Add Innata Meiton Livello Genin (FreeFhyu)

Da **Soysalserocubano** Sab Mag 10 2014, 09:33

Dunque, dov' è che sono? Non li trovo accidenti!
Ero indaffarato nell' archivio di Oto a ricercare i rotoli di pergamena che riguardavano l' innata del Meiton. L' Arte dell' oscurità, un' innata potentissima. Cosa??? Eccoli finalmente.
Dopo oltre un' ora di ricerca trovai i rotoli che mi servivano. Bene, L'appuntamento è tra 20 minuti, devo sbrigarmi.
Uscito dal quartier generale a tutta velocità, mi diressi nella direzione del campo di addestramento, una grossa distesa d'erba molto isolata, con un lago e degli alberi, ideale per un addestramento da tenere segreto ai più. Arrivai puntuale e restai vicino al lago leggendomi i rotoli che avevo preso.
Speriamo che arrivi presto.

Istruzioni:

Da **FreeFhyu** Sab Mag 10 2014, 14:48

Arte dell'oscurità...Meiton...cosa nascondono questi rombi sui palmi delle mie mani? Perchè sono l'unico della mia famiglia ad avere questi segni. Speriamo che nell'addestramento di oggi comprenda qualcosa di più. Ero da poco uscito di casa e mi stavo dirigendo verso il luogo dell'incontro. Era circa mezz'ora prima dell'appuntamento. Rilessi velocemente la lettera, che mi era stata recapitata pochi giorni prima e che mi dava tutte le informazioni sul mio addestramento, per essere sicuri che l'ora e il luogo che mi ricordavo fossero giusti. Ma perchè un luogo così lontano? Isolato dal mondo. Ci sono tanti di quei campi d'addestramento liberi qui vicino. Pensai mentre stavo fissando una distesa d'erba adibita all'allenamento ninja quasi completamente vuota. Vidi un ragazzo che si stava allenando, cercai di mettere a fuoco la lontana figura per cercare di riconoscere il ragazzo. Si girò anche lui verso di me, alzò la mano in gesto di saluto e prese a camminare nella mia direzione. A 5 metri capii chi era. Ehy, Koji, tutto a posto? La sconfitta brucia ancora? Ahaha scherzo, ovviamente. Era Haruyasu, il ragazzo da cui mi ero fatto battere in combattimento poche settimane prima. Ehm, ciao Haruyasu. Tutto a posto? Dissi con tono annoiato. Bhe, da quando Sheena si è messa con me molto meglio... Sheena...meglio perderla che trovarla. Ahah, ok, dai io vado che ho un addestramento. Sisi, vai pure...ah complimenti per la promozione a Genin! Mi fece l'occhiolino. Perchè?!? Risposi con un mezzo sorriso, e ripresi a camminare verso il luogo dell'incontro. Arrivai pochi minuti dopo, era anche questo un grande campo d'erba con anche un piccolo laghetto e qualche alberello qua e la. Mi diressi verso l'unica figura che vidi. Mi guardai per controllare che fosse tutto a posto, la mia solita canotta nera attilata era al suo posto, i pantaloni anche. Mi toccai il piercing per essere sicuro della sua presenza. C'è... Mi avvicinai e dissi. Lei dev'essere Soku Mito-qualcosa, vero? Io sono Koji, non so se si ricorda di me. Spostai un attimo lo sguardo verso il laghetto vicino a noi, e successivamente ai rotoli che il mio sensei teneva in mano. Sono impaziente di scoprire la verità dietro la mia innata.

Da **Soysalserocubano** Dom Mag 11 2014, 19:50

Lei dev'essere Soku Mito-qualcosa, vero? Io sono Koji, non so se si ricorda di me.
Certo che mi ricordo, sei tu che non rivordi il nome dei tuoi sensei. Guardai il giovane con occhi di rimprovero. Poi posai i rotoli che avevo finito di leggere. Bene ora so che fare.
Dimmi un po' tu sai che sono quei rombi o per lo meno sai cosa significano? Incrociai le braccia davant al petto e attesi una risposta.

Istruzioni:

