2° Esame Genin Kazu Kaguya (Azmodan9941)
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2° Esame Genin Kazu Kaguya (Azmodan9941)
Da Soysalserocubano Mer Giu 25 2014, 11:13
La seconda prova dell' Esame Genin consisterà in uno scontro tra studenti ninja, dello stesso villaggio o anche di villaggi diversi.
Esaminati: Azmodan9441 (Kiri)
Esaminatore: Soysalserocubano
Ecco i criteri di valutazione dell' Esame:
La cosa fondamentale è la lealtà, quindi ricordatevi che siete entrambi degli studenti con caratteristiche molto simili, non potete dare al vostro personaggio più forza o intelligenza del dovuto quindi regolatevi.
Ricordo ad entrambi di riportare in basso lo stato in quote. Avete un limite massimo di 72 ore per postare da un intervento all' altro, per imprevisti avvisate nel topic per le assenze che c' è nel vostro villaggio, non utilizzate spoiler e non modificate il vostro messaggio dopo l' invio. Se avete dubbi contattatemi pure per MP.
Vi consiglio di rileggervi almeno una volta il Regolamento.
Esaminati: Azmodan9441 (Kiri)
Esaminatore: Soysalserocubano
Ecco i criteri di valutazione dell' Esame:
Ecco la descrizione dell'arena:* Impegno
* Varietà negli attacchi (utilizzo di più tattiche).
* Onestà e Lealtà nei confronti dell' avversario. (In assoluto la caratteristica principale di un GDR)
* Errori grammaticali di vario genere (soprattutto se scrivete Ho in senso di possesso senza l'H).
* Errori nel calcolo del chakra o delle statistiche o dimenticanza nello scriverlo.
* Errori nell' utilizzo delle tecniche (conta anche il non uso del quote).
* Non è apprezzato un ninja studente come superman, quindi siate realistici.
* Descrizioni imprecise di sensazioni, luoghi o attacchi.
* Errori nel metodo di scrittura del GDR (narrato, pensato e parlato).
* Vietato assolutamente editare i post, se ci si sbaglia a scalare il chakra in un post lo scalerai nel successivo
* Lavoro di squadra (nella seconda prova solo se si è in Team).
* Post nel turno sbagliato.
* Ogni post deve superare le 10 righe.
* Linguaggio volgare.
* Abbreviazioni.
* Bisogna postare almeno ogni tre giorni (se non non accadesse avvertitemi o l' avversario avrà il diritto di postare al posto vostro riuscendo in pieno nelle sue azioni.).
* Utilizzo del tasto spoiler.
Lo scontro finirà per uno dei seguenti motivi:E' una struttura circolare di 50 metri di diametro circondata da muri alti 7 metri, nella parte sinistra dell'arena ci sono molti alberi in cui è possibile nascondersi (un bosco in miniatura) nella parte destra, invece, c'è un laghetto di piccole dimensioni (5x15) fonte d'acqua per utilizzare i Suiton, il resto è terreno ed erba.
- Si raggiunge un adeguato numero di post.
- Notiamo nette slealtà da parte di uno o di tutti gli sfidanti.
- Qualcuno dei partecipanti finisce il chakra, con conseguente svenimento.
- Qualcuno dei partecipanti è sconfitto.
La cosa fondamentale è la lealtà, quindi ricordatevi che siete entrambi degli studenti con caratteristiche molto simili, non potete dare al vostro personaggio più forza o intelligenza del dovuto quindi regolatevi.
Ricordo ad entrambi di riportare in basso lo stato in quote. Avete un limite massimo di 72 ore per postare da un intervento all' altro, per imprevisti avvisate nel topic per le assenze che c' è nel vostro villaggio, non utilizzate spoiler e non modificate il vostro messaggio dopo l' invio. Se avete dubbi contattatemi pure per MP.
Vi consiglio di rileggervi almeno una volta il Regolamento.
- Spoiler:
- Fate ognuno di voi un post a testa introduttivo dove vi presentate nell' arena.
Una volta presenti tutti, potete iniziare il combattimento seguendo l' ordine di turni stabiliti al primo giro di post.
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Re: 2° Esame Genin Kazu Kaguya (Azmodan9941)
Da Azmodan9941 Mer Giu 25 2014, 19:31
Avevo fatto un paio di settimane fa la mia richiesta per partecipare all'esame che in caso di successo mi avrebbe fatto diventare genin.
Un passo più vicino a mio padre,un passo per migliorarmi.
Quattro giorni fa avevo ricevuto la lettera che mi informava che la mia domanda era stata accettata e che sarei dovuto andare in un paese che non avevo mai sentito nominare:si trovava a metà strada tra il mio villaggio e il villaggio di Oto.
Evidentemente non l'avevo trovato perchè al suo interno non c'erano villaggi grandi e potenti come quelli delle grandi nazioni;sarei dovuto partire oggi stesso per arrivare in tempo all'esame che avrebbe avuto luogo tra 3 giorni esatti,volendo sarei potuto partire anche domani ma sarei arrivato giusto in tempo ed immagino molto affaticato.
Avevo già preparato tutto il necessario,presi le mie chiavi di casa,uscii,chiusi la porta e nascosi le chiavi sotto una pianta vicino casa mia.
Ero molto preoccupato all'idea di sostenere il mio primo esame ma la cosa che più mi interessava era sapere chi avrei dovuto affrontare,quanto sarebbero state messe alla prova le mie abilità?
