e/o abilità.
In questo tipo di add c'è meno severità nella ruolata (questo non ti autorizza a scrivere male però) è permesso l' utilizzo di spoiler ed al contrario delle missioni o degli esami non è necessario riportare il proprio status ed equipaggiamento in quote, come non sempre si rispetterà l'ordine di turni. In parole povere dovrai limitarti ad eseguire al meglio le istruzioni che ti darò lungo tutta la durata dell' addestramento.
Detto questo, ruola pure il tuo risveglio, l' arrivo nel luogo dove ti vuoi addestrare e su come apprendi le tecniche. Puoi far si che ci sia un sensei (uno degli NPG del villaggio) che ti addestri.
La richiesta per questo addestramento è un unico post di 100 righe.
- Spoiler:
- Ti ricordo che è opzionale come add, quindi se non si ha voglia di scrivere, si può benissimo interrompere e aggiungersi le tecniche in scheda.
Soysalserocubano- Messaggi : 1528
Data d'iscrizione : 24.01.14 -
Re: Addestramento Tecniche Genin Hanamichi Sakuragi (Zelgadis)
Da Zelgadis Ven Mag 16 2014, 13:09
Quella notte sognai di nuovo il mio esame da Genin, il combattimento contro Haruka e Augus era stato così intenso ed emozionante che continuai a sognarlo nelle notti successive ad esso.
Mi svegliai stranamente presto, il sole era appena sorto, un raggio luminoso tagliava come una lama le ombre nella mia stanza. Mi sedetti sul letto, lo sguardo perso nel vuoto, la bocca allappata, ancora con la mente nel campo di addestramento.
Mentre osservavo con sguardo vacuo la polvere resa visibile dalla luce solare sentii dei rumori provenire dal giardino di sotto, mi alzai e andai a vedere. L'aria fresca del mattino era un piacere da assaporare appieno a Suna perchè non appena il sole fosse sorto del tutto il caldo secco avrebbe attanagliato il villaggio nella sua morsa quotidiana.
Mio padre si stava allenando come al solito, era un maestro del taijutsu e nell'uso delle armi; i suoi movimenti fluidi, precisi, eleganti ma al tempo stesso potenti e fieri erano ipnotici. Non so quanto tempo rimasi li a guardarlo, ora che avevo partecipato ad un vero combattimento mi sembrava di vederlo con occhi diversi!
Wow, è decisamente su un'altro livello, in missione deve essere una macchina letale!
Quel giorno il rispetto verso mio padre aumentò di un livello!
Cosa aspetti a venire qui? Disse improvvisamente con tono calmo, senza voltarsi a guardarmi. Mi colse un attimo di sorpresa; non dissi nulla, una rapida sciacquata al viso, mi vestii con gli abiti da combattimento e corsi di sotto, uscendo in giardino.
L'aria era frizzante e piacevole, mio padre in piedi di fronte a me. Come suo solito aveva uno sguardo severo, quasi arrabbiato. Ormai lo sapevo e non ci facevo più caso ma da quando superai l'esame da Genin sembrava guardarmi ancora con più severità, come se fosse scontato che sarei divenuto uno shinobi.
Ero teso, fortunatamente arrivò anche mia madre e la tensione si sciolse un po', come sempre la sua presenza mi dava sicurezza e serenità.
Anche lei era in tenuta da kunoichi, cosa inusuale quando era a casa.
Buon giorno Hanamichi, ben svegliato. Mi disse e mi baciò su una guancia. Mi godetti quel contatto come se inconsciamente avessi saputo cosa mi avrebbe aspettato da lì a poco.
Si mise di fianco a mio padre, si girò con lo sguardo verso di lui e aspettò. Mio padre cominciò a parlare:
Bene Hanamichi, finalmente sei divenuto uno shinobi della famiglia Sakuragi! Oggi io e tua madre ti insegneremo alcune tecniche adatte al tuo attuale grado! Mi raccomando, prendi seriamente la cosa, un giorno potranno salvarti la vita o cambiare le sorti di una missione.
Annuii con cenno della testa, poi mi venne in mente una cosa!
Aspettate un secondo!
Corsi su in camera mia, aprii un cassetto e presi il coprifronte di Suna. Era ancora impacchettato, non avevo avuto il coraggio di indossarlo, fino ad oggi. Era come se mettendolo alla fronte segnassi definitivamente il mio passaggio da semplice studente a ninja vero e proprio.
Scesi di corsa, di nuovo al cospetto dei miei genitori, anzi, maestri per oggi. Scartai il pacchetto, il coprifronte luccicava riflesso dal sole mattutino. Era nuovo, perfetto, al contrario di quello dei miei, portati con fierezza e lisi dalle innumerevoli battaglie a cui avevano assistito.
Lo indossai con orgoglio sulla mia fronte, vidi lo sguardo di mia madre illuminarsi, mentre mio padre non accennò il minimo movimento facciale.
Bene se sei pronto, continuò, iniziamo! Io ti insegnerò alcune tecniche Doton, mentre tua madre ti insegnerà delle tecniche Futon.
Va bene Hanamichi, cominciamo con la tecnica dell'Arte del vento: Danza dei Petali Cadenti - Fūton: Anachiri Mai. E' una tecnica di grande effetto e poi si sposa a meraviglia con il tuo nome!
No! risposi secco.
Come no?
Mi rifiuto categoricamente di imparare una tecnica da femmine!
Ma veramente…
Ho detto di no! Sono irremovibile!
Notai una specie di sorrisetto sul volto di mio padre, mia madre doveva essersene accorta perché gli lanciò un’occhiataccia!