Da **FreeFhyu** Lun Mag 12 2014, 06:11

Certo che mi ricordo, sei tu che non ricordi il nome dei tuoi sensei. Mi disse il mio sensei con un tono di rimprovero. Lo guardai in faccia, cercai di analizare la sua espressione per capire se dentro di lui era presente dell'odio. Mi capita spesso di scovare nelle persone il loro odio più profondo, proprio come era successo con Hayama durante l'esame. Riesco a percepirlo, come se fosse qualcosa che fa parte del mio corpo, qualcosa che io conosco bene. Ed è forse per questo che spesso sono scontroso e acido, non sempre è una mia volontà, sento qualcosa dentro di me, e, a volte, riesco a percepirlo anche negli altri. Qualcosa che, per ora, non riesco a controllare ma qualcosa di decisamente potente. Il sensei stava continuando a fissarmi, l'odio in lui in questo istante non era presente, quindi discostai il mio sguardo. Dimmi un po' tu sai che sono quei rombi o per lo meno sai cosa significano? Girai i palmi delle mani verso l'alto, li fissai per qualche istante, cercando di ricordare i lunghi e noiosi discorsi del nonno. Cose che centravano con strani dei e cose oscure. Bhe, in verità non so molto su questi rombi. Veramente non so molto neanche sulla mia innata, solo qualche piccolo dettaglio che mi è stato detto da mio nonno. L'odio. So che l'odio è la base di tutto. E basta, poi storie su dee della morte, su strane trasformazioni dei ninja possessori di questa mia innata e basta. Poi sono l'unico della mia famiglia ad averla...perchè a me? Lei sa darmi delle risposte? Ne ho bisogno. Distolsi lo sguardo, e mi concentrai ancora una volta sul laghetto vicino, vidi un pesciolino saltare fuori, e repentinamente rientrare dentro, creando cerchi concentrici sulla superficie del laghetto.

Da **Soysalserocubano** Lun Mag 12 2014, 23:25

Bravo Koji! E' l' odio un fattore determinante.
Secondo la leggenda, questa abilità venne conferita agli shinobi dalla Dea della Morte e degli Inferi, ovvero Izanami, che si sarebbe servita di alcuni particolari shinobi che nutrivano nel loro animo più profondo un odio particolarmente acceso e logorante. E i simboli sulle tue mani sono come segno distintivo del potere concessoti dalla Dea. Non tutti possono averla, ritieniti un prescelto. Ora sta a te sfruttare questo odio per diventare un grande shinobi.
Attesi che il ragazzo assorbisse l' enorme mole di informazioni che gli fornii e ripresi.
Si tratta di un chakra elementale, formato da Fulmine e acqua visto che chi possiede tale abilità innata possiede sia l' uno e l' altro elemento. Sarà compito tuo cercare di scovare questa tua forza interna e tramutarla in un' arma a tua disposizione.
Guardai negli occhi il ragazzo per incoraggiarlo.
Ora prova a concentrare nella tua mano destra contemporaneamente sia acqua che fulmine. Comincia con quantità modeste per non affaticarti troppo.

Istruzioni:

Da **FreeFhyu** Mar Mag 13 2014, 13:23

Bravo Koji! E' l' odio un fattore determinante.
Secondo la leggenda, questa abilità venne conferita agli shinobi dalla Dea della Morte e degli Inferi, ovvero Izanami, che si sarebbe servita di alcuni particolari shinobi che nutrivano nel loro animo più profondo un odio particolarmente acceso e logorante. La dea della morte...si prospetta un'innata interessante, e la parte con l'odio acceso c'è dentro di me. E i simboli sulle tue mani sono come segno distintivo del potere concessoti dalla Dea. Non tutti possono averla, ritieniti un prescelto. Ora sta a te sfruttare questo odio per diventare un grande shinobi. Un grande shinobi? Il migliore. Ora prova a concentrare nella tua mano destra contemporaneamente sia acqua che fulmine. Comincia con quantità modeste per non affaticarti troppo. Raiton e Suiton, eh? Proviamoci. Alzai i palmi delle mani e li fissai per alcuni istanti. I rombi iniziarono a formicolare, concentrai chakra nei rombi e per un istante sembrarono illuminarsi. Decisi che era il momento. Provo a concentrare prima il chakra suiton. Lo feci, era come se del liquido stesse uscendo dal rombo superiore, quello più grosso. Un sottilissimo strato di chakra, che a prima vista poteva essere scambiato con l'acqua, ricoprì l'intera mano.

Da **FreeFhyu** Mar Mag 13 2014, 13:26

É come...è come se avessi dell'acqua in mano... Ora vado col il Raiton. Mi concentrai ancora una volta sui rombi, ricominciarono a formicolare, concentrai chakra raiton nel rombo e per un istante sentii una strana sensazione dentro di me. Il mio cervello la visualizzò come un'enorme nube nera che sussurrava cose incomprensibili, l'unica cosa che riuscì a comprendere fu "odio". In quel preciso istante il chakra raiton si mischiò con quello suiton, per un istante vidi un chakra nero affiorare dalla superficie della mia mano, ma dopo un istante di dolore il chakra scomparve, come in un'esplosione. Ci sono andato vicino! Ho visto delle cose. Devo aver usato troppo chakra e devo averlo mischiato male, ora riprovo. Decisi che avrei dovuto usare tutti e due i tipi di chakra contemporaneamente. Mi concentrai ancora una volta. Immaginai i due tipi di chakra come due cerchi diversi, uno di colore blu intenso e l'altro verde acqua. Il primo instabile, agitato, contornato da piccoli lampi di luce, come dei fulmini, facevo molta fatica a tenerlo sotto controllo, cambiava continuamente forma e dimensioni, come un fulmine che cade dal cielo: un istante e lì, e l'istante dopo è scomparso.

