2° Add Kyiosuke Hokuriku (Soysalserocubano)
2 partecipanti
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2° Add Kyiosuke Hokuriku (Soysalserocubano)
Sosterrai una missione solitaria della lunghezza di 6 post da almeno 8 righe l' uno, interpretando il tuo Personaggio (Kyiosuke Hokuriku) e quanti altri personaggi (inventati da te) ti serviranno ai fini della storia, decidendo le loro azioni nella storia. Praticamente ti ritroverai a scrivere un racconto fatto a capitoli (io la vedo così).
Introducendo la missione: ricevi l' incarico da uno dei maestri (chunin o jonin fa te) dell'Accademia (anche questo inventato o un PNG), di svolgere un servizio utile per il villaggio (aiutare in miniera, consegnare giornali, aiutare un artigiano, etc. etc.). Lascio che sia tu a decidere di quale umile incarico occuparti, ma devi essere accurato e descrivere tutto nei minimi dettagli.
Se vuoi puoi inserire un combattimento nella prova (Come ovvio che sia, le righe delle tecniche non verranno conteggiate nel computo del minimo di righe!), gli avversari che affronterai non devono essere superiori al tuo grado e avranno quindi al massimo le caratteristiche di uno studente come te (anche più basse volendo). Siccome la missione verrà scritta tutta da te e decidi tu le azioni di combattimento, sia del tuo pg che anche degli avversari, non voglio quello che in gergo chiamiamo superstudente (o superninja), ovvero qualcuno di invincibile e veloce come Superman.
Durante il combattimento, se riporti le tecniche utilizzate dagli avversari, mettile con lo stesso colore utilizzato per il parlato utilizzato per loro, così mi permetti di riconoscere chi utilizza un determinato tipo di tecnica e faciliti la lettura a chi ti giudica inutile dirti che vanno sempre messe in quote)
Occhio a non ripetere gli errori visti nella prima prova accademica, riporta sempre il quote a fine post e non fare cose assurde per uno studente.
In questo modo posso valutare la tua inventiva. Puoi Prendere spunto anche dagli altri secondi add, ma non copiarli, rischi solo di ripetere la prova.
Per maggiori info mi puoi come sempre consultare via MP
Buon lavoro
P.S. Mi raccomando di inserire sempre il quote con lo stato e il chakra alla fine di ogni post.
Introducendo la missione: ricevi l' incarico da uno dei maestri (chunin o jonin fa te) dell'Accademia (anche questo inventato o un PNG), di svolgere un servizio utile per il villaggio (aiutare in miniera, consegnare giornali, aiutare un artigiano, etc. etc.). Lascio che sia tu a decidere di quale umile incarico occuparti, ma devi essere accurato e descrivere tutto nei minimi dettagli.
Se vuoi puoi inserire un combattimento nella prova (Come ovvio che sia, le righe delle tecniche non verranno conteggiate nel computo del minimo di righe!), gli avversari che affronterai non devono essere superiori al tuo grado e avranno quindi al massimo le caratteristiche di uno studente come te (anche più basse volendo). Siccome la missione verrà scritta tutta da te e decidi tu le azioni di combattimento, sia del tuo pg che anche degli avversari, non voglio quello che in gergo chiamiamo superstudente (o superninja), ovvero qualcuno di invincibile e veloce come Superman.
Durante il combattimento, se riporti le tecniche utilizzate dagli avversari, mettile con lo stesso colore utilizzato per il parlato utilizzato per loro, così mi permetti di riconoscere chi utilizza un determinato tipo di tecnica e faciliti la lettura a chi ti giudica inutile dirti che vanno sempre messe in quote)
- Spoiler:
- Arte della terra: Sfogo di fango - Doton: Doro bento (泥ベント)
Limitazione: Kirigakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Studente
Chakra: Terra
Sigilli: 1
Descrizione: Lo shinobi concentra il chakra terra nella propria bocca, per poi sputarne fuori una piccola porzione sotto forma di fango che viaggerà per un massimo di 4 metri. Il getto non avrà una forma ben definita ma avrà una larghezza e una lunghezza di un metro circa. Generalmente tale tecnica serve per distrarre l' avversario e poi tentare di colpirlo in successione con un attacco rapido. Tale fango infatti non causa danni, ma nel caso colpisse al volto l'avversario questo sarebbe costretto a pulirsi dalla sostanza fangosa.
