Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
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Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
Benvenuto al tuo primo addestramento per tecniche e/o abilità.
In questo tipo di add c'è meno severità nella ruolata (questo non ti autorizza a scrivere male però) è permesso l' utilizzo di spoiler ed al contrario delle missioni o degli esami non è necessario riportare il proprio status ed equipaggiamento in quote, come non sempre si rispetterà l'ordine di turni. In parole povere dovrai limitarti ad eseguire al meglio le istruzioni che ti darò lungo tutta la durata dell' addestramento.
Detto questo, ruola pure il tuo risveglio, l' arrivo nel luogo dove ti vuoi addestrare e su come apprendi le tecniche. Puoi far si che ci sia un sensei (uno degli NPG del villaggio) che ti addestri.
La richiesta per questo addestramento è di 7 post di 20 righe.
- Spoiler:
- Di norma sono 15 righe, ma siccome hai fatto un pasticcio all' esame genin, diciamo che ti abbiamo reso un po' più difficile l' addestramento. Se non ti va di scrivere, ricorda che questo addestramento è solo per aggiungere punti esperienza, puoi sempre aggiungere le tecniche senza farlo.
Re: Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
Il sole non era ancora sorto quando aprii gli occhi. Da quasi 10 giorni dopo il mio esame con la successiva promozione a genin non volevo sprecare un singolo istante nella pigrizia del sonno. Avevo una impellente necessità di migliorare le mia capacità, il mio scontro con Kyiosuke aveva evidenziato tutti i miei limiti e la mia inesperienza. Le mie capacità logiche e strategiche risultano del tutto inutili se non sono supportate da abilità in combattimento e soprattutto da una vasta gamma di tecniche su cui fare affidamento per ampliare le mie possibilità di scelta nel momento in cui mi troverò ad affrontare le situazioni più disparate ed imprevedibili. Potevo incappare in circostanze sfavorevoli in cui si sarebbe rivelato impossibile ponderare rischi e vantaggi di una decisione perché il fattore tempo e la reattività sarebbero stati indispensabili. A malincuore acconsentii a ridurre le mie ore di studio in favore di quelle dedicate all’allenamento. Impilai i miei libri di fisica, anatomia e chimica sul bordo della scrivania avendo cura di non dimenticare il mio taccuino che infilai quindi nella tasca interna del mio camice. Detersi accuratamente le mani con del disinfettante: era diventata ormai una tradizione dopo i tagli riportati nell’esame. Le sciacquai sotto il getto d’acqua del rubinetto e le asciugai con un panno pulito. Constatai con sollievo che le ferite si rimarginavano senza mostrare traccia di infezione Dopo la mia mente le mani sono la parte più importante del mio corpo. Senza di esse non sono in grado di eseguire alcuna tecnica e non posso assolutamente permettermi che si debilitino o peggio che diventino inservibili. Indossai un nuovo paio di guanti di lattice e mi sentii finalmente protetto.
Se voglio accelerare l’apprendimento delle tecniche sarebbe opportuno avvalermi di qualcuno. Non ho alcuna intenzione di presentarmi alla porta di un compagno di accademia con dei dolcetti pregandolo di concedermi il suo aiuto, dovrò ricorrere a una persona che non vede l’ora di potermi dare una mano per qualsiasi motivo. Non ho molta voglia di rivolgermi a lui… ma non vedo altra scelta
Trovarlo fu facile. Come ogni altro giorno era nello spiazzo sterrato che si apriva a metà della strada che collegava la mia abitazione al centro del villaggio. Si allenava lì sperando che io capitassi da quelle parti e accettassi di fraternizzare con lui, cosa che non avrei mai accettato vista la sua palese incompetenza nel combattimento. Non avevo alcun bisogno di un ninja scarso come lui nei miei ranghi.
Iruko vieni qui coraggio Iruko era il ragazzo che nel corso della mia prima missione da studente, aveva cercato, in preda alla follia, di uccidere tutti i dottori dell’ospedale. A suo dire il mio discorso sull’importanza del villaggio e della protezione dei suoi abitanti gli aveva totalmente cambiato la vita.
Lessi lo stupore nei suoi occhi subito seguito da un’ondata di gioia dovuta al fatto che gli avevo finalmente rivolto la parola. Corse velocissimo verso di me e si fermo a pochi passi attendendo che io parlassi Oggi mi sento particolarmente magnanimo e pertanto ti concederò di assistermi nei miei allenamenti quotidiani. Ti senti in grado?
La gioia che avevo intravisto poco prima nei suoi occhi era nulla se paragonata al suo sguardo estasiato dopo il mio breve discorso. Oddio, oddio! Non vedevo l’ora che me lo chiedessi, sai tu per me sei fortissimo Jointaku, voglio imparare tutto da te, voglio essere il tuo braccio destro, sì farò tutto quello che mi dirai Jointaku, io e te diventeremo amici per la pelle… Lo interruppi subito perché le sue chiacchiere senza senso mi stavano già stancando. Ero quasi pentito di aver preso quella decisione ma ormai non sarei più riuscito a staccarmelo di dosso Ok basta adesso, mi fa piacere vedere che la mia proposta ti rende così felice perché vorrà dire che prenderai più seriamente la cosa. Coraggio, andiamo nel campo dall’altro lato della strada, è ben nascosto tra gli alberi, nessuno ci disturberà. Mi incamminai a passo spedito voltando le spalle ad Iruko, senza curarmi di controllare che mi stesse seguendo Ah, un’altra cosa: io ho bisogno di concentrarmi per allenarmi, il silenzio è imprescindibile. Ti concedo un massimo di 30 parole durante la durata dell’addestramento. O così o non se ne fa nulla: affare fatto?
