Add Innata Controllo dei Golem Livello Genin Joi Shimizu (Jodler)

Da **Soysalserocubano** Ven Ott 10 2014, 20:35

Quindi è diventato genin... mi sa che è il mio primo allievo che viene promosso di grado. Ero nella biblioteca di Oto intento a cercare i Rotoli di pergamena contenenti i segreti del Clan Shimizu. Avevo avuto l'incarico dall' ufficio del Kokage di addestrare Joi Shimizu ad utilizzare la sua abilità innata. Dopo oltre un' ora a rovistare fra gi scaffali trovai quel che cercavo e mi avviai al campo d'addestramento numero uno, luogo in cui avrei incontrato il mio allievo. Ero un po' in anticipo rispetto all' orario stabilito quando arrivai sul luogo ma ero sicuro che il ragazzo sarebbe arrivato puntuale visto che l'avevo allertato qualche giorno prima con una lettera.

Da **Jodler** Sab Ott 11 2014, 08:02

Ricevetti un lettera in cui mi si diceva data ed ora di un addestramento che avevo richiesto: quella per l'innata del mio clan. Nonostante il fatto che la mia famiglia si fosse segretamente distaccata dalle nobili origini del clan e dai suoi nobili scopi di protezione del villaggio, ogni membro sapeva controllare i Golem di pietra, sia per spirito tradizionalistico, sia per fingersi interessati alle sorti del villaggio. Stupide tradizioni...
Trascorsi i miei giorni, fino all'appuntamento ricevuto, dedicandomi al mio personale allenamento a cui associavo sempre una certa dose di meditazione. Il giorno X, mi diressi verso il campo di addestramento numero 1. L'appuntamento era alle 9 in punto, perciò uscì di casa una decina di minuti prima e attraversai il villaggio fino al luogo designato. Una volta giunto vidi una persona conosciuta. Guarda chi c'è... che ci fa lui qui? Che ne sa lui della mia innata? Che sia uno del clan? Mi avvicinai con il mio solito fare, a prima vista, menefreghista e mi portai a 2 metri da lui. Alzai il mio braccio destra e lo portai alla bocca per fermare uno sbadiglio. Yo. Vediamo un po' che ha da dire... Che ci fai qui?

Da **Soysalserocubano** Sab Ott 11 2014, 09:20

Il ragazzo arrivò puntuale, con la sua solita aria di sfida e l'immagine di chi stesse lì solo per dovere anziché per piacere.
Hey, buongiorno comunque! Sono qui per istruirti per apprendere la tua abilità innata per ordine del villaggio. Direi che possiamo finirla qui con i convenevoli. Vorrei sapere da te cosa conosci della storia del tuo clan e quindi anche dell' innata che padroneggiareai.

Da **Jodler** Sab Ott 11 2014, 09:39

Hey, buongiorno comunque! Sono qui per istruirti per apprendere la tua abilità innata per ordine del villaggio. Direi che possiamo finirla qui con i convenevoli. Vorrei sapere da te cosa conosci della storia del tuo clan e quindi anche dell' innata che padroneggiareai.
Lui?! Mah...Questo non è un convenevole? Rimasi in silenzio per qualche instante e poi risposi alla sua domanda: Plasmiamo la terra per creare dei golem di pietra, utili sia per la difesa che per l'attacco. Il clan è composto da poche persone, ormai. Il mio ed altri due nuclei famigliari, a quanto ne so. Per la maggior parte sono degli idioti... i miglior sono già morti, purtroppo... Sarei rimasto in silenzio in attesa di sapere come comportarmi. Non vedo perchè sono dovuto venire qui a farmi insegnare queste tecniche da uno che probabilmente neanche le conosce se non per sentito dire... poteva pensarci il vecchio...

Da **Soysalserocubano** Sab Ott 11 2014, 10:30

In realtà più che plasmare, voi rendete viva la roccia. Il Golem che andrete a forgiare sarà un vero e proprio compagno nelle vostre missioni. Ora però viene il difficile. Dobbiamo iniziare a vedere il tuo grado di controllo della roccia a che punto è. Guarda lì. Indicai con la mia mano destra una roccia di forma sferica di diametro pari a 15 centimetri, che si trovava nelle nostre vicinanze. Dovrai riuscirne a crearne una delle stesse dimensioni.

