Addestramento Tecnica del Controllo del Chakra, Kitsune Kanashimi (Sir_Frikkio)

Da **FreeFhyu** Ven Lug 25 2014, 08:23

Codice:: [quote][b]Tecnica del Controllo del Chakra - Chakura Seigyo no Jutsu[/b] [b]Limitazione:[/b] Per tutti i ninja [b]Tipo:[/b] Ninjutsu [b]Grado:[/b] Genin [b]Chakra:[/b] Neutro [b]Sigilli:[/b] // [b]Descrizione:[/b] Grazie a questa tecnica si migliora il proprio controllo del chakra e tramite essa si può camminare su acqua pareti ed ogni tipo di superficie che non causi danni. La tecnica, a differenza delle altre, non ha costo di chakra supplementare per il mantenimento della stessa ma può essere attivata in una fase qualsiasi della missione (battaglia) e rimane attiva per tutta la missione. [u]Nota:[/u] con questa tecnica non è possibile far fluire il chakra in cose, animali e persone. Non si può usare quindi per disturbare il chakra di altre persone o di se stessi per uscire da genjutsu. Non può assolutamente essere usata per trasferire nel proprio corpo o in altri oggetti con un chakra elementare, il chakra usato in questa tecnica non ha nessun elemento. [b]AVVISO: La tecnica diventa extra tramite un addestramento speciale il cui costo è di 250 ryo.[/b] [b]Consumo:[/b] 6[/quote]

Ahh. Meglio di una giornata di pausa non c'è niente. Ero seduta su una sdraio nel giardino di casa mia. Il caldo era atroce, ma oramai mi ci ero abituata. Ehy Karen! Sentii una voce dietro di me, e mi girai di scatto. Qual buon vento, Jinjiro? Mi ha inviato qui il kage. Per informarti che dopodomani hai un addestramento per il controllo del chakra. Dovete andare all'Oasi del Sole Nascente. Il ragazzo ha già ricevuto la lettera, con luogo dell'incontro, indicazioni per arrivarci e orario dell'incontro, le 8. Buona fortuna! Bene! Il chunin corse via. Io mi ristesi sulla sdraio. Mmh. Appuntamento alle 8. Io per arrivare lì ci metto circa un'ora, lui almeno il doppio. Dovrò mettere la sveglia per le 6:30.

Oasi del Sole Nascente:

Spoiler:

Da **Sir_Frikkio** Ven Lug 25 2014, 09:24

Aprii gli occhi di soprassalto, questa volta non per gli schiamazzi delle voci, per via dei problemi ormai anche quando dormivo profondamente bastava un piccolo fruscio due stanze più in la per farmi svegliare. Proprio di un fruscio, in quel caso, si trattava. Ecco ora ci tolgono pure il privilegio di svegliarlo nel cuore della notte. Digrignai i denti e strinsi gli occhi, riducendoli ad una fessura, per il dolore causatomi dalle risate. Dopo che stavano quiete per un po' ed esplodevano, causavano sempre un dolore lancinante. E questa?. Bisbigliai tra me e me. Cosa è?, non lo vedi è una carrozza. Altre risate rimbombarono tra le mie tempie. Era chiaramente una lettera, ne avevo già visto altre in precedenza. Oasi del Sole Nascente, 8 del mattino. Era la convocazione per l'addestramento che avevo richiesto e mi sarei dovuto presentare due giorni dopo. Beh, il danno è fatto, dovrò fare la solita passeggiata notturna e rientrare prima che si sveglino i miei. Accartocciai la lettera e la riposi nella tasca destra. Ma no torna a let...... La mia camera era proprio a qualche metro dall'ingresso, vedevo a terra la bambola di pezza che mi serviva. Allungai la mano destra ed estesi i fili di chakra, trascinandola dove la potessi prendere. Aaaaahhh finalmente il silenzio. Disattivai i fili di chakra e con la marionetta stretta nella mano sinistra mi immersi nell'oscurità mattutina.