Consumo chakra: 2
Occhio a non ripetere gli errori visti nella prima prova accademica, riporta sempre il quote a fine post e non fare cose assurde per uno studente.
In questo modo posso valutare la tua inventiva. Puoi Prendere spunto anche dagli altri secondi add, ma non copiarli, rischi solo di ripetere la prova.
Per maggiori info mi puoi come sempre consultare via MP
Buon lavoro
P.S. Mi raccomando di inserire sempre il quote con lo stato e il chakra alla fine di ogni post.
- Spoiler:
- Non lesinare sulle righe e cerca di creare una bella storia. Hai tutto il tempo che vuoi per fare un lavoro di buona qualità, ricontrolla sempre tutti i tuoi post prima di inviarli. Se questa prova non soddisfa i requisiti allora rifarai il secondo add sotto supervisione di qualcuno, quindi se non vuoi ripetere qualcosa che già hai fatto impegnati.
Re: 2° Add Kyiosuke Hokuriku (Soysalserocubano)
L' addestramento con Zaku sensei era andato piuttosto bene. Ero soddisfatto del mio comportamento, ma avevo tanta di quella strada da fare che non potevo cullarmi sugli allori. Chissà che dovrò fare domani. Avevo ricevuto una lettera di convocazione sul campo d'addestramento nel quale mi ero scontrato con il sensei, ma non avevo la più pallida idea di cosa mi sarebbe toccato. L' indomani mi alzai bello carico e dopo aver fatto un' abbondante colazione mi preparai per andare sul luogo dell' appuntamento. Bene ho preso tutto. Andiamo!
Arrivai puntuale sul campo d'addestramento, quando a 3 metri da me apparì un ninja del suono. Chi è? Ciao sono Joshina Kuramidori, Jonin di Oto, il tuo compito per oggi è descritto in questa lettera. Non ebbi nemmeno il tempo di chiedere spiegazioni che sparì dalla mia vista. Che strano tizio! Iniziai ad aprire la lettera incuriosito.
Arrivai puntuale sul campo d'addestramento, quando a 3 metri da me apparì un ninja del suono. Chi è? Ciao sono Joshina Kuramidori, Jonin di Oto, il tuo compito per oggi è descritto in questa lettera. Non ebbi nemmeno il tempo di chiedere spiegazioni che sparì dalla mia vista. Che strano tizio! Iniziai ad aprire la lettera incuriosito.
Stato di Kyiosuke Hokuriku
Stato fisico: Illeso.
Stato mentale: Eccitato.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45/45
Equipaggiamento:
5 x Kunai
5 x Spiedi
5 x Shuriken
1 x Mantello
Re: 2° Add Kyiosuke Hokuriku (Soysalserocubano)
Era una giornata soleggiata, c' era molta tranquillità nell' aria, ma le mie mani tremavano mentre aprivo la lettera.
Mi incamminai verso la miniera di ferro godendomi ancora per quei pochi minuti la giornata soleggiata, che si preannunciava dura ma che mi avrebbe permesso di aiutare degli abitanti del villaggio a svolgere il loro lavoro. Capisco cosa intende la lettera, anche essendo ninja abbiamo l' obbligo di aiutare chi può essere in difficoltà, anche se non si tratta di usare le arti ninja. Dopo un paio d'ore di cammino avvistai la porta della miniera e capii che il mio tragitto volgeva al termine. Ci siamo quasi. Mentre i pensieri volavano leggeri nella mia testa, arrivai alla miniera e da lontano scorsi le sagome di tre uomini. Due avevano l'aspetto di trentenni mentre ce ne era uno che aveva i capelli bianchi anche se non aveva a vista d'occhio più di 40 anni. Bene vediamo se lì in mezzo c'è il capo che mi dirà cosa fare. Piacere sono Kyiosuke, il ninja inviato per aiutarvi. Sono a vostra più completa disposizione. Ben arrivato ragazzo, io sono Konosuke, il direttore dei lavori in questa miniera e loro due sono Matsusuke e Murai, mie fidi aiutanti. rispose al mio saluto l'uomo dai capelli bianchi Bene cominciamo pure... la mia giornata aveva inizio.