Istruzioni:

Da **Jodler** Sab Ott 11 2014, 11:00

Il ragazzo davanti a me mi indicò una roccia alla mia destra e mi disse di ricrearne una. Facile a dirsi... L'ho visto di tanto in tanto fare al nonno, ma non ho di certo avuto modo di chiedergli come si fa... non che fino ad oggi me ne fosse importato più di tanto... Feci un balzo indietro portandomi ad una certa distanza dal maestro e mi guardai la mano destra aperta, con il palmo rivolto verso di me. Immagino si debba accumulare chakra nella mano e portarla in terra, ma su questa base di conoscenza la riuscita è abbastanza scarsa... Odio dover fare cose di cui non conosco prima tutto quanto c'è da sapere... Forse avrei fatto meglio ad informarmi per bene... Oramai è tardi, non mi resta che provarci! Concentrai del chakra sul palmo della mano, mi chinai piegando le ginocchia e avvicinando i talloni ad i glutei e poggiai in terra la mano. Sentì qualcosa muoversi al di sotto della mia mano, ma nulla di visibile fuoriuscì dalla terra. Merda! Il mio chakra ha sortito un qualche effetto, ma non è ancora abbastanza da riuscire a creare la roccia... dovrò aumentare i livelli di chakra, anche se così facendo potrei arrivare a finirlo prima del previsto.

Da **Jodler** Sab Ott 11 2014, 11:06

Mi alzai dalla mia posizione precedente, iper-estesi il tronco sul bacino e feci un paio di rotazioni del busto per far scricchiolare la schiena. Concentrai molto più chakra di quanto avessi fatto poco prima e con rapido movimento portai in terra la mia mano destra. Sentivo il chakra scorrere nel palmo della mano e, da questa, propagarsi nel suolo. Un piccolo tremolio del pavimento fece da preambolo per la semiriuscita della mia tecnica. Una piccola rocciafuoriuscì dal terreno. Aveva un diametro di circa 5 cm, nulla in confronto a quello che era il mio obiettivo, ma ero in qualche modo soddisfatto di aver intuito il da farsi. Ho capito a grandi linee come fare, ma sento che il mio chakra si disperde troppo... devo riuscire a focalizzarlo meglio. Otterrei un effetto ugualmente soddisfacente aumentandone la dose, ma sarebbe un rischio, poi, usare la tecnica in combattimento. Non fare altro che sfinirmi in tempi da record. Mi concentrai per fare in modo che il chakra scorresse solo dal palmo della mano, senza irradiarsi lateralmente ma portandosi solo davanti alla stessa. La poggiai in terra e lasciai fuoriuscire il chakra. Il miglioramento fu, fin da subito, evidente. Riuscì, con la stessa quantità di chakra a ricreare una sfera di circa 12 cm. Bene così! Un paio di tentativi ancora e avrò raggiunto il mio obietivo! Devo concentrarmi per focalizzare il chakra in un solo punto, una volta che ci sarò riuscito, potrò anche diminuirne la dose... Feci un paio di tentativi ancora prima di essere in grado, più o meno facilmente, di creare la sfera di roccia di 15 cm come mi era stato chiesto.
Fatto questo mi sollevai da terra, soddisfatto del mio lavoro e volsi lo sguardo verso il ragazzo di fronte a me, rimasto muto a guardare i miei progressi. Ora?

Da **Soysalserocubano** Sab Ott 11 2014, 13:04

Il ragazzo dopo qualche tentativo riusci ad ottenere il risultato che gli avevo chiesto. E' piuttosto capace il ragazzo. Aveva il viso carico di soddisfazione mi chiese senza mezzi termini su come sarebbe proceduto l' allenamento.
Ora arriva il difficile... Devi creare una roccia alta 50 centimetri e larga 30 centimetri. Inoltre questa volta dovrai farla fluttuare. Hai tutto il tempo che vuoi a disposizione.
Mi allontanai dal ragazzo per prendere il rotolo della sua innata e glielo porsi.
Questo potrebbe aiutarti.
Dopo che lo ebbe letto lo avrei ripreso, pronto a ridarglielo ogni qualvolta me lo avesse chiesto.