Da **Sir_Frikkio** Ven Lug 25 2014, 09:39

Varcai le soglie del Villaggio della Sabbia che erano appena passate le 6 del mattino. La meta era l'Oasi ad est del villaggio, non l'avevo mai vista e pochissime volte ne avevo sentito parlare, rimaneva il fatto che non mi interessava. In quel periodo della mia vita necessitavo soltanto di sfamare la mia voglia di imparare tecniche nuove. Chissà cosa ci riserva l'immediato futuro. Trascinavo un piede dopo l'altro in direzione della piccola presenza che già si notava non appena si lasciava Suna. Stretta nella mia mano sinistra la fedele marionetta di legno e pezza, con delle sembianze androgine che mi permetteva di sedare le voci. Prima o poi so che ci separeremo ed a quel punto esulterò. Infilai la mano libera nella tasca urtando qualche cosa di molliccio. Mi fermai di scatto ed estrassi il contenuto. Sembrava un frutto, sicuramente non ne conoscevo il nome, però ero certo che era stata mia madre, che di nascosto aveva voluto farmi una sorpresa. Un piccolo flashback mi ricordò che nella piazza vicino casa un mercante aveva esposto un cartello che inneggiava a dei frutti esotici di non so quale paese, mi ricordo anche che aveva urlato qualche cosa poco dopo il mio passaggio. Non ricordo cosa, sicuramente stava facendo della promozione. Mi madre doveva aver comprato il frutto da lui. Durante tutto questo ricordare avevo ripreso il mio cammino, arrivando quasi a destinazione. Sotto una palma, in lontananza riconobbi la sagoma della mia solita istruttrice, non mi affrettai a raggiungerla. Con il mio solito passo trascinato la raggiunsi nel giro di qualche minuto. Buon giorno Karen-Sensei. Il mio tono neutro e la mia postura erano le solite, non che mi interessasse dare una buona impressione, ma ormai pensavo che si fosse abituata. Diedi ancora un morso al frutto, non era per nulla male, dovevo ricordarmi di comprarne un altro al mio ritorno.

Da **FreeFhyu** Sab Lug 26 2014, 09:15

Buon giorno Karen-Sensei. Buongiorno anche a te, Kitsune! Mi alzai in piedi, di fronte al ragazzo. Bene! Mi hanno detto che vuoi imparare la tecnica del controllo del chakra, non è vero? Siamo venuti qui perché l'ambiente è fondamentale per l'allenamento di questa tecnica e... Appoggiai una mano sulla palma che ci stava offrendo la sua ombra. Questa palma e quel laghetto ci saranno di grande aiuto. Sospirai. Senti, prima di passare alla pratica, tu cosa sai di questa tecnica? Incrociai le braccia, attendendo una risposto del giovane Genin.

Spoiler:

Da **Sir_Frikkio** Sab Lug 26 2014, 11:35

Senti, prima di passare alla pratica, tu cosa sai di questa tecnica?. Rimasi per più di un secondo interdetto, non mi sarei mai aspettato una domanda del genere, pensavo si trattasse di un comune addestramento, come tutti gli altri ai quali avevo partecipato, ma una domanda di quel genere non mi era mai minimamente saltata in testa. Guardai il frutto che ancora tenevo nella mano destra e gli diedi l'ultimo morso, masticandolo lentamente e per bene, pensando a come rispondere al quesito postomi. Cosa so al riguardo?. Deglutii il boccone e con mia somma sorpresa notai che il frutto non possedeva semi o noccioli, il che si traduceva nel fatto che avevo ancora un morso e non avrei dovuto neppure buttare gli avanzi. Terminai di mangiare cercando ancora di racimolare le idee fino ad avere un filo logico ben chiaro. E' una tecnica basilare per la crescita dei ninja. Permette di compiere azioni particolari, quali camminare su superfici intransitabili, come i muri o l'acqua. Attraverso questa tecnica non è possibile infondere chakra in oggetti o persone. Si, era tutto quello che sapevo al riguardo. Sapevo però che era una tecnica fondamentale, seppur avente un effetto particolarmente ristretto ero cosciente del fatto che poteva avere svariate applicazioni tattiche e non. Non penso di sapere altro. Scossi le spalle in segno di resa, aspettando una risposta chiarificatrice o semplicemente il via per partire con l'addestramento.