Minatore eh? Beh devo farmi valere lo stesso.Nella giornata di oggi potrai capire cosa significa veramente essere un ninja. Non basta sapere combattere, bisogna anche sapere aiutare i propri concittadini. Oggi il tuo compito sarà quello di recarti dai ragazzi giù alla miniera a Nord di Oto ed aiutarli nelle loro mansioni.
Consiglio di Oto
Mi incamminai verso la miniera di ferro godendomi ancora per quei pochi minuti la giornata soleggiata, che si preannunciava dura ma che mi avrebbe permesso di aiutare degli abitanti del villaggio a svolgere il loro lavoro. Capisco cosa intende la lettera, anche essendo ninja abbiamo l' obbligo di aiutare chi può essere in difficoltà, anche se non si tratta di usare le arti ninja. Dopo un paio d'ore di cammino avvistai la porta della miniera e capii che il mio tragitto volgeva al termine. Ci siamo quasi. Mentre i pensieri volavano leggeri nella mia testa, arrivai alla miniera e da lontano scorsi le sagome di tre uomini. Due avevano l'aspetto di trentenni mentre ce ne era uno che aveva i capelli bianchi anche se non aveva a vista d'occhio più di 40 anni. Bene vediamo se lì in mezzo c'è il capo che mi dirà cosa fare. Piacere sono Kyiosuke, il ninja inviato per aiutarvi. Sono a vostra più completa disposizione. Ben arrivato ragazzo, io sono Konosuke, il direttore dei lavori in questa miniera e loro due sono Matsusuke e Murai, mie fidi aiutanti. rispose al mio saluto l'uomo dai capelli bianchi Bene cominciamo pure... la mia giornata aveva inizio.
Stato di Kyiosuke Hokuriku
Stato fisico: Illeso.
Stato mentale: Deciso.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45/45
Equipaggiamento:
5 x Kunai
5 x Spiedi
5 x Shuriken
1 x Mantello
Re: 2° Add Kyiosuke Hokuriku (Soysalserocubano)
L' uomo continuò il discorso.Devi sapere che è un lavoro che si fa di notte e giorno a turno continuo nelle profondità della terra, anche ad oltre 1000 metri sotto terra e quasi ogni giorno ci sono degli infortuni più o meno gravi. Ascoltavo attentamente Konosuke-sama per poter poi dare il mio contributo in modo soddisfacente. Per prima cosa indossa degli elmetti protettivi e mi indicò con la mano destra una tavola di legno poggiata su due blocchi di cemento su cui c'erano 6-7 elmetti. Nel guardare la sua mano destra notai sul dorso della mano una grossa cicatrice deve essere il segno di qualche incidente. Mi avvicinai alla tavola di legno e scelsi con cura un elmo delle dimensioni della mia testa. Mi donerà? Mi riavvicinai titubante sul mio aspetto e il trio di uomini scoppiò in una fragorosa risata confermando i miei timori. Beh, non è che ti doni molto esclamò Matsusuke-sama. Seguimi! Ti mostro il tuo primo compito! disse deciso Murai-san con un sorriso sulle labbra e si diresse verso l'entrata della miniera. Chissà com' è all'interno, è la prima volta che entro all' interno di una miniera.
Stato di Kyiosuke Hokuriku
Stato fisico: Illeso.