Istruzioni:

Da **Jodler** Dom Ott 12 2014, 12:51

Il maestro mi spiegò il da farsi e mi porse un rotolo. Dall'aspetto aveva l'aria di essere un qualcosa di molto vecchio. Era completamente rosso ed era scritto, in nero, il nome del mio clan: Shimizu. Questo dovrebbe essere la pargamena sui segreti del clan... mi stupisco che sia così facile accedervi... che vi siano anche le tecniche proibite? Ne dubito fortemente visto l'imponta purista che dovrebbe avere in clan nei confronti nel villaggio, d'altro canto non si possono neanche ignorare i prograssi effettuati da quelle che sono state definite le "pecore nere" del clan. Aprì il rotolo e lessi in fretta la parte generale e storica per passare alla attenta lettura delle basi sulla tecnica sfruttata dal clan. Se solo avessi il tempo di analizzare per bene questo manoscritto... dubito che rubarlo sarebbe una idea saggia... Lessi la parte che maggiormente, in questo momento, mi interessava: quella su come convogliare il chakra nel terrene per creare la struttura di base del Golem, il suo corpo. Mi ci vorrà un po' di allenamento, ma non mi sembra troppo difficile... Porsi nuovamente il rotolo e mi distanziai nuovamente dal ragazzo. Proviamo ad utilizzare più chakra per cominciare... anche se ne disperdo ancora parecchio, aumentandone la quantità dovrei riuscire ad aumentare le dimensioni della roccia da creare. Posizionai il palmo destro in terra e feci fuoriuscire una quantità di chakra doppia rispetto a quanto fatto fino ad allora. I risultati furono abbastanza buoni, riuscì a creare una sfera rocciosa di 30 cm circa di diametro. Ancora non basta... Sfruttando la stessa quantità di chakra, poggiai entrambi i palmi in terra e, aiutandomi con entrambe le mani, cercai di convogliare quanto più chakra possibile in uno stesso punto. Ciò mi permise di creare la roccia di 50 cm x 30 cm, ma allo stesso tempo mi stancò abbastanza. Mi sedetti in terra subito dietro la roccia che, una volta creata, cadde verso destra ho la roccia, dovrò migliorarmi parecchio, ma a grandi linee ho capito come crearla... ora dovrò farla fluttuare...

Da **Jodler** Dom Ott 12 2014, 13:03

Restai seduto per qualche minuto per riprendere un po' le forze e poi mi alzai per portarmi vicino al maestro e farmi dare nuovamente il rotolo. Lessi dunque la parte sulla levitazione della roccia; qui si spiegava che questa mia creazione aveva una struttura particolare. Non era un semplice masso, ma era pervaso del mio chakra. Questo era il meccanismo che avrei dovuto sfruttare per controllarla e quindi anche per farla levitare. Dice che bisogna sfruttare il chakra che pervade la roccia... Quindi dovrei, in qualche modo, riuscire ad avere un controllo su di esso. Stetti per qualche istante a rimuginare su come potessi controllare a distanza la roccia, ma non ebbi nessuna idea valida, perciò finì per convincermi che la cosa migliore da fare sarebbe stato provare a mettere in pratica quanto letto sperando di avere un qualche risposta, un qualche riscontro, che mi avrebbe permesso di elaborare un valida teoria sul corretto funzionamento del mio controllo sulla roccia. Questo rotolo è inutile... mi da solo degli input, ma a grandi linee possono essere letti in modo diverso e possono dunque avere una diversa interpretazione. Immagino che siano stati fatti in questo modo perchè sono un membro della famiglia possa capire come mettere in pratica quanto scitto. D'altro canto mi è anche nuovo questo fatto che la roccia creata ha un core di chakra... inizia ad essere interessante questa innata...