E va bene allora, ti insegnerò l’Arte del vento: Getto di vento - Fūton: Jetto-fū (ジェット風).
La vidi spostarsi e posizionarsi a 5 metri di fronte a un manichino d’allenamento, di cui il giardino era disseminato, manco fosse un campo d’addestramento vero...
Si concentrò, quindi puntò una mano verso il manichino e scagliò una raffica di vento che scaraventò via il malcapitato bersaglio
Il fantoccio atterrò parecchi metri più in là ridotto a brandelli. La folata di vento alzò un polverone tale che dovetti mettere una mano davanti agli occhi per non rimanere accecato dalla sabbia. Rimasi sbalordito dalla potenza generata da una donna così esile.
Ora capisco perché papà non la contraddice mai!
Ora prova tu tesoro, il segreto sta nell’accumulare il chakra nelle braccia e una volta raggiunta una certa pressione rilasciarla di botto.
Mio padre risistemò il manichino di fronte a me. Mi posizionai e puntai un braccio verso di esso, cominciai ad accumulare il chakra, tentando di trattenerlo per poi scagliarlo.
Quanto ne dovrò usare? Vediamo direi che...... Ora!
Rilasciai il chakra generando una piccola brezza che a malapena raggiunse il fantoccio...
Hanamichi, ti conviene iniziare usando entrambe le braccia, poi devi accumulare più chakra! Immagina di essere come una bottiglia di bibita frizzante, accumulare il chakra equivale ad agitarla e rilasciare la tecnica equivale a togliere il tappo dalla bottiglia!
L’esempio suonava strano ma almeno mi fece capire come fare. Puntai entrambe le braccia verso il manichino e cominciai ad accumulare chakra, tanto, finchè non ebbi l’impressione che le mie bracia non potessero più contenerne altro. Sfortunatamente non riscì a trattenerlo e si disperse tutto intorno a me alzando un polverone.
Devo sforzarmi di più nel trattenerlo, poi direzionarlo dove voglio...
Ricominciai, accumulai il chakra e cominciai a trattenerlo, quindi quando mi sembrò abbastanza mi concentrai sul manichino.
Scagliai il getto investendo il povero manichino che venne scagliato via non troppo distante.
Mi girai verso mia madre sorridente, Ce l’ho fatta!
Bravissimo tesoro! Ora, questa tecnica ha un notevole consumo di chakra per un ninja alle prime armi come te, quindi ti insegnerò una tecnica più leggera ma altrettanto efficace.
Si concentrò un attimo inspirando aria nei polmoni, quindi compose il sigillo del serpente e soffiò un raggio di vento che investì il fantoccio, nuovamente rimesso al suo posto, procurandogli vistosi tagli.
Il principio è lo stesso della tecnica di prima, accumulo e poi rilascio, avanti prova.
Cominciai ad accumulare chakra nei polmoni, composi il sigillo e soffiai. Quello che ne uscì fu un getto di vento che sferzò il manichino, senza procurargli danni.
Non capisco, cos'ho sbagliato?
Devi concentrare il chakra all'altezza del cuore Hanamichi, sentirla accumularsi nel petto, quindi rilasciarla modellandola in modo che sia un fascio sottile, immagina di avere una cannuccia tra le labbra.
Annuii come segno di comprensione. Ok, riproviamo!
Concentrai e accumulai il chakra nel petto, vicino al cuore come mi aveva detto. Quindi serrai le labbra in modo che fosse aperto giusto uno spiraglio, composi il sigillo e mirai al bersaglio.
Il manichino venne investito nuovamente dalla tecnica, causandogli altri danni. Non era messo più tanto bene...
Di nuovo mia madre si complimentò con me, mio padre rimase invece impassibile.
Bene tesoro, ora una tecnica un po' diversa ma altrettanto utile!
Estrasse uno shuriken, quindi vi concentrò una modesta quantità di chakra.
Il chakra ricoprì l'arma allungando le sue lame in maniera evidente, come se lo shuriken fosse rivestito con un'altro shuriken fatto di chakra.
Lo scagliò con precisione nel petto del pupazzo; l'arma si conficcò in profondità nel suo corpo legnoso.
Dai prova tu, e mi passò un kunai. Con questa tecnica puoi rivestire ogni tipo di arma, comincia comunque da quel kunai, avendo una sola lama da rivestire dovrebbe esserti più semplice.
Presi il kunai, quindi cominciai a immettergli del chakra. Lo vidi piano piano caricarsi, quindi cominciai a plasmare la lama.
Non dovrebbe essere difficile, è un po' come quando creo gli shuriken di terra, devo concentrarmi sulla forma!
Il chakra cominciò ad estendersi all'infuori del kunai, prendendo forma. Una forma un po' strana però, era imprecisa, un po' storta e il filo era irregolare, ondulato.
Daiii, concentrazione! Così, così, ecco, ci siamo!
Il kunai ora era più lungo del solito, una lama fatta di chakra brillava sopra di esso. Mirai al petto del manichino, conficcando molto in profondità l'arma, vicino a dove era piantata quella scagliata da mia madre.
Che potenza questa tecnica, mi tornerà molto utile!
Mio padre quindi si avvicinò, prendendo il posto occupato prima da sua moglie, che si fece da parte.
Bene, ora tocca a me insegnarti una tecnica molto potente se utilizzata nella maniera giusta!
Compose velocemente tre sigilli, quindi poggiò entrambe le mani al suolo.