Stato mentale: Deciso.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45/45
Equipaggiamento:
5 x Kunai
5 x Spiedi
5 x Shuriken
1 x Mantello
Re: 2° Add Kyiosuke Hokuriku (Soysalserocubano)
Wow quindi è questa una miniera. Stavo percorrendo un tunnel poco illuminato seguendo Murai-san, la temperatura si era decisamente abbassata e si iniziavano a respirare odori che non avevo mai sentito prima d'ora. Dopo 20 metri arrivammo in uno spiazzo molto ampio molto più illuminato rispetto alla galleria che avevo percorso. Dall'atra parte dello spiazzo c'era una parete con tre entrate ed ognuna delle tre aveva dei binari che provenivano dal loro interno e proseguivano per pochi metri nello spiazzo.Queste gallerie che vedi Kyiosuke, sono chiamate da noi minatori vene! Erano molto più strette di gallerie normali ed ognuna di essa aveva un binario su cui scorrevano dei carrelli in cui si caricava il ferro per poi portarlo nello spiazzo. Una volta portato il ferro qui utilizziamo un altro tipo di carrello con ruote per portarlo fino ai fabbri del villaggio. Proseguimmo per la vena che si trovava alla nostra sinistra ed una volta arrivati alla sua fine Murai-san disse Il tuo compito è caricare quel ferro nei carrelli sul binario e poi portare i carrelli nello spiazzo. Iniziai a caricare i blocchi non lavorati di ferro, incurante sia della polvere che c'era e sia della forte umidità che aveva la miniera in quel punto. Intanto Murai-san tornò indietro.
Con la fronte imperlata di sudore continuavo il mio lavoro, ormai abituato all' umidità e alla poca luce. Sentendo parlare alcuni minatori appresi che il luogo da dove prendevo il ferro era chiamato fronte di abbattimento mentre lo spiazzo dove lo depositavo era chiamato punto di raccolta. Non fa mai male apprendere nozioni sui lavori che si svolgono. I blocchi di ferro che caricavo avevano peso differente ma tutti non andavano al di sotto dei 12 Kg, i più pesanti li caricavamo nei carrelli almeno con due operai. Erano grezzi, quindi non mancai di procurarmi qualche taglietto, alcuni impercettibili, sugli avambracci e le braccia.
Con la fronte imperlata di sudore continuavo il mio lavoro, ormai abituato all' umidità e alla poca luce. Sentendo parlare alcuni minatori appresi che il luogo da dove prendevo il ferro era chiamato fronte di abbattimento mentre lo spiazzo dove lo depositavo era chiamato punto di raccolta. Non fa mai male apprendere nozioni sui lavori che si svolgono. I blocchi di ferro che caricavo avevano peso differente ma tutti non andavano al di sotto dei 12 Kg, i più pesanti li caricavamo nei carrelli almeno con due operai. Erano grezzi, quindi non mancai di procurarmi qualche taglietto, alcuni impercettibili, sugli avambracci e le braccia.
Stato di Kyiosuke Hokuriku
Stato fisico: Illeso.
Stato mentale: Attento.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45/45
Equipaggiamento:
5 x Kunai
5 x Spiedi
5 x Shuriken
1 x Mantello
Re: 2° Add Kyiosuke Hokuriku (Soysalserocubano)
La mattinata scorreva lentamente ed io faticavo non poco nello svolgere il lavoro affidatomi. La mia unica certezza era che tra non molto ci sarebbe stata la pausa pranzo. L'orario di pausa pranzo durava di solito dalle ore 12.30 alle ore 13.15, per una durata complessiva di 45 minuti. Arrivato all' orario mi accorsi che non avevo il pranzo con me. Che sbadato, mi tocca digiunare, e dopo mi aspetta ancora un lavoro pesante. All' improvviso udii una voce.
