Add Innata Livello Genin Sora Uzumaki (Blizzard91)

Da **Soysalserocubano** Dom Mag 25 2014, 10:29

Mi trovavo nella palestra superiore di Konoha, dove i ninja più forti di allenavano per mantenere una forma fisica eccezionale. Quel giorno avrei aiutato un giovane genin a migliorare le sue abilità nello stile del pugno di ferro grazie all' aiuto dei rotoli presi dalla sede principale di Konoha.
Non possono usare i ninjutsu, è dura er chi è dotato di questo stile.
La lettera di convocazione era stata spedita circa due giorni prima, anche se mancavano 5 minuti alle 10.00 e del ragazzo nemmeno l'ombra.
Speriamo che non faccia tardi.

Riku Nakamura

Istruzioni:

Da **blizzard91** Dom Mag 25 2014, 13:52

Quella mattina mi svegliai di soprassalto boccheggiando. Cosa diavolo mi succede?? Stavo sudando e non ne capivo il motivo. Mi ripresi e mi risdraiai sul letto. Che brutto sogno che ho fatto! Passai 5 minuti buoni sdraiato nel mio letto a fissare il soffitto fino a quando mi girai e guardai la sveglia. Le 9:05????? Mi devo muovere! Urlai e mi alzai immediatamente dal letto. Non posso fare brutta figura al mio primo addestramento. Oggi scoprirò anche l'arcano mistero del mio potere e magari anche perchè io non sono in grado di creare sfere d'acqua o cerchi di fuoco. Dopo aver pensato ciò, mi sentii un po' triste e amareggiato. Questo era un tasto dolente per me. Non riuscivo a fare ciò che facevano anche i miei compagni. C'era chi lanciava proiettili d'acqua dalle dita e chi ricopriva la sua gamba di terra mentre io invece, non riuscivo a fare niente. E' facile Sora, basta fare così. Sì, come no. Riguardai la sveglia e mi salii un po' d'ansia addosso, non potevo tardare. In tutta fretta mi vestii e uscii di casa. Cominciai a correre verso il luogo designato. Ci impiegai circa un quarto d'ora. Quando giunsi nella palestra, trovai il mio sensei ad aspettarmi. Non ho neanche la minima idea di che ora sia, spero di non aver fatto tardi. La palestra era chiusa e ciò non mi paiceva poichè io amavo stare all'aperto. Questa, però, non era una palestra qualunque. C'era un laghetto alla mia destra, forse per gli utilizzatori di suiton, ed era circondata da un'erba verde tagliata precisa. Dopo essermi guardato un attimo attorno, guardai il mio sensei e lo salutai. Salve sensei Riku, spero che non sia stato troppo tempo ad aspettarmi.

Da **Soysalserocubano** Lun Mag 26 2014, 08:52

Bene, sei arrivato. Tranquillo il ritardo è minimo.
Una volta presentatosi, indicai al ragazzo una piccola porta sul lato sinistro sella palestra, e avviandomi verso di essa. Una volta accertatomi che il genin era alle mie spalle, la varcai. Entrammo in uno spiazzo di terra battuta, completamente vuota. Arrivato al centro, mi voltai verso il ragazzo.
Bene, Sora_kun, mi mostreresti qualche ninjutsu?
Avevo letto attentamente la scheda del ragazzo e sapevo benissimo che non riusciva a manipolare il chakra per creare ninjutsu, ma avevo bisogno di testarlo e capire cosa o come correggerlo.