Da **FreeFhyu** Mar Mag 13 2014, 13:27

Il secondo invece era l'opposto: calmo e tranquillo, ma decisamente più pesante e lento dell'altro tipo di chakra, la difficoltà maggiore che trovavo era il plasmarlo, era come se l'elemento fosse riluttante ai cambiamenti, come se, proprio come l'acqua gli andasse bene la forma del contenitore in cui stava, senza volerla cambiare. Mi resi conto che quelle cose non le stavo solo immaginando, era come se io fossi lì in quel momento a guardarle, non ero più al campo d'addestramento accanto al mio sensei, ero dentro il mio corpo. In un istante le due sfere di chakra si smaterializzarono, formando a loro volta una strana forma, come se fosse l'interno del mio corpo. Vedevo il chakra di colore blu che scorreva ovunque, velocemente e senza alcuno schema, mentre quello azzurro verde scorrere lentamente, ripetendo sempre gli stessi percorsi. Le sfere tornarono ad essere tali. Decisi che era il momento di mischiarle. Si avvicinarono, fino quasi a congiungersi. Si fermarono per un istante, quasi come fossero due solidi che si toccano, e così come si erano fermate ricominciarono ad unirsi. Nel piccolo spazio d'intersezione tra le due sfere il chakra cambiava completamente colore, diventava viola, quasi nero. In quell'istante vidi ancora una volta quella nube. Questa volta aveva la forma di una donna. Izanami. La figura femminile mi guardó, scosse la testa. I suoi occhi erano rossi, color cremisi e il corpo completamente grigio, aveva anche lei dei rombi sulle mani e stavano risplendendo di un rosso acceso. Dopo aver fatto "no" con la testa scomparve, così come le due sfere, e io "tornai" al campo di addestramento accanto al sensei. Ci ho provato, ma non ci sono riuscito. Ho fatto ciò che lei mi ha detto, e ho anche visto per un istante una figura femminile, Izanami, suppongo, ma il chakra meiton era instabile, e quindi è scomparsa. Cosa faccio? Il fatto di stare scoprendo nuove cose su di me mi rendeva elettrizzato.

Da **Soysalserocubano** Gio Mag 15 2014, 10:11

Il ragazzo fece un po' di tentativi, ma alla fine non ci riuscì e per questo decisi di intervenire.
No..non ci siamo ancora. Cerca di focalizzare il tuo obiettivo e prima di emettere chakra oscuro devi visualizzarlo. Con questo intendo sentire all' interno del tuo corpo un chakra nuovo, risultato di Suiton e Raiton che tu dovrai ben mescolare. La sensazione deve essere naturale. Quel chakra è tuo, ti contraddistingue, corre nelle tue vene, ma è assopito, o meglio, ancora non sai padroneggiarlo. Prova in questo modo e vedrai che ci riuscirai.
Misi le braccia conserte e attesi gli sviluppi.

Istruzioni:

Da **FreeFhyu** Gio Mag 15 2014, 19:35

Il mio sensei decise di intervenire, dicendomi che non dovevo provare a farlo fuoriuscire subito. Prima dovevo risvegliarlo, dovevo fare in modo di provarne la sensazione. Quindi? Provo a concentrarmi. Prima ci ero andato vicino, ora riprovo, con meno chakra. Cercherò di mantenere stabile la visione di quella figura femminile, proverò anche a interagire. Chiusi gli occhi, e strinsi i pugni. Provai a ristabilire la stessa sensazione di prima. Aspettai una decina di secondi ma nulla accadde. Riaprii gli occhi, e mi passai il dorso della mano sulla fronte. Stavo sudando. Cosa c'è che non va? È la stessa cosa che ho provato a fare prima...non capisco, ora riprovo. Richiusi gli occhi, e strinsi ancora una volta i pugni. Irrigidii tutti i muscoli. Strinsi le palpebre e riprovai a visualizzare le visioni di prima, aspettai ancora una decina di secondi. Non accadde nulla. PERCHÈ?!? Ma perchè non succede nulla? Prima facevo la stessa cosa, eddai, non posso nè deludere il maestro, nè voglio deludere me stesso...e poi voglio andare a casa il prima possibile...odio questi addestramenti....