Se vuoi ti ho portato degli Onigiri! Ero ancora assorto dai miei pensieri su come fare il più in fretta possibile per trovare qualcosa da mangiare, quando una voce a me nota mi offrì degli Onigiri. Alzai gli occhi incuriosito quando vidi la bella Fujiko porgermeli. La bella Fujiko, figlia dei proprietari di un negozio di fiori. E tu come hai fatto a sapere che ero qui? Domandai perplesso, non mancando comunque di porgere un sorriso affettuoso alla ragazza. Beh vedi, ho incotrato Takashi che mi ha riferito che ti aveva visto dirigerti qui nella miniera. Ho pensato che avresti dovuto lavorare qui e conoscendoti sapevo che non avresti portato il pranzo. Si rivolse a me con un dolce sorriso. Il suoi capelli erano baciati dal sole e le conferivano una lucentezza propria di una dea, aveva ancora indosso l'uniforme del negozio dei suoi genitori dove dava una mano. Kyiosuke-kun ci conosciamo da quando a stento camminavamo, quindi non fare complimenti e mangia, li ho fatti io. Accidenti quanto è bella! Non potetti evitare l' arrossamento delle mie guance che facevano un unico colore con i miei capelli. Indicai a Fujiko una panchina dove ci andammo a sedere, Ittadakimasu! pronunciammo nello stesso momento e dopo mangiammo i suoi onigiri, una dolce polpetta di riso bianco con un cuore di salmone e tonno condita con l'umeboshi. Buoni! Gochisoosama Deshita. Ringraziai Fujiko e la salutai, colmo di nuova energia mi sarei rituffato nel lavoro.
Se vuoi ti ho portato degli Onigiri! Ero ancora assorto dai miei pensieri su come fare il più in fretta possibile per trovare qualcosa da mangiare, quando una voce a me nota mi offrì degli Onigiri. Alzai gli occhi incuriosito quando vidi la bella Fujiko porgermeli. La bella Fujiko, figlia dei proprietari di un negozio di fiori. E tu come hai fatto a sapere che ero qui? Domandai perplesso, non mancando comunque di porgere un sorriso affettuoso alla ragazza. Beh vedi, ho incotrato Takashi che mi ha riferito che ti aveva visto dirigerti qui nella miniera. Ho pensato che avresti dovuto lavorare qui e conoscendoti sapevo che non avresti portato il pranzo. Si rivolse a me con un dolce sorriso. Il suoi capelli erano baciati dal sole e le conferivano una lucentezza propria di una dea, aveva ancora indosso l'uniforme del negozio dei suoi genitori dove dava una mano. Kyiosuke-kun ci conosciamo da quando a stento camminavamo, quindi non fare complimenti e mangia, li ho fatti io. Accidenti quanto è bella! Non potetti evitare l' arrossamento delle mie guance che facevano un unico colore con i miei capelli. Indicai a Fujiko una panchina dove ci andammo a sedere, Ittadakimasu! pronunciammo nello stesso momento e dopo mangiammo i suoi onigiri, una dolce polpetta di riso bianco con un cuore di salmone e tonno condita con l'umeboshi. Buoni! Gochisoosama Deshita. Ringraziai Fujiko e la salutai, colmo di nuova energia mi sarei rituffato nel lavoro.
Stato di Kyiosuke Hokuriku
Stato fisico: Contento.