Un'onda di chakra si propagò nel terreno fino a raggiungere il metro di distanza dal fantoccio, dal terreno si generò quindi una zanna di roccia che colpì in pieno il bersaglio, spezzandolo a metà! Un leggero tremore preannunciò l'uscita della tecnica. Schegge di legno schizzarono un po' ovunque, sparpagliandosi intorno al punto d'impatto. Quindi la zanna si dissolse, tornando semplice terra. Si girò quindi verso di me e si mise in attesa.
Ok, allora, mi sembra di aver intuito che devo far scorrere il chakra fino al punto desiderato e poi plasmare la zanna, vediamo.
Aspettai che mia madre avesse posizionato un nuovo manichino d'allenamento di fronte a me.
Cominciai ad impastare il chakra, quindi composi i tre sigilli e posizionai la mani a terra! Spinsi il chakra nel terreno e lo feci scorrere fino a raggiungere la distanza di un metro dal pupazzo. La zanna emerse dal terreno ma all'impazzo con il legno del bersaglio si sgretolò, come se fosse fatta di sabbia...
Mi voltai verso mio padre ma nulla cambiò nella sua espressione.
Ok, devo aver impastato poco chakra... No mi sembrava giusto, forse si è disperso mentre lo facevo camminare nel terreno... Devo concentrarmi di più...
Ricominciai, questa volta concentrandomi maggiormente nel non lasciare per strada chakra mentre si muoveva nel sottosuolo. Quando la zanna spuntò dal terreno era perfetta ma completamente fuori bersaglio, comparve infatti a più di tre metri dal manichino e direzionata da un'altra parte.
Questa volta non mi sono concentrato sul bersaglio... E' molto più difficile del previsto, bisogna concentrarsi su tante cose in rapida sequenza...
Cominciavo ad essere un po' stanco, avevo già usato una discreta quantità di chakra. Non mi voltai a guardare mio padre questa volta, non volevo ulteriori distrazioni e uno sguardo di rimprovero da parte sua non avrebbe aiutato.
Ricreai la tecnica, cercando di concentrarmi al massimo ad ogni passaggio!
Questa volta la tecnica riuscì perfettamente, andando a piantarsi nel petto nel manichino, quindi si sgretolò lasciando un vistoso buco nel legno.
Uff... mi voltai verso mio padre, cercando di avere un'espressione neutra, in attesa.
Bene Hanamichi, ora andiamo avanti.
Si posizionò di fronte al bersaglio, compose tre sigilli in modo tale che potessi vederli quindi portò la mano destra vicino alla bocca; dopodichè sputò un sottile getto di fango che si schiantò sul manichino producendo un forte suono secco.
Nuovamente si mise in attesa del mio tentativo.
Devo riuscirci alla prima, non voglio deluderlo, no no non facciamo di questi pensieri, distraggono. Come tecnica mi sembra molto simile al cuore di Eolo.
Ripetei il procedimento visto da mio padre: composi i sigilli, accumulai il chakra terra nella bocca e posizionando la mano destra vicino alla guancia sputai la tecnica contro il manchino.
Un suono seccò confermò che avevo colpito il bersaglio, il fango cominciò a rapprendersi e seccarsi sul petto del manichino.
Evvai, questo era più semplice! Mi voltai nuovamente verso mio padre, cercando malamente di mascherare la mia contentezza per la riuscita alla prima della tecnica.
Ottimo Hanamichi, molto bene! Adesso però viene il difficile, osserva.
Si avvicinò a me, porse una mano in mia direzione, con il palmo rivolto verso l'alto, quindi vi cominciò a concentrare molto chakra. Nella sua mano si formò una sfera di roccia solidissima, liscia e perfetta. Ero tanto concentrato su di lui che non mi accorsi nemmeno del primo vero complimento che l'uomo mi fece da quando nacqui.
A quel punto si avvicinò anche mia madre che protese una mano verso la sfera e vi immesse del chakra vento che aderì perfettamente alla sua superficie. A quel punto mio padre scagliò il proiettile contro il manichino d'allenamento.
Il proiettile colpì il bersaglio alla testa ad una velocità impressionante, bucando il legno da parte a parte!
Caspita che potenza!
Ora prova tu, possedendo entrambi gli elementi per questa tecnica puoi crearla nella sua interezza da solo. Fai attenzione nel creare la sfera, non è come plasmare degli shuriken con della terra già esistente, per questa tecnica devi creare da zero la terra partendo dal tuo chakra.
Ok proviamo, concentrazione!
Mi posizionai a circa cinque metri dal fantoccio legnoso, quindi cominciai a concentrare il chakra nel palmo della mano. Piano piano, mentre accumulavo cercavo di condensare il chakra, come se ne aumentassi la pressione man mano. Una piccola sfera cominciò a formarsi, chiusi gli occhi e finii la tecnica.
La sfera purtroppo non assomigliava ad una sfera, era più simile come forma ad un uovo con la superficie irregolare e molto increspata.
Ma, fa schifo... Riproviamo!
Dopo svariati tentativi finalmente riuscii a creare una sfera quasi perfetta. Ansimavo per lo sforzo.
Finalmente... Che bellina che è! Mi spiace quasi doverla lanciare!
Ora dovevo ricoprirla di chakra vento che fortunatamente non si rivelò un'impresa difficile. Così completai la tecnica!
Scagliai la tecnica mirando il petto del mio nemico immobile, bucando il suo sterno di legno. La sfera di terra ben visibile rimase conficcata per metà nel manichino, quindi si staccò e cadde a terra.
Mi chinai per il fiatone, poggiando le mani sulle ginocchia e chinando la testa.