Da **FreeFhyu** Lun Lug 28 2014, 09:17

Esatto! La base della tecnica e quello che riesce a fare è proprio questo! La teoria è un po' più complicata: utilizzerai i canali di chakra che hai nel corpo per concentrare grosse quantità di chakra in specifiche parti del corpo. Ovviamente per farlo, devi prima riuscire a visualizzare questi canali. Ora concentrati e prova a farlo. Nel mentre io mi sederò qui. Detto ciò che il ragazzo doveva fare, mi sedetti all'ombra dell'immensa palma che si ergeva sopra di noi. Questa è la parte più complicata.

Spoiler:

Da **Sir_Frikkio** Lun Lug 28 2014, 11:40

Ovviamente per farlo, devi prima riuscire a visualizzare questi canali. Ora concentrati e prova a farlo. Nel mentre io mi sederò qui. Disse spostandosi a sedere sotto una grossa palma. Il concetto è chiaro, devo semplicemente fare come per tutte le altre tecniche che ho già imparato. Percepire il chakra circolante non ha più segreti. Guardai con aria perplessa la marionetta che tenevo in mano, ogni volta che mi ci dovevo separare lo facevo sempre con una punta di angoscia, non sapevo mai con certezza come sarebbe stato il riaffiorare delle voci. Mi feci coraggio e la rimisi nel sacco che usavo per trasportarla. Rimasi immobile per una frazione di secondo aspettando la fitta, ma non arrivò. Stran........ Eh già!, scommetto che ci avevi creduto!. Il boato di risate fu insopportabile, chiusi gli occhi e portai entrambe le mani alle tempie. Respirai affannosamente ed in qualche secondo fui capace di recuperare le mie facoltà. Inspirai profondamente e cominciai a far fluire il chakra circolate per tutto il corpo, concentrandomi sui suoi movimenti, cercando di percepire i canali in cui scorreva. Ero in grado di spostare il chakra da una parte all'altra del corpo, sentirlo muoversi e manipolarlo non era un problema, la cosa che cominciava ad innervosirmi era il semplice fatto che non riuscissi a capire dove scorresse, il come orma mi era chiaro. Quel tassello mancante faceva crollare tutta la mia serenità interiore. Aprii gli occhi, interrompendo il processo soltanto per respirare a pieni polmoni e cercare di calmarmi.

Da **Sir_Frikkio** Lun Lug 28 2014, 11:48

No, questa volta proprio non ce la fa. Ragazzi è una causa persa in partenza. Tanto forte era il primo impatto con le voci, tanto rapidamente il dolore passava e mi abituavo alla loro presenza, tanto da riuscire ad escludere quasi completamente il fastidio generato dalla loro comparsa. Espirai lentamente ed in maniera controllata, riprendendo la mia posizione standard di apprendimento. Sicuramente sbaglio qualche cosa nel metodo di applicazione, mi sfugge un particolare fin troppo semplice. All'inizio della prova ero convinto che sarebbe stata una passeggiata, percepire il chakra e manipolarlo non mi era nuovo come processo, capire all'interno di quali canali si spostasse era tutto un altro affare. D'improvviso capii quale era il dettaglio che mi sfuggiva, avevo peccato di superbia, non dovevo concentrarmi sul farlo scorrere, che ovviamente focalizzava tutta la mia attenzione sul chakra stesso. Un piccolo sorriso comparve sulla mia faccia solitamente inespressiva. Cominciai a liberare il chakra dai vincoli ai quali lo sottoponevo per poterlo muovere e lo lasciai defluire liberamente in tutto il corpo, come se fosse semplicemente dell'acqua su una superficie su cui sono presenti delle scanalature, aspettando che semplicemente venissero riempite. Ed esattamente fu quello che successe, il chakra andò liberamente a riempire ogni singola via di fuga e canale di scorrimento del sistema circolatorio, fornendomi una mappa dettagliata di dove potesse scorrere. Il sorriso si intensificò, mentre sempre con gli occhi chiusi informavo la Sensei che ero riuscito nel compito.

Da **FreeFhyu** Lun Lug 28 2014, 15:53

Bene! Ce l'hai fatta! Ora passiamo alla pratica. Attivai la tecnica.