Stato mentale: Deciso.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45/45
Equipaggiamento:
5 x Kunai
5 x Spiedi
5 x Shuriken
1 x Mantello
Re: 2° Add Kyiosuke Hokuriku (Soysalserocubano)
Il cielo aveva iniziato a rannuvolarsi mentre rientravo nella miniera seguendo Murai-san. Era un uomo corpulento, capelli corti e di colore castano scuro ed aveva una cicatrice di una forma strana sulla spalla sinistra. Gli sarà caduto qualche masso grande sulla spalla. Certo è che il lavoro da minatore è davvero duro e pericoloso. Mentre ero assorto nei miei pensieri uscì di corsa dalla seconda vena, quella centrale, un minatore che gridava Murai-san! Murai san! Abbiamo un problema! Non gridare!!! Vuoi che crolli tutto qui? rispose con aria di rimprovero Murai-san. Cosa è accaduto? Mi segua e lo vedrà. aggiunse il minatore. Murai-san volse lo sguardo verso di me, capii dallo sguardo che era molto preoccupato Ho capito Murai-san conti anche su di me. Non so cosa sia accaduto Kyiosuke, ma potresti seguirci anche tu? Potremmo aver bisogno del tuo aiuto di ancora una volta. I due minatori presero delle torce di fuoco e facendomi strada ci incamminammo nella seconda vena. Avevo il cuore in gola. Il canale della miniera era particolarmente angusto, scendevamo già per qualche chilometro non si arriva mai sotto la superficie, sopportando una pressione decisamente più alta rispetto a quella della superficie terrestre, eravamo coperti da centinaia di metri di terra sopra le proprie teste e la luce era inoltre particolarmente fioca a causa della grandissima profondità e della diminuzione delle torce che la illuminavano. La tensione che avevano gli uomini davanti si poteva tagliare a fette. Arrivammo quasi alla fine e avvicinandoci vedemmo un minatore a terra con un blocco di ferro sulla gamba. L' uomo aveva un volto sofferente e ricoperto dal sudore misto alla polvere e sembrava quasi che stesse piangendo. Deve soffrire molto. Con un cenno rapido della mano Murai-san mi diede l' ordine di portarmi dalla parte opposta alla sua. Quando anche il minatore che ci aveva avvertito fu in posizione alzammo il blocco e prestammo le prime cure mediche al minatore ferito.
Questo è davvero un problema! esclamò Murai-san con in volto un espressione davvero preoccupata. Non ci voleva proprio, già siamo a corto di personale, non so proprio come risolvere il problema. L' espressione del viso lasciava trasparire anche una leggera insofferenza. Beh so che non sono esperto nemmeno io, ma potreste spiegarmi il da fare qui. ipotizzai. Non vedo altra soluzione concluse rassegnato Murai-san. Poggiò la sua grossa mano destra sulla mia spalla sinistra, mi guardò negli occhi con riconoscenza e disse: Per fortuna abbiamo te oggi qui! Diamoci da fare. mi fece un cenno indicandomi di di seguirlo. Qui le sorprese non finiscono mai pensai mentre mi incamminavo dietro di lui.
Mentre portavano l' operaio ferito in superficie Murai-san si girò verso di me Bene, qui oltre a caricare i blocchi sui carrelli si ha la mansione di martellare sulle pietre con i picconi per poi estrarre il materiale, in questo caso il ferro! mi spiegò. Dopodiché prese un piccone indossò degli occhialini scuri per proteggere gli occhi dalla polvere ed iniziò a picconare per farmi vedere i movimenti e la procedura da utilizzare per lavorare al meglio. Ok è tutto chiaro! dissi e mi volsi dove c' erano gli occhialini protettivi andando a prenderli poi percorsi pochi metri per andare a prendere il piccone. E' ora di darsi a fare! prendendo al centro e all' estremità inferiore il manico del piccone iniziai a martellare la roccia con colpi secchi cercando di non mettere troppa forza ma nemmeno di dare colpi troppo deboli. I colpi vibravano nell' aria facendo un rumore sordo e si alzava tanta polvere Gli occhialini fanno il loro dovere, gli occhi non vengono sfiorati dalla polvere, l' unica seccatura è l' umidità che c'è mentre il sudore scorreva lungo tutto il viso.
È come entrare in un altro mondo parallelo pensai, dove tutto era un assordante silenzio, le pareti trasudavano umidità, il fiato si tramutava in fumo, ebbi la sensazione di scavare per arrivare alle viscere del mondo. Tolsi anche la divisa, in modo che non si riempisse ancor di più di polvere la nonna potrebbe arrabbiarsi molto se la concio peggio di come è ora!, gli odori dei gas presenti erano acidi Non mi piace, questi gas potrebbero causare anche esplosioni ed il mio corpo ormai era quasi dello stesso colore delle rocce, un grigio scuro tendente al nero. Ogni tanto mi cadeva addosso qualche pietra per ricordarmi, quasi ce ne fosse stato bisogno, la pericolosità di quel luogo. Ogni muscolo del mio corpo mi ricordò lo sforzo fisico a cui ero sottoposto ormai da ore e la concentrazione a cui dovetti ricorrere per evitare di provocare frane o esplosioni dovute alle fuoriuscite improvvise dei gas. La mezza giornata passò in fretta ed uscii dalla miniera.