Da **FreeFhyu** Gio Mag 15 2014, 19:36

Immediatamente sentii una voglia irrefrenabile di chiudere gli occhi, la assecondai. Chiusi gli occhi, e mi rilassai, in quel momento la testa fece una serie di collegamenti casuale che neanche io riuscii a comprendere. Visualizzai ancora una volta le due sfere, la prima di colore blu intenso e la seconda verde acqua. Avevano un diametro di un metro. Prima era instabile...forse per la troppa quantità di chakra...non saprei come fare...vediamo se riesco a... Mi concentrai, e dissolsi gran parte del chakra, facendo diventare le due gorsse sfere due piccole sfere di circa 5 cm di diametro. Ok, dovrebbe andare...ora devo provare ad unirle... Provai a sovrapporle, come fatto in precedenza, e come la scorsa volta il chakra divenne di colore violaceo. Rividi la stessa figura femminile di prima.La figura questa volta sembrava molto più stabile, come se fosse di fronte a me. La guardai negli occhi, e mi sembrò che inizió a parlarmi. Ciao Koji. Come sa il mio nome? Come so il tuo nome? Bhe semplice, io ti ho scelto, ho deciso che tu sarai uno dei prescelti.

Da **FreeFhyu** Gio Mag 15 2014, 19:38

Chi sei? E cosa intendi con "uno dei prescelti"? Sono Izanami, come già sapevi. La dea della morte e degli inferi. Solo in quel momento notai che la sua voce era profonda, ma allo stesso tempo acuta, non aveva un suono ben definito. Hai presente la sensazione che hai provato prima quando hai detto "odio questi allenamenti"? Bene, quello è odio. Questa grande quantità di odio ha fatto di te uno dei prescelti scelti da me in persona in ogni epoca, non pensare di essere l'unico come se ne sono stati centinaia e altrettanti ce ne saranno. Tutto questo per vendicarmi di mio marito, il dio dei cieli. Ma questa è una storia che affronteremo in futuro. A te basta sapere questo, e ricevere questo potere. Nel mentre finiva la frase si avvicinò a me, guardandola meglio vidi che era semi-trasparente, come se fosse stata composta d'aria. Mi toccò con due dita la testa, e scomparve. Aprii gli occhi, di fronte a me avevo Zaku-sensei. Guardai il palmo della mia mano destra. Su di esso si era formata una pallina violacea di chakra nero, non più grande di 5 cm, esattamente sopra il rombo più grande. È chakra Meiton questo? La fatica era tanta, la testa stava sudando. E per un istante ebbi un'irrefrenabile voglia di stendermi e dormire. Ma non lo feci, avevo una nuova forza dentro. L'odio. Pensai.

Da **Soysalserocubano** Sab Mag 17 2014, 10:43

Lo sforzo che il ragazzo stava compiendo era notevole, tanto che sudava copiosamente. Purtroppo per lui la sfera svanì.
Bene, ci siamo quasi. Il Meiton è un chakra molto duttile, ma sei abbastanza inesperto per il momento, con un duro allenamento riuscirai a formare una sfera ed anche a mantenerla attiva. Ora passiamo alla parte pratica. Ora ci concentriamo su di una tecnica molto potente, la Kurai-dama!

Arte dell' oscurità: Sfera Oscura - Meiton: Kurai-dama
Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Fulmine / Acqua
Sigilli: (vedi descrizione)

Descrizione: l ninja rilascia del chakra oscuro dal rombo inferiore del marchio di una sua mano, per un tempo di composizione di 2 sigilli, creando una piccola sfera dal diametro di 25 centimetri di colore nero all' esterno e viola all' interno che potrà scagliare contro l' avversario, potendo percorre massimo 10 metri muovendosi ad una velocità pari a quella del ninja. Se la tecnica colpisce l' avversario, egli subirà delle ustioni sulla parte colpita che saranno più dolorose del solito. Questi fastidi dureranno in tutto 2 turni.

Consumo chakra: 7

Questa tecnica permette di lanciare una sfera oscura contro l'avversario. Ora prova a concentrare chakra Meiton nella mano e a formare una sfera di circa 25 centimetri e scagliarla verso un albero.
Rimasi vicino al ragazzo pronto ad intervenire se avesse avuto bisogno di una mano.

Istruzioni:

Da **FreeFhyu** Dom Mag 18 2014, 10:00

La sfera di chakra violacea che mi si era formata sulla mano svanì. Ormai la mia fronte grondava di sudore. Tutta questa fatica...solo per una piccola pallina di chakra durata neanche un minuto...però dai, con un po' di pratica nulla è impossibile. Il mio sensei mi disse di creare un sfera di chakra meiton di 25 cm di diametro e di indirizzarla contro un albero. É?!? Ho fatto tantissima fatica per una minisfera ed è durata solo un minuto e questo vuole che io ne faccia una più grande e che io riesca anche a lanciarla? Proviamo, dai.... Misi il palmo della mia mano destra verso l'alto e misi le dita come se stessero impugnando una sfera. Il sole era alto nel cielo e non aiutava a farmi sentire più rilassato e meno caldo, per fortuna ogni tanto un'ondata di vento accorreva in mio aiuto, rinfrescandomi. Fissai il palmo della mia mano, e provai a concentrare chakra oscuro, ma non apparve niente di più che una sfera di ridotte dimensioni completamente trasparente con un leggero colorito violaceo. Troppo poco chakra...

