2° Add Augus Seiwa (Angy932)

Da **Soysalserocubano** Ven Apr 25 2014, 09:23

Sosterrai una missione solitaria della lunghezza di 7 post da almeno 12 righe l' uno, interpretando il tuo Personaggio (Augus Seiwa) e quanti altri personaggi (inventati da te) ti serviranno ai fini della storia, decidendo le loro azioni nella storia. Praticamente ti ritroverai a scrivere un racconto fatto a capitoli (io la vedo così).

Introducendo la missione: ricevi l' incarico da uno dei maestri (chunin o jonin fa te) dell'Accademia (anche questo inventato o un PNG), di svolgere un servizio utile per il villaggio (aiutare in miniera, consegnare giornali, aiutare un artigiano, etc. etc.). Lascio che sia tu a decidere di quale umile incarico occuparti, ma devi essere accurato e descrivere tutto nei minimi dettagli.

Se vuoi puoi inserire un combattimento nella prova (Come ovvio che sia, le righe delle tecniche non verranno conteggiate nel computo del minimo di righe!), gli avversari che affronterai non devono essere superiori al tuo grado e avranno quindi al massimo le caratteristiche di uno studente come te (anche più basse volendo). Siccome la missione verrà scritta tutta da te e decidi tu le azioni di combattimento, sia del tuo pg che anche degli avversari, non voglio quello che in gergo chiamiamo superstudente (o superninja), ovvero qualcuno di invincibile e veloce come Superman.

Durante il combattimento, se riporti le tecniche utilizzate dagli avversari, mettile con lo stesso colore utilizzato per il parlato utilizzato per loro, così mi permetti di riconoscere chi utilizza un determinato tipo di tecnica e faciliti la lettura a chi ti giudica inutile dirti che vanno sempre messe in quote)

Spoiler:

Occhio a non ripetere gli errori visti nella prima prova accademica, riporta sempre il quote a fine post e non fare cose assurde per uno studente.

In questo modo posso valutare la tua inventiva. Puoi Prendere spunto anche dagli altri secondi add, ma non copiarli, rischi solo di ripetere la prova.

Per maggiori info mi puoi come sempre consultare via MP

Buon lavoro

P.S. Mi raccomando di inserire sempre il quote con lo stato e il chakra alla fine di ogni post. Basketball

Spoiler:

Da **Angy932** Ven Apr 25 2014, 12:11

Avevo superato con successo l'addestramento iniziale all'accademia ninja, ormai erano passati due giorni da quando avevo combattuto contro il mio sensei Shikimo Shimochika. Ero seduto sul mio letto ,con la testa appoggiata al muro, intento ad osservare l'inizio di un nuovo giorno nella città. Il giorno prima avevo ricevuto un messaggio dall'accademia, il quale, mi venivano assegnati una serie di incarichi da portare a termine, nulla di troppo difficile. Mi alzai dal letto, aprii la finestra e saltai verso l'esterno atterrando nel cortile della villa. Uscii dal portone principale ed iniziai a correre verso la città ancora addormentata Il mio primo incarico è quello di aiutare il fornaio a consegnare il pane nelle botteghe Ricordavo a memoria la lista degli incarichi, mi diressi verso la bottega del fornaio correndo per le strade del villaggio ancora deserte, l'aria pungente del mattino mi sferzava la faccia, facendomi lacrimare leggermente gli occhi. Dopo qualche svolta a destra e a sinistra arrivai davanti alla porta della bottega, il fornaio era già fuori che preparava le buste con i nomi delle varie botteghe dentro ai cestini, appena mi vide fece un sorriso e mi salutò con la mano. Mi fermai davanti al fornaio e dopo aver fatto un inchino in segno di rispetto mi presentai Buongiorno sono Augus Seiwa, l'accademia mi ha dato il compito di aiutarla a consegnare il pane sta mattina
Lui mi sorrise
Buongiorno a te giovane Augus io sono Jinto, bene io ho preparato i cestini in tutto sono quattro e sono da consegnare alle botteghe del pane situate poco distante da qui, sopra ogni busta c'è l'indirizzo
Mi mostrò le buste indicando l'indirizzo scritto in matita sopra ogniuna.
Bene puoi andare, quando hai finito passa pure all'incarico successivo
Mi salutò con un cenno della mano e rientrò nella bottega, io afferrai i quattro cestini, due per ogni mano, cominciando a correre lungo la via. Diedi una rapida occhiata al primo indirizzo, la bottega era giusto all'angolo di quella via, cominciai a rallentare in vista della bottega. Mi fermai davanti alla porta di ingresso aperta e bussai
Buongiorno, sono qui per consegnare il pane mattutino
Una donna sbucò da dietro il bancone di legno, mi guardò sfoggiando un sorriso solare e si avvicinò a me dicendo
Grazie mille di cuore
Gli consegnai il cestino con gentilezza e ripresi a correre lungo la via
Bene la prossima bottega dovrebbe trovarsi nella seconda via a sinistra
Svoltai nella seconda strada a sinistra e vidi subito la bottega sulla parte destra della via, la luce al suo interno illuminava uno spazio vasto della strada, mi avvicinai alla porta rallentando il passo, vidi all'interno della bottega un uomo con un grembiule e un paio di baffi enormi, il quale sembrò aver notato la mia presenza
Ehilà figliolo! vieni pure dentro! sei qui per la consegna del pane di Jinto?
Si signore
Gli risposi avvicinandomi per consegnare il pacco, lui lo prese con garbo e mi disse
Ottimo! Grazie!
Salutai il signore con un cenno della mano ed uscii dalla bottega, le ultime due consegne furono altrettanto semplici e veloci, una volta terminato il compito erano solamente le sette di mattina. Mi accorsi di avere fame, non avevo mangiato nulla per colazione, così rientrai nell'ultima bottega e comprai un pezzo di pane, dopo essermi seduto su una panchina poco distante dalla bottega mangiai in fretta il pane pensando
Prossimo incarico: aiutare il fabbro a scaricare le merci