Ero già fuori dalle porte della città,mi sarei diretto verso la costa ad ovest,li avrei trovato un trasporto marittimo,il viaggio via terra non mi avrebbe portato via molto tempo mentre quello via mare sarebbe durato un intero giorno;intorno alle undici arrivai al porto più vicino a Kiri,li cercai a lungo il proprietario di una nave che mi portasse dall'altra parte,non volevo spendere soldi visto che non ne avevo molti quindi cercai un passaggio gratuitamente.
Dopo aver cercato un passaggio per più o meno un'ora senza risultati decisi di infiltrarmi in una barca dall'aspetto non proprio ottimale e che mi sembrava fosse una nave mercantile o comunque di proprietà di un commerciante.
A questo punto l'unica cosa da fare è intrufolarsi di nascosto nella nave,spero che segua la rotta verso Kumo,così basta che tengo d'occhio la rotta che prende la nave e scendo non appena ci avviciniamo abbastanza alla riva.
La nave non era sorvegliata,sintomo che non conteneva merce di valore oppure che non ne conteneva affatto.
Decisi di buttarmi in acqua,feci il giro attorno alla nave e salii dove nessuno mi avrebbe potuto vedere;da sopra la nave notaii che era messa in condizioni spaventose:molte assi erano marce e in alcuni punti sopra al legno c'era della muffa,mi diressi verso le scale che portavano alla stiva.
Scese le scale,trovai uno spettacolo ancora più disgustoso,la stiva era piena di giare:la maggior parte erano rotte se non completamente distrutte,le restanti erano vuote e il legno era ancora più marcio di quello visto in precedenza,mi sarei nascosto dietro un gruppo di esse ancora in piedi ed avrei aspettato fino a che il capitano non avesse deciso di partire;iniziammo a solcare le onde a notte già inoltrata,cercavo di restare sveglio ma poco a poco la stanchezza prese il sopravvento fino a farmi addormentare.
Mi svegliai quando il sole era già alto,probabilmente era già pomeriggio anche se non sapevo con esattezza l'ora e la nave non era così lontana dalla costa anche se si teneva a debita distanza dalla riva per non incagliarsi,in silenzio mi avvicinai alle scale cercando di far meno rumore possibile,mi sporsi per vedere quante persone c'erano a bordo e dove era rivolto il loro sguardo,tranne il capitano che probabilmente era al timone,le altre tre persone che avevo visto erano sulla parte destra della nave che parlavano e guardavano il mare,era il momento giusto:mi avvicinai verso il bordo sinistro della nave, ero ormai pronto a buttarmi ma sentii delle urla alle mie spalle.
E tu chi saresti?E cosa ci fai sulla nostra nave?
Non persi tempo a rispondere,corsi e mi tuffai in mare,riemersi abbastanza velocemente e iniziai a nuotare per raggiungere in fretta la riva mentre dietro di me si sentivano le urla degli uomini della nave.
Ci misi una buona mezz'ora ad arrivare a riva,ero inzuppato e ebbi l'ottima idea di buttarmi sulla sabbia,idea che poi pensandoci non era così ottima visto che ora oltre che essere inzuppato ero anche pieno di sabbia;mi diressi verso l'entroterra fino a trovare una stradina,la percorsi per alcune ore,il cielo stava iniziando a diventare più scuro e il sole stava scomparendo poco a poco,per fortuna la stradina che stavo percorrendo si allacciò ad una strada molto più grande.
In questa strada principale c'era un gran via vai:carri trainati da buoi o cavalli probabilmente tutti pieni di merci,ognuno avrebbe portato le sue merci in uno dei grandi villaggi ninja per fare dei buoni affari,a piedi invece c'erano molti ninja,alcuni erano giovani ma ne vidi anche di più vecchi;allentai il passo,continuando così probabilmente avrei raggiunto la mia destinazione verso mattina tardi,decisi che avrei continuato la mia camminata per tutta la notte.
Per un pò è meglio che seguo la strada principale,molti di questi ninja staranno andando a sostenere o vedere l'esame genin.
Avrei potuto socializzare con alcuni di loro per riempire il tempo ma non mi fidavo particolarmente dei ninja di altri villaggi e non sò bene per quale motivo ma non vedevo proprio di buon occhio quelli di Iwa.
Per fortuna con il passare del tempo i miei vestiti si erano asciugati ed ero riuscito a rimuovere un pò della sabbia che si era accumulata su di essi;alla fine a causa della stanchezza dovuta al lungo viaggio decisi di fermarmi a dormire sulla cima di un albero,tanto dietro di me c'erano ancora molti ninja che in caso avrei potuto seguire la mattina seguente.
Ero riuscito a dormire tranquillo e per fortuna non ero caduto dal ramo dove mi ero posizionato,appena sveglio mangiai qualche provvista che avevo con me e scesi subito,continuando a percorrere la strada principale,ora c'erano molti meno ninja rispetto al giorno precedente ma pur sempre un buon numero,continuai a percorrerla senza che accadesse nulla di rilevante e dopo qualche ora raggiunsi le porte di una città,avevo capito di essere arrivato dalla grossa concentrazione di ninja,entrai in città senza nessun problema:non c'erano stati controlli come mi ero immaginato probabilmente perchè sarebbe stato praticamente impossibile controllare tutti i ninja che dovevano entrare,girai in lungo ed in largo la città che alla fine non era così diversa da Kiri tranne che per la grandezza.