Da **FreeFhyu** Dom Mag 18 2014, 10:02

Riprovai ancora una volta cercando di concentrarmi di più e soprattutto facendo fluire più chakra nel mio palmo destro. Questa volta chiusi gli occhi, nulla stava accadendo. Ma quella lì non mi aveva dato "il potere" che mi serviva? E allora? Dove è andato? L'ho perso? Bastava solo per creare quella minisfera? No, dai, non ci credo. Riaprii gli occhi e lasciai che la mia mente viaggiasse senza che io la controllassi. Fissai il laghetto, calmo, silenzioso, immobile. Poi guardai veros un boschetto poco distante, riuscii a distinguere tra le fronde un uccello che saltava da un ramo all'altro senza stare mai fermo. Ma...ma forse devo pensare a qualcosa che produce odio dentro di me...fammi pensare...ci sono, Sheena, ma non solo lei, tutte le persone superficiali e ipocrite nel mondo. Provai a concentrarmi su questi pensieri mentre concentravo chakra nel palmo della mia mano. Dopo pochi istanti riaprii gli occhi, sul palmo della mia mano era presente una sfera di circa 10 cm di diametro di colore nero esternamente ma internamente di colore violaceo. Che peró scomparve dopo pochi istanti.

Da **FreeFhyu** Dom Mag 18 2014, 10:03

Questa volta ci sono andato molto vicino, la sfera era solo leggermente più piccola di quella che avrei dovuto creare, ma la descrizione era la stessa. Lo sforzo che ho fatto per mantenerla quei pochi istanti è stato notevole, ma penso sia a causa del fatto che non sia la vera tecnica...ho sbagliato qualcosa... Zaku-sensei era a 3 metri da me sulla mia destra, rilesse il rotolo, mise la mano sul mento in una posizione interrogativa e poi mi disse. Ehi, senti sta volta ci sei andato vicino...secondo me sbagli su dove lo concentri, prova dal rombo inferiore. Le parole del sensei mi aveva riportato indietro negli anni, fino al giorno in cui mio nonno si era deciso a parlarmi della mia innata, era seduto accanto a mio padre, quella scena era una delle poche della mia infanzia in cui era presente anche mio padre, e aveva iniziato a parlarmi dei rombi che avevo sulle mani: mi raccontò la leggenda di Izanami, di come non dovevo vergognarmene ma anzi farne un pregio ecc. e mi ricordai un dettaglio che non era stato indispensabile tutti questi anni: il rombo inferiore è quello da cui fuoriesce il chakra. Ma certo! Il rombo inferiore. Urlai. Chiusi gli occhi, e concentrai il chakra esattamente come avevo fatto prima, ma nel rombo inferiore, la fatica era diminuita, se non adirittura scomparsa, quel rombo era come se fosse un tubo che da dentro portava il mio chakra verso l'esterno. Aprii gli occhi, la mia mano era più pesante di prima. Su di essa si era formata una sfera dello stesso colre di prima, ma delle dimensioni giuste. Ritrassi la mano all'altezza del petto, con il gomito dietro al mio corpo, e con tutta la forza che avevo in corpo indirizzai la sfera verso il tronco di un albero distante da me circa 8 metri. La sfera, peró si distrusse prima di colpire il tronco, a circa 4 metri da me.

Da **FreeFhyu** Dom Mag 18 2014, 10:12

Wow...questa volta ci sono andato moolto vicino, ma d'altronde era solo il primo tentativo, forse preso dall'eccitazione mi sono dimenticato di inserire abbastanza chakra...ora riprovo. Mi sentivo molto soddisfatto. La prima tecnica della mia innata era stata, quasi portata a compimento, e in quell'addestramento avevo scoperto cose importantissime, come il perchè di quei rombi sulle mani. Mio nonno aveva passato intere giornate nella libreria del Suono a cercare informazioni su quei rombi, aveva chiesto alle persone più sagge di Oto, i ninja migliori, trovando solo semplici leggende o stupide storielle. Solo in quel momento mi resi conto di quanto mio nonno aveva faticato per cercare di darmi una spiegazione, sapeva quanto io ne avevo bisogno. In quel momento decisi: appena sarei tornato a casa sarei andato subito da lui per spiegargli tutto. Ok, ci riprovo immetterò più chakra, e cercherò di condensarlo meglio. Chiusi gli occhi, cercai di rievocare nella mia mente la stessa sensazione provata prima. L'odio. La fatica. I chakra Suiton e Raiton che si univano creandone uno nuovo, più potente ma allo stesso tempo oscuro e misterioso. Continuai a concentrare chakra nel rombo inferiore per alcuni secondi, fino a che qualcosa dentro di me mi disse che era abbastanza. Era una sensazione strana, come se il mio sovrabbondante odio mi stesse parlando, come se fosse al mio servizio, come se io potessi modificarlo con un semplice pensiero o un semplice gesto delle mani. Era una sensazione strana, ma mi piaceva. Stavo iniziando a prenderci gusto, ed era come se dentro di me, man mano che lo modificavo e lo utilizzavo esso si faceva più grande, potente e malleabile. Come se stesse iniziando a fidarsi di me. Ma non avevo il suo pieno controllo, anzi, solo una minima parte di esso mi rispondeva, segno della mia poca forza. Aprii gli occhi, la sfera era lì. Ripetei lo stesso movimento fatto prima. Mirando ancora allo stesso albero.