Stato Fisico: Illeso.
Stato mentale: Tranquillo.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45

Equipaggiamento:
5 Kunai
5 Spiedi
5 Shuriken
1 Mantello

Da **Angy932** Dom Apr 27 2014, 01:08

Mi alzai dalla panchina finendo il pane, mi avviai alla bottega del fabbro poco distante dalla via in cui ero. Il tragitto fu breve e mi ritrovai davanti alla bottega con un grosso camino fumante sul tetto, mi avvicinai con tranquillità mentre un uomo dalle braccia possenti uscì dalla porta principale, mi fissò per un istante per poi salutarmi con una mano callosa e piena di cicatrici
Buongiorno signor Kuzinawa come sta?
Hahahah buongiorno figliolo! questa mattina mi aiuterai a scaricare il carico di barre d'acciaio che è appena arrivato da Kiri
Mi diede una pacca sulla spalla che per poco non mi fece sbattere a terra violentemente, mi osservò con sguardo perplesso
Ragazzo devi mettere su peso! sembra che tu stia per crollare da un momento all'altro! il Sakè di mia moglie di infonderà un po' di forza... Aiko! porta un bicchiere di sakè per il ragazzo!
Stavo per controbattere quando una giovane donna, dai capelli color nero lucenti, uscì dalla porta portando un bicchiere pieno di sakè caldo. Guardai la donna negli occhi e come avevo previsto erano dello stesso colore dei miei: gialli luminosi. Rimasi a bocca aperta, lei mi porse con un sorriso il sakè
Bevi ti sentirai meglio
Presi titubante il sakè e, dopo averlo guardato attentamente, trattenni il fiato e lo bevvi tutto in un sorso. La sensazione che ne seguì sembrò un caldo abbraccio estivo di una serata senza nuvole, mi sentivo invincibile, come se potessi fare qualsiasi cosa. Il fabbro notò il cambiamento del mio sguardo e si mise a ridere sonoramente mentre la donna tornava dentro alla bottega
Bene ragazzo vieni sul retro è il momento di scaricare la merce!
Lo seguii per una via parallela alla bottega, arrivammo sul retro dove tre carri, stracarichi di barre d'acciaio, erano parcheggiati in fila
Bene tu inizia a scaricare io accendo il crogiolo
Lo vidi scomparire dentro la bottega dall'entrata posteriore, osservai i carri, senza quasi accorgermene saltai sul primo ed iniziai a scaricare le prime barre. Mi accorsi dopo qualche minuto che il peso di esse sembrava quasi nullo, dovuto probabilmente all'effetto del potente sakè, misi le barre in fila nel cortile posteriore accanto alla porta. Dopo quelle che sembravano ore il signor Kuzinawa ricomparve nel cortile, mi guardò perplesso, avevo scaricato un intero carico
Ah signor Kuzinawa ho scaricato il primo carretto visto che lei non arrivava
Aiko hai dato sakè puro al ragazzo?
Sì perché?
Ha scaricato un carro da solo
La donna uscì fuori dalla porta del retro con aria perplessa, guardò il marito e si misero a ridere insieme, l'uomo si avvicinò a me e mi diede un altra pacca, questa volta non persi l'equilibrio.
Bene bene ragazzo! ora dammi una mano con gli ultimi due poi puoi passare ai tuoi prossimi incarichi, metterò una buona parola per te all'accademia ahahah
Finimmo di scaricare in un ora, il signor Kuzinawa mi offrì un altro bicchiere di sakè, io lo rifiutai avendo appena smaltito l'effetto del primo, dopo aver salutato la coppia mi incamminai verso la mia prossima meta, ormai erano quasi le undici di mattina e il mio prossimo incarico mi avrebbe portato dall'altra parte del villaggio, così mi fermai davanti ad una tettoia, con un rapido balzo vi saltai sopra per poi saltare sul tetto della casa ed iniziare a correre saltando di tetto in tetto verso la mia prossima meta: l'Armeria della porta sud.