Tecnica del Controllo del Chakra - Chakura Seigyo no Jutsu
Limitazione: Per tutti i ninja
Tipo: Ninjutsu
Grado: Genin
Chakra: Neutro
Sigilli: //

Descrizione: Grazie a questa tecnica si migliora il proprio controllo del chakra e tramite essa si può camminare su acqua pareti ed ogni tipo di superficie che non causi danni. La tecnica, a differenza delle altre, non ha costo di chakra supplementare per il mantenimento della stessa ma può essere attivata in una fase qualsiasi della missione (battaglia) e rimane attiva per tutta la missione.
Nota: con questa tecnica non è possibile far fluire il chakra in cose, animali e persone. Non si può usare quindi per disturbare il chakra di altre persone o di se stessi per uscire da genjutsu. Non può assolutamente essere usata per trasferire nel proprio corpo o in altri oggetti con un chakra elementare, il chakra usato in questa tecnica non ha nessun elemento.
AVVISO: La tecnica diventa extra tramite un addestramento speciale il cui costo è di 250 ryo.

Consumo: 6

Feci 8 passi sul tronco della palma. Rimasi immobile e mi girai verso il mio allievo. Prima applicazione: camminare in verticale. Concentra chakra nei piedi, e cammina. Semplice a dirsi, un po' più complicato da farsi. Ma credo in te. Feci un occhiolino al ragazzo, e saltai giù con una capriola.

Spoiler:

Da **Sir_Frikkio** Lun Lug 28 2014, 20:13

Prima applicazione: camminare in verticale...... Stetti ad ascoltare la spiegazione, ero perplesso, sapevo che sarebbe stato un addestramento diverso dal solito, non ero stato in grado di adempiere perfettamente al primo compito, o per lo meno, non nei tempi in cui mi sarei aspettato. Prevedo grosse risate in arrivo. Scrollai la testa per allontanare via il pensiero instillatomi da quella voce irritante, che tra l'altro sembrava dominare tutte quante le altre. Presi un bel respiro, cominciai a far fluire il chakra verso la pianta dei piedi, attraverso i canali che avevo scoperto poco prima. Sembrava un gioco da ragazzi e proprio per questo non ero tranquillo, non ero confidente verso il risultato ottimale. E' il momento. Mi avvicinai lentamente alla palma indicatami. Posai il piede sinistro sulla superficie verticale creata dal tronco dell'albero percepii il chakra aderire alla parete, a quel punto mossi il secondo piede. Non ebbi neppure il tempo di reagire, persi contatto scivolando per fortuna non caddi tornai semplicemente alla posizione di partenza ma qualche centimetro più vicino rispetto a prima.

Da **Sir_Frikkio** Lun Lug 28 2014, 20:21

Ripresi con la solita calma la posizione a circa un metro dalla palma, mossi sempre il piede sinistro, facendo aderire il chakra che fluiva dalla pianta del piede al tronco stesso dell'albero. Presi un respiro profondo, inspirando la strana aria che impregnava il luogo dell'addestramento. Il piede sembrava più stabile rispetto al tentativo precedente, ma allo stesso modo non riuscivo a trovare conforto in questa sensazione. Scusa, ma perché non rinunci?, non vedi che non sei sicuro delle tue capacità?. Ti è andata bene fino ad ora, hai imparato qualche tecnica nuova, non c'è bisogno che ti agiti così tanto. Più che espirare sbuffai proprio, la mia pazienza era arrivata agli sgoccioli, non potevo sopportare la convivenza con quella voce ancora per molto. Presi coraggio ed in un unico e fluido movimento mi misi orizzontale compiendo effettivamente un primo passo. Il piede destro però non fu all'altezza del gesto, persi l'equilibrio e franai a terra urtando per intero tutta la schiena. HAHAHAHAHAHAHAH, no no scherzavo, continua, non posso perdermi un'altra scena del genere. Immediatamente il coro delle voci esplose in una portentosa risata. Strizzai gli occhi per cercare di concentrarmi ed abbassare ili livello di rabbia in me. Espirai lentamente e chiesi il perché del mio fallimento alla mia istruttrice.

Da **FreeFhyu** Mar Lug 29 2014, 08:41

Il ragazzo dopo due tentativi, falliti, mi aveva chiesto aiuto, incrociai le braccia e dissi. Secondo me sbagli nel come concentri il chakra, riprova, concentrati su di esso anche mentre ti stai muovendo, tienilo perennemente bilanciato: non troppo, non poco. Feci due passi indietro, per lasciare più spazio al mio allievo.