Arte dell' oscurità: Sfera Oscura - Meiton: Kurai-dama[b]
[b]Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Fulmine / Acqua
Sigilli: (vedi descrizione)

Descrizione: l ninja rilascia del chakra oscuro dal rombo inferiore del marchio di una sua mano, per un tempo di composizione di 2 sigilli, creando una piccola sfera dal diametro di 25 centimetri di colore nero all' esterno e viola all' interno che potrà scagliare contro l' avversario, potendo percorre massimo 10 metri muovendosi ad una velocità pari a quella del ninja. Se la tecnica colpisce l' avversario, egli subirà delle ustioni sulla parte colpita che saranno più dolorose del solito. Questi fastidi dureranno in tutto 2 turni.

Consumo chakra: 7

V:3, F:2

La sfera partì dalla mia mano. La fatica fatta per crearla e per lanciarla era pochissima, come se fosse stata una cosa quasi naturale. La sfera prese in pieno l'albero, causando una bruciatura sulla parte del tronco colpita. Si! Ce l'ho fatta!

Da **Soysalserocubano** Dom Mag 18 2014, 19:31

Il ragazzo dopo vari tentativi riuscì nell' impresa di apprendere la tecnica. Era un ragazzo molto capace che si impegnava e dava tutto se stesso.
Molto bene ragazzo, ora dovrai apprendere un' ulteriore tecnica.

Arte dell' oscurità: Palmo dell' oblio - Meiton: Bokyaku no Yashi
Tipo: NinTaijutsu
Grado: Genin
Chakra: Fulmine / Acqua
Sigilli: //

Descrizione: Il ninja rilascia una buona quantità di chakra oscuro dal rombo inferiore di un suo marchio, rivestendo completamente il palmo della mano preferita. Successivamente, lo shinobi scatterà a tutta velocità verso l' avversario cercando di colpirlo con un pugno a mano aperta che se colpisce l' avversario lo scaglierà indietro di circa 5 metri se egli sarà di livello o grado inferiore rispetto allo shinobi utilizzatore, altrimenti lo farà solo indietreggiare di soli 2 metri. L' avversario esteriormente non subirà danni, ma le ripercussioni saranno al suo interno: infatti, subirà un leggera emorragia interna nel punto colpito dato che subirà dei danni agli organi interni che gli faranno sputare sangue per 2 turni.

Consumo chakra: 8

Questa tecnica è molto complicata. Dovrai emettere chakra oscuro che dovrà colpirmi insieme al tuo Taijutsu. Ora prova dai, non preoccuparti di farmi male.

Istruzioni:

Da **FreeFhyu** Mer Mag 21 2014, 17:10

Il mio sensei mi mostrò il rotolo di una nuova tecnica, era una tecnica corpo a corpo, che ad una prima lettura e ad un primo pensiero mi fece quasi rabbrividire: avrebbe causato emorragie interne al mio avversario. Non era una scherzo, era una tecnica seria, una di quelle che fa davvero male e causa tanti danni. L'odio dentro il mio corpo era tanto, ma mai mi aveva portato a far del male a qualcuno. Mio nonno spesso diceva "sei tutto fumo e niente arrosto", ed era vero, spesso mi era successo di arrivare al punti di fare male a qualcuno, e di fermarmi poco prima. Anche se mi dava fastidio ammetterlo, sotto sotto ero buono, non buono come quelli che se ti chiedono qualcosa gratis io gliela do...più che altro buono per paura. Ma comunque pensai che non avrei mai dovuto usarlo su persone che conoscevo ma contro avversari, e nemici. Questo mi convinse. Il colpo consisteva in un colpo a mano aperta, ricoperto di chakra meiton. Avrei dovuto utilizzarlo sul mio sensei. Non gli farò niente...lui è un chunin e io un neo-genin...riuscirò a malapena a fargli il solletico. Chiusi gli occhi e cercai di rientrare nello stato mentale che avevo avuto prima. Mmh, se non ricordo male devo emettere chakra meiton dal rombo superiore. Proverò a plasmare il chakra, ed emetterne poco alla volta, per creare lo strato di chakra meiton sul palmo della mano...speriamo di riuscirci presto...