Nel frattempo il tempo fuori era cambiato, ora pioveva e tirava anche un po' di vento. Si avvicinarono Konosuke-sama, Matsusuke-sama e Murai-san e mi ringraziarono per il lavoro svolto. Fui molto soddisfatto, il mio viso venne lavato dalla pioggia divenuta copiosa ma la cosa che mi appagò di più era aver soddisfatto i minatori. Erano ormai le 19.30 quando mi congedai dai tre uomini e mi avviai verso casa.
Mentre portavano l' operaio ferito in superficie Murai-san si girò verso di me Bene, qui oltre a caricare i blocchi sui carrelli si ha la mansione di martellare sulle pietre con i picconi per poi estrarre il materiale, in questo caso il ferro! mi spiegò. Dopodiché prese un piccone indossò degli occhialini scuri per proteggere gli occhi dalla polvere ed iniziò a picconare per farmi vedere i movimenti e la procedura da utilizzare per lavorare al meglio. Ok è tutto chiaro! dissi e mi volsi dove c' erano gli occhialini protettivi andando a prenderli poi percorsi pochi metri per andare a prendere il piccone. E' ora di darsi a fare! prendendo al centro e all' estremità inferiore il manico del piccone iniziai a martellare la roccia con colpi secchi cercando di non mettere troppa forza ma nemmeno di dare colpi troppo deboli. I colpi vibravano nell' aria facendo un rumore sordo e si alzava tanta polvere Gli occhialini fanno il loro dovere, gli occhi non vengono sfiorati dalla polvere, l' unica seccatura è l' umidità che c'è mentre il sudore scorreva lungo tutto il viso.
È come entrare in un altro mondo parallelo pensai, dove tutto era un assordante silenzio, le pareti trasudavano umidità, il fiato si tramutava in fumo, ebbi la sensazione di scavare per arrivare alle viscere del mondo. Tolsi anche la divisa, in modo che non si riempisse ancor di più di polvere la nonna potrebbe arrabbiarsi molto se la concio peggio di come è ora!, gli odori dei gas presenti erano acidi Non mi piace, questi gas potrebbero causare anche esplosioni ed il mio corpo ormai era quasi dello stesso colore delle rocce, un grigio scuro tendente al nero. Ogni tanto mi cadeva addosso qualche pietra per ricordarmi, quasi ce ne fosse stato bisogno, la pericolosità di quel luogo. Ogni muscolo del mio corpo mi ricordò lo sforzo fisico a cui ero sottoposto ormai da ore e la concentrazione a cui dovetti ricorrere per evitare di provocare frane o esplosioni dovute alle fuoriuscite improvvise dei gas. La mezza giornata passò in fretta ed uscii dalla miniera.
Nel frattempo il tempo fuori era cambiato, ora pioveva e tirava anche un po' di vento. Si avvicinarono Konosuke-sama, Matsusuke-sama e Murai-san e mi ringraziarono per il lavoro svolto. Fui molto soddisfatto, il mio viso venne lavato dalla pioggia divenuta copiosa ma la cosa che mi appagò di più era aver soddisfatto i minatori. Erano ormai le 19.30 quando mi congedai dai tre uomini e mi avviai verso casa.
Stato di Kyiosuke Hokuriku
Stato fisico: Contento.
Stato mentale: Soddisfatto.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45/45
Equipaggiamento:
5 x Kunai
5 x Spiedi
5 x Shuriken
1 x Mantello
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