Da **Jodler** Dom Ott 12 2014, 13:12

Richiusi il rotolo e lo riconsegnai, mi portai dietro la roccia e posi la mano destra con il palmo rivolto verso terra, nel punto in cui era la roccia. Per prima cosa immagino che dovrei sentire il chakra presente nella roccia... più facile a dirsi che a farlo... Mi concentrai per qualche istante sul sasso. Inizialmente mi fu difficile notare una qualche differenza dalle normali pietre, ma più tempo passavo in meditazione, con la mano rivolta verso la roccia, più mi rendevo contro che c'è qualcosa che la differenziava. Riuscivo, seppur con qualche difficoltà, ad avvertire che dentro di essa vi fosse un forza nascosta. Questa forza sembrava essere molto fievole e allo stesso tempo aveva una capacità distruttiva che si faceva sempre più chiara. Inizio a riconoscere questo chakra come mio... inizio a capire come funziona il controllo dei Golem. Restando concentrato, quando mi sembrò di riuscire a percepire a pieno l'essenza presente all'interno del masso, provai a controllarlo ed a sollevarlo dal suolo. I risultati si rivelarono abbastanza scarsi, non riuscì a sollevarla neanche di mezzo millimetro. Accidenti... Continuai a provare per qualche minuto con risultati deludenti finchè, dopo una ventina di minuti, riuscì a far muovere leggermente la roccia. Uno sguardo misto tra stupore e soddisfazione si impadronì di me. Si... è... mossa... POSSO FARCELA!

Da **Jodler** Dom Ott 12 2014, 13:24

Carico per i risultati ottenuti fui subito pronto a riprendere i miei tentativi. Stavo lentamente acquisendo coscienza della roccia, imparando, di conseguenza, a vederla come una parte di me. Era solo un tremolio, appena percettibile, ma sono riuscita a muoverla... se l'ho fatto una volta posso farlo ancora, posso farlo meglio! Mi chiai sulla roccia e poggiai le mani su di essa. Chiusi gli occhi e mi concentrai nel tentativo di avvertire la "vita" presente al suo interno. Devo essere in perfetta sinfonia con questa mia creazione... con il tempo riuscirò a farlo con semplicità, ma per ora ho bisogno di partire dalle basi... Restai in questa posizione per qualche istante affinchè riuscissi a veder scorrere ogni briciolo di chakra all'interno di una complessa rete di finissimi canali presenti all'interno del masso. Penso di esserci! Riaprì gli occhi, mi sollvai e con la mano destra tesa, provai a sollevare il mio Golem. Non fu semplice, ma, rispetto a prima, i miglioramenti furono evidenti. Riuscì prima a far tremolare il sasso e poi, per qualche istante riuscì a farlo sollevare da terra lasciandolo fluttuare in aria. Resistetti per pochi secondi prima di far cadere nuovamente in terra il masso con un tonfo sordo. Non male... mi aspettavo di meglio, ma non posso lamentarmi! Volsi dunque lo sguardo verso il ragazzo davanti a me in attesa di nuove istruzioni.

Da **Soysalserocubano** Dom Ott 12 2014, 13:42

Il mio allievo riuscì a farla lievitare per un po' di tempo. Secondo il rotolo non era abbastanza, ma per me era sulla strada giusta. Presi il rotolo e lo aprii cercando la prima tecnica da fargli apprendere. Una volta scelta mi avvicinai a lui.
Bene, ora direi che devi allenarti un po' a farla fluttuare. una volta che ci sarai riuscito potresti provare ad utilizzare questa tecnica: Affondo di pietra! Avanti, sei a buon punto. Gli porsi il rotolo e mi allontanai.

Istruzioni:

Da **Jodler** Lun Ott 13 2014, 18:44

Riuscì a far sollevare da terra il masso, ma questo, ovviamente non bastava per poter dire di avere una padronanza dell'innata. Bene, ora direi che devi allenarti un po' a farla fluttuare. una volta che ci sarai riuscito potresti provare ad utilizzare questa tecnica: Affondo di pietra! Avanti, sei a buon punto. Ce la faccio, ovvio che ce la faccio! Presi il rotolo dalle mani del maestro e lo poggiai momentaneamente in terra dietro di me. Dopo di chè ripresi con il mio allenamento. Focalizzai nella mente l'immagine della roccia e con la mano destra la puntai. Mi concentrai e pian piano sollevai il braccio. Anche se con non poche difficoltà riuscì a sollevare da terra il corpo del mio Golem, ma l'effetto non durò per molto. So come fare, devo solo riuscire a mantenere questo stato mentale per abbastanza tempo... immagino che più andrà e più sarà semplice per me farlo in automatico, ma per ora è più difficile di quello che potrebbe sembrare. Riprovai eseguendo le stesse identiche mosse, feci levitare la roccia per un tempo ragionevole, ma il fatto che fossi così concentrato per ottenere dei risultati più o meno accettabili, precludeva, senza ombra di dubbio, ogni possibile utilizzo della tecnica in un combattimento. Devo riuscire a liberare la mente, a rendere il controllo della roccia un automatismo... Mi esercitai per una ventina di minuti cercando, pian piano di distogliere l'attenzione dal masso. Nonostante i primi fallimentari tentativi, più il tempo passava, più acquisivo sicurezza e più era facile, per me, far fluttuare il corpo roccioso. Direi di essere ad un grado sufficiente di padronanza della roccia, tuttavia dovrò allenarmi a casa per non dover essere costretto ad allungare la mano verso il masso, altrimenti ogni mi strategia potrebbe essere anticipata...