Da **FreeFhyu** Mer Mag 21 2014, 17:11

Provai, cercai ancora una volta lo stato mentale di prima. Come al solito non accadeva niente. Sinceramente pensavo sarebbe stato più facile...poi questo sole proprio non aiuta...anzi. Aprii un occhio e guardai verso l'alto, sperando in qualche nuvola che avrebbe potuto aiutarmi coprendolo anche solo per qualche minuto. Il cielo era limpido. Non vidi nient'altro che il sole, e successivamente un piccolo stormo di una ventina di uccelli che si dirigeva in modo casuale e disordinato verso il boschetto non molto distante da noi. Richiusi gli occhi. Mi ritrovai a visualizzare nella mia mente il mio corpo, senza pelle e muscoli, solo chakra. Vedevo tanti collegamenti. Ma era diverso da come era prima, ovvero con due tipi di chakra, Suiton e Raiton. Quei due c'erano ancora, ma questa volta vidi qualcosa in più, un terzo colore: il viola. Capii che oramai il chakra meiton faceva parte di me e che mi bastava concentrarlo come se fosse stato un chakra elementake qualsiasi. Provai, mi concentrai esattamente sul rombo inferiore, ovviamente, essendo la prima volta feci molta fatica. Dopo il tempo di composizione di circa 4-5 sigilli decisi che il chakra sarebbe potuto essere abbastanza. Aprii gli occhi e vidi un sottile strato viola sulla mia mano destra, talmente sottile che era quasi trasparente. Non era quello che mi aspettavo, ma meglio di niente.

Da **FreeFhyu** Mer Mag 21 2014, 17:18

Ehm, ci provo...non so se funzionerà mi sembra poco, ma...ehi...meglio provare. Colpiscimi pure. Disse mentre mi indicava il suo stomaco. Eravamo a circa 4 metri. Iniziai a correre, arrivato a due metri mi spostai leggermente verso sinistra rispetto a Zaku-sensei, per fare in modo che il colpo guadagnasse forza anche dalla mia velocità. Lo colpii, il sensei non fece nessuna espressione facciale: anche se lo avevo colpito con la mia massima forza non aveva avuto alcun problema. È giusto? Mmh, no non penso. Il dolore è stato causato semplicemente dal tuo colpo, il chakra dev'essersi dissolto prima. Riprova. Eh, lo sapevo. Proviamo a fare come dice il nonno, non sempre il chakra deve essere controllato o plasmato, proverò a lasciarlo fluire liberamente. Chiusi nuovamente gli occhi. Lasciai fluire liberamente il chakra per un paio di secondi, aprii gli occhi e sulla mano si era venuto a formare uno strato informe di liquido viola, che scomparì dopo qualche istante. Ora ce la faccio, eh? Dissi imbarazzato al mio sensei. Che mi stava osservando in tutto questo. Che si faccia un po' i fatti suoi! Odio le persone che giudicano, sono sicuro che nella sua mente mi sta prendendo in giro! Animato da questo odio concentrai chakra nella mano. Che formò uno strato quasi solido di chakra. Ok! Ora ci siamo! Ripetei la stessa azione di prima, corsi alla massima velocità e colpii il mil avversario nello stesso modo di prima, ma questa volta con una forza superiore a prima.

Arte dell' oscurità: Palmo dell' oblio - Meiton: Bokyaku no Yashi
Tipo: NinTaijutsu
Grado: Genin
Chakra: Fulmine / Acqua
Sigilli: //

Descrizione: Il ninja rilascia una buona quantità di chakra oscuro dal rombo inferiore di un suo marchio, rivestendo completamente il palmo della mano preferita. Successivamente, lo shinobi scatterà a tutta velocità verso l' avversario cercando di colpirlo con un pugno a mano aperta che se colpisce l' avversario lo scaglierà indietro di circa 5 metri se egli sarà di livello o grado inferiore rispetto allo shinobi utilizzatore, altrimenti lo farà solo indietreggiare di soli 2 metri. L' avversario esteriormente non subirà danni, ma le ripercussioni saranno al suo interno: infatti, subirà un leggera emorragia interna nel punto colpito dato che subirà dei danni agli organi interni che gli faranno sputare sangue per 2 turni.

Consumo chakra: 8

V:2, F:2

Vediamo ora chi è che prende in giro chi! Non fece nessuna smorfia facciale, ovviamente, anche se quasta volta lo vidi indietreggiare di circa due metri, a causa del colpo. Quindi? Si, ora ci siamo! Si pulì con la mano un rivolo di sangue che gli stava uscendo dalla bocca. Bene... Feci un ghigno di soddisfazione.