Affare fatto Jointaku!
Sei a 27! Ora andiamo, odio perdere tempo inutilmente!
Se voglio accelerare l’apprendimento delle tecniche sarebbe opportuno avvalermi di qualcuno. Non ho alcuna intenzione di presentarmi alla porta di un compagno di accademia con dei dolcetti pregandolo di concedermi il suo aiuto, dovrò ricorrere a una persona che non vede l’ora di potermi dare una mano per qualsiasi motivo. Non ho molta voglia di rivolgermi a lui… ma non vedo altra scelta
Trovarlo fu facile. Come ogni altro giorno era nello spiazzo sterrato che si apriva a metà della strada che collegava la mia abitazione al centro del villaggio. Si allenava lì sperando che io capitassi da quelle parti e accettassi di fraternizzare con lui, cosa che non avrei mai accettato vista la sua palese incompetenza nel combattimento. Non avevo alcun bisogno di un ninja scarso come lui nei miei ranghi.
Iruko vieni qui coraggio Iruko era il ragazzo che nel corso della mia prima missione da studente, aveva cercato, in preda alla follia, di uccidere tutti i dottori dell’ospedale. A suo dire il mio discorso sull’importanza del villaggio e della protezione dei suoi abitanti gli aveva totalmente cambiato la vita.
Lessi lo stupore nei suoi occhi subito seguito da un’ondata di gioia dovuta al fatto che gli avevo finalmente rivolto la parola. Corse velocissimo verso di me e si fermo a pochi passi attendendo che io parlassi Oggi mi sento particolarmente magnanimo e pertanto ti concederò di assistermi nei miei allenamenti quotidiani. Ti senti in grado?
La gioia che avevo intravisto poco prima nei suoi occhi era nulla se paragonata al suo sguardo estasiato dopo il mio breve discorso. Oddio, oddio! Non vedevo l’ora che me lo chiedessi, sai tu per me sei fortissimo Jointaku, voglio imparare tutto da te, voglio essere il tuo braccio destro, sì farò tutto quello che mi dirai Jointaku, io e te diventeremo amici per la pelle… Lo interruppi subito perché le sue chiacchiere senza senso mi stavano già stancando. Ero quasi pentito di aver preso quella decisione ma ormai non sarei più riuscito a staccarmelo di dosso Ok basta adesso, mi fa piacere vedere che la mia proposta ti rende così felice perché vorrà dire che prenderai più seriamente la cosa. Coraggio, andiamo nel campo dall’altro lato della strada, è ben nascosto tra gli alberi, nessuno ci disturberà. Mi incamminai a passo spedito voltando le spalle ad Iruko, senza curarmi di controllare che mi stesse seguendo Ah, un’altra cosa: io ho bisogno di concentrarmi per allenarmi, il silenzio è imprescindibile. Ti concedo un massimo di 30 parole durante la durata dell’addestramento. O così o non se ne fa nulla: affare fatto?
Affare fatto Jointaku!
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ShinraTensei- Messaggi : 668
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Re: Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
Feci un salto a casa a prendere i rotoli con le tecniche che avevo lasciato sull’altra scrivania prima di andare a cercare Iruko il quale, nel frattempo, mi aspettava nel posto prestabilito.
Impiegai pochissimo tempo ad afferrare i rotoli e a riporli con accortezza in una piccola sacca. Varcai rapidamente la porta e mi affrettai verso il campo che avevo scelto come luogo per il mio addestramento.
Quando arrivai, il mio sguardo si posò immediatamente su Iruko, intento a lanciare dei kunai contro il tronco di un albero per allenarsi durante la pur breve attesa. La sua determinazione ed il suo impegno sono encomiabili. Non ho commesso un errore segnando il suo nome nel mio taccuino
Bene Iruko, ti spiego brevemente come si svolgerà l’allenamento di oggi: in questi 6 rotoli ci sono altrettante tecniche che ho accuratamente selezionato tra la ampia scelta di quelle presenti in accademia. Come ben sai sono recentemente stato promosso al grado di Genin quindi ho bisogno di fare pratica con queste nuove tecniche. Il tuo compito sarà di assistermi nelle modalità e nei tempi che io ti richiederò. Qualche obiezione? Iruko scosse la testa in un inconfondibile gesto di diniego. Bene, ha recepito le mie indicazioni!
Direi di passare alla prima tecnica. Sceglierò un rotolo a caso, tanto una vale l’altra.
Aprii il primo rotolo e lessi ciò che vi era scritto. Si trattava della tecnica dello schiocco assordante.
Molto bene Iruko, spostati a 10 m da me. E’ il raggio massimo della tecnica. Non dovrai fare chissà cosa, semplicemente osserva da lontano come si sviluppa il mio attacco e dimmi se può ritenersi eseguito in modo corretto oppure no. Iruko si allontanò correndo a circa 11 m e mi fece il gesto universale del pollice alzato per darmi il via libera.