Da **Jodler** Lun Ott 13 2014, 19:03

Tralasciando le miei idee di come avrei potuto migliorare il mio controllo, mi voltai e presi da terra il rotolo per leggere la tecnica che mi era stata indicata. Affondo di pietra, Sigillo della tigre, rotazione del corpo del Golem associato ad affondo... Sembra complesso, dovrò riuscire a combinare tutta una serie di movimenti, prima dovrò farlo ruotare per portarla ad essere parallela al terreno, poi dovrò non sono farla avanzare ad una velocità sostenuta, ma dovrò anche riuscire a farla ruotare per il proprio asse... Restai per qualche secondo in silenzio a fissare il rotolo avero nelle mie mani. Non sapevo neanche da dove cominciare per riuscire ad ottenere l'effetto desiderato. Non avevo ancora acquisito un controllo tale da riuscire a eseguire tutta quella serie completta di movimenti. Devo provare a scomporre la tecnica in parti provando ad eseguirle una per volta... Provai per prima cosa a far ruotare la roccia per portala su un piano parallelo al terreno. La cosa, mi sembrava, da una prima analisi, la cosa più semplice da fare, tuttavia man mano ci ci provavo mi rendevo contro che era insita, nel meccanismo, un problema da non sottovalutare: man mano che ruotavo la roccia tendevo a perderne il controllo. Più volte feci cadere in terra rumorosamente il masso e più volte riprovai con risultati peggiori di quelli che avrei potuto immaginare.

Da **Jodler** Lun Ott 13 2014, 19:12

Mi ci vollero svariati tentativi e svariati piccoli break per recuperare le forze prima ri riuscire ad ottenere un risultato quasi accettabile: riuscivo a far cambiare il piano all'asse della roccia, seppur, nel farlo, la stessa aveva qualche sbalzo che cercavo di controbilanciare al meglio delle mie possibilità. Se questa è la partenza le mie aspettative di riuscita in tempi brevi sono abbastanza limitate... Direi che mi conviene provare a sfruttare il movimento rotatorio che devo impremere per farla muovere in contemporanea, immagino che la cosa risulterà semplificata. Partendo con la roccia in orizzontale provai a scagliarla contro l'albero presente alla mia destra a circa 5 metri. Avrei dunque cercato, non solo di farla avanzare a velocità più o meno sostenuta, ma avrei anche provato a farla ruotare sul proprio asse. Mi concentrai per far iniziare a ruotare la roccia ma ciò che ottenni fu la totale immobilità del Golem o, nel migliore dei casi una rotazione secondo l'asse sbagliato. Cacchio! Non va... Byepassando questa fase, provai a far avanzare la roccia pur senza rotazione. Con qualche diffocoltà riuscì a farla muovere con una velocità pari alla metà di quella di uno studente, ma più si allontanava da me e più il mio controllo diveniva instabile fino a che non andava ad impattare il suolo. Di questo passo distruggerò il campo senza neanche sapere come diavolo si fa a comandare questo stupido sasso. Frenai la voglia che avevo di andare vicino al masso e colpirlo con un forte pugno per spaccarlo e, mettendo da parte ogni tipo di orgoglio, un po' umiliato per quello che stavo per fare dissi: Come diavolo si combinano tutti questi movimenti?