Istruzioni:

Da **blizzard91** Lun Mag 26 2014, 13:42

Il mio sensei mi rassicurò sul mio ritardo indicandolo come minimo. Meno male che non ho fatto una figuraccia. Poco dopo mi indicò una porta sul lato sinistro della palestra. Ci dirigemmo verso di essa e la varcammo. Dietro la porta vi era un'area in terra battuta completamente vuota. Questo campo mi mette tristezza. Bene, Sora_kun, mi mostreresti qualche ninjutsu? Rimasi stupito dalla domanda del mio sensei e chinai la testa in segno di delusione. Io non so fare ninjutsu, come glielo spiego? Lo deluderò di sicuro. Cominciai a pensare tra me e me di riuscire a creare una sfera d'acqua e di far uscire una palla di fuoco dalla mia bocca. Sapendo che era inutile non ci provai nemmeno poichè avevo passato tanto tempo a seguire i consigli dei miei compagni e senza alcun risultato. Sensei, ehm, io non ci riesco. Ho provato in tutti i modi ma niente. Neanche un piccolo proiettile d'acqua dalle dita. Affranto e deluso da me stesso, aspettai le parole del mio sensei. Magari lui sa come farmi fare i ninjutsu

Da **Soysalserocubano** Mar Mag 27 2014, 23:45

Cambio innata!

Guardai il ragazzo davanti a me e con voce ferma gli chiesi.
Bene giovane Uzumaki, dimmi un po' cosa conosci della tua innata e del tuo clan? Rimasi davanti il ragazzo in attesa di una risposta.

Istruzioni:

Da **blizzard91** Mer Mag 28 2014, 01:06

Il mio sensei era proprio di fronte a me e, tutto d'un tratto, mi chiese: Bene giovane Uzumaki, dimmi un po' cosa conosci della tua innata e del tuo clan Rimasi spiazzato da quella domanda poichè pensavo che avrei cominciato subito l'allenamento. Feci un attimo mente locale e poi dissi: Si tratta di uno dei Clan più antichi e importanti del Paese del Vortice. Un tempo era situato in una piccola Isola vicino al Paese del Vortice ma nel corso degli eventi e delle battaglie preferì stanziarsi nell'entroterra conquistando una larga fetta di territorio per poi entrare di diritto a far parte di quello che è ora il villaggio di Konoha. I ninja Uzumaki sono dotati di poteri straordinari derivanti dal loro sangue che si dice essere legato a quello dei Senju e persino a quello del Rikudou Senin. Il simbolo del Clan era lo stesso del Villaggio e del Paese: un vortice rosso. Tale simbolo, tutt'ora usato, fu introdotto dal Villaggio della Foglia sulle uniformi di Chunin e Jonin per indicare lealtà e amicizia verso gli alleati del Vortice. Gli Uzumaki sono rinomati per avere una buona predisposizione verso la rigenerazione delle ferite e hanno una grossa quantità di chakra. Inoltre sono molto abili con le tecniche di sigillo. Inoltre so anche di un mio antenato che riusciva a far comparire delle catene dal suo corpo e che riusciva ad usarle in combattimento. Speriamo che ci riesca anch'io prima. Speravo di aver misurato le parole in maniera corretta e di non aver tralsciato niente. Avevo letto parecchio riguardo i miei avi ma non si trova più di tanto. Soprattutto per quanto riguarda l'ubicazione del clan. Magari, visto che i miei avi si stanziarono in vari posti che poi diventarono villaggi, ho un cugino di oto? O magari di Iwa? Sarebbe veramente fantastico. Potrei confrontarmi più o meno con un mio pari. Mentre ero immerso nei miei pensieri, aspettai la risposta del mio sensei. Non vedo l'ora di imparare delle tecniche nuove...

Da **Soysalserocubano** Mer Mag 28 2014, 23:59

Ci hai preso in pieno. Avete capacità rigenerative oltre che caratteristiche sensitive. Bene, inizieremo proprio dal nostro potere curativo. Detto questo presi uno spiedo dal portaoggetti e mi avvicinai al mio allievo.
Dammi la mano. Attesi che mi desse la sua mano e gli bucai un dito con lo spiedo.
Ora concentrati sulla ferita. Devi cercare di rimarginarla con il tuo chakra. Rimasi immobile per vedere l' esito dei tentativi del ragazzo.