Concentrai il chakra nelle dita della mano destra e appena considerai sufficiente l’intensità feci strusciare le tre dita l’una contro l’altra in modo da produrre uno schiocco sfruttando l’attrito. Mi accorsi immediatamente che la forma del mio colpo non era cilindrica bensì irregolare e soprattutto non raggiungeva la distanza massima indicata.
Concentrai una quantità di chakra maggiore rispetto alla precedente e di nuovo produssi lo schiocco assordante. Anche stavolta la forma risultava tutt’altro che cilindrica anche se a quanto pareva la quantità di chakra adoperata era corretta e la tecnica si era sciolta solo dopo 10 m, come mi fu confermato da un gesto d’assenso di Iruko.
Per la terza volta feci scorrere una identica quantità di chakra nelle dita ma stavolta fui più controllato nel far scorrere le dita l’una sull’altra e la forma della tecnica risultò essere un cilindro impeccabile.
Perfetto Jointaku!
25.... Passiamo alla prossima!
Impiegai pochissimo tempo ad afferrare i rotoli e a riporli con accortezza in una piccola sacca. Varcai rapidamente la porta e mi affrettai verso il campo che avevo scelto come luogo per il mio addestramento.
Quando arrivai, il mio sguardo si posò immediatamente su Iruko, intento a lanciare dei kunai contro il tronco di un albero per allenarsi durante la pur breve attesa. La sua determinazione ed il suo impegno sono encomiabili. Non ho commesso un errore segnando il suo nome nel mio taccuino
Bene Iruko, ti spiego brevemente come si svolgerà l’allenamento di oggi: in questi 6 rotoli ci sono altrettante tecniche che ho accuratamente selezionato tra la ampia scelta di quelle presenti in accademia. Come ben sai sono recentemente stato promosso al grado di Genin quindi ho bisogno di fare pratica con queste nuove tecniche. Il tuo compito sarà di assistermi nelle modalità e nei tempi che io ti richiederò. Qualche obiezione? Iruko scosse la testa in un inconfondibile gesto di diniego. Bene, ha recepito le mie indicazioni!
Direi di passare alla prima tecnica. Sceglierò un rotolo a caso, tanto una vale l’altra.
Aprii il primo rotolo e lessi ciò che vi era scritto. Si trattava della tecnica dello schiocco assordante.
Molto bene Iruko, spostati a 10 m da me. E’ il raggio massimo della tecnica. Non dovrai fare chissà cosa, semplicemente osserva da lontano come si sviluppa il mio attacco e dimmi se può ritenersi eseguito in modo corretto oppure no. Iruko si allontanò correndo a circa 11 m e mi fece il gesto universale del pollice alzato per darmi il via libera.
Arte del suono: Schiocco assordante - Oto no Jutsu: Nibui Oto
Limitazione: Otogakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //
Descrizione: Jutsu dalla rapide esecuzione di tipo offensivo. Lo shinobi concentra il chakra all' interno di una mano tramutandolo in energia sonica e accumulando quest' ultima all' interno delle dita del pollice e del medio. Fatto ciò le schioccherà con forza, andando a produrre il classico schiocco enormemente amplificato grazie all'accumulo di chakra, al punto che riecheggerà come uno sparo. Questa tecnica ha due diversi effetti, a seconda se chi la utilizza si trova vicino o lontano dal proprio bersaglio. Nel caso si trovi entro 2 metri di distanza l'onda d' urto generata dalla tecnica causerà delle contrazioni a livello nervoso che diminuiranno la velocità dell'avversario del 20%. Se invece l'avversario si trova a più di 2 metri di distanza, fino ad un massimo di 10 metri, l'onda d' urto genererà un "colpo" sonoro di forma cilindrica, con un raggio di 30 cm, che si muoverà in linea retta causando danni da contusione.
Consumo chakra: 10
Concentrai il chakra nelle dita della mano destra e appena considerai sufficiente l’intensità feci strusciare le tre dita l’una contro l’altra in modo da produrre uno schiocco sfruttando l’attrito. Mi accorsi immediatamente che la forma del mio colpo non era cilindrica bensì irregolare e soprattutto non raggiungeva la distanza massima indicata.
Concentrai una quantità di chakra maggiore rispetto alla precedente e di nuovo produssi lo schiocco assordante. Anche stavolta la forma risultava tutt’altro che cilindrica anche se a quanto pareva la quantità di chakra adoperata era corretta e la tecnica si era sciolta solo dopo 10 m, come mi fu confermato da un gesto d’assenso di Iruko.
Per la terza volta feci scorrere una identica quantità di chakra nelle dita ma stavolta fui più controllato nel far scorrere le dita l’una sull’altra e la forma della tecnica risultò essere un cilindro impeccabile.
Perfetto Jointaku!
25.... Passiamo alla prossima!
ShinraTensei- Messaggi : 668
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Re: Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
Non avevo alcuna intenzione di prendermi una pausa. I giorni passavano inesorabilmente ed io ero ben lontano dall’essere uno shinobi d’eccellenza. Occorrevano impegno ed abnegazione per raggiungere le vette della gerarchia ninja ed io avevo intenzione di non sprecare un secondo in più del necessario per riposarmi e rilassarmi. Riposi con massima cura il rotolo dello schiocco assordante formando una piccola pila accanto a quelli che ancora dovevo aprire, in modo da non creare a me stesso inutili confusioni. Posai gli occhi sull’altra pila. Ancora 5 tecniche. Non sarà affatto facile. Ma non devo demordere!