Che stanchezza... Un brontolio ben udibile da tutti emerse dal mio stomaco. Ora che ci penso ho saltato colazione... Quant'è che siamo qui in giardino? Ho perso la cognizione del tempo!
Il sole era già alto sopra le nostre teste ma non me ne accorsi minimamente durante l'addestramento.
Direi che per oggi basta così, andiamo a mangiare qualcosa tesoro, ti preparo le omelette!
Con il prosciutto e il formaggio fuso? Certo! Evvaiii! Quindi corsi in casa per darmi una rinfrescata e cambiarmi!
Quel giorno, senza che neanche me ne accorgessi, diventai molto più forte rispetto a prima. Ma ancora non potevo sapere quanto, il mio percorso era appena cominciato e nessuno poteva sapere dove mi avrebbe portato!
Mi svegliai stranamente presto, il sole era appena sorto, un raggio luminoso tagliava come una lama le ombre nella mia stanza. Mi sedetti sul letto, lo sguardo perso nel vuoto, la bocca allappata, ancora con la mente nel campo di addestramento.
Mentre osservavo con sguardo vacuo la polvere resa visibile dalla luce solare sentii dei rumori provenire dal giardino di sotto, mi alzai e andai a vedere. L'aria fresca del mattino era un piacere da assaporare appieno a Suna perchè non appena il sole fosse sorto del tutto il caldo secco avrebbe attanagliato il villaggio nella sua morsa quotidiana.
Mio padre si stava allenando come al solito, era un maestro del taijutsu e nell'uso delle armi; i suoi movimenti fluidi, precisi, eleganti ma al tempo stesso potenti e fieri erano ipnotici. Non so quanto tempo rimasi li a guardarlo, ora che avevo partecipato ad un vero combattimento mi sembrava di vederlo con occhi diversi!
Wow, è decisamente su un'altro livello, in missione deve essere una macchina letale!
Quel giorno il rispetto verso mio padre aumentò di un livello!
Cosa aspetti a venire qui? Disse improvvisamente con tono calmo, senza voltarsi a guardarmi. Mi colse un attimo di sorpresa; non dissi nulla, una rapida sciacquata al viso, mi vestii con gli abiti da combattimento e corsi di sotto, uscendo in giardino.
L'aria era frizzante e piacevole, mio padre in piedi di fronte a me. Come suo solito aveva uno sguardo severo, quasi arrabbiato. Ormai lo sapevo e non ci facevo più caso ma da quando superai l'esame da Genin sembrava guardarmi ancora con più severità, come se fosse scontato che sarei divenuto uno shinobi.
Ero teso, fortunatamente arrivò anche mia madre e la tensione si sciolse un po', come sempre la sua presenza mi dava sicurezza e serenità.
Anche lei era in tenuta da kunoichi, cosa inusuale quando era a casa.
Buon giorno Hanamichi, ben svegliato. Mi disse e mi baciò su una guancia. Mi godetti quel contatto come se inconsciamente avessi saputo cosa mi avrebbe aspettato da lì a poco.
Si mise di fianco a mio padre, si girò con lo sguardo verso di lui e aspettò. Mio padre cominciò a parlare:
Bene Hanamichi, finalmente sei divenuto uno shinobi della famiglia Sakuragi! Oggi io e tua madre ti insegneremo alcune tecniche adatte al tuo attuale grado! Mi raccomando, prendi seriamente la cosa, un giorno potranno salvarti la vita o cambiare le sorti di una missione.
Annuii con cenno della testa, poi mi venne in mente una cosa!
Aspettate un secondo!
Corsi su in camera mia, aprii un cassetto e presi il coprifronte di Suna. Era ancora impacchettato, non avevo avuto il coraggio di indossarlo, fino ad oggi. Era come se mettendolo alla fronte segnassi definitivamente il mio passaggio da semplice studente a ninja vero e proprio.
Scesi di corsa, di nuovo al cospetto dei miei genitori, anzi, maestri per oggi. Scartai il pacchetto, il coprifronte luccicava riflesso dal sole mattutino. Era nuovo, perfetto, al contrario di quello dei miei, portati con fierezza e lisi dalle innumerevoli battaglie a cui avevano assistito.
Lo indossai con orgoglio sulla mia fronte, vidi lo sguardo di mia madre illuminarsi, mentre mio padre non accennò il minimo movimento facciale.
Bene se sei pronto, continuò, iniziamo! Io ti insegnerò alcune tecniche Doton, mentre tua madre ti insegnerà delle tecniche Futon.
Va bene Hanamichi, cominciamo con la tecnica dell'Arte del vento: Danza dei Petali Cadenti - Fūton: Anachiri Mai. E' una tecnica di grande effetto e poi si sposa a meraviglia con il tuo nome!
No! risposi secco.
Come no?
Mi rifiuto categoricamente di imparare una tecnica da femmine!
Ma veramente…
Ho detto di no! Sono irremovibile!
Notai una specie di sorrisetto sul volto di mio padre, mia madre doveva essersene accorta perché gli lanciò un’occhiataccia!
E va bene allora, ti insegnerò l’Arte del vento: Getto di vento - Fūton: Jetto-fū (ジェット風).
La vidi spostarsi e posizionarsi a 5 metri di fronte a un manichino d’allenamento, di cui il giardino era disseminato, manco fosse un campo d’addestramento vero...
Si concentrò, quindi puntò una mano verso il manichino e scagliò una raffica di vento che scaraventò via il malcapitato bersaglio
Arte del vento: Getto di vento - Fūton: Jetto-fū (ジェット風)
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Vento
Sigilli: //
Descrizione: Il ninja puntando una o due mani davanti a sè, creerà da esse una raffica di vento intriso di chakra che si muoverà in avanti ad una velocità del 20% superiore a quella del ninja creando un cilindro d' aria e di chakra lungo 6 metri e largo 1 metro.