Istruzioni:

Da **blizzard91** Gio Mag 29 2014, 13:26

Attesi la risposta del mio sensei che non tardò ad arrivare. Ci hai preso in pieno. Avete capacità rigenerative oltre che caratteristiche sensitive. Bene, inizieremo proprio dal vostro potere curativo. Che cosa voleva dire con quella frase? Quelle parole mi resero preoccupato e il fatto che prese dal portaoggetti uno spiedo, intensificò i miei dubbi. Il sensei si avvicinò e mi disse: Dammi la mano Ero diventato nervoso improvvisamente ma non ebbi scelta e gli posi la mano destra. Lui tutto d'un tratto mi bucò la mano con lo spiedo e aggiunse:Ora concentrati sulla ferita. Devi cercare di rimarginarla con il tuo chakra. A parte il leggero dolore che avevo provato, mi trovavo in una posizione alquanto scomoda. Dovevo riuscire a rimarginare una ferita solo con il chakra. Come faccio a rimarginare una ferita con il chakra? Dovrei essere un ninja della squadra medica per riuscire a farlo. Rimasi ancora sbalordito mentre il sensei era di fronte a me che continuava a guardarmi nell'attesa del mio successo. Sensei, credo che questa volta rimarrà deluso perchè non ho la più pallida idea di come fare per riuscire a curarmi. Ha detto di usare il chakra. In che senso? Il mio chakra può veramente fare ciò? Abbassai la testa e guardai la mia mano, più precisamente il buco che si era formato a causa dello spiedo sul mio indice. Ok non perdiamoci d'animo e proviamoci.

Da **blizzard91** Gio Mag 29 2014, 13:36

Cominciai a concentrarmi e, er farlo meglio, chiusi gli occhi. Ho pensato a due modi per poter fare ciò. Il primo sussiste nell'infondere il mio chakra nella mia mano sinistra e appoggiarla sulla ferita. Se veramente il mio chakra può curare ferite, dovrebbe funzionare. Opzione 2, coinvoglio una buona quantità di chakra nella mia mano destra, più precisamente sulla ferita sull'indice, e concentrandomi dovrebbe richiudersi. A meno che non ci sia qualche trucchetto che io non conosco. Dopo una breve riflessione decisi di applicare la mia prima opzione. Sempre con gli occhi chiusi, concentrai il chakra, metodo che avevo appreso da poco, nel palmo della mia mano sinistra. Una volta riuscito, portai il palmo della mano sinistra sulla ferita. Cercai di trasferire il chakra dalla mano alla ferita. Niente, non funziona proprio. Il chakra non passa nemmeno. Credo proprio che questo sia il metodo sbagliato. Proviamo con l'opzione due. Allontai le mani e ripresi la concentrazione necessaria. Ok, ora faccio scorrere tutto il chakra che ho in corpo e cerco di indirizzarlo verso il punto ferito del mio dito. Mi immaginai il percorso del mio chakra dal petto che si dirmava verso la spalla per poi raggiungere il braccio e infine la mia mano. Il mio chakra ricopriva l'intera mano, ma non accadde nulla. Neanche così funziona. Forse dovrei concentrarmi solo sulla ferita, ma è troppo difficile. In quel momento persi la concentrazione, così ne approfittai per chiedere consigli al mio meastro. Sensei ho provato in due modi diversi e non ha funzionato, ha consigli da darmi? Attesi una delucidazione dal mio sensei.

Da **Soysalserocubano** Gio Mag 29 2014, 22:28

I tentativi del ragazzo risultarono vani, nonostante non peccasse di volonta e abnegazione. Poi a srpresa mi chiese consigli, sintomo di una grande umiltà. GLi sorrisi e risposi alla sua domanda. Tranquillo, no ti preoccupare. Da quel che ho letto sul rotolo, devi riuscire a concentrare il tuo chakra sulla ferita e farlo scorrere più velocemente. in questo modo dovresti curarti. Quwsta è a tecnica della qual parlo. Gli mostrai il rotolo segreto delle tecniche Uzumaki.