Afferrai un rotolo della prima pila sempre scegliendo casualmente e, dopo averlo aperto, ne consultai il contenuto. Bene, arte del fulmine Si trattava della tecnica del Lupo di Fulmine, un jutsu puramente offensivo che consisteva nel far comparire un lupo di dimensioni comunque ridotte per poi usarlo al fine di attaccare l’avversario. Iruko avvicinati di non più di 3 m e tieniti pronto ad usare l’arte della terra nel caso dovessi trovarti in difficoltà Iruko non diede segno di timore ascoltando le mie parole e ne fui compiaciuto. Memorizzai in un attimo i sigilli necessari all’esecuzione della tecnica e li provai entrambi singolarmente per 3 volte ciascuno in modo da assimilarli per velocizzarne l’esecuzione.
Quando fui pronto li eseguii di seguito ed iniziai a far fluire chakra di elemento fulmine nel palmo della mia mano destra che in quel momento era rivolto verso l’alto parallelamente al terreno.
Il primo tentativo fu un totale insuccesso. Riuscii unicamente a produrre una piccola scarica elettrica che si disperse istantaneamente nella brezza leggera di quella radiosa mattinata. Riprovai, stavolta concentrando molto più chakra. Fui in grado di plasmare qualcosa che assomigliava sicuramente ad un canide ma era molto più piccolo di quanto indicato, circa 20x50cm, e soprattutto non ci fu verso di dirigerlo verso Iruko, tant’è che si estinse in meno di 30 secondi seguendo la stessa sorte della prima scarichetta.
Aumentai ancora di più l’intensità del chakra che fluiva nella mia mano e solo quando fui sicurissimo che la quantità fosse quella giusta, rilasciai il jutsu. Ammirai il lupo ben definito e con le dimensioni giuste che si muoveva in linea retta verso Iruko, prima di svanire, come previsto, dopo una corsa di ben 7 m.
Il viso stupito di Iruko mi confermò che la tecnica era riuscita perfettamente.
Afferrai un rotolo della prima pila sempre scegliendo casualmente e, dopo averlo aperto, ne consultai il contenuto. Bene, arte del fulmine Si trattava della tecnica del Lupo di Fulmine, un jutsu puramente offensivo che consisteva nel far comparire un lupo di dimensioni comunque ridotte per poi usarlo al fine di attaccare l’avversario. Iruko avvicinati di non più di 3 m e tieniti pronto ad usare l’arte della terra nel caso dovessi trovarti in difficoltà Iruko non diede segno di timore ascoltando le mie parole e ne fui compiaciuto. Memorizzai in un attimo i sigilli necessari all’esecuzione della tecnica e li provai entrambi singolarmente per 3 volte ciascuno in modo da assimilarli per velocizzarne l’esecuzione.
Quando fui pronto li eseguii di seguito ed iniziai a far fluire chakra di elemento fulmine nel palmo della mia mano destra che in quel momento era rivolto verso l’alto parallelamente al terreno.
Arte del fulmine: Tecnica del Lupo di Fulmine - Raiton: Ookami Inazuma No Jutsu
Limitazione: Otogakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Fulmine
Sigilli: 2
Descrizione: Dopo la composizione dei 2 sigilli l' utilizzatore creare un lupo tramite il proprio elemento fulmine alto 40 centimetri e lungo 80 centimetri. Il Jutsu si genererà nel palmo della mano dell' utilizzatore, per il lupo si dirigerà verso il nemico che se viene colpito subirà una ferita da ustione oltre ad una paralisi di un turno sull' arto colpito. La tecnica s' estende per massimo 7 metri, poi svanisce.
Consumo chakra: 9
Il primo tentativo fu un totale insuccesso. Riuscii unicamente a produrre una piccola scarica elettrica che si disperse istantaneamente nella brezza leggera di quella radiosa mattinata. Riprovai, stavolta concentrando molto più chakra. Fui in grado di plasmare qualcosa che assomigliava sicuramente ad un canide ma era molto più piccolo di quanto indicato, circa 20x50cm, e soprattutto non ci fu verso di dirigerlo verso Iruko, tant’è che si estinse in meno di 30 secondi seguendo la stessa sorte della prima scarichetta.
Aumentai ancora di più l’intensità del chakra che fluiva nella mia mano e solo quando fui sicurissimo che la quantità fosse quella giusta, rilasciai il jutsu. Ammirai il lupo ben definito e con le dimensioni giuste che si muoveva in linea retta verso Iruko, prima di svanire, come previsto, dopo una corsa di ben 7 m.
Il viso stupito di Iruko mi confermò che la tecnica era riuscita perfettamente.