Da **Angy932** Dom Apr 27 2014, 01:42

Spoiler:

Da **Angy932** Dom Apr 27 2014, 04:44

L'armeria della porta sud era piuttosto lontana, ci misi qualche minuto ad arrivare, ogni porta del villaggio aveva accanto un armeria per le sentinelle, il mio prossimo compito sarebbe stato riordinare quella della porta sud. A quanto pareva un paio di sentinelle avevano bevuto in servizio, causando così del subbuglio dentro in armeria. Giunsi sul tetto più vicino all'armeria, vidi una sentinella appoggiata alla porta, stava fumando, saltai giù e mi diressi verso la sentinella. L'uomo portava le vesti del chunin, il corprifronte legato al braccio sinistro, delle bende nella mano destra
Sei in ritardo...
Mi scuso per il mio ritardo, il lavoro dal fabbro ha richiesto più tempo del previsto
Non mi interessa, essere un ninja significa essere anche in orario sulle missioni che ti vengono affidate
Il mio sguardo si fece serio
A dire il vero non ho ricevuto nessuna istruzione sull'orario, semplicemente mi hanno affidato i compiti, se vuole lamentarsi lo faccia con qualche superiore, ora mi lasci fare il mio lavoro e non mi intralci
Entrai nell'armeria, sentii sbuffare il chunin, il quale mi seguì dentro alla stanza. Sembrava che un uragano fosse entrato dentro alla stanza: le armi erano quasi tutte a terra, gli scaffali rovesciati, i manichini semi distrutti, alcuni vetri infranti.
Riordina il più possibile, le cose danneggiate lasciale dove sono andranno sostituite presto
Ricevuto.
Mi misi subito all'opera: raccolsi le armi e le divisi per tipo e per lunghezza, rimisi a posto gli scaffali rovesciati, misi le armi in ordine su di essi, raccolsi i vetri rotti e li buttai. Dopo quasi tre ore di lavoro finii, certo non sembrava come nuova ma almeno non era in disordine come prima. Il chunin rimase tutto il tempo a guardarmi lavorare, divertito forse dai miei sforzi, quando terminai il mio lavoro si avvicinò a me
Bel lavoro, ora puoi andare al tuo prossimo incarico, non fare ritardo
La ringrazio
Feci un inchino ed uscii dall'armeria. Il prossimo, ed ultimo incarico era situato proprio all'accademia, dovevo pulire le aule di teoria insieme alla custode. Sbuffai leggermente stanco ed iniziai a correre verso l'accademia.

Stato Fisico: Illeso.
Stato mentale: leggermente stanco, tranquillo
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45