Chiunque si troverà nell'area di effetto di questo colpo verrà scaraventato in aria dalla corrente, imprigionato tra massicce correnti d' aria guidate da un'altissima quantità di chakra che facendo sferzare e vorticare l'aria attorno al malcapitato produrrà ferite e lacerazioni anche profonde sulla sua pelle.
Consumo chakra: 10
Il fantoccio atterrò parecchi metri più in là ridotto a brandelli. La folata di vento alzò un polverone tale che dovetti mettere una mano davanti agli occhi per non rimanere accecato dalla sabbia. Rimasi sbalordito dalla potenza generata da una donna così esile.
Ora capisco perché papà non la contraddice mai!
Ora prova tu tesoro, il segreto sta nell’accumulare il chakra nelle braccia e una volta raggiunta una certa pressione rilasciarla di botto.
Mio padre risistemò il manichino di fronte a me. Mi posizionai e puntai un braccio verso di esso, cominciai ad accumulare il chakra, tentando di trattenerlo per poi scagliarlo.
Quanto ne dovrò usare? Vediamo direi che...... Ora!
Rilasciai il chakra generando una piccola brezza che a malapena raggiunse il fantoccio...
Hanamichi, ti conviene iniziare usando entrambe le braccia, poi devi accumulare più chakra! Immagina di essere come una bottiglia di bibita frizzante, accumulare il chakra equivale ad agitarla e rilasciare la tecnica equivale a togliere il tappo dalla bottiglia!
L’esempio suonava strano ma almeno mi fece capire come fare. Puntai entrambe le braccia verso il manichino e cominciai ad accumulare chakra, tanto, finchè non ebbi l’impressione che le mie bracia non potessero più contenerne altro. Sfortunatamente non riscì a trattenerlo e si disperse tutto intorno a me alzando un polverone.
Devo sforzarmi di più nel trattenerlo, poi direzionarlo dove voglio...
Ricominciai, accumulai il chakra e cominciai a trattenerlo, quindi quando mi sembrò abbastanza mi concentrai sul manichino.
Arte del vento: Getto di vento - Fūton: Jetto-fū (ジェット風)
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Vento
Sigilli: //
Descrizione: Il ninja puntando una o due mani davanti a sè, creerà da esse una raffica di vento intriso di chakra che si muoverà in avanti ad una velocità del 20% superiore a quella del ninja creando un cilindro d' aria e di chakra lungo 6 metri e largo 1 metro.
Chiunque si troverà nell'area di effetto di questo colpo verrà scaraventato in aria dalla corrente, imprigionato tra massicce correnti d' aria guidate da un'altissima quantità di chakra che facendo sferzare e vorticare l'aria attorno al malcapitato produrrà ferite e lacerazioni anche profonde sulla sua pelle.
Consumo chakra: 10
Scagliai il getto investendo il povero manichino che venne scagliato via non troppo distante.
Mi girai verso mia madre sorridente, Ce l’ho fatta!
Bravissimo tesoro! Ora, questa tecnica ha un notevole consumo di chakra per un ninja alle prime armi come te, quindi ti insegnerò una tecnica più leggera ma altrettanto efficace.
Si concentrò un attimo inspirando aria nei polmoni, quindi compose il sigillo del serpente e soffiò un raggio di vento che investì il fantoccio, nuovamente rimesso al suo posto, procurandogli vistosi tagli.
Arte del vento: Cuore di Eolo - Fūton: Aelus no Shinzō
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Vento
Sigilli: 1
Descrizione: Una volta composto l' unico sigillo necessario, l' utilizzatore concentrerà una discreta quantità di chakra all'altezza del petto, vicino al cuore. Concluso l' accumulo, che avverrà in contemporanea con la composizione dell' ultimo sigillo, si potrà rilasciare il chakra accumulato sottoforma di un raggio di vento tagliente di 50 centimetri di diametro che si protrarrà fino a 6 metri di distanza infliggendo tagli, muovendosi in linea retta.
Consumo chakra: 6
Il principio è lo stesso della tecnica di prima, accumulo e poi rilascio, avanti prova.
Cominciai ad accumulare chakra nei polmoni, composi il sigillo e soffiai. Quello che ne uscì fu un getto di vento che sferzò il manichino, senza procurargli danni.
Non capisco, cos'ho sbagliato?
Devi concentrare il chakra all'altezza del cuore Hanamichi, sentirla accumularsi nel petto, quindi rilasciarla modellandola in modo che sia un fascio sottile, immagina di avere una cannuccia tra le labbra.
Annuii come segno di comprensione. Ok, riproviamo!
Concentrai e accumulai il chakra nel petto, vicino al cuore come mi aveva detto. Quindi serrai le labbra in modo che fosse aperto giusto uno spiraglio, composi il sigillo e mirai al bersaglio.
Arte del vento: Cuore di Eolo - Fūton: Aelus no Shinzō
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Vento
Sigilli: 1
Descrizione: Una volta composto l' unico sigillo necessario, l' utilizzatore concentrerà una discreta quantità di chakra all'altezza del petto, vicino al cuore. Concluso l' accumulo, che avverrà in contemporanea con la composizione dell' ultimo sigillo, si potrà rilasciare il chakra accumulato sottoforma di un raggio di vento tagliente di 50 centimetri di diametro che si protrarrà fino a 6 metri di distanza infliggendo tagli, muovendosi in linea retta.