ShinraTensei- Messaggi : 668
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Età : 32
Re: Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
Non mi sentivo affatto spossato quindi optai per proseguire l’addestramento senza soste. Mi avvicinai alle due pile di rotoli e rimpolpai quella più piccola con il rotolo del lupo di fulmine per poi prendere, con entrambe le mani, un altro rotolo tra quelli ancora sigillati. Avrei preferito che ci fosse un sensei qui per poter avere la sicurezza che le tecniche sono corrette ma non ho alcun interesse ad andare ad elemosinare il loro aiuto. Potrebbero volere che io saldi questo debito in seguito ma non ho alcun interesse a sprecare il mio tempo al loro servizio. La mia mente correva a briglie sciolte mentre leggevo il terzo rotolo e non capii nulla di quanto vi era scritto tant’è che fui costretto a rileggerlo di nuovo. Prima arte del fulmine ed ora arte dell’acqua. Questo repentino cambio non gioverà alla rapidità con cui apprenderò la tecnica. Forse non avrei dovuto scegliere casualmente bensì pianificare attentamente il lavoro. Poco importa, il ritardo sarà comunque insignificante. Bene Iruko, ora ho bisogno che tu sia attivo: crea una copia a 8 m di distanza da me ed allontanati di circa 4 o 5 m alla tua destra. Mi appresto ad usare l’Attacco della Rondine
Riprovai, senza perdere la concentrazione. Raccolsi ancora più umidità della volta precedente e lanciai nuovamente l’attacco. Stavolta le dimensioni dello stormo risultarono accettabili ma il loro volo si interruppe dopo meno di 5 m senza impensierire in alcun modo la copia immobile di fronte a me.
Al terzo tentativo non variai la quantità di umidità ma semplicemente immisi leggermente più chakra nella tecnica allo scopo di aumentarne al massimo il raggio d’azione. Quando fui pronto presi un respiro e scagliai lo stormo verso la copia di Iruko. L’attacco la prese in pieno nonostante la distanza considerevole e la mandò in fumo. Fui soddisfatto e decisi che potevo ritenere quella tecnica appresa a pieno.
Eseguii tre volte il sigillo della tigre senza caricare chakra, quando lo ebbi assimilato lo composi di nuovo ed iniziai a sfruttare l’umidità presente nell’aria per la preparazione del jutsu. Quando ritenni sufficiente la quantità raccolta sprigionai l’attacco ma rimasi immediatamente deluso. Lo stormo di rondini era ben definito ma ben lungi dal raggiungere le dimensioni prefissate di 2x3 m.Arte dell' acqua: Attacco della Rondine - Suiton: Tsubame Fubuki
Limitazione: Otogakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Acqua
Sigilli: 1
Descrizione: Componendo il solo sigillo della Tigre, il ninja sfrutta l'umidità attorno a sé per creare uno stormo di rondini fatte d'acqua che si dirigeranno verso l' avversario per causargli danni da taglio. Le dimensioni di ogni rondine è pressochè irrilevante, ma visto il loro numero, la tecnica possiede delle dimensioni ragguardevoli: l'ampiezza presa dallo stormo sarà pari a 2 metri, mentre la sua lunghezza sarà di 3 metri. Le rondini avanzano per un massimo di 10 metri prima di evaporare e possiedono.
Consumo chakra: 8
Riprovai, senza perdere la concentrazione. Raccolsi ancora più umidità della volta precedente e lanciai nuovamente l’attacco. Stavolta le dimensioni dello stormo risultarono accettabili ma il loro volo si interruppe dopo meno di 5 m senza impensierire in alcun modo la copia immobile di fronte a me.
Al terzo tentativo non variai la quantità di umidità ma semplicemente immisi leggermente più chakra nella tecnica allo scopo di aumentarne al massimo il raggio d’azione. Quando fui pronto presi un respiro e scagliai lo stormo verso la copia di Iruko. L’attacco la prese in pieno nonostante la distanza considerevole e la mandò in fumo. Fui soddisfatto e decisi che potevo ritenere quella tecnica appresa a pieno.
ShinraTensei- Messaggi : 668
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Re: Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
Come in uno strano rituale mossi qualche breve passo in direzione dei rotoli e ripetendo le fasi di quella cerimonia posai il rotolo dell’attacco delle rondini nella seconda pila notando con piacere che le loro altezze ora erano identiche. Aprii uno dei rotoli chiusi per assicurarmi che fosse l’altra tecnica dell’arte dell’acqua che avevo scelto. Non volevo perdere il momento favorevole andando a studiare una tecnica dell’arte del suono per poi tornare nuovamente su una dell’arte dell’acqua quindi prestai attenzione al rotolo che mi apprestavo a leggere. Fui fortunato: il primo che aprii era proprio quello che mi interessava, ovvero la tecnica dei Serpenti d’Acqua. Mi piaceva quel jutsu, era molto strategico: bloccava gli avversari consentendo di colpirli subito dopo con tecniche altrimenti lente o che richiedono molti sigilli.
Come al solito le mie scelte non sono mosse dall’impulsività. Ogni decisione è ben ponderata in ogni suo minimo dettaglio.
Bene Iruko, ora avrò bisogno della tua presenza fisica per testare quest’altra tecnica. Non temere, non riporterai alcun danno! Devo semplicemente assicurarmi che questi serpenti siano in grado di impedire i movimenti senza consentire all’avversario di liberarsi. Sei pronto? Spostati a 6 m da me.
Iruko eseguì ubbidiente e si fermò alla distanza da me indicata Sono pronto Jointaku. 22! Procediamo
Al terzo tentativo immisi più chakra nei serpenti prima di farli fuoriuscire dalla mia bocca. Stavolta erano perfetti ai miei occhi. Afferrarono velocemente le gambe di Iruko e non mollarono la presa nonostante i suoi sforzi. Sciolsi la tecnica soddisfatto e liberai Iruko.