Da **Soysalserocubano** Mer Mag 21 2014, 18:26

Il ragazzo era riuscito a dominare anche questa tecnica. Non male, speriamo che non dimentichi le tecniche come dimentica i nomi. Ormai, stando a quanto scritto sui rotoli, dovevo fargli apprendere solo un ultima tecnica. Gli mostrai il rotolo con la tecnica.

Arte dell' oscurità: Raggio oscuro - Meiton: Kuroi Kosen
Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Fulmine / Acqua
Sigilli: //

Descrizione: Il ninja concentra un piccola quantità di chakra oscuro in un suo indice che punterà verso l' avversario. Sulla punta dell' indice si formerà prima una piccola sfera nera e viola avente un diametro di 5 centimetri e successivamente da essa partirà un raggio di pura oscurità anch' esso di colore nero e viola che si dirigerà verso l' avversario potendolo colpire entro una distanza massima di 8 metri, muovendosi ad una velocità superiore rispetto a quella del ninja del 15%. Il raggio, se colpirà l' avversario causerà un'ustione. Questa tecnica è particolarmente utile data la sua semplicità d' esecuzione e per il fatto che è molto precisa. Si può usare massimo 2 volte a turno.

Consumo chakra: 10 ogni raggio lanciato

Bene, ora pova a riprodurla, attento a come crei il raggio.

Istruzioni:

Da **FreeFhyu** Sab Mag 24 2014, 09:24

La nuova tecnica era particolare. Consisteva nell'emettere chakra Meiton sotto forma di un raggio decisamente molto veloce. Questa volta non centravano niente i rombi. Era qualcosa di nuovo che non avevo ancora mai provato. Chiusi gli occhi. Mi estraniai dal campo, i rumori del bosco, i, vento tra le fronde, il rumore d'acqua del laghetto, scomparvero. Come se io mi fossi spostato in un altro posto. Il respiro di Zaku-sensei si era come immobilizzato, come se tutto avesse smesso di vivere. Mi ritrovavo ancora in una stanza buia, ancora una volta vedevo la rappresentazione del mio corpo. Il chakra blu, impaziente e agitato, quello verde, tranquillo e sereno, e il chakra nuovo, viola, che girava a velocità normale ma non era costante, a momenti molto scuro, mentre in altri quasi assente. Lo sentivo sussurrare cose, incomprensibili, come se fossero in un'altra lingua. Riaprii gli occhi, provai a concentrare quel chakra viola, a me ancora quasi del tutto sconosciuto sul mio indice. Di questo chakra non so niente. So solo che posso usarlo a mio piacimento e che deriva dal mio odio. Basta. Non so il suo vero potere da dove viene, perchè mi è stato dato. Niente. So solo che se lo impasto posso utilizzare una piccola parte del suo immenso, a mio parere, potenziale. Mi concentrai fissando il mio indice destro per alcuni secondi, ma nulla accadde.

Da **FreeFhyu** Sab Mag 24 2014, 09:25

Tutte le volte. Tutte le sante volte al primo colpo non mi riesce, e magari, neanche al secondo. Perchè? Fa parte di me, dovrei riuscire a controllarlo...eppure...non me ne capacito, l'ho già utilizzato almeno due volte per due tecniche diverse. Il procedimento, più o meno, sembra lo stesso. Eppure ogni volta devo penare per realizzare la tecnica. Una delle cose che nella mia vita ho sempre odiato tanto è quando mi impegno anima e corpo per qualcosa ma alla fine fallisce comunque. Perchè? Ho dato il meglio di me stesso. Ora, però, non mi resta altro che riprovare, come al solito. Mi rimisi a fissare il mio indice, questa volta quello sinistro. Provai ad incanalare tutto l'odio che avevo a disposizione in quel punto, sulla punta del mio indice. Iniziai a vedere qualcosa, come se l'aria si stesse addensando sotto forma di una pallina. Ma duró solo qualche istante. Riprovai a fare la stessa cosa di prima. Questa volta dopo lo stesso tempo di prima vidi una piccolissima pallina viola crearsi sulla punta del dito, a qualche millimetro di distanza dall'unghia. Ma era piccola rispetto a quella descritta dalla tecnica, aveva un diametro attorno ai due centimetri. Incanalai allora più chakra, la pallina iniziò a crescere. Fermai il flusso di chakra quando vidi che più o meno le dimensioni erano giuste. E ora?

Da **Soysalserocubano** Sab Mag 24 2014, 09:33

Il ragazzo era riuscito a creare una sfera delle dimensioni giuste ma non sapeva come proseguire. Fu così che decisi di intervenire per dargli una mano.
Ti vedo indeciso. Ora che hai creato la sfera, devi creare il raggio, sempre incanalando chakra oscuro. Questa volta però devi immaginarti che il raggio è come se spingesse la sfera. Prova, vediamo che ne esce fuori. Sorrisi cordialmente al ragazzo, aspettandomi la riuscita della tecnica.

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