Tecnica della capacità rigenerativa - Livello Genin
Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: 2

Descrizione: Gli Uzumaki sono dotati di una grande vitalità che gli permette di vivere molto a lungo e di rigenerare continuativamente le proprie cellule. In questo modo, attraverso l'utilizzo del chakra, possono velocizzare il processo curandosi le ferite. Con un consumo abbastanza elevato di chakra, quest'ultimo scorrerà più velocemente sulla parte ferita riuscendo a curare una ferita media e a portarla a lieve in 2 turni. Questo processo causa un notevole sforzo per il ninja che vedrà calata la forza del 10% finchè la ferita non sarà curata. Questa tecnica può essere usata 1 volta ogni 3 turni.

Consumo Chakra:10

Rimasi in attesa del nuovo tentativo del ragazzo.

Istruzioni:

Da **blizzard91** Gio Mag 29 2014, 22:42

Alla mia domanda il sensei mi rispose così: Tranquillo, non ti preoccupare. Da quel che ho letto sul rotolo, devi riuscire a concentrare il tuo chakra sulla ferita e farlo scorrere più velocemente. In questo modo dovresti curarti. Questa è la tecnica della qual parlo. Tirò fuori un rotolo e lo strotolò davanti ai miei occhi. Wow. Una domanda però mi sorge spontanea, come mai ce l'ha lui e non io che sono il diretto interessato? Mi venne un po' da ridere a pensare che se non ci fosse stato lui con il rotolo che spiegano le mie tecniche, probabilmente non sarei neanche qua. Ripresi la concentrazione e lessi il rotolo. Bene bene quindi era l'opzione numero due. Devo farlo scorrere sulla ferita. Ora mi sorge un'altra domanda, come si fa scorrere velocemente il chakra? Mi ero bloccato su un altro quesito a cui solo l'allenamento e vari tentativi potevano dare risposta. Mi rimisi in posizione in modo tale da concentrarmi maggiormente ricominciai tutto da capo. Mi immaginai il chakra che scorreva quando mi interruppi improvvisamente e ripensai a un fattore che era presente sul rotolo. Cercai di far mente locale per non disturbare nuovamente il mio sensei e, ripensado alla descrizione della tecnica, mi ricordai che c'era bisogno di eseguire due sigilli prima. Ma certo ora ci sono. Evidentemente i sigilli servono per stimolare il chakra e per trovare maggiore concentrazione. Meno male che, anche se non so il perchè, a fare sigilli sono velocissimo. Ritornai concentrato, feci i due sigilli, e tornai a pensare solo al chakra. Lo sentii agitarsi, si muoveva più velocemente. Devo solo cercare di indirazzare tutto questo chakra sulla ferita.

Da **blizzard91** Gio Mag 29 2014, 22:52

Il chakra che scorreva veloce dentro il mio corpo era una sensazione piacevole e che portava un senso di potenza del proprio fisico e nei propri mezzi. Dai che ci siamo quasi. Il chakra scorreva velocemente già da qualche minuto e, sempre con maggior flusso, scorreva sulla ferita. Non posso però permettermi di rimanere così indifeso durante una battaglia, tutto ciò deve essere automatico. Devo concentrarmi di più. Sto acquisendo un maggior controllo sul mio chakra, so che posso farcela tranquillamente. Decisi così di riaprire gli occhi e di guardare il mio sensei. Non mi rendo neanche conto di che sguardo ho ma sto cercando di fare due cose contemporaneamente. Tutto ciò richiedeva uno gran sforzo sia fisico che mentale. Sentii il chakra che scorreva veloce ugualmente anche se non stavo pensando solo ed esclusivamente a quello. Improvvisai così uno scambio di battute rapido con il mio sensei chiedendogli: Sensei, lei ha mai visto qualcuno usare questa tecnica? Attesi la risposta e intanto mi guardai l'indice della mano destra. Con grande stupore, anche se guardavo e pensavo anche ad altro, la ferita si stava rimarginando. Wow non ci posso credere. Continuai a guardare la ferita che piano piano andava a chiudersi con mio immenso stupore. Non credevo potessi curare del tutto le mie ferite solamente facendo scorrere il mio chakra. Wow. Pensavo solo che non avvertissi più il dolore per qualche minuto. Incredulo guardai la mia ferita sparire per poi controllare il mio chakra e ritornare con un flusso normale. Come rilasciai il chakra avvertii un senso di stanchezza e debolezza alle braccia e alle gambe. Guardai il mio sensei: Wow. Sensei è talmente grandioso quanto stancante.