Finalmente ero arrivato:davanti a me c'era un enorme edificio a più piani,la porta principale era stretta e consentiva l'accesso a due massimo tre persone per volta,era sorvegliata da due uomini in armatura,entrambi avevano legata alla cinta una spada e non notai nessun simbolo che li identificasse come ninja di un villaggio,mi avvicinai ma appena fui abbastanza vicino,loro misero mano alle loro spade ed estrassero le lame di appena una decina di centimetri dal fodero,il primo mi pose una domanda mentre il secondo continuava a guardarmi con sospetto.
A quale villaggio appartieni?Sei qui per l'esame genin?
Beh..si,sono Kazu Kaguya e sono uno studente di Kiri.
Entrambi iniziarono ad osservarmi con attenzione ed uno di loro indicò il mio braccio destro dove era legato la fascia con la placca metallica dove era inciso lo stemma di Kiri,rimisero le spade completamente nel fodero e mi fecero entrambi spazio permettendomi di entrare.
Il mio esame sta finalmente per iniziare,non sto più nella pelle.
Un passo più vicino a mio padre,un passo per migliorarmi.
Quattro giorni fa avevo ricevuto la lettera che mi informava che la mia domanda era stata accettata e che sarei dovuto andare in un paese che non avevo mai sentito nominare:si trovava a metà strada tra il mio villaggio e il villaggio di Oto.
Evidentemente non l'avevo trovato perchè al suo interno non c'erano villaggi grandi e potenti come quelli delle grandi nazioni;sarei dovuto partire oggi stesso per arrivare in tempo all'esame che avrebbe avuto luogo tra 3 giorni esatti,volendo sarei potuto partire anche domani ma sarei arrivato giusto in tempo ed immagino molto affaticato.
Avevo già preparato tutto il necessario,presi le mie chiavi di casa,uscii,chiusi la porta e nascosi le chiavi sotto una pianta vicino casa mia.
Ero molto preoccupato all'idea di sostenere il mio primo esame ma la cosa che più mi interessava era sapere chi avrei dovuto affrontare,quanto sarebbero state messe alla prova le mie abilità?
Ero già fuori dalle porte della città,mi sarei diretto verso la costa ad ovest,li avrei trovato un trasporto marittimo,il viaggio via terra non mi avrebbe portato via molto tempo mentre quello via mare sarebbe durato un intero giorno;intorno alle undici arrivai al porto più vicino a Kiri,li cercai a lungo il proprietario di una nave che mi portasse dall'altra parte,non volevo spendere soldi visto che non ne avevo molti quindi cercai un passaggio gratuitamente.
Dopo aver cercato un passaggio per più o meno un'ora senza risultati decisi di infiltrarmi in una barca dall'aspetto non proprio ottimale e che mi sembrava fosse una nave mercantile o comunque di proprietà di un commerciante.
A questo punto l'unica cosa da fare è intrufolarsi di nascosto nella nave,spero che segua la rotta verso Kumo,così basta che tengo d'occhio la rotta che prende la nave e scendo non appena ci avviciniamo abbastanza alla riva.
La nave non era sorvegliata,sintomo che non conteneva merce di valore oppure che non ne conteneva affatto.
Decisi di buttarmi in acqua,feci il giro attorno alla nave e salii dove nessuno mi avrebbe potuto vedere;da sopra la nave notaii che era messa in condizioni spaventose:molte assi erano marce e in alcuni punti sopra al legno c'era della muffa,mi diressi verso le scale che portavano alla stiva.
Scese le scale,trovai uno spettacolo ancora più disgustoso,la stiva era piena di giare:la maggior parte erano rotte se non completamente distrutte,le restanti erano vuote e il legno era ancora più marcio di quello visto in precedenza,mi sarei nascosto dietro un gruppo di esse ancora in piedi ed avrei aspettato fino a che il capitano non avesse deciso di partire;iniziammo a solcare le onde a notte già inoltrata,cercavo di restare sveglio ma poco a poco la stanchezza prese il sopravvento fino a farmi addormentare.
Mi svegliai quando il sole era già alto,probabilmente era già pomeriggio anche se non sapevo con esattezza l'ora e la nave non era così lontana dalla costa anche se si teneva a debita distanza dalla riva per non incagliarsi,in silenzio mi avvicinai alle scale cercando di far meno rumore possibile,mi sporsi per vedere quante persone c'erano a bordo e dove era rivolto il loro sguardo,tranne il capitano che probabilmente era al timone,le altre tre persone che avevo visto erano sulla parte destra della nave che parlavano e guardavano il mare,era il momento giusto:mi avvicinai verso il bordo sinistro della nave, ero ormai pronto a buttarmi ma sentii delle urla alle mie spalle.
E tu chi saresti?E cosa ci fai sulla nostra nave?
Non persi tempo a rispondere,corsi e mi tuffai in mare,riemersi abbastanza velocemente e iniziai a nuotare per raggiungere in fretta la riva mentre dietro di me si sentivano le urla degli uomini della nave.
Ci misi una buona mezz'ora ad arrivare a riva,ero inzuppato e ebbi l'ottima idea di buttarmi sulla sabbia,idea che poi pensandoci non era così ottima visto che ora oltre che essere inzuppato ero anche pieno di sabbia;mi diressi verso l'entroterra fino a trovare una stradina,la percorsi per alcune ore,il cielo stava iniziando a diventare più scuro e il sole stava scomparendo poco a poco,per fortuna la stradina che stavo percorrendo si allacciò ad una strada molto più grande.