Consumo chakra: 6
Il manichino venne investito nuovamente dalla tecnica, causandogli altri danni. Non era messo più tanto bene...
Di nuovo mia madre si complimentò con me, mio padre rimase invece impassibile.
Bene tesoro, ora una tecnica un po' diversa ma altrettanto utile!
Estrasse uno shuriken, quindi vi concentrò una modesta quantità di chakra.
Arte del vento: Estensione di vento - Fūton: Kaze no enchō
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Vento
Sigilli: //
Descrizione: Questa tecnica permette all' utilizzatore d' immettere il proprio Chakra di tipo vento nella propria arma estendendo in modo visibile ad un occhio nudo la propria lama di 1/3. L'arma avrà inoltre un' altissima capacità di perforazione, potrò tagliare facilmente la roccia, il tutto tradotto con un 15% in più di forza. Potrà contrastare anche una tecnica la cui forza è pari alla sua resistenza, ma si annullerà l' estensione in chakra. Fin quando dura la tecnica non si potranno utilizzare altre tecniche.
Consumo chakra: 8 + 5 a turno
Il chakra ricoprì l'arma allungando le sue lame in maniera evidente, come se lo shuriken fosse rivestito con un'altro shuriken fatto di chakra.
Lo scagliò con precisione nel petto del pupazzo; l'arma si conficcò in profondità nel suo corpo legnoso.
Dai prova tu, e mi passò un kunai. Con questa tecnica puoi rivestire ogni tipo di arma, comincia comunque da quel kunai, avendo una sola lama da rivestire dovrebbe esserti più semplice.
Presi il kunai, quindi cominciai a immettergli del chakra. Lo vidi piano piano caricarsi, quindi cominciai a plasmare la lama.
Non dovrebbe essere difficile, è un po' come quando creo gli shuriken di terra, devo concentrarmi sulla forma!
Il chakra cominciò ad estendersi all'infuori del kunai, prendendo forma. Una forma un po' strana però, era imprecisa, un po' storta e il filo era irregolare, ondulato.
Daiii, concentrazione! Così, così, ecco, ci siamo!
Arte del vento: Estensione di vento - Fūton: Kaze no enchō
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Vento
Sigilli: //
Descrizione: Questa tecnica permette all' utilizzatore d' immettere il proprio Chakra di tipo vento nella propria arma estendendo in modo visibile ad un occhio nudo la propria lama di 1/3. L'arma avrà inoltre un' altissima capacità di perforazione, potrò tagliare facilmente la roccia, il tutto tradotto con un 15% in più di forza. Potrà contrastare anche una tecnica la cui forza è pari alla sua resistenza, ma si annullerà l' estensione in chakra. Fin quando dura la tecnica non si potranno utilizzare altre tecniche.
Consumo chakra: 8 + 5 a turno
Il kunai ora era più lungo del solito, una lama fatta di chakra brillava sopra di esso. Mirai al petto del manichino, conficcando molto in profondità l'arma, vicino a dove era piantata quella scagliata da mia madre.
Che potenza questa tecnica, mi tornerà molto utile!
Mio padre quindi si avvicinò, prendendo il posto occupato prima da sua moglie, che si fece da parte.
Bene, ora tocca a me insegnarti una tecnica molto potente se utilizzata nella maniera giusta!
Compose velocemente tre sigilli, quindi poggiò entrambe le mani al suolo.
Arte della terra: Zanna di roccia - Doton: Kiba ishi
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Terra
Sigilli: 3
Descrizione: Dopo aver composto i sigilli della tecnica, l' utilizzatore poggerà entrambe le mani al suolo ed incomincerà ad immettere una certa quantità di chakra nel terreno, indirizzandola in un punto da lui scelto che non sia oltre gli 8 metri dal punto in cui si trova. Quando la corrente di chakra (che sarà chiaramente visibile come un'onda o un'increspatura) raggiungerà il punto scelto dal ninja, comincerà ad accumularsi e a solidificarsi per poi fuoriuscire dal terreno con la forma di una zanna composta di roccia, sabbia o terra. La zanna avrà una base che misurerà 1 metro e 50 cm che andrà man mano a restringersi fino a culminare con la punta accuminata della zanna. Quando la zanna starà per fuoriuscire dal terreno, si creerà un piccolo terremoto, che darà immediatamente seguito all'uscita della zanna, che si eleverà per un'altezza di 2 metri. Se la zanna colpisse, provocherebbe danni dada taglio. Durante tutto il procedimento, il ninja utilizzatore dovrà rimanere con le mani poggiate a terra fino a quando non comincerà il terremoto, poichè allora la zanna sarà già formata e starà già fuoriuscendo dal terreno. Dato che la tecnica è strettamente legata al territorio, non sarà utilizzabile su laghi, fiumi e simili.
Consumo chakra: 8
Un'onda di chakra si propagò nel terreno fino a raggiungere il metro di distanza dal fantoccio, dal terreno si generò quindi una zanna di roccia che colpì in pieno il bersaglio, spezzandolo a metà! Un leggero tremore preannunciò l'uscita della tecnica. Schegge di legno schizzarono un po' ovunque, sparpagliandosi intorno al punto d'impatto. Quindi la zanna si dissolse, tornando semplice terra. Si girò quindi verso di me e si mise in attesa.
Ok, allora, mi sembra di aver intuito che devo far scorrere il chakra fino al punto desiderato e poi plasmare la zanna, vediamo.
Aspettai che mia madre avesse posizionato un nuovo manichino d'allenamento di fronte a me.