Da **Soysalserocubano** Gio Mag 29 2014, 23:16

Bene ragazzo, sono soddisfatto, hai appreso la prima tecnica. E' normale che tu sia stanco, rigenerare ferite, toglie energia. Ora impari questa. Finito di parlare gli mostrai il rotolo.

Tecnica dell' occhio della mente
Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: 1

Descrizione: Si tratta di una tecnica caratteristica dei ninja sensoriali che dopo aver formato il necessario sigillo riescono a percepire ogni entità dotata di chakra in un certo raggio d'azione di 10 metri. Tale tecnica risulta utilissima per trovare nemici nascosti ma può anche risultare utile in battaglia per migliorare i riflessi del ninja prevedendo attacchi altrimenti imprevedibili. La tecnica rimane attiva 1 solo turno e il ninja riuscirà a prevedere solo taijutsu base fino a una velocità superiore del 20% rispetto la sua.

Consumo Chakra: 7

Bene, ti aiuterò cercando di colpirti, muovendomi alla tua stessa velocità. Quello che dovrai fare è concentrarti nella ricerca di chakra in un area di raggio pari a 10 metri.

Istruzioni:

Da **blizzard91** Ven Mag 30 2014, 01:10

Rimasi contento dalle parole del sensei che si riteneva soddisfatto del mio lavoro. E' bello essere considerato da chi ne sa più di te. Riku non perse tempo e, tramite un altro rotolo, mi illustrò la tecnica successiva. Io mi avvicinai a lui e osservai il rotolo. Percepire il chakra degli altri.. Prevedere le mosse dell'avversario.. Sembra veramente bella e utile questa tecnica, ma come imparo? Tornai a guardare il mio sensei e lui disse: Bene, ti aiuterò cercando di colpirti, muovendomi alla tua stessa velocità. Quello che dovrai fare è concentrarti nella ricerca di chakra in un area di raggio pari a 10 metri. Comincia con questo. Ok sensei. Il rotolo diceva di comporre un sigillo e di percepire il chakra degli altri. Chiusi gli occhi e mi concentrai. Feci il sigillo neccessario per attivare la tecnica e cominciai a scorrere il mio chakra in tutto il corpo. Questa volta non mi devo concentrare su me stesso ma ben sì verso l'esterno. Riesco a sentire un'altra presenza dotata di chakra ma non riesco a capirne la provenienza. Se non fossi sicuro che Riku fosse qui, avrei persino dei dubbi. Concentrati e non pensare ad altro, fai bene attenzione se oltre a te, a qualcun altro qua intorno ha del chakra che scorre. Il sensei mi diede qualche piccolo consiglio in più ma non ea facilissimo. Concentrazione... Avverto la solita presenza di fianco a me e... Aspetta, sento che c'è un'altra persona. La percepisco bene, sento il suo chakra scorrergli in corpo. Deve essere fuori dalla palestra. Aprii gli occhi e mi diressi verso la porta della palestra, la aprii e sbirciai nella direzione in cui avevo percepito qualcuno. Infatti vi era un uomo seduto alla scrivania che doveva essere la guardia. Si, allora funziona. Chiusi la porta e tornai in mezzo al campo di fronte a Riku. Mi scusi ma avevo avvertito una presenza fuori e non me la sono sognata, quindi vuol dire che la tecnica comincia a dare i suoi frutti. E, pur sapendo che era solo l'inizio, feci un gran sorriso di felicità.