Come al solito le mie scelte non sono mosse dall’impulsività. Ogni decisione è ben ponderata in ogni suo minimo dettaglio.
Bene Iruko, ora avrò bisogno della tua presenza fisica per testare quest’altra tecnica. Non temere, non riporterai alcun danno! Devo semplicemente assicurarmi che questi serpenti siano in grado di impedire i movimenti senza consentire all’avversario di liberarsi. Sei pronto? Spostati a 6 m da me.
Iruko eseguì ubbidiente e si fermò alla distanza da me indicata Sono pronto Jointaku. 22! Procediamo
Dopo aver accuratamente provato l’esecuzione dei due sigilli previsti dalla tecnica mi apprestai a plasmare i due serpenti. Composi insieme il sigillo del bue e della lepre e concentrai il chakra tipo acqua nella bocca. Raggiunta la quantità da me ritenuta adatta espulsi i due rettili di acqua ma il risultato poteva considerarsi tutt’altro che un successo. I due serpenti erano lunghi meno di mezzo metro e non davano l’idea di poter afferrare un ninja tanto erano gracili. Entrambi ebbero qualche breve spasmo e svanirono nel terreno. Non mi abbattei e decisi di riprovare immediatamente. Concentrata una maggior quantità di chakra d’acqua plasmai i serpenti che stavolta sembrarono della lunghezza giusta e soprattutto erano pimpanti e robusti. Si diressero immediatamente verso Iruko e gli bloccarono le gambe. Fu sconfortante constatare che al giovane bastò un semplice movimento degli arti per liberarsi dalle loro spire.Arte dell' acqua: Serpenti d' acqua - Suiton: Mizu hebi (水蛇)
Limitazione: Otogakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Acqua
Sigilli: 2
Descrizione: Eseguendo i sigilli del bue (O-Ushi) e della lepre (Usagi) il ninja concentra il chakra di tipo acqua nella bocca .In seguito a ciò dalla bocca dell' utilizzatore fuoriescono 2 serpenti di lunghezza un metro ciascuno (entrambi costituiti completamente d'acqua). Il processo durante il quale i serpenti fuoriescono dalla bocca del ninja utilizzatore dura all' incirca il tempo di composizione di un sigillo. I serpenti non hanno particolari poteri offensivi: possono avvolgere l' avversario per immobilizzare determinati arti e spostarsi liberamente sotto il controllo diretto dell' utilizzatore per il campo di battaglia fino a quando non vengono distrutti, per un raggio massimo di 7 metri. Non si potranno utilizzare altre tecniche fi quando ci sono i serpenti.
Consumo chakra: 8 + 5 di mantenimento(anche se rimane un solo serpente)
Al terzo tentativo immisi più chakra nei serpenti prima di farli fuoriuscire dalla mia bocca. Stavolta erano perfetti ai miei occhi. Afferrarono velocemente le gambe di Iruko e non mollarono la presa nonostante i suoi sforzi. Sciolsi la tecnica soddisfatto e liberai Iruko.
ShinraTensei- Messaggi : 668
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Età : 32
Re: Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
Mi annoio Ti ho sentito! Sei a 21! Comunque non preoccuparti: ora è il tuo momento, mostrami come te la cavi con il lancio dei kunai, ho visto che prima ti stavi allenando.
Posai il rotolo con la tecnica dei serpenti d’acqua e presi quello della raffica di suono. Era una tecnica difensiva ambivalente: mi avrebbe consentito di deviare armi da lancio dirette verso di me ma anche di sfuggire ad attacchi ad ampio raggio altrimenti non schivabili semplicemente con il movimento.
Ok Iruko, il tuo compito è di lanciarmi contro dei kunai, usa la metà della tua forza, non voglio ritrovarmi ferito! Io dovrò deviarli con l’arte del suono. Tutto chiaro? Iruko rispose unendo il pollice e l’indice della mano sinistra a formare un cerchio. Nella mano destra era già ben saldo un kunai.
Mi spostai a 6 m da lui e mi preparai ad eseguire la tecnica.
Vai col primo Iruko Il ragazzo mi scagliò contro il primo kunai. Era molto lento, quindi ebbi tutto il tempo di eseguire il sigillo e scagliare l’onda sonora in direzione del’arma. Mi accorsi immediatamente che l’onda non era abbastanza forte da deviare il colpo e mi spostai verso la mia destra per schivarlo. Mi rimisi in posizione. Vai col prossimo Iruko Diligentemente Iruko lanciò il secondo. Stavolta aumentai l’afflusso di chakra dopo l’esecuzione del sigillo e riuscii con mia grande soddisfazione a deviare il colpo rendendolo inoffensivo.
Molto bene Iruko, qui abbiamo finito, spero che ti sia piaciuto allenarti con me. Sei stato un ottimo aiutante, non è escluso che mi possa servire nuovamente il tuo aiuto in futuro! E l’altro rotolo? Oh quello è un genjutsu, non posso chiederti di sottoporti ad esso, non sarebbe giusto. Voglio aiutarti Jointaku, usalo su di me! Devo smettere di aver paura. Ne sei assolutamente convinto Iruko? Guarda che non sei obbligato, hai svolto un egregio lavoro di supporto oggi, è sufficiente così! Il ragazzo mi guardava con sguardo sicuro ed irremovibile Procedi Jointaku! Come vuoi, ma non dire che non ti avevo avvertito… Comunque sei a meno di 5 parole!