Cominciai ad impastare il chakra, quindi composi i tre sigilli e posizionai la mani a terra! Spinsi il chakra nel terreno e lo feci scorrere fino a raggiungere la distanza di un metro dal pupazzo. La zanna emerse dal terreno ma all'impazzo con il legno del bersaglio si sgretolò, come se fosse fatta di sabbia...
Mi voltai verso mio padre ma nulla cambiò nella sua espressione.
Ok, devo aver impastato poco chakra... No mi sembrava giusto, forse si è disperso mentre lo facevo camminare nel terreno... Devo concentrarmi di più...
Ricominciai, questa volta concentrandomi maggiormente nel non lasciare per strada chakra mentre si muoveva nel sottosuolo. Quando la zanna spuntò dal terreno era perfetta ma completamente fuori bersaglio, comparve infatti a più di tre metri dal manichino e direzionata da un'altra parte.
Questa volta non mi sono concentrato sul bersaglio... E' molto più difficile del previsto, bisogna concentrarsi su tante cose in rapida sequenza...
Cominciavo ad essere un po' stanco, avevo già usato una discreta quantità di chakra. Non mi voltai a guardare mio padre questa volta, non volevo ulteriori distrazioni e uno sguardo di rimprovero da parte sua non avrebbe aiutato.
Ricreai la tecnica, cercando di concentrarmi al massimo ad ogni passaggio!
Arte della terra: Zanna di roccia - Doton: Kiba ishi
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Terra
Sigilli: 3
Descrizione: Dopo aver composto i sigilli della tecnica, l' utilizzatore poggerà entrambe le mani al suolo ed incomincerà ad immettere una certa quantità di chakra nel terreno, indirizzandola in un punto da lui scelto che non sia oltre gli 8 metri dal punto in cui si trova. Quando la corrente di chakra (che sarà chiaramente visibile come un'onda o un'increspatura) raggiungerà il punto scelto dal ninja, comincerà ad accumularsi e a solidificarsi per poi fuoriuscire dal terreno con la forma di una zanna composta di roccia, sabbia o terra. La zanna avrà una base che misurerà 1 metro e 50 cm che andrà man mano a restringersi fino a culminare con la punta accuminata della zanna. Quando la zanna starà per fuoriuscire dal terreno, si creerà un piccolo terremoto, che darà immediatamente seguito all'uscita della zanna, che si eleverà per un'altezza di 2 metri. Se la zanna colpisse, provocherebbe danni dada taglio. Durante tutto il procedimento, il ninja utilizzatore dovrà rimanere con le mani poggiate a terra fino a quando non comincerà il terremoto, poichè allora la zanna sarà già formata e starà già fuoriuscendo dal terreno. Dato che la tecnica è strettamente legata al territorio, non sarà utilizzabile su laghi, fiumi e simili.
Consumo chakra: 8
Questa volta la tecnica riuscì perfettamente, andando a piantarsi nel petto nel manichino, quindi si sgretolò lasciando un vistoso buco nel legno.
Uff... mi voltai verso mio padre, cercando di avere un'espressione neutra, in attesa.
Bene Hanamichi, ora andiamo avanti.
Si posizionò di fronte al bersaglio, compose tre sigilli in modo tale che potessi vederli quindi portò la mano destra vicino alla bocca; dopodichè sputò un sottile getto di fango che si schiantò sul manichino producendo un forte suono secco.
Arte della terra: Flusso Fangoso - Doton: Doro Nagare
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Terra
Sigilli: 3
Descrizione: Il ninja, dopo aver composto il sigillo del Topo, del Cinghiale e del Drago, porta la sua mano destra, con l' indice e il medio alzati e il resto delle dita chiuse a pugno, di fianco alla bocca nella quale, nel frattempo, ha concentrato una discreta di chakra Terra che verrà rilasciato tutto insieme per formare un getto di fango semi-liquido. Tale getto, che avrà un diametro di appena cinque centimetri, si dirigerà frontalmente con una velocità superiore a quella del ninja del 20% per colpire il bersaglio e causargli così contusioni. Il raggio d'azione della tecnica è di 8 metri. Se due getti di fango dovessero colpire una stessa parte del corpo nello stesso turno, allora tale parte verrebbe rallentata del 15% per un turno dato che il fango si solidificherà e si appesantirà, rallentando quindi i movimenti dell'arto colpito.
Consumo chakra: 10 a getto
Nuovamente si mise in attesa del mio tentativo.
Devo riuscirci alla prima, non voglio deluderlo, no no non facciamo di questi pensieri, distraggono. Come tecnica mi sembra molto simile al cuore di Eolo.
Ripetei il procedimento visto da mio padre: composi i sigilli, accumulai il chakra terra nella bocca e posizionando la mano destra vicino alla guancia sputai la tecnica contro il manchino.
Arte della terra: Flusso Fangoso - Doton: Doro Nagare
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Terra
Sigilli: 3
Descrizione: Il ninja, dopo aver composto il sigillo del Topo, del Cinghiale e del Drago, porta la sua mano destra, con l' indice e il medio alzati e il resto delle dita chiuse a pugno, di fianco alla bocca nella quale, nel frattempo, ha concentrato una discreta di chakra Terra che verrà rilasciato tutto insieme per formare un getto di fango semi-liquido. Tale getto, che avrà un diametro di appena cinque centimetri, si dirigerà frontalmente con una velocità superiore a quella del ninja del 20% per colpire il bersaglio e causargli così contusioni. Il raggio d'azione della tecnica è di 8 metri. Se due getti di fango dovessero colpire una stessa parte del corpo nello stesso turno, allora tale parte verrebbe rallentata del 15% per un turno dato che il fango si solidificherà e si appesantirà, rallentando quindi i movimenti dell'arto colpito.