Equipaggiamento:
5 Kunai
5 Spiedi
5 Shuriken
1 Mantello

Da **Angy932** Dom Apr 27 2014, 05:04

Raggiunsi l'accademia con passo veloce, il mio unico pensiero era finire quella giornata in fretta, anche se accettavo gli ordini con tranquillità, pensavo che le missioni iniziali erano superflue. Arrivai all'accademia che erano più o meno le tre di pomeriggio, la custode era fuori dalla porta d'entrata della scuola, mi salutò con la mano. Mi fermai poco distante da lei e proseguii camminando normalmente, la signora abbastanza paffuta aveva occhi e capelli neri, il viso rotondo e le guance piene facevano intendere che amava il cibo.
Buongiorno... lei è la custode?
Sì caro mi chiamo Inoushi, tu sei Augus vero?
Certo
Feci un inchino rispettoso
Sei un ragazzo di buone maniere pure, ottimo! dai vieni con me dobbiamo inisiare
Seguii la donna con tranquillità, fuori il tempo si fece nuvoloso e cominciò a piovere leggermente, i corridoi sembravano così inquietanti con quella tetra luce delle nubi. Raggiungemmo lo sgabuzzino dove erano tenuti gli attrezzi per pulire, la donna prese degli stracci e del detersivo per vetri e me li porse
Tu laverai tutti i vetri delle classi di questo piano, poi passeremo al piano sucessivo
Mi sorrise, io presi gli utensili e mi diressi a passo veloce verso la prima stanza, situata alla fine del corridoio, aprii la porta, la luce del giorno ormai quasi completamente sparita dava un aria molto inquietante all'aula, cercai l'interruttore della luce con la mano sinistra, lo trovai e lo spinsi. Il ronzio delle luci accese fu un sollievo, la luce delle lampade aveva illuminato a giorno tutta l'aula, mi avvicinai alla prima finestra sulla destra facendo slalom tra i banchi degli alunni, presi una sedia e l'usai come scala provvisoria per raggiungere l'estremità più alta della finestra. Iniziai a pulire con attenzione
Bel modo di iniziare la mia carriera
Risi tra me e me continuando il mio lavoro.

Stato Fisico: Illeso.
Stato mentale: leggermente stanco, tranquillo
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45

Equipaggiamento:
5 Kunai
5 Spiedi
5 Shuriken
1 Mantello

Da **Angy932** Dom Apr 27 2014, 05:35

Finii di pulire i vetri delle aule del primo piano in un'ora, ormai la stanchezza stava prendendo il sopravvento, volevo solamente tornare a casa per bere del thé caldo e mettermi a letto, la donna paffuta finì di pulire i pavimenti.
Non sei di molte parole eh?
La guardai con aria perplessa, in effetti non avevo spiccicato parola da quando ero arrivato, mi ero limitato a fare il mio lavoro e basta
Chiedo scusa, non sono molto abituato a parlare...
Nessuno del tuo clan lo è
Rise lentamente, stavamo salendo le scale per raggiungere il piano superiore
Lei conosce qualcun'altro del mio clan?
Lei mi guardò fermandosi a riprendere fiato, le scale la stavano affaticando, e mi sorrise
Certo, o per meglio dire conoscevo... ero innamorata di lui quando venivo qui all'accademia
La guardai stupito
Lei è una ninja?
Certo...
Abbassò gli occhi stringendo la scopa con cui aveva pulito i pavimenti, il viso cupo dimostrava un'età che non era la sua a causa della luce tetra delle nubi che filtrava dalla finestra sopra di noi
Perchè fa la custode allora?
Abbandonai la vita della ninja quando lui morì... si chiamava Toyuza Seiwa...Quegli occhi, così profondi... uguali ai tuoi, ma non solo in aspetto, anche il tuo sguardo è uguale al suo... carico di odio e determinazione, solo quando gli sorridevo gli si addolciva
Un sorriso malinconico le si dipinse in volto, alzò lo sguardo per guardare i miei occhi luminosi al buio, delle lacrime stavano rigando il suo volto.
Cosa gli è successo?
La guardai con gentilezza, cercando di farla sentire meglio
Doveva essere una missione di routine, una perlustrazione lungo i confini del villaggio, dei briganti assalirono il suo team, era ancora così giovane, non aveva ancora molta esperienza... Trovarono il suo corpo davanti alla porta nord del villaggio, ferito gravemente ma ancora in vita... lo portarono dai ninja medici ma le sue ferite erano così gravi che non riuscirono a salvarlo...
Abbassò lo sguardo di nuovo, mi sentii triste per lei, non doveva essere semplice per lei, ricordai le parole del sensei
Sai cosa ti aspetta decidendo di intraprendere la carriera del ninja?...Sacrificare qualcosa dici? Augus, tutti noi dobbiamo sacrificare qualcosa per ambire a realizzare i nostri più reconditi desideri. Sta a noi riuscire a capire cosa è davvero importante per sé stessi.
Perchè allora lei non ha continuato ad essere una ninja?
Lei tirò fuori una fotografia della tasca e me la porse, la presi e la guardai: una ragazza dai capelli neri e gli occhi gialli come i miei impressa nella foto. Fu allora che realizzai...
Ero incinta quando Toyuza morì, lui non lo sapeva ancora, mi ritirai perchè volevo salvare nostra figlia, la vita del ninja è la vita più bella che ci possa essere, ma anche la più pericolosa e la più brutta.
Avevo visto già quella ragazza, era la mogie del fabbro, riporsi la fotografia alla donna, la quale la rimise in tasca. Mi guardò sorridendomi, si asciugò le lacrime
Forza torniamo al nostro noiosissimo lavoro così potrai tornare a casa tranquillo
Mi sorrise, io ricambiai con uno sguardo dolce, poi presi gli utensili che stava portando e iniziai a salire le scale portando tutto con me, lasciandola sulle scale a riposarsi ancora qualche istante.