Da **blizzard91** Ven Mag 30 2014, 11:54

Non era il tempo però di adagiarsi ma piuttosto di proseguire con l'addestramento. Secondo il rotolo dovrei essere in grado anche di prevedere le mosse e i movimenti del mio avversario. Credo che io possa riuscirci percependo il chakra nel corpo del mio nemico. Da solo però non ce la posso fare, devo chiedere aiuto a Riku. Guardai il mio maestro e dissi: Sensei per la seconda parte della tecnica avrei bisogno del suo aiuto. Di cosa avresti bisogno giovane Genin? Dovevo pensare bene a ciò di cui avevo bisogno da lui. Può attaccarmi? Ovviamente, se vuole, dovrebbe portarsi al mio livello se no credo che la tecnica non abbia effetto. La tecnica consiste nel prevedere i taijutsu del mio avversario. Quale metodo migliore di imparare se non affrontando il mio sensei?! Anche se un po' preoccupato mi uscii un sorriso. Il sensei accettò e mi disse di farmi un cenno appena fossi pronto. Ok, ho la collaborazione del sensei, non credo di riuscirci al primo tentativo. Spero solo di non farmi male. Mi allontanai da lui e mi portai a una distanza di 4 metri. Se riesco a percepire i suoi movimenti in anticipo, dovrei capire anche dove e come si muoverà. Feci il sigillo necessario per attivare la tecnica e tornai a percepire il chakra del mio sensei e dell'uomo fuori la palestra. Mi concentrai molto sul chakra del mio sensei. Devo riuscire a capire quando si muove che cosa cambia in lui. Decisi così di fare cenno al maestro di provare ad attaccarmi. Come si mosse in avanti verso di me, notai che il flusso di chakra aumentò all'improvviso. Quindi quando si muove il flusso aumenta, ma come faccio a capire cosa farà?

Da **blizzard91** Ven Mag 30 2014, 12:10

Vidi il sensei avvicinarsi verso di me per cercare di colpirmi come da mia richiesta e, contemporaneamente, percepivo il suo chakra scorrere. Devo per forza aspettare il suo primo attacco per capire veramente quale meccanismo si cela dietro questa tecnica. Aspettai che il sensei fosse vicino a me e, con la sua gamba destra, cercò di colpirmi il braccio sinistro. Fui abbastanza rapido per alzare gomito e braccia e parare il colpo che, grazie al buon senso del mio sensei, fu portato a forz minima. Subito dopo avermi colpito, mi allontanai balzando indietro di due metri. Sensei ho capito cosa cambia nel suo flusso di chakra mentre attacca, riesco a capire. La prego di riattaccarmi di nuovo. Ero sicuro al cento per cento che avrei schivato completamente il suo prossimo colpo. Eh eh, ora ho capito. Il chakra scorre in tutto il corpo. Anche se non si vuole attaccare usandolo, la parte del corpo che si muove ha una maggior affluenza di chakra. Ciò vuol dire che se avverto in lui un flusso maggiore nel braccio sinistra vuol dire che starà per sferrarmi un pugno. Per schivare e intuire la direzione devo solamente concentrarmi sul suo flusso in quel momento. Certo è che se il mio avversario è molto più veloce di me, questa tecnica non servirebbe a niente poichè non sarei in grado di parare. Feci senno al mio sensei di attaccarmi. Partì alla carica ricoprendo quei pochi metri in poco tempo e cercò di tirarmi un pugno verso il mio stomaco con il suo braccio sinitro. Ecco la mossa. Riuscii a percepire tutto in anticipo e spostai il peso del mio corpo indietro spostando la spalla destra e riuscii a schivare completamente il suo pugno. Bene Sora, vedo che hai imparato. Ero molto contento e non cercai di nasconderlo. Si sensei, ho capito le sue intenzioni.