In questa strada principale c'era un gran via vai:carri trainati da buoi o cavalli probabilmente tutti pieni di merci,ognuno avrebbe portato le sue merci in uno dei grandi villaggi ninja per fare dei buoni affari,a piedi invece c'erano molti ninja,alcuni erano giovani ma ne vidi anche di più vecchi;allentai il passo,continuando così probabilmente avrei raggiunto la mia destinazione verso mattina tardi,decisi che avrei continuato la mia camminata per tutta la notte.
Per un pò è meglio che seguo la strada principale,molti di questi ninja staranno andando a sostenere o vedere l'esame genin.
Avrei potuto socializzare con alcuni di loro per riempire il tempo ma non mi fidavo particolarmente dei ninja di altri villaggi e non sò bene per quale motivo ma non vedevo proprio di buon occhio quelli di Iwa.
Per fortuna con il passare del tempo i miei vestiti si erano asciugati ed ero riuscito a rimuovere un pò della sabbia che si era accumulata su di essi;alla fine a causa della stanchezza dovuta al lungo viaggio decisi di fermarmi a dormire sulla cima di un albero,tanto dietro di me c'erano ancora molti ninja che in caso avrei potuto seguire la mattina seguente.
Ero riuscito a dormire tranquillo e per fortuna non ero caduto dal ramo dove mi ero posizionato,appena sveglio mangiai qualche provvista che avevo con me e scesi subito,continuando a percorrere la strada principale,ora c'erano molti meno ninja rispetto al giorno precedente ma pur sempre un buon numero,continuai a percorrerla senza che accadesse nulla di rilevante e dopo qualche ora raggiunsi le porte di una città,avevo capito di essere arrivato dalla grossa concentrazione di ninja,entrai in città senza nessun problema:non c'erano stati controlli come mi ero immaginato probabilmente perchè sarebbe stato praticamente impossibile controllare tutti i ninja che dovevano entrare,girai in lungo ed in largo la città che alla fine non era così diversa da Kiri tranne che per la grandezza.
Finalmente ero arrivato:davanti a me c'era un enorme edificio a più piani,la porta principale era stretta e consentiva l'accesso a due massimo tre persone per volta,era sorvegliata da due uomini in armatura,entrambi avevano legata alla cinta una spada e non notai nessun simbolo che li identificasse come ninja di un villaggio,mi avvicinai ma appena fui abbastanza vicino,loro misero mano alle loro spade ed estrassero le lame di appena una decina di centimetri dal fodero,il primo mi pose una domanda mentre il secondo continuava a guardarmi con sospetto.
A quale villaggio appartieni?Sei qui per l'esame genin?
Beh..si,sono Kazu Kaguya e sono uno studente di Kiri.
Entrambi iniziarono ad osservarmi con attenzione ed uno di loro indicò il mio braccio destro dove era legato la fascia con la placca metallica dove era inciso lo stemma di Kiri,rimisero le spade completamente nel fodero e mi fecero entrambi spazio permettendomi di entrare.
Il mio esame sta finalmente per iniziare,non sto più nella pelle.
Statistiche di:Kazu Kaguya
Stato fisico:illeso
Stato mentale:eccitato
Forza:2
Resistenza:2
Velocità:2
Chakra:45
Equipaggiamento:
3 Kunai
5 Spiedi
3 Shuriken
1 Mantello
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Re: 2° Esame Genin Kazu Kaguya (Azmodan9941)
Da Soysalserocubano Gio Giu 26 2014, 12:50
Insomma devo dire che Oto ci tiene particolarmente ai suoi studenti.
Qualche giorno prima avevo ricevuto la comunicazione che avrei dovuto sostenere l' esame per divenire Genin. Siccome l' arena in cui dovevo combattere si trovava molto distante, insieme alla comunicazione trovai una busta con dei Ryo e la mappa che indicava una piccola pensione nelle vicinanze dell' arena.
Il viaggio verso il luogo prescelto per il mio riposo fu accompagnato da un chunin di Nome Zaku Mitoroshi. Non scegliemmo una via diretta ma il mio accompagnatore preferì costeggiare stradine che passavano molto vicine al limitare dei villaggi rurali che facevano parte del Paese del Riso. Il viaggio durò all' incirca tre giorni e riposavamo nei luoghi più disparati e pericolosi ma avevo la sensazione di essere comunque protetto da Zaku-sensei. Arrivai alla pensione il giorno prima dell' esame e andai subito nella mia stanza per riposarmi.
La mattina seguente mi alzai presto e andai a fare la colazione per poi salutare il sensei e avviarmi all' arena. Accidenti, che viaggio, spero di non risentirne troppo durante il combattimento.
Arrivai nella città in cui c' era l' arena e presi la direzione della stessa per arrivare ad un ingresso secondario della stessa. Decisi che sarebbe andato bene entrare da lì, non è che avessi preferenze. Due ninja, di villaggi diversi dal mio, sull' uscio mi chiesero chi ero e cosa ci facessi e dopo aver spiegato loro il motivo per cui mi trovavo in quel luogo mi fecero passare. Entrai nell' arena, una struttura circolare di circa 50 metri di diametro circondata da alte mura, da una parte c' erano molti alberi e dall' altra c' era un laghetto di piccole dimensioni mentre il pavimento altro non era che terreno ed erba.
Dopo qualche passo al suo interno avvistai una figura da lontano. che veniva dalla parte opposta. Mi avvicinai a lui fino ad essere a 10 metri di distanza e mi fermai. Formai un pugno con la mia mano sinistra e lo andai ad appoggiare sul palmo della mia mano destra, che era aperta, ad altezza del mio petto. Chinai leggermente il busto verso di lui mantenendo la posizione delle mani e mi presentai.