Stato Fisico: Illeso.
Stato mentale: stanco
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45

Equipaggiamento:
5 Kunai
5 Spiedi
5 Shuriken
1 Mantello

Da **Angy932** Dom Apr 27 2014, 05:57

Arrivai al piano superiore, accesi la luce del corridoio, appoggiai gli utensili al muro. Guardai l'orologio appeso al muro davanti a me: le cinque del pomeriggio. Ormai fuori il buio era calato in fretta a causa delle nubi e della pioggia, la donna arrivò con passo lento e mi sorrise, prese i suoi attrezzi e cominciò a pulire la parte finale del corridoio. Io presi i miei utensili e mi diressi all'aula più vicina iniziando a pulire le finestre. Il tempo passò veloce e le aule sembravano non finire mai.
Lavoro duro eh?
La voce della donna dietro di me mi fece sobbalzare per un attimo, ero in piedi su una sedia che pulivo una finestra
Eh già, fortuna questo è l'ultimo piano
Lei mi sorrise e cominciò a rassettare l'aula, passando la scopa, pulendo la lavagna, rimettendo a posto sedie e tavolini.
Sua figlia quanti anni ha ora?
Lei si fermò e mi guardò con aria interrogativa interrompendo il proprio lavoro
Ventidue, perché?
L'ho vista alla bottega del fabbro oggi, è stato uno dei miei primi incarichi
Lei sorrise e riprese a lavorare
Volevo che lei facesse parte del tuo clan, almeno sarebbe stata istruita nell'arte a cui è destinata, ma lei non volle, si innamorò del fabbro ed insieme gestiscono la migliore fucina del villaggio, le prepara il crogiolo con quelle fiamme stupende che possiede, e lui lavora il ferro con l'arte della terra.
La guardai con sguardo sereno mentre finii di pulire la finestra
Sembrava molto felice
Ne sono certa
Mi sorrise. Finimmo il lavoro in fretta , riponemmo tutti gli attrezzi nello sgabuzzino e ci avviammo alla porta dell'accademia. Giunti davanti ad essa la donna si fermò e prese qualcosa dalla tasca, una busta da lettera
Come ultimo incarico di oggi potresti consegnare questa a mia figlia? te ne sarei molto grata
Mi sorrise, io presi la lettera
Certamente, è il dovere di un ninja aiutare
Lei mi sorrise, poi fece una cosa inaspettata, mi abbracciò... il mio primo vero abbraccio, era caldo ed avvolgente come dicevano, l'emozione mi fece salire le lacrime agli occhi, le trattenni a stento.
Grazie
Lei sciolse l'abbraccio, aprì la porta dell'accademia
Ora vai, fai presto prima che ricominci a piovere
In effetti il tempo si era placato per il momento, io uscii dall'accademia e mi girai verso la donna
Grazie a lei...
Cominciai a correre verso la strada principale di kumo, il rumore dei miei piedi che infrangevano le pozzanghere era l'unico suono nell'aria, una singola lacrima mi scese dall'occhio sinistro rigandomi il volto
Prometto che proteggerò il villaggio ad ogni costo, diventerò un ninja così potente che nessuno oserà più attaccare Kumo...
La lacrima scomparve sotto la maschera, insinuandosi nel poco spazio che lasciava aperto
Nessuno...