Spoiler:

Da **Sir_Frikkio** Mar Lug 29 2014, 11:33

Secondo me sbagli nel come concentri il chakra, riprova, concentrati su di esso anche mentre ti stai muovendo, tienilo perennemente bilanciato: non troppo, non poco. Non è che fosse un vero e proprio aiuto, infatti rimasi interdetto per un bel paio di secondi, cercando di carpire il significato delle parole "non troppo, non poco". Il fatto che mi chiedesse di essere bilanciato già aveva tutto un altro significato, tutto questo mi portò a pensare che sicuramente sbagliavo, e quello era già un dato di fatto, sulla metodologia del controllo sul chakra utilizzato. Infatti concentravo il chakra su un piede e poi lo facevo viaggiare, se così si potesse affermare, verso l'altro piede. Non era certamente un metodo "bilanciato", sicuramente l'avviso della Sensei era proprio quello, separare in parti uguali la quantità di chakra utilizzata e suddividerla verso le piante dei piedi. Speriamo in bene. Oh si, speriamo che vada tutto bene, non vorrei che cadessi nuovamente. Asserì la voce in chiaro tono sarcastico. Andai avanti per la mia strada senza farmi distrarre. Concentrai la stessa quantità di chakra su entrambi i piedi già prima di tentare la scalata. Una volta che ebbi la sicurezza poggiai il piede sinistro sulla palma. Strano ma vero il chakra aderiva meglio, pur essendo in quantità minore rispetto al precedente tentativo. Con perfetta noncuranza mossi anche il secondo piede, rimanendo perfettamente attaccato ed altrettanto perfettamente orizzontale. A quel punto cominciai a muovere dei passi in sequenza come se stessi effettivamente camminando su una superfice del tutto normale. Sorrisi impercettibilmente quando arrivai nel punto più alto transitabile della palma. Da li mi staccai e con un rapido avvitamento arrivai a terra, riprendendo immediatamente la mia solita postura errata. Penso di avercela fatta. Anche questo addestramento cominciava a dare i suoi frutti.

Da **FreeFhyu** Mer Lug 30 2014, 10:52

Il ragazzo esitò qualche istante. Ma finalmente riuscì nell'impresa. Bene! Ora sali di corsa sulla palma, scendi e poi vedremo la seconda applicazione. Il ragazzo fece ciò che gli avevo ordinato. Mi avvicinai al lago, che era a circa tre metri dalla palma. Feci quattro passi sull'acqua, rimanendo in piedi al centro del piccolo lago. Ora vieni qui da me!

Spoiler:

Da **Sir_Frikkio** Mer Lug 30 2014, 19:03

Bene! Ora sali di corsa sulla palma, scendi e poi vedremo la seconda applicazione. Dopo aver capito la gran parte del meccanismo, salire di corsa non sarebbe dovuto essere un problema. Odiavo correre ma se l'addestramento lo richiedeva l'avrei fatto. Attento a non inciampare sui tuoi piedi. Presi 2 metri di rincorsa e mi fiondai sull'albero, già con il chakra pronto per essere attivato sulla pianta dei piedi, balzai sulla palma attivando la tecnica ed in men che non si dica mi trovai ancora una volta nel punto più alto della palma, dovevo ammettere che ero particolarmente contento e sicuro che almeno parte dell'allenamento era stato svolto come si doveva. Ora vieni qui da me!. Karen-Sensei stava in piedi nel bel mezzo del laghetto poco distante. Scesi camminando dal punto in cui mi trovavo e lentamente con il mio passo trascinato mi recai sul bordo del lago. La tecnica non può essere troppo differente, deve per forza avere lo stesso principio anche per funzionare sull'acqua. Presi un bel respiro ed attivai ancora una volta il chakra sulla pianta dei piedi come se fosse ancora una volta un'albero da scalare, compii il primo passo. Sto a galla!. Staccai anche il secondo piede dalla riva, soltanto per scoprire che non appena poggiato tutto il peso sullo specchio d'acqua cominciai ad affondare.