Da **Soysalserocubano** Ven Mag 30 2014, 18:07

Il ragazzo dopo vari tentativi riuscì finalmente a padroneggiare la tecnica e a percepirmi evitando il mio colpo. Bravo! Bene Sora, vedo che hai imparato.
Si sensei, ho capito le sue intenzioni!
Ora passiamo alla prossima tecnica.

Catene di chakra Livello Genin
Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //

Descrizione: Concentrando il chakra e facendolo fuoriuscire dal corpo, si potranno creare delle catene. La forma caratteristica che può assumere il chakra degli Uzumaki è quella di catene che potranno essere usate dal ninja per bloccare il bersaglio, ferirlo, o persino per innalzare barriere difensive che possono resistere ad una forza superiore del 25% rispetto alla resistenza dell' Uzumaki. Le catene potranno essere emanate dal corpo del ninja a velocità aumentata del 10% rispetto quella del ninja e potranno così perforare il bersaglio arrecandogli danni da taglio. Massimo 1 catena evocabile alla volta che si potrà estendere per un massimo di 10 metri.

Consumo Chakra: 8

Quewllo che dovrai fare, è riuscire a concentrare il chakra e a far fuoriuscire delle catene, avanti prova che abbiamo quasi terminato!
Disposi le braccia parallele ai fianchi mentre attendevo i tentativi che avrebbe effettuato il mio allievo.

Istruzioni:

Da **blizzard91** Sab Mag 31 2014, 14:47

Riku non si perse in chiacchere. Ora passiamo alla prossima tecnica. Quello che dovrai fare, è riuscire a concentrare il chakra e a far fuoriuscire delle catene, avanti prova che abbiamo quasi terminato! A quelle parole mi sentii più sollevato poichè allenarsi in questo modo era veramente stancante. Non ce la faccio più, questi allenamenti sono troppo severi. Tra l'altro saranno passate almeno due ore da quando mi sono presentato qui, sono stremato. Mi asciugai la fronte e mi ricomposi, pronto per affrontare l'ultima parte di un allenamento duro e intenso. Presi il rotolo in cui vi era spiegata la tecnica e cominciai a leggerlo. Aspetta un attimo, quindi il mio chakra si può trasformare in una catena?! Quella frase mi sembrava tanto strana quanto irreale. Continuavo a ripetermi che fosse impossibile che il chakra si potesse trasmormare in qualcosa di materiale e consistente. Alzai la testa e guardai il mio sensei. Mise le braccia parallele ai fianchi e mi guardò. Si mise in posizione di attesa per vedere cosa e se fossi stato in grado di riuscire a sviluppare quella tecnica. Ora concentriamoci. Come faccio però a far fuoriuscire il chakra dal mio corpo? Credo debba essere come un'esplosione. Devo concentrare tutto il chakra che ho in corpo in un unico punto e poi rilasciarlo improvvisamente. Secondo quanto c'è scritto nel rotolo il chakra dovrebbe assumare la forma di una catena che dovrei riuscire a controllare a mio piacimento.