Spoiler:

Da **Soysalserocubano** Lun Ott 13 2014, 21:13

Joi mi chiese un aiuto, cosa non consueta per uno come lui e cercai di indirizzarlo.
Ti manca il collegamento con il golem, lo tratti come semplice pietra. Devi stabilire un contatto con lui. Una volta stabilito devi compiere un sigillo e quando il Golem è all'altezza giusta fa in modo da rivolgere una punta verso la direzione che deve prendere. L'ultima fase rotatoria dovrebbe essere facile purchè tu faccia ruotare il Golem in maniera antioraria. Ora prova tu! Restai in attesa del susseguirsi degli aventi.

Istruzioni:

Da **Jodler** Mar Ott 14 2014, 14:22

Ti manca il collegamento con il golem, lo tratti come semplice pietra. Devi stabilire un contatto con lui. Una volta stabilito devi compiere un sigillo e quando il Golem è all'altezza giusta fa in modo da rivolgere una punta verso la direzione che deve prendere. L'ultima fase rotatoria dovrebbe essere facile purchè tu faccia ruotare il Golem in maniera antioraria. Ora prova tu! Con lo sguardo fisso sul golem ascoltai le parole del maestro. Vediamo di stabilire questo contatto... Mi sedetti davanti al golem a gambe incrociate e tesi le mani verso avanti andando a poggiarle sul corpo roccioso di quella che sarebbe dovuta essere la mia "creatura" Avanti... Non fare il difficile... Rastai in silenzio focalizzandomi sul chakra presente all'interno della roccia. Ad un primo impatto, mi era sembrato essere il mio chakra, ma pian piano mi stavo rendendo conto che pur essendosi generato da me, non era esattamente uguale a quello che normalmente usavo per i miei jutsu. E' come se la roccia abbia una chakra molto simile al mio, ma allo stesso tempo diverso, con delle peculiarità proprie... Forse non ha tutti i torti sto tizio a dire che non è una semplice roccia. Rimase immobile, con gli occhi chiusi, ad analizzare ogni caratteristica di quel chakra e, man mano che andavo avanti, si formava nella mia mente, l'immagine del mio Golem, non il solo torso, ma l'intero corpo. Mi resi conto di quanto fossimo simili per certi versi e di quanto fosse diverso per altri. Mi resi conto che pur potendolo controllare, lui era una unità separata da me. Non sono in grado di ricrearti completamente, ma posso sentire la tua essenza... Joi Sentì una voce nella mia testa che mi fece spalancare gli occhi di colpo. Non ero sicuro che fosse vera, nè che provenisse effettivamente dal golem come la situazione suggeriva, ma di certo non mi tirai indietro dall'approfondire la cosa. Richiusi gli occhi e mi concentrai sull'immagine mentale del mio "amico roccioso". Golem?! Rimasei in silenzio in attesa di una qualche risposta. GOLEM?! Non ricevetti alcuna risposta, ma dentro di me sapevo che qualcosa era cambiato; ora quella roccia stava pian piano divenendo una creatura reale. Nel mio immaginario stava prendendo la sua forma umanoide. Posso farlo! Mi sollevai da terra e senza esitazioni iniziai a far fluttuare quel grosso masso, composi un sigillo ed eseguì la tecnica.

Controllo dei Golem: Affondo di pietra - Gōremu no seigyo: Ishi no suiryoku
Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Terra
Sigilli: 1

Descrizione: Dopo la composizione dell' unico sigillo, il ninja utilizzatore ordinerà al proprio Golem di attaccare utilizzando il suo corpo centrale, che ruoterà a mezz' aria fino a che non sarà parallelo al suolo, rivolgendo una delle punte dei suoi lati più lunghi verso l' avversario. Una volta mirato il nemico, il Golem partirà verso di lui, ruotando su sè stesso in senso antiorario, e muovendosi lungo una linea retta alla velocità del ninja. Se l' avversario venisse colpito, subirà danni da contusione e il Golem balzerà subito indietro tornando nelle vicinanze dell' utilizzatore.
L'avanzata del Golem s' interromperà comunque una volta che avrà percorso i 10 metri di distanza dal punto in cui si trova l' utilizzatore, distanza che verrà immediatamente ripercorsa a ritroso nel caso in cui si manchi l' avversario, in modo da par trovare il Golem vicino l' utilizzatore.