Consumo chakra: 10 a getto
Un suono seccò confermò che avevo colpito il bersaglio, il fango cominciò a rapprendersi e seccarsi sul petto del manichino.
Evvai, questo era più semplice! Mi voltai nuovamente verso mio padre, cercando malamente di mascherare la mia contentezza per la riuscita alla prima della tecnica.
Ottimo Hanamichi, molto bene! Adesso però viene il difficile, osserva.
Si avvicinò a me, porse una mano in mia direzione, con il palmo rivolto verso l'alto, quindi vi cominciò a concentrare molto chakra. Nella sua mano si formò una sfera di roccia solidissima, liscia e perfetta. Ero tanto concentrato su di lui che non mi accorsi nemmeno del primo vero complimento che l'uomo mi fece da quando nacqui.
A quel punto si avvicinò anche mia madre che protese una mano verso la sfera e vi immesse del chakra vento che aderì perfettamente alla sua superficie. A quel punto mio padre scagliò il proiettile contro il manichino d'allenamento.
Arte del vento e della terra : Palla di roccia - Doton / Fūton : Iwa no Boru
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Vento / Chakra Terra
Sigilli: //
Descrizione: Il ninja concentra il chakra terra in una mano, comprimendolo fino a dargli la forma di una sfera di una decina di centimetri di diametro. A quel punto l’ utilizzatore deve semplicemente impugnare la sfera e lanciarla verso un bersaglio. La sfera causa danni da contusione vista la sua durezza, e viaggia in linea retta fino a 6 metri. Inoltre è possibile, durante la creazione della sfera, avvolgerla tramite un sottile strato di chakra vento che ne copre le asperità e la rende più aerodinamica, aumentando la sua velocità del 30%.
Consumo chakra: 8 per la sfera + 5 per immettere chakra vento
Il proiettile colpì il bersaglio alla testa ad una velocità impressionante, bucando il legno da parte a parte!
Caspita che potenza!
Ora prova tu, possedendo entrambi gli elementi per questa tecnica puoi crearla nella sua interezza da solo. Fai attenzione nel creare la sfera, non è come plasmare degli shuriken con della terra già esistente, per questa tecnica devi creare da zero la terra partendo dal tuo chakra.
Ok proviamo, concentrazione!
Mi posizionai a circa cinque metri dal fantoccio legnoso, quindi cominciai a concentrare il chakra nel palmo della mano. Piano piano, mentre accumulavo cercavo di condensare il chakra, come se ne aumentassi la pressione man mano. Una piccola sfera cominciò a formarsi, chiusi gli occhi e finii la tecnica.
La sfera purtroppo non assomigliava ad una sfera, era più simile come forma ad un uovo con la superficie irregolare e molto increspata.
Ma, fa schifo... Riproviamo!
Dopo svariati tentativi finalmente riuscii a creare una sfera quasi perfetta. Ansimavo per lo sforzo.
Finalmente... Che bellina che è! Mi spiace quasi doverla lanciare!
Ora dovevo ricoprirla di chakra vento che fortunatamente non si rivelò un'impresa difficile. Così completai la tecnica!
Arte del vento e della terra : Palla di roccia - Doton / Fūton : Iwa no Boru
Limitazione: Sunagakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Vento / Chakra Terra
Sigilli: //
Descrizione: Il ninja concentra il chakra terra in una mano, comprimendolo fino a dargli la forma di una sfera di una decina di centimetri di diametro. A quel punto l’ utilizzatore deve semplicemente impugnare la sfera e lanciarla verso un bersaglio. La sfera causa danni da contusione vista la sua durezza, e viaggia in linea retta fino a 6 metri. Inoltre è possibile, durante la creazione della sfera, avvolgerla tramite un sottile strato di chakra vento che ne copre le asperità e la rende più aerodinamica, aumentando la sua velocità del 30%.
Consumo chakra: 8 per la sfera + 5 per immettere chakra vento
Scagliai la tecnica mirando il petto del mio nemico immobile, bucando il suo sterno di legno. La sfera di terra ben visibile rimase conficcata per metà nel manichino, quindi si staccò e cadde a terra.
Mi chinai per il fiatone, poggiando le mani sulle ginocchia e chinando la testa.
Che stanchezza... Un brontolio ben udibile da tutti emerse dal mio stomaco. Ora che ci penso ho saltato colazione... Quant'è che siamo qui in giardino? Ho perso la cognizione del tempo!
Il sole era già alto sopra le nostre teste ma non me ne accorsi minimamente durante l'addestramento.
Direi che per oggi basta così, andiamo a mangiare qualcosa tesoro, ti preparo le omelette!
Con il prosciutto e il formaggio fuso? Certo! Evvaiii! Quindi corsi in casa per darmi una rinfrescata e cambiarmi!
Quel giorno, senza che neanche me ne accorgessi, diventai molto più forte rispetto a prima. Ma ancora non potevo sapere quanto, il mio percorso era appena cominciato e nessuno poteva sapere dove mi avrebbe portato!
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Re: Addestramento Tecniche Genin Hanamichi Sakuragi (Zelgadis)
Da Soysalserocubano Ven Mag 16 2014, 21:38
- Spoiler:
- Add chiuso, puoi richiederne un altro o se vuoi una missione, aspetti che ti assegni l'esperienza
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Re: Addestramento Tecniche Genin Hanamichi Sakuragi (Zelgadis)
Da Soysalserocubano Sab Mag 17 2014, 10:12
- Valutazione:
- Bell' add ti prendi 40 exp
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