Posai il rotolo con la tecnica dei serpenti d’acqua e presi quello della raffica di suono. Era una tecnica difensiva ambivalente: mi avrebbe consentito di deviare armi da lancio dirette verso di me ma anche di sfuggire ad attacchi ad ampio raggio altrimenti non schivabili semplicemente con il movimento.
Ok Iruko, il tuo compito è di lanciarmi contro dei kunai, usa la metà della tua forza, non voglio ritrovarmi ferito! Io dovrò deviarli con l’arte del suono. Tutto chiaro? Iruko rispose unendo il pollice e l’indice della mano sinistra a formare un cerchio. Nella mano destra era già ben saldo un kunai.
Mi spostai a 6 m da lui e mi preparai ad eseguire la tecnica.
Arte del suono: Raffica di Suono - Oto no Jutsu: Aitsugu
Limitazione: Otogakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: 1
Descrizione: Questa tecnica consiste nell’ emissione di suono che parte dalle mani, infatti lo shinobi crea un' onda che devia armi da lancio non molto grandi (shuriken, kunai, spiedi e simili) di grado massimo genin. Se viene rivolto verso una superficie tipo terreno o pareti solide come edifici, è capace di lanciare l’ utilizzatore per più di 5 metri lontano da dove era prima, dandogli la possibilità di evitare attacchi lenti che seguono linee rette. In pratica il jutsu è prevalentemente di difesa.
Consumo chakra: 7
Vai col primo Iruko Il ragazzo mi scagliò contro il primo kunai. Era molto lento, quindi ebbi tutto il tempo di eseguire il sigillo e scagliare l’onda sonora in direzione del’arma. Mi accorsi immediatamente che l’onda non era abbastanza forte da deviare il colpo e mi spostai verso la mia destra per schivarlo. Mi rimisi in posizione. Vai col prossimo Iruko Diligentemente Iruko lanciò il secondo. Stavolta aumentai l’afflusso di chakra dopo l’esecuzione del sigillo e riuscii con mia grande soddisfazione a deviare il colpo rendendolo inoffensivo.
Molto bene Iruko, qui abbiamo finito, spero che ti sia piaciuto allenarti con me. Sei stato un ottimo aiutante, non è escluso che mi possa servire nuovamente il tuo aiuto in futuro! E l’altro rotolo? Oh quello è un genjutsu, non posso chiederti di sottoporti ad esso, non sarebbe giusto. Voglio aiutarti Jointaku, usalo su di me! Devo smettere di aver paura. Ne sei assolutamente convinto Iruko? Guarda che non sei obbligato, hai svolto un egregio lavoro di supporto oggi, è sufficiente così! Il ragazzo mi guardava con sguardo sicuro ed irremovibile Procedi Jointaku! Come vuoi, ma non dire che non ti avevo avvertito… Comunque sei a meno di 5 parole!
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Re: Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
Questo ragazzo è una continua sorpresa. La sua determinazione è incrollabile Presi l’ultimo rotolo, quello degli occhi del terrore. Si trattava di una tecnica illusoria in grado di annebbiare la mente del proprio avversario con visioni di morte verosimili, instillando in lui un terrore spropositato. Ero ancora restio ad usare quella tecnica contro Iruko ma d’altronde lui sembrava troppo convinto perché io avessi qualche chance di fargli cambiare idea. Spero solo di non spaventarlo troppo… avrò bisogno di lui in futuro, ne sono certo Mi decisi a procedere con l’esecuzione della tecnica. Studiai attentamente il sigillo necessario, lo metabolizzai e fui pronto in poco tempo a passare all’azione.
Iruko, vieni qui, a non più di 1 m da me. Non smettere mai di tenere gli occhi fissi sui miei altrimenti l’illusione non avrà effetto. Fammi un cenno quando ti senti pronto. Iruko prese un paio di lunghi respiri e si posizionò di fronte a me come gli avevo chiesto. Abbassò leggermente la testa. Lo interpretai come il segnale per dare inizio alla tecnica.
Composi il sigillo e senza distogliere lo sguardo dalle iridi di Iruko lo feci sprofondare nel mio genjutsu. Lo vidi paralizzarsi istantaneamente ed ebbi la certezza che la tecnica aveva avuto successo. Le smorfie dipinte sul suo volto mi convinsero a sciogliere immediatamente la tecnica liberando Iruko dall’illusione.
Respirava affannosamente, lo feci distendere a terra e gli raccomandai di rimanere tranquillo finchè non recuperava le forze J-j-jointaku… Non sforzarti, Iruko. V-v-voglio mettermi al tuo servizio Al mio servizio? Avrei bisogno di un aiutante… Perdonami Jointaku, ho detto qualche parola in più di quelle previste… Oh non preoccuparti, l’allenamento era finito. Comunque, riguardo ciò che hai appena detto… Accetto i tuoi servigi. Mi sarai infinitamente utile. Mi ricorderò di te quando arriverà il momento! Stanne certo.