Da **FreeFhyu** Gio Lug 31 2014, 19:45

Lo studente, dopo essere salito di corsa sulla palma, si avvicinò al bordo del laghetto. Lo osservavo dal centro di esso. Mise il primo piede sull'acqua. Sicura al 90% che farà l'errore che la maggior parte degli studenti compie. Sicuro di se stesso appoggiò anche il secondo piede, sprofondando in acqua. Scoppiai a ridere. Scusa, non prenderla sul personale, ma tutte le volte che faccio questo addestramento lo studente cade in acqua. Fate tutti lo stesso errore, anche io lo feci tra l'altro. Cioè pensare che camminare sull'acqua sia simile che camminare in verticale e che quindi la composizione, la quantità e la disposizione del chakra siano uguali, ma non è così. Ora esci e riprova.

Spoiler:

Da **Sir_Frikkio** Sab Ago 02 2014, 06:41

pensare che camminare sull'acqua sia simile che camminare in verticale e che quindi la composizione, la quantità e la disposizione del chakra siano uguali, ma non è così. Venni invitato a riprovare immediatamente, cosa che avrei ugualmente fatto di li a breve perché sostanzialmente odiavo non riuscire al primo colpo. Tirai su i pantaloni con assorbendo l'acqua erano diventati più pesanti e mi spostai nuovamente sulla riva. Ecco qua, finalmente un po' d'acqua su quegli indumenti che ti porti sempre appresso. Sarà contenta tua madre!. Le risatine di contorno delle voci oramai non causavano quasi più nessun fastidio. Ripensai alle parole dette, avevo dato per scontato che il meccanismo fosse simile ed in fin dei conti lo era, però non avevo calcolato che il materiale su cui andavo a posarmi era sostanzialmente diverso in tutto e per tutto. Cosa rende così diversa l'applicazione della tecnica?. Mi fermai immobile sulla riva, pensai a cosa poteva incidere così tanto sulla riuscita della tecnica. Decisi di non far stagnare il pensiero sull'argomento, che in fin dei conti il modello di apprendimento per tentativi andava più che bene. L'unica modifica che feci consistette nella quantità di chakra sulle piante dei piedi, in virtù del fatto che l'acqua non era per nulla una solida come un albero, quindi avevo la necessità di "crearmi" una superficie più stabile possibile. Andiamo!. Cominciai a camminare sull'acqua, prima uno, poi due passi, ma qualche cosa non andava, non feci in tempo a compiere il terzo che sprofondai ancora. Scoraggiato abbassai lo sguardo, scrutando i miei piedi nudi attraverso la superficie del lago.

Da **Sir_Frikkio** Sab Ago 02 2014, 06:56

Tornai non tanto velocemente verso la riva facendo un rapido controllo del metodo applicato. Sicuramente aveva dato più frutti rispetto al precedente e questo era già di per se un ottimo punto di partenza. La mia nuova prima idea fu quella di aggiungere ancora più chakra al precedente, subito accantonata in quanto probabilmente mi avrebbe potuto portare a fondo più in fretta. Le parole di Karen-Sensei mi echeggiavano ancora in testa. Equilibrio, uguaglianza. Ripresi contatto con la superficie solida della riva del lago e mi fermai ancora una volta a pensare a come poter superare questo piccolo problema insorto. La soluzione arrivò in maniera del tutto naturale, non potevo certamente esagerare con la quantità di chakra immessa perché come sospettato mi avrebbe potuto portare nuovamente a fondo lago, però potevo sicuramente agire sulla velocità della circolazione dello stesso. In fondo la fisica insegnava che più un oggetto è veloce più diventa anche pesante, caricandosi di energia cinetica, la stessa cosa in qualche modo avrebbe potuto funzionare con la "materia" chakra. Immediatamente ripresi posizione, riportai il chakra ai livelli ottimali sulla pianta dei piedi e cominciai a farlo fluire vorticosamente avanti ed indietro. Cominciai a muovere il primo piede sulla superficie del lago, aveva una presa solida e stabile, senza indugi staccai anche il secondo e cominciai a camminare in direzione della mia istruttrice raggiungendola. Non dissi nulla semplicemente scrollai le spalle a lavoro completato. Anche se dentro di me ero parecchio contento di aver superato questo piccolo intoppo.

Da **Soysalserocubano** Sab Ago 02 2014, 10:06

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