Stato Fisico: Illeso.
Stato mentale: Determinato
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45

Equipaggiamento:
5 Kunai
5 Spiedi
5 Shuriken
1 Mantello

Da **Angy932** Dom Apr 27 2014, 06:20

Corsi per le strade di kumo a gran velocità, dovevo consegnare quella lettera alla moglie del fabbro. Passai davanti alla bottega del panettiere, il quale, mi salutò con un gesto della mano quando mi vide passare, io ricambiai il saluto alzando la mano a mia volta. Le vie erano poco illuminate e tutte bagnate dalla pioggia, una leggera foschia, dovuta all'abbassamento della temperatura, cominciò a levarsi.
Ancora qualche via e dovrei arrivare dal fabbro
Orientarsi di notte non era semplice, tutto cambiava e diventava diverso con le tenebre, svoltai a sinistra in una strada laterale, fu allora che vidi due uomini robusti davanti a me. Mi sbarravano la strada, quando mi videro arrivare si guardarono
Chiedo scusa, dovrei passare
Dissi con tono tranquillo, i due si misero a ridere
E dove devi andare dalla mamma?
Disse il primo alla mia sinistra
Giusto dove stai correndo così di fretta? non vorrai lasciarci così presto?
Aggiunse il secondo con un ghigno sul viso
Questi due tizi non sembrano molto affidabili
Il primo tirò fuori un coltello lungo venti centimetri dalla tasca e me lo puntò contro
Vediamo un po' cos'hai in tasca moccioso, avrai di sicuro i soldi per la cena no?
Ehi aspetta! guardagli gli occhi! Non sono quegli stessi occhi che hanno quelli di quel clan di strambi?
Giusto! il clan che usa quelle strane fiamme...forse se lo rapiamo potremmo farci pagare un riscatto, di sicuro sono molto ricchi
Già... leghiamolo e facciamoci pagare il riscatto
Il secondo si avvicinò a me, mentre il primo rimase più indietro con il coltello ancora in mano, d'un tratto un rumore sordo sopraggiunse alle spalle del secondo, seguito da un grugnito, il secondo si girò e si trovò davanti il chunin che era all'armeria. La sentinella aveva steso con un colpo alla nuca il primo ed ora puntava un kunai alla gola del secondo
Ti consiglio di levarti dai piedi o farai la stessa fine del tuo amico
L'uomo per poco non inciampò e corse verso di me, superandomi, per poi sparire nella via a destra
Ma lo lasci libero? non dovresti metterlo in prigione?
Il chunin mi sorrise
Il mio compagno lo sta già seguendo se ne occuperà lui... tu piuttosto cosa ci fai in giro con questo buio?
Sto andando a consegnare una lettera alla moglie del fabbro, ultimo incarico della giornata
Dissi mostrando la lettera al chunin
Oh... bene stavo andando anche io dal fabbro, ho bisogno di una nuova arma, se vuoi possiamo andarci insieme
Perché no?
Ci incamminammo verso la fucina, dopo qualche metro il chunin mi guardò
Ti chiedo scusa per il mio comportamento di prima, non avrei dovuto attaccarti in quel modo
Fa niente, non c'è problema
Lo guardai con sguardo sereno. Arrivammo alla fucina in pochi minuti, una luce abbagliante si vedeva provenire dal suo interno, il chunin bussò alla porta. Ad aprire fu la donna, dopo averle detto che desiderava parlare col marito fece entrare il chunin, poi rivolse uno sguardo interrogativo a me
Sono qui da parte di tua madre...Mi ha detto di darti questa...
Le porsi la lettera con garbo, lei la prese e la strinse al petto
Ti ringrazio
Si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia per poi rientrare mentre il chunin usciva e la salutava, io appoggiai la mano dove la donna mi aveva baciato
Bene, visto che tu hai finito i tuoi incarichi ed i ho finito i miei che ne dici di un piatto di ramen per cena? offro io
Certo se offri tu non mi tiro indietro
Scoppiammo a ridere insieme
Comunque io sono Iroshi Ideki, piacere di conoscerti
Mi porse la mano, io la strinsi con fermezza
Il piacere è mio, io sono Augus Seiwa
Ci incamminammo per le vie di kumo con tranquillità parlando, mentre il cielo lentamente diventava sereno e le stelle si intravedevano in mezzo alle nuvole.

Stato Fisico: Illeso.
Stato mentale: Sereno
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45

Equipaggiamento:
4 Kunai
5 Spiedi
5 Shuriken
1 Mantello

Da **Soysalserocubano** Dom Apr 27 2014, 10:56

Spoiler:

Da **ShinraTensei** Dom Apr 27 2014, 11:41

Spoiler:

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