Sorrisi e presi il taccuino dalla tasca mentre Iruko ansimava ancora a terra. Lo aprii ed andai subito alla pagina dove avevo scritto il nome di Iruko. Era ancora a matita. Lo cancellai e lo riscrissi a penna in una pagina bianca. Non ho più nessuno al mondo Jointaku. Sono sicuro che se ti offro il mio aiuto, seppur insignificante, potrò contribuire al percorso di quello che, a mio parere, diventerà il Kokage che riporterà la prosperità ad Oto. Tu Jointaku! Ed il mio sogno, il sogno che tu mi hai fatto scoprire, si avvererà comunque. Le sue parole mi strapparono un sorriso ma mantenni la calma Molto bene, credo che l’effetto della tecnica sia ormai svanito… Dovresti essere in grado di tornare a casa sulle tue gambe. Vai a metterti a letto e riposati un po’. Ti aspetto domattina presto a casa mia per continuare gli allenamenti. Puntuale, mi raccomando! Iruko sorrise e corse via. Io recuperai i rotoli e mi incamminai a mia volta verso la mia abitazione, forte delle nuove tecniche appena apprese.
Iruko, vieni qui, a non più di 1 m da me. Non smettere mai di tenere gli occhi fissi sui miei altrimenti l’illusione non avrà effetto. Fammi un cenno quando ti senti pronto. Iruko prese un paio di lunghi respiri e si posizionò di fronte a me come gli avevo chiesto. Abbassò leggermente la testa. Lo interpretai come il segnale per dare inizio alla tecnica.
Arte del suono: Occhi del terrore - Oto no Jutsu: Kyōfu no me
Limitazione: Otogakure no Sato
Tipo: Genjutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: 1
Descrizione: Componendo il sigillo della tigre mentre l' avversario lo osserva, lo shinobi è in grado di instillare un terrore profondo, oltre che visioni di morte, che paralizza la vittima. Questo effetto continua fintanto che il ninja non interrompe il contatto visivo mentre l'utilizzatore non può muoversi durante tale mantenimento. La tecnica, pur non causando un danno fisico diretto, crea una sensazione di angoscia e di spossatezza nella vittima che continua fino alla rottura tramite il Rilascio della tecnica, o alla fine del turno causando una diminuzione delle statitiche fisiche del 10%.
Consumo chakra: 10
Composi il sigillo e senza distogliere lo sguardo dalle iridi di Iruko lo feci sprofondare nel mio genjutsu. Lo vidi paralizzarsi istantaneamente ed ebbi la certezza che la tecnica aveva avuto successo. Le smorfie dipinte sul suo volto mi convinsero a sciogliere immediatamente la tecnica liberando Iruko dall’illusione.
Respirava affannosamente, lo feci distendere a terra e gli raccomandai di rimanere tranquillo finchè non recuperava le forze J-j-jointaku… Non sforzarti, Iruko. V-v-voglio mettermi al tuo servizio Al mio servizio? Avrei bisogno di un aiutante… Perdonami Jointaku, ho detto qualche parola in più di quelle previste… Oh non preoccuparti, l’allenamento era finito. Comunque, riguardo ciò che hai appena detto… Accetto i tuoi servigi. Mi sarai infinitamente utile. Mi ricorderò di te quando arriverà il momento! Stanne certo.
Sorrisi e presi il taccuino dalla tasca mentre Iruko ansimava ancora a terra. Lo aprii ed andai subito alla pagina dove avevo scritto il nome di Iruko. Era ancora a matita. Lo cancellai e lo riscrissi a penna in una pagina bianca. Non ho più nessuno al mondo Jointaku. Sono sicuro che se ti offro il mio aiuto, seppur insignificante, potrò contribuire al percorso di quello che, a mio parere, diventerà il Kokage che riporterà la prosperità ad Oto. Tu Jointaku! Ed il mio sogno, il sogno che tu mi hai fatto scoprire, si avvererà comunque. Le sue parole mi strapparono un sorriso ma mantenni la calma Molto bene, credo che l’effetto della tecnica sia ormai svanito… Dovresti essere in grado di tornare a casa sulle tue gambe. Vai a metterti a letto e riposati un po’. Ti aspetto domattina presto a casa mia per continuare gli allenamenti. Puntuale, mi raccomando! Iruko sorrise e corse via. Io recuperai i rotoli e mi incamminai a mia volta verso la mia abitazione, forte delle nuove tecniche appena apprese.
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Re: Addestramento tecniche Genin Jointaku Yakushi (ShinraTensei)
- Spoiler:
- Bene, Add Superato brillantemente, scrivendo molto più del richiesto. Avrei voluto una maggiore descrizione dei tentativi delle tecniche, ma va bene comunque.
Hai commesso degli errori però. Il più grave per me è quando suggerisci al tuo compagno d' allenamento di difendere con l' arte della terra. La terra è debole rispetto al fulmine. Forza e Debolezza
Un secondo lo fai dicendo che dopo i serpenti puuoi attaccare con l tecniche. Leggi bene la descrizione, non si usano tecniche fin quando ci sono loro in campo.
Il terzo quando suggerisci di usare poca forza al tuo avversario per non farti male con il kunai. Il kunai fa sempre lo stesso danno, che si utilizzi forza 1 o che si utilizzi forza 100.
Ti assegno 40 punti EXP.
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