Da **blizzard91** Dom Giu 01 2014, 16:44

La mia concentrazione era massima, dare forma al chakra ero sicuro che non fosse cosa molto facile da attuare. Continuai a guardare il sensei a scatti sperando che potesse darmi qualche piccolo suggerimento ma dalla sua bocca non uscii neanche un piccolo sospiro. Dai sensei almeno un solo indizio sul come procedere. Aspettai qualche secondo ma ancora niente, così decisi di proseguire con i miei ragionamenti senza tener conto del possibile aiuto del maestro. Puntai tutto sul far uscire il chakra dal corpo, ormai controllarlo era diventato alquanto facile, ma farlo fuoriuscire dal proprio corpo pareva molto più complicato. Adesso che mi viene in mente.. Avevo letto una volta, su un rotolo che era posato in salotto su una mensola, che per far fuoriuscire il chakra dal proprio corpo bisogna concentrarlo tutto in un unico punto e poi aumentare il flusso improvvisamente, come se ci fosse un'esplosione interna. Così facendo tecnicamente potrei riuscire a creare almeno una catena. Che poi, sarà veramente così resistente? Speriamo. Cominciai a crearmi in testa dei dubbi sulla catena di chakra. Qual è il vero scopo di questa catena? Ho letto che i miei antenati erano specializzati in tecniche di confinamento, addirittura si narra di alcuni che riuscirono a confinare e a estrapolare i bijuu dai corpi. Fantastico. Mi ricordo anche di un mio antenato che riuscì a catturare un bijuu. Che abbia usato questa tecnica delle catene? Continuavo a divagare con mille pensieri senza procedere con il mio effettivo allenamento. Era tornato il momento di dedicarmi solo a questo. Eliminiamo storie e pensieri dalla mia testa e facciamo spuntare questa catena dal mio corpo.

Da **blizzard91** Dom Giu 01 2014, 16:59

Mi rilassai completamente chiudendo gli occhi e percependo il mio chakra per tutto il corpo. Radunai quest'ultimo nel mio petto. Aumentai il flusso per farlo scorrere più in fretta quando, all'improvviso, aumentai moltissimo la velocità con cui il chakra mi scorreva in corpo. Questo fece si che si creò un'esplosione all'interno del mio corpo che fuoriuscì. Come riuscii a espellere il mio chakra fuori, esso si trasformò in una catena. Incredibile. Ciò mi era costata tanta fatica ed ero sempre più esausto per questa sessione di addestramento. Tornai a rilassarmi e cominciai a prendere possesso della mia nuova tecnica. Ero lì, immobile nel mezzo della palestra, mentre la catena continua a muoversi. La feci estendere fino al suo massimo e riuscì ad arrivare più o meno fino ai dieci metri. Notai con ancora più stupore che la catena si muoveva a una velocità straordinaria. Forse era anche più veloce di me. La ritirai verso di me e le feci fare una spirale dinnanzi alla mia figura. E' ottima anche per difendersi. La punta era affilata, ciò mi fece pensare che poteva risultare utile anche come arma a lunga e a corta distanza e che sarebbe riuscita a causare danni da taglio a un mio possibile avversario. Dovrei testare la sua forza, ma sicuramente ci saranno le occasioni per farlo. Cominciavo a divertirmi a controllarla quando all'improvviso svanì e io mi inginocchiai al suolo. Ero veramente stanco. Mi girai e guardai il sensei: Sensei Riku, credo che sia quasi allo stremo delle mie forze. Spero proprio che l'addestramento sia finito. Ho consumato veramente troppo chakra oggi. Causa mia ovviamente che l'ho sprecato nel tentativo di utilizzare le tecniche da lei illustrate. Attesi la risposta del mio sensei sperando che diede esito positivo.

Da **Soysalserocubano** Dom Giu 01 2014, 23:14

Sensei Riku, credo che sia quasi allo stremo delle mie forze. Spero proprio che l'addestramento sia finito. Ho consumato veramente troppo chakra oggi. Causa mia ovviamente che l'ho sprecato nel tentativo di utilizzare le tecniche da lei illustrate.
Al suono di queste parole non potei trattenermi da una grossa risata. Gli poggiai una mano sulla spalla e gli feci un cenno per fargli capire che poteva tornare a casa. Fatto questo mi allontanai, non prima di averlo salutato.

Spoiler:

Da **blizzard91** Dom Giu 01 2014, 23:48

Al suono di quelle parole il sensei scoppiò a ridere. Da questa risata intuisco che ancora non ho visto niente.... Ancora con il sorriso sulle labbra il sensei si avvicinò e mi appoggiò una mano sulla spalla in segno di termine dell'addestramento. Fatto ciò, mi salutò e uscì dalla palestra. E' finita davvero. Meno male. Mi stiracchiai e mi incamminai anch'io verso casa. j

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