Sono Keiji Maeda, ninja di Oto. Immagino che tu sia il mio avversario per l' esame, Piacere di conoscerti. Facciamo del nostro meglio.
Mi rialzai attendendo una sua risposta ma sia che si fosse presentato, che non lo avesse fatto, avrei messo le mani una davanti all' altra parallele fra loro e con le mani chiuse a pugno ad altezza del mio petto. Flettei un po' le gambe, ero pronto per difendermi da un suo eventuale attacco.
Qualche giorno prima avevo ricevuto la comunicazione che avrei dovuto sostenere l' esame per divenire Genin. Siccome l' arena in cui dovevo combattere si trovava molto distante, insieme alla comunicazione trovai una busta con dei Ryo e la mappa che indicava una piccola pensione nelle vicinanze dell' arena.
Il viaggio verso il luogo prescelto per il mio riposo fu accompagnato da un chunin di Nome Zaku Mitoroshi. Non scegliemmo una via diretta ma il mio accompagnatore preferì costeggiare stradine che passavano molto vicine al limitare dei villaggi rurali che facevano parte del Paese del Riso. Il viaggio durò all' incirca tre giorni e riposavamo nei luoghi più disparati e pericolosi ma avevo la sensazione di essere comunque protetto da Zaku-sensei. Arrivai alla pensione il giorno prima dell' esame e andai subito nella mia stanza per riposarmi.
La mattina seguente mi alzai presto e andai a fare la colazione per poi salutare il sensei e avviarmi all' arena. Accidenti, che viaggio, spero di non risentirne troppo durante il combattimento.
Arrivai nella città in cui c' era l' arena e presi la direzione della stessa per arrivare ad un ingresso secondario della stessa. Decisi che sarebbe andato bene entrare da lì, non è che avessi preferenze. Due ninja, di villaggi diversi dal mio, sull' uscio mi chiesero chi ero e cosa ci facessi e dopo aver spiegato loro il motivo per cui mi trovavo in quel luogo mi fecero passare. Entrai nell' arena, una struttura circolare di circa 50 metri di diametro circondata da alte mura, da una parte c' erano molti alberi e dall' altra c' era un laghetto di piccole dimensioni mentre il pavimento altro non era che terreno ed erba.
Dopo qualche passo al suo interno avvistai una figura da lontano. che veniva dalla parte opposta. Mi avvicinai a lui fino ad essere a 10 metri di distanza e mi fermai. Formai un pugno con la mia mano sinistra e lo andai ad appoggiare sul palmo della mia mano destra, che era aperta, ad altezza del mio petto. Chinai leggermente il busto verso di lui mantenendo la posizione delle mani e mi presentai.
Sono Keiji Maeda, ninja di Oto. Immagino che tu sia il mio avversario per l' esame, Piacere di conoscerti. Facciamo del nostro meglio.
Mi rialzai attendendo una sua risposta ma sia che si fosse presentato, che non lo avesse fatto, avrei messo le mani una davanti all' altra parallele fra loro e con le mani chiuse a pugno ad altezza del mio petto. Flettei un po' le gambe, ero pronto per difendermi da un suo eventuale attacco.
Statistiche di Keiji Maeda
Stato Fisico: Illeso.
Stato mentale: Tranquillo.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45
Equipaggiamento:
5 x Kunai
5 x Spiedi
5 x Shuriken
1 x Mantello
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Re: 2° Esame Genin Kazu Kaguya (Azmodan9941)
Da Azmodan9941 Gio Giu 26 2014, 14:54
Ero arrivato all'interno dell'arena e al suo interno c'era un altra persona,mi avvicinai lentamente a lui senza impegnarmi ad osservarlo,intanto lui si protese in un leggero inchino e si presentò.
Sono Keiji Maeda, ninja di Oto. Immagino che tu sia il mio avversario per l' esame, Piacere di conoscerti. Facciamo del nostro meglio.
Feci anche io un inchino:non mi dovevo fidare del mio avversario ma dovevo rispettarlo,questa era una delle mie regole.Poi mi presentai.
Mi chiamo Kazu Kaguya,ninja di Kiri.Sono sicuro che faremo del nostro meglio.
Mentre io formulavo la mia frase a poco a poco il mio avversario si era già messo in posizione difensiva;non c'era molto a cui pensare,dovevo attaccare.
Per ora meglio che provo un approccio fisico,poi userò i mie jutsu.
Avanzai velocemente verso il mio avversario che si trovava a 10 metri da me,quando sarei stato a 3 metri da lui avrei eseguito un balzo per accorciare le distanze,così avrei potuto eseguire il mio attacco mentre ero ancora in aria:l'avrei colpito con la mia gamba destra la sua guancia sinistra sia che il colpo fosse andato a segno o meno;con la mia gamba sinistra avrei provato a colpire lo stinco della sua gamba sinistra poi avrei indirizzato 2 pugni verso di lui:il primo verso la bocca dello stomaco e il secondo verso l'addome.
In caso di successo o fallimento del mio attacco sarei comunque indietreggiato alla mia posizione originale.
Sono Keiji Maeda, ninja di Oto. Immagino che tu sia il mio avversario per l' esame, Piacere di conoscerti. Facciamo del nostro meglio.
Feci anche io un inchino:non mi dovevo fidare del mio avversario ma dovevo rispettarlo,questa era una delle mie regole.Poi mi presentai.
Mi chiamo Kazu Kaguya,ninja di Kiri.Sono sicuro che faremo del nostro meglio.