Consumo chakra: 7
Richiede: Golem in campo

Soddisfatto del mio risultato, feci tornare la roccia al mio fianco destro e feci al ragazzo davanti: Non male, eh?

Da **Soysalserocubano** Mar Ott 14 2014, 17:08

Bravo Joi! Il ragazzo era riuscito a fa sua una tecnica molto difficile da controllare e solo poco dopo aver fatto suo il segreto dell' innata. Ha talento! Diedi un' occhiata alla tecnica che avrebbe dovuto apprende. Questa è più difficile mi sa... vediamo come se la cava...
Bene ragazzo, ora devi fare qualcosa di veramente difficile. La prossima tecnica è lo spirito di Roccia. Dovrai diventare un tutt' uno col corpo centrale del Golem. Quindi mi raccomando al collegamento con lo stesso. Per farlo, devi impartire un ordine di unione al Golem che si sfalderà in varie parti creando così una sorta di armatura. Ora concentrati e prova. Mi allontanai da lui per farlo concentrare al massimo.

Istruzioni:

Da **Jodler** Mar Ott 14 2014, 18:16

Bene ragazzo, ora devi fare qualcosa di veramente difficile. La prossima tecnica è lo spirito di Roccia. Dovrai diventare un tutt' uno col corpo centrale del Golem. Quindi mi raccomando al collegamento con lo stesso. Per farlo, devi impartire un ordine di unione al Golem che si sfalderà in varie parti creando così una sorta di armatura. Ora concentrati e prova. Devo unirmi con il corpo del mio Golem... Volsi lo sguardo verso la roccia che continuavo a far fluttuare alla mia destra. Non ho idea di come fare... finchè si tratta di muoverla, penso di aver più o meno capito come fare, ma fare in modo che diventi la mia armatura è tutt'altra cosa... Devo impartire un ordine al Golem, quale? Lo devo scegliere io o è qualcosa di fisso che si tramanda di padre in figlio e che, ovviamente, io non so? Se dovessi pensare ad una parola che funga da ordine per questo genere di roba proverei con "Unione" o "Armatura", non saprei però... Non mi resta che provare, immagino. Feci spostare la roccia dalla mia destra fino a posizionarsi davanti a me. Direi che questa è la posizione più semplice da cui cominciare... Mi concentrai sul Golem e dissi: Armatura! La roccia non si mosse. Contatto! Ancora rimase ferma. UNIONE! LA roccia si mosse repentinamente verso di me e, senza che riuscissi a schivarla, mi colpi spingendomi all'indietro. Ma che diavolo fa questa stupida roccia?!? Iniziavo a stufarmi di questi allenamenti sconclusionati in cui ogni cosa avrei dovuto capirla da solo senza avere neanche una base minima per comprendere il funzionamento della tecnica. Immagino, in ogni caso, che il comando sia quello... devo solo riuscire a far scomporre la roccia prima che mi venga addosso...

Da **Jodler** Mar Ott 14 2014, 18:35

Devo provare a scomporre i passaggi... se riesco a farla dividere, forse sarà più semplice ottenere la mia armatura...Focalizzai l'attenzione sul mio Golem e provai a pensare a come potesse divenire un'armatura, come la sua divisione potessi preare quelli che si sarebbero assemblati sul mio corpo per divenire uno scudo contro i jutsu. E' come se dovessi diventare io stesso il core dell'armatura... Se ipotizziamo che il mio Golem sia soltanto il core centrale e che sia circondato da uno strato roccioso, il mio obiettivo sarebbe quello di far passare questo strato roccioso intorno al mio corpo... magari evitando che resti in questa forma molto rudimentale ma assumento una conformazione che mi permetta una certa mobilità e, allo stesso tempo, che aumenti la mia resistenza. Devo entrare in sintonia con il Golem al punto che lui mi dia la sua stessa pelle... Considerando la mia capacità di stringere rapporti direi che sono fregato... Non sapendo come fare, provai a poggiare la mano destra sulla roccia. Golem, ho bisogno della tua armatura! Mi concentrai ed urlai nuovamente: UNIONE! La roccia mise in evidenza delle crepe, che iniziarono a farsi più profonde. Funziona! Le crepe arrivarono a dividere la roccia in parti più piccole, alcune allungate, altre appiattite. E ora? Mi ritrovai a far fluttuare tutti questi frammenti, ma non sapendo come fare ad unirmici, ben presto caddero a terra riassemblandosi come roccia unica.