Mentre io formulavo la mia frase a poco a poco il mio avversario si era già messo in posizione difensiva;non c'era molto a cui pensare,dovevo attaccare.
Per ora meglio che provo un approccio fisico,poi userò i mie jutsu.
Avanzai velocemente verso il mio avversario che si trovava a 10 metri da me,quando sarei stato a 3 metri da lui avrei eseguito un balzo per accorciare le distanze,così avrei potuto eseguire il mio attacco mentre ero ancora in aria:l'avrei colpito con la mia gamba destra la sua guancia sinistra sia che il colpo fosse andato a segno o meno;con la mia gamba sinistra avrei provato a colpire lo stinco della sua gamba sinistra poi avrei indirizzato 2 pugni verso di lui:il primo verso la bocca dello stomaco e il secondo verso l'addome.
Forza:2Velocità:2
In caso di successo o fallimento del mio attacco sarei comunque indietreggiato alla mia posizione originale.
Statistiche di:Kazu Kaguya
Stato fisico:illeso
Stato mentale:calmo
Forza:2
Resistenza:2
Velocità:2
Chakra:45
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3 Kunai
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3 Shuriken
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Re: 2° Esame Genin Kazu Kaguya (Azmodan9941)
Da Soysalserocubano Ven Giu 27 2014, 14:08
Il ragazzo si presentò e accettò il mio invito ad attaccare per primo. In linea retta? E' un folle.
Mentre si avvicinava verso di me misi la mano destra nel mio portaoggetti e tirai fuori uno shuriken che avrei lanciato nel momento più propizio. Questo non tardò ad arrivare in quanto a 3 metri di distanza l' avversario compì un salto nella mia direzione ed io ne approfittai per lanciargli lo shuriken verso il petto per poi spostarmi di un metro alla mia destra mentre lui tentava di colpirmi con la sua gamba destra.
Ricadendo lo vidi contorcersi per cercare di darmi dei pugni che evitai facilmente visto che lui ricadeva da una parte con poco equilibrio e io ero saldamente a terra. Con un paio di saltelli mi allontanai di un metro mentre i suoi pugni colpivano l' aria.
Ero a 2 metri dall' avversario e composi velocemente 3 sigilli e seguito l' avversario se avesse compiuto improbabili capriole a terra per rimanere alla stesa distanza. Poi avrei mirato all' altezza del suo petto, in qualsiasi posizione si fosse rialzato (girato verso me o da un altra parte), la sfera d' urto formatasi dalla mia tecnica dell' onda stordente.
Mentre si avvicinava verso di me misi la mano destra nel mio portaoggetti e tirai fuori uno shuriken che avrei lanciato nel momento più propizio. Questo non tardò ad arrivare in quanto a 3 metri di distanza l' avversario compì un salto nella mia direzione ed io ne approfittai per lanciargli lo shuriken verso il petto per poi spostarmi di un metro alla mia destra mentre lui tentava di colpirmi con la sua gamba destra.
ShurikenLimitazione: Tutti
- Spoiler:
Tipo: Arma
Grado: Genin
Chakra: //
Descrizione: Arma metallica da lancio a forma di stella. E più rapido e più leggero del kunai, ma anche meno pericoloso. Anche quest' arma presenta il solito foro da usare per creare combinazioni personalizzate con altre armi, grazie all' uso di filo metallico. Gli shuriken viaggiano ad una velocità pari a quella del lanciatore e se vanno a segno causano danni lievi.
Quello che non avevo calcolato fu che sempre in aria riuscì, con un movimento degno di un acrobata del circo, a sferrare un calcio con la sua gamba sinistra e colpirmi sulla mia gamba sinistra. Ahi!V:2
Ricadendo lo vidi contorcersi per cercare di darmi dei pugni che evitai facilmente visto che lui ricadeva da una parte con poco equilibrio e io ero saldamente a terra. Con un paio di saltelli mi allontanai di un metro mentre i suoi pugni colpivano l' aria.
Ero a 2 metri dall' avversario e composi velocemente 3 sigilli e seguito l' avversario se avesse compiuto improbabili capriole a terra per rimanere alla stesa distanza. Poi avrei mirato all' altezza del suo petto, in qualsiasi posizione si fosse rialzato (girato verso me o da un altra parte), la sfera d' urto formatasi dalla mia tecnica dell' onda stordente.
Arte del Suono: Onda Stordente - Oto no Jutsu: Muchuuha
Limitazione: Otogakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Studente
Chakra: Neutro
Sigilli: 3
Descrizione: Il ninja dopo aver compiuto i tre sigilli necessari, con l’ ausilio della propria voce e dei suoni presenti nella zona attorno a lui può modificare la pressione dell'aria e i supersuoni presenti. Questi si potranno concentrare tramite il chakra all' interno della propria bocca sotto forma di sfera d'urto abbastanza potente che intorpidirà l' avversario per un turno (Difficoltà di movimento, l' intorpidimento non è cumulativo). La sfera viaggerà in linea retta per un massimo di 5 metri. I danni causati saranno sempre leggeri, qualsiasi sia la forza del ninja.
Consumo chakra: 3
Dopo aver lanciato la sfera, mi sarei riportato ad una distanza di 6 metri dall' avversario saltellando verso la mia destra.V:2
Statistiche di Keiji Maeda
Stato Fisico: Ferita leggera alla gamba sinistra.