Da **Jodler** Mar Ott 14 2014, 18:48

Sono riuscito a far scomporre il Golem, devo solo completare la tecnica unendomi a lui. Ripresi in mano il rotolo del mio clan e lessi i dati relativi alla tecnica per capirne a pieno il funzionamento. Immagino che dovrò comporre questi due sigilli per ottenere l'effetto desiderato... Richiusi il rotolo e lo consegnai al maestro. Direi che con questo ho finito... ora sono pronto ad eseguire la tecnica. Mi posizionai esattamente dietro il golem e focalizzai l'idea della nostra unione, di come quei frammenti che poco prima avevo avuto modo di vedere, si sarebbero assemblati intorno al mio corpo per dar vita ad una armatura rocciosa. E' ora che i nostri chakra tornino insieme... Diamo inizio allo spettacolo. Composi i due sigilli e portando il braccio destro in avanti, proteso verso il masso fluttuante esclamai: UNIONE! Come prima la roccia cominciò a dividersi, delle piccole crepe divennero fessure e poi spacchi, ogni pezzo della roccia aveva una particolare conformazione che si incastrava alla perfezione con tutti gli altri pezzi. Ogni frammento cominciò ad avvicinarsi al mio corpo ed a posizionarsi in particolari posizioni. Due piastre si posizionarono sul tronco, una davanti ed una dietro; due più piccole andarono a formare delle spalliere e due, ancora più piccole presero la forma di due ginocchiere.

Controllo dei Golem: Spirito della roccia - Gōremu no seigyo: Ishi no seishin
Tipo: Hijutsu
Grado: Genin
Chakra: Terra
Sigilli: 2

Descrizione: Una volta attivata questa tecnica, il costo per mantenimento del Golem verrà interrotto. Dopo aver composto i sigilli necessari, il ninja utilizzatore diverrà un tutt' uno col corpo centrale del suo Golem. A livello Genin, il corpo centrale coinciderà con l'intero Golem mentre a livello più avanzati, questi perderà gli arti, unendosi solo col corpo centrale all' utilizzatore. Per farlo, l'utilizzatore impartirà l' ordine di unione al Golem il quale aumenterà la concentrazione del proprio chakra fino a sfaldarsi in 6 parti di diverse dimensioni, che si poggeranno sul ninja possessore del Golem, creando così una sorta di armatura. Il ninja si ritroverà ad avere due spallacci rettangolari, due lunghe piastre di pietra modellata per prendere la forma del torso e della schiena che lasceranno i fianchi scoperti e due ginocchiere ovali. Dato che ancora la roccia non sarà molto resistente, essa sarà in grado di difendere l'utilizzatore donandoglio un bonus sulla resistenza del 20%. Una volta aver raggiunto il limite massimo di turni della tecnica o averla rilasciata, se si vorrà avere il Golem in campo bisognerà pagare il suo costo di mantenimento fin dal turno in cui ci si separa da lui. Se non lo si pagasse, il Golem scomparirà e sarà necessario riattivare il livello dell'innata che lo riguarda. La tecnica dura massimo 4 turni e si dovrà attenderne uno per poterla riattivare.

Consumo chakra: 8 + 5 di mantenimento
Richiede: Golem in campo

Terminato questo volteggiare di rocce, mi ritrovai, quindi, con questa specie di armatura rudimentale che, certamente, avrebbe avuto un ruolo, in battaglia, da non sottovalutare. E' molto più leggera di quanto pensassi... Non influenzerà la mia velocità, il chè la rende ottima in combattimento...

Da **Soysalserocubano** Mar Ott 14 2014, 20:08

Il ragazzo riuscì con un po' di fatica a far sua anche l' ultima tecnica della sua innata. Bene Joi, sei stato all'altezza della situazione oggi. L'allenamento finisce qui. Tu resta un altro poco a padroneggiare le nuove tecniche e poi torna a casa. Ripresi i rotoli che avevo portato con me e tornai a consegnarli.

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