Stato mentale: Tranquillo.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 45 -3 --> 42/45
Equipaggiamento:
5 x Kunai
5 x Spiedi
5 x Shuriken (-1 lanciato)
1 x Mantello
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Re: 2° Esame Genin Kazu Kaguya (Azmodan9941)
Da Azmodan9941 Ven Giu 27 2014, 15:27
Il mio attacco era terminato da nemmeno un minuto,il tutto era durato intorno ai 2 minuti.
Ero stato colpito al petto da uno shuriken ma per fortuna ero riuscito a mantenere l'equilibrio e il mio attacco alla sua gamba era andato a buon fine a differenza dei pugni,poi avevo subito un jutsu da parte sua che apparentemente non aveva sorbito alcun effetto tranne per un dolore al petto.
Va bene,ci siamo dati il benvenuto a vicenda,ora è meglio che inizio anche io a utilizzare i jutsu.
Avrei iniziato il mio attacco ma non prima di essermi levato lo shuriken dal petto:la ferita non era molto grave per fortuna,si certo mi aveva tagliato ma con la minima forza estrassi una delle punte dell'arma che si era conficcata nel mio petto,appena tolto uscì un pò di sangue ma nulla di cui preoccuparsi.
Iniziai subito dopo a correre verso sinistra e sentii subito che non ero veloce come prima,evidentemente quel jutsu mi aveva causato un effetto che non mi aspettavo,continuai la mia corsa ma stavolta non sarei andato verso di lui frontalemente ma l'avrei colpito al fianco sinistro,arrivato ad una distanza di 5 metri da lui avrei lanciato due dei miei shuriken:uno verso il suo occhio sinistro,l'altro verso il suo fianco destro all'altezza dell'ombelico.
Ma non mi sarei di certo fermato qui,lanciati i miei shuriken avrei continuato la mia corsa finchè non mi fossi portato al suo fianco opposto,mi sarei portato a 3,5 metri da lui poi avrei impastato il mio chakra Suiton e avrei creato due sfere d'acqua sui palmi delle mie mani,queste sfere sarebbero diventate dei dischi piatti dalla forma ovale,uno per mano.
Ne avrei lanciati due(uno per mano)verso il mio avversario:il primo diretto alla gola e il secondo diretto al bacino.
Ero stato colpito al petto da uno shuriken ma per fortuna ero riuscito a mantenere l'equilibrio e il mio attacco alla sua gamba era andato a buon fine a differenza dei pugni,poi avevo subito un jutsu da parte sua che apparentemente non aveva sorbito alcun effetto tranne per un dolore al petto.
Va bene,ci siamo dati il benvenuto a vicenda,ora è meglio che inizio anche io a utilizzare i jutsu.
Avrei iniziato il mio attacco ma non prima di essermi levato lo shuriken dal petto:la ferita non era molto grave per fortuna,si certo mi aveva tagliato ma con la minima forza estrassi una delle punte dell'arma che si era conficcata nel mio petto,appena tolto uscì un pò di sangue ma nulla di cui preoccuparsi.
Iniziai subito dopo a correre verso sinistra e sentii subito che non ero veloce come prima,evidentemente quel jutsu mi aveva causato un effetto che non mi aspettavo,continuai la mia corsa ma stavolta non sarei andato verso di lui frontalemente ma l'avrei colpito al fianco sinistro,arrivato ad una distanza di 5 metri da lui avrei lanciato due dei miei shuriken:uno verso il suo occhio sinistro,l'altro verso il suo fianco destro all'altezza dell'ombelico.
Shuriken
Limitazione: Tutti
Tipo: Arma
Grado: Genin
Chakra: //
Descrizione: Arma metallica da lancio a forma di stella. E più rapido e più leggero del kunai, ma anche meno pericoloso. Anche quest' arma presenta il solito foro da usare per creare combinazioni personalizzate con altre armi, grazie all' uso di filo metallico. Gli shuriken viaggiano ad una velocità pari a quella del lanciatore e se vanno a segno causano danni lievi.
Velocità:2
Ma non mi sarei di certo fermato qui,lanciati i miei shuriken avrei continuato la mia corsa finchè non mi fossi portato al suo fianco opposto,mi sarei portato a 3,5 metri da lui poi avrei impastato il mio chakra Suiton e avrei creato due sfere d'acqua sui palmi delle mie mani,queste sfere sarebbero diventate dei dischi piatti dalla forma ovale,uno per mano.
Ne avrei lanciati due(uno per mano)verso il mio avversario:il primo diretto alla gola e il secondo diretto al bacino.
Arte dell' acqua: Disco d' acqua tagliente - Suiton: Kōsui Setsudan
Limitazione: Kirigakure no Sato
Tipo: Ninjutsu
Grado: Studente
Chakra: Acqua
Sigilli: (vedi tecnica)
Descrizione: Tecnica che sfrutta le basi della manipolazione del chakra dell' elemento acqua. Il ninja, concentrando una piccola quantità di chakra in un palmo di una sua mano, crea una sfera d'acqua dal diametro iniziale di cinque centimetri che poi appiattirà e dandole una forma di disco ovale avente un' altezza di 4 centimetri e una larghezza di 10 centimetri. Il tempo per preparare questa tecnica è equivalente alla composizione di 2 sigilli. Questo disco può essere scagliato verso il proprio avversario per causargli dei danni da tagli. La tecnica ha un raggio d'azione di 4 metri e viaggerà in linea retta.
Consumo chakra:3 a disco
Forza:2Velocità:2
Statistiche di:Kazu Kaguya
Stato fisico:Ferita leggera+Ferita lieve al petto
Stato mentale:Entusiasta
Forza:2
Resistenza:2
Velocità:2
Chakra:45-3-3=39
Equipaggiamento:
3 Kunai
5 Spiedi
1 Shuriken
1 Mantello
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Re: 2° Esame Genin Kazu Kaguya (Azmodan9941)
Da Soysalserocubano Sab Giu 28 2014, 23:39
La mia controffensiva riuscì perfettamente e causai un bel po' di fastidi al mio avversario. Nonostante tutto era un tipo piuttosto coriaceo e non demordeva. Bene, non mi sarebbe piaciuto se avesse alzato bandiera bianca per così poco. A 5 metri di distanza mi lanciò contro uno shuriken verso il mio occhio sinistro che evitai abbassando di pochi centimetri la testa ma mentre lo facevo sentii una fitta sul mio fianco destro. Aveva lanciato un secondo shuriken che mi aveva ferito sul mio fianco destro. Maledizione!
La sua offensiva continuò velocemente perché accorciò ulteriormente le distanze e mi lanciò quelli che sembravano 2 dischi d' acqua verso la gola e il mio bacino. Per puro spirito di sopravvivenza mi abbassai immediatamente ed evitai quello alla gola ma beccai il secondo disco sul busto. Ora al contrattacco.
Ero a 3,5 metri, afferrai uno spiedo dal mio portaoggetti con la mano sinistra e lo lanciai verso il suo fianco destro e sarei scattato di un metro verso la mia destra accorciando a 2 metri e mezzo la distanza, accumulando chakra elettrico nella mia mano destra, sperando che l' avversario si spostasse alla sua sinistra verso di me. Una volta caricato il giusto quantitativo mi sarei leggermente chinato quel tanto che bastasse per dare un colpo violento in terra con la man destra.
Se avesse evitato il jutsu in qualche modo avrei estratto un Kunai con la mano sinistra e lo avrei lanciato verso la sua gamba destra per poi allontanarmi balzando all' indietro per portare le distanza fra noi a 5 metri.
La sua offensiva continuò velocemente perché accorciò ulteriormente le distanze e mi lanciò quelli che sembravano 2 dischi d' acqua verso la gola e il mio bacino. Per puro spirito di sopravvivenza mi abbassai immediatamente ed evitai quello alla gola ma beccai il secondo disco sul busto. Ora al contrattacco.
Ero a 3,5 metri, afferrai uno spiedo dal mio portaoggetti con la mano sinistra e lo lanciai verso il suo fianco destro e sarei scattato di un metro verso la mia destra accorciando a 2 metri e mezzo la distanza, accumulando chakra elettrico nella mia mano destra, sperando che l' avversario si spostasse alla sua sinistra verso di me. Una volta caricato il giusto quantitativo mi sarei leggermente chinato quel tanto che bastasse per dare un colpo violento in terra con la man destra.
Spiedo da lancio - SenbonLimitazione: Tutti
- Spoiler:
Tipo: Arma
Grado: Genin
Chakra: //
Descrizione: Gli spiedi sono grossi bastoncini metallici con entrambe le estremità appuntite.
Sono più rapidi e più difficili da schivare rispetto a shuriken e kunai, ma infliggono anche meno danni, leggeri, a meno che non colpiscano dei punti vitali.
V: 2
Arte del fulmine: Scarica paralizzante - Raiton: Mahi daunrōdo
Limitazione: Otogakure no Sato
Tipo: NinTaijutsu
Grado: Studente
Chakra: Fulmine
Sigilli: (vedi descrizione)
Descrizione: Il ninja carica una mano a scelta di chakra elettrico per un tempo pari all' esecuzione di 2 sigilli per poi colpire violentemente il terreno. Da punto colpito partirà una flusso di chakra elettrico largo 15 centimetri al altezza suolo ben visibile e più veloce del 10% che si propagherà in linea retta per 4 metri. Se il ninja avversario verrà colpito diminuirà la velocità per il turno in cui è stato colpito e quello successivo del 10%.
Consumo chakra: 4
Avrei indirizzato il flusso verso la sua gamba sinistra. Se fossi riuscito a prenderlo avrei estratto un Kunai con la mano sinistra dal mio portaoggetti per avvicinarlo e a meno di un metro e tentare di ferirlo con l' arma sul petto e tirargli un pugno in viso con la mano destra.V: 2 +10%
Se avesse evitato il jutsu in qualche modo avrei estratto un Kunai con la mano sinistra e lo avrei lanciato verso la sua gamba destra per poi allontanarmi balzando all' indietro per portare le distanza fra noi a 5 metri.
KunaiLimitazione: Tutti
- Spoiler:
Tipo: Arma
Grado: Genin
Chakra: //
Descrizione: Il kunai è l'attrezzo ninja più diffuso. Essenzialmente è un pugnale metallico a lama quadrangolare, molto resistente e affilato, usato sia negli scontri ravvicinati ma molto di più, e con più efficacia, come arma da lancio. Un anello, sotto l' impugnatura, lo rende utilizzabile in combinazioni personalizzate con altre armi, grazie all' uso di filo metallico. Causa danni lievi.
Statistiche di Keiji Maeda
Stato Fisico: Ferita leggera alla gamba sinistra. Ferita lieve al fianco destro. Ferita leggera al busto.
Stato mentale: Tranquillo.
Forza: 2
Resistenza: 2
Velocità: 2
Chakra: 42 -4 --> 38/45
Equipaggiamento:
5 x Kunai (-1 lanciato)
5 x Spiedi
4 x Shuriken
1